CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)
Quattro amici al bar => Immagine e media - Discussione, idee e proposte => Topic aperto da: diamante - Aprile 15, 2014, 22:32:03 pm
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http://www.coni.it/it/attivit%C3%A0-istituzionali/tribunale-nazionale-di-arbitrato-per-lo-sport/20336-antidoping-tre-atleti-del-tiro-a-segno-sospesi-in-via-cautelare.html
ANTIDOPING: Tre atleti del tiro a segno sospesi in via cautelare
La Prima Sezione del TNA ha provveduto ad accogliere tre istanze di sospensioni cautelari proposte dall’Ufficio Procura Antidoping, in relazione ad atleti tesserati per la Unione Italiana Tiro a Segno. Sono stati sospesi dall’attività agonistica Claudio Bazzano, Gregorio Marchese, Mario Castruccio Castracani tutti trovati positivi ai controlli disposti dalla CVD ex lege 376/2000 in occasione della 3ª Prova Regionale Federale che si è svolta a Catania il 15 marzo 2014.
A Candela o Caldaro si farà il Polo Federale per il recupero dei giovani positivi.
Ciao
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http://www.coni.it/it/attivit%C3%A0-istituzionali/tribunale-nazionale-di-arbitrato-per-lo-sport/20336-antidoping-tre-atleti-del-tiro-a-segno-sospesi-in-via-cautelare.html
ANTIDOPING: Tre atleti del tiro a segno sospesi in via cautelare
La Prima Sezione del TNA ha provveduto ad accogliere tre istanze di sospensioni cautelari proposte dall’Ufficio Procura Antidoping, in relazione ad atleti tesserati per la Unione Italiana Tiro a Segno. Sono stati sospesi dall’attività agonistica Claudio Bazzano, Gregorio Marchese, Mario Castruccio Castracani tutti trovati positivi ai controlli disposti dalla CVD ex lege 376/2000 in occasione della 3ª Prova Regionale Federale che si è svolta a Catania il 15 marzo 2014.
A Candela o Caldaro si farà il Polo Federale per il recupero dei giovani positivi.
Ciao
Ma questa è una cosa ingiusta,
Il CONI dovrebbe introdurre i controlli anche per le Assemblee.
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positivi a quale prodotto?
forse sarebbe il caso di fare controlli anche presso altre realtà regionali!
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mai visto fare l'antidoping ad una regionale,a malapena si fa il controllo armi,qualcuno di voi invece?
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mai visto fare l'antidoping ad una regionale,a malapena si fa il controllo armi,qualcuno di voi invece?
sento una maledetta puzza di "faida"
è solo una sensazione forse dettata da tanti sentito dire in giro per sezioni,situazioni spesso poco o troppo chiare che portano al fronteggiarsi dei contendenti non con la politica(intesa come l'arte del mediare al fine di raggiungere un equilibrio tra le parti)ma con guerre fratricide senza esclusione di colpi ove non è importante il raggiungimento del proprio risultato ma l'annientamento del NEMICO,si nemico e non AVVERSARIO.
Saranno gli esempi che vengono dall'alto,sarà un modus vivendi oramai diffuso in tante sezioni ma è veramente una brutta cosa che chi ti è vicino,chi si allena insieme a te,chi litiga con te su come vuole la sezione non tenti dal dissuaderti dall'uso di certi escamotage pericolosi e magari approfitti della situazione per togliersi gli avversari dai piedi.
Lungi da me il giudicare di cose che non conosco ma se un tiratore per poter arrivare primo ha bisogno di ricorrere a questi mezzucci lo ritengo particolarmente deficiente:il nome in testa alle graduatorie di una federale o l'accesso agli Italiani valgono il rischio salute?
e come si ci sente a saper di aver vinto con la frode?
in uno sport come il tiro dove i risultati non ti danno niente se non la soddisfazione di sentirsi appagati per il lavoro svolto e finalizzato si deve essere davvero folli a rischiare la salute con uso improprio di medicinali.
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Ma figuriamoci se questi tre si sono dopati per migliorare le prestazioni!!!
Si saranno fatti una canna la sera prima in discoteca, oppure "calati" qualcosa delle droghe sintetiche da sballo del sabato sera... Oltretutto tutte cose controproducenti per chi fa tiro a segno!
Con ciò non giustifico, non ci penso proprio... Fossero figli miei li prenderei prima a calci in culo e poi li manderei ai lavori socialmente utili in qualche comunità di recupero
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mai visto fare l'antidoping ad una regionale,a malapena si fa il controllo armi,qualcuno di voi invece?
sento una maledetta puzza di "faida"
è solo una sensazione forse dettata da tanti sentito dire in giro per sezioni,situazioni spesso poco o troppo chiare che portano al fronteggiarsi dei contendenti non con la politica(intesa come l'arte del mediare al fine di raggiungere un equilibrio tra le parti)ma con guerre fratricide senza esclusione di colpi ove non è importante il raggiungimento del proprio risultato ma l'annientamento del NEMICO,si nemico e non AVVERSARIO.
Saranno gli esempi che vengono dall'alto,sarà un modus vivendi oramai diffuso in tante sezioni ma è veramente una brutta cosa che chi ti è vicino,chi si allena insieme a te,chi litiga con te su come vuole la sezione non tenti dal dissuaderti dall'uso di certi escamotage pericolosi e magari approfitti della situazione per togliersi gli avversari dai piedi.
Lungi da me il giudicare di cose che non conosco ma se un tiratore per poter arrivare primo ha bisogno di ricorrere a questi mezzucci lo ritengo particolarmente deficiente:il nome in testa alle graduatorie di una federale o l'accesso agli Italiani valgono il rischio salute?
e come si ci sente a saper di aver vinto con la frode?
in uno sport come il tiro dove i risultati non ti danno niente se non la soddisfazione di sentirsi appagati per il lavoro svolto e finalizzato si deve essere davvero folli a rischiare la salute con uso improprio di medicinali.
Ci si sente impuniti e onnipotenti, da svariati anni tutto è basato sulla frode.
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Con ciò non giustifico, non ci penso proprio... Fossero figli miei li prenderei prima a calci in culo e poi li manderei ai lavori socialmente utili in qualche comunità di recupero
concordo,ma ricordiamo che "è più facile vedere la pagliuzza nell'altrui occhio che la trave nel proprio";il mestiere di genitori è oltremodo difficile sopratutto di questi tempi.
Ci si sente impuniti e onnipotenti, da svariati anni tutto è basato sulla frode.
Hai ragione ed è per questo che da diversi anni me ne sbatto,se pur con amarezza di ciò che succede nelle sezioni e partecipo alle competizioni solo per il piacere di un confronto con i miei,pur modesti,limiti fregandomene dei risultati di caio,tizio e sempronio,avendo perso la fiducia sulla integrità morale sullo svolgimento stesso delle gare ove anche la semplice lettura del risultato può avere esiti diversi a seconda di chi lo legge anzi lo interpreta;
qualche anno fa mi feci promotore dell'acquisto della macchina leggi punti per i 10 metri(per scongiurare discussioni a rischio degenerazione >:() oggi apprezzo la volontà di un presidente che ha esternato volontà a voler dotare la sua sezione (già fornita di bersagli elettronici ai 10mt)di bersagli elettronici ai 25mt.
Forse dovrei essere mandato anche io al polo recupero positivi anche se non più giovane:mi piace tirare e non ostante il continuo disgusto per le situazioni che si verificano nelle sezioni continuo a frequentarle,molto poco,ma continuo;sarò malato?? ;D ;D ;D ;D
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mai visto fare l'antidoping ad una regionale,a malapena si fa il controllo armi,qualcuno di voi invece?
sento una maledetta puzza di "faida"
è solo una sensazione forse dettata da tanti sentito dire in giro per sezioni,situazioni spesso poco o troppo chiare che portano al fronteggiarsi dei contendenti non con la politica(intesa come l'arte del mediare al fine di raggiungere un equilibrio tra le parti)ma con guerre fratricide senza esclusione di colpi ove non è importante il raggiungimento del proprio risultato ma l'annientamento del NEMICO,si nemico e non AVVERSARIO.
Saranno gli esempi che vengono dall'alto,sarà un modus vivendi oramai diffuso in tante sezioni ma è veramente una brutta cosa che chi ti è vicino,chi si allena insieme a te,chi litiga con te su come vuole la sezione non tenti dal dissuaderti dall'uso di certi escamotage pericolosi e magari approfitti della situazione per togliersi gli avversari dai piedi.
Lungi da me il giudicare di cose che non conosco ma se un tiratore per poter arrivare primo ha bisogno di ricorrere a questi mezzucci lo ritengo particolarmente deficiente:il nome in testa alle graduatorie di una federale o l'accesso agli Italiani valgono il rischio salute?
e come si ci sente a saper di aver vinto con la frode?
in uno sport come il tiro dove i risultati non ti danno niente se non la soddisfazione di sentirsi appagati per il lavoro svolto e finalizzato si deve essere davvero folli a rischiare la salute con uso improprio di medicinali.
Ci si sente impuniti e onnipotenti, da svariati anni tutto è basato sulla frode.
Ha avuto anche il coraggio di dire che non ha la furbizia dei Napoletani ma che schifo.
E' come se i tre atleti dopati si giustificassero dicendo che non hanno la Kazzima Altoatesina.
http://www.sportmediaset.mediaset.it/altrisport/atletica/2013/articoli/1002191/doping-malago-attacca-schwazer-per-la-frase-sui-napoletani.shtml
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qualche anno fa mi feci promotore dell'acquisto della macchina leggi punti per i 10 metri(per scongiurare discussioni a rischio degenerazione >:() oggi apprezzo la volontà di un presidente che ha esternato volontà a voler dotare la sua sezione (già fornita di bersagli elettronici ai 10mt)di bersagli elettronici ai 25mt.
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ecco, il problema semmai è il "doping" di chi talvolta è addetto al controllo bersagli, ovvero coloro che pensano che il calibro sia un attrezzo alieno da utilizzare con parsimonia perché il loro occhio è attrezzo di ben superiore precisione...
nemmeno il bersaglio elettronico è infallibile (e se sbaglia è per errore umano di taratura), ma l'arroganza di chi valuta sommariamente i colpi sui bersagli cartacei talvolta mi spiazza...
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ecco, il problema semmai è il "doping" di chi talvolta è addetto al controllo bersagli, ovvero coloro che pensano che il calibro sia un attrezzo alieno da utilizzare con parsimonia perché il loro occhio è attrezzo di ben superiore precisione...
quoto in toto,altra cosa è la malafede.
nemmeno il bersaglio elettronico è infallibile (e se sbaglia è per errore umano di taratura), ma l'arroganza di chi valuta sommariamente i colpi sui bersagli cartacei talvolta mi spiazza..
verissimo ma a meno che non vi sia malafede e correzioni a gara in corso(non deve essere ritarato per nessuno ;)tutti uguali nella sfortuna .
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Giovani? Uno e' addirittura Master........ :)
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Giovani? Uno e' addirittura Master........ :)
Ops! Anche un cicchetto, essendo alcool, è doping, vero? Neanche quello resta a noi vecchietti...;) :)
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Forse sono ipertesi e si curano con i betabloccanti ........ :) :) :)
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http://www.coni.it/it/attivit%C3%A0-istituzionali/antidoping/20528-antidoping-la-procura-dispone-sette-deferimenti.html
deferimento dell’atleta Gregorio Marchese (tesserato UITS) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA per la positività per presenza di Atenololo riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “3^ Prova Regionale Federale” svoltasi a Catania in data 15 marzo 2014, con richiesta di due anni di squalifica;
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domanda seria: se un atleta iperteso dovesse prendere ,per curarsi ,l'Idroclorotiazide ,che è nella lista dei farmaci doping,che procedura deve attuare per mettersi in regola e poter continuare a gareggiare?
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deve dichiararlo prima della gara alla commissione antidoping producento la documentazione medica.
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... e gli rispondono che non è accettatabile e non può gareggiare ! :'(
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http://sport.repubblica.it/news/sport/tiro-a-segno-doping-positivo-azzurro-edoardo-fioretto/4533093
ULTIM’ORA
Roma, 12:49
TIRO A SEGNO, DOPING: POSITIVO AZZURRO EDOARDO FIORETTO
Il Coni comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, e' stato accertato un caso di positivita'. Nel primo campione analizzato, e' stata rilevata la presenza di Sotalolo per Edoardo Fioretto, tesserato dell'Unione Italiana Tiro a Segno, al controllo in competizione disposto dal Comitato Controlli Antidoping CONI-NADO, il 25 luglio 2014 a Roma, in occasione dei Campionati Italiani Juniores-Allievi a Squadre.
La nostra meglio Gioventù
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http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/8668-tna-sospende-in-via-cautelare-fioretto-uits-e-paoloni-fci.html
TNA sospende in via cautelare Fioretto (UITS) e Paoloni (FCI)
La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, accogliendo le istanze di sospensione cautelare proposte dall’Ufficio Procura Antidoping del CONI, ha provveduto a sospendere in via cautelare, l’atleta Edoardo Fioretto (tesserato UITS) positivo al controllo, disposto dal Comitato Controlli Antidoping-CONI, al termine dei Campionati Italiani Juniores, Ragazzi, Allievi, Finali Nazionali a squadre di Tiro a Segno, disputatisi a Roma il 25 luglio 2014, l’Atleta Gianluca Paoloni (tesserato FCI) positivo al controllo disposto dal Ministero della Salute (CVD) al termine della gara ciclistica “Gran Fondo Appennino Reatino” disputata a Rieti il 20 luglio 2014.
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http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/8765-tna-squalifca-caravello-fipav-18-mesi,-castracani-e-bazzano-uits-1-anno.html
TNA squalifica Caravello (FIPAV) 18 mesi, Castracani e Bazzano (UITS) 1 anno, Scorti (FITRI) 2 anni
La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha emesso oggi quattro dispositivi.
Nel procedimento disciplinare a carico di Giuseppe Caravello (tesserato FIPAV) il TNA ha confermato la sua resposnabilità (artt. 2.3 e 4.5.2 delle NSA e 2.3 e 10.5.2 del Codice Wada) e lo ha squalificato per 18 mesi a decorrere dal 10 settembre 2014 fino al 9 marzo 2016 condannandolo anche alle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 325.00.
Nel procedimento disciplinare a carico di Mario Castruccio Castracani (tesserato UITS) il TNA ha confermato la sua resposnabilità (artt. 2.1 e 4.4 delle NSA e 2.1 e 10.4 del Codice Wada) e lo ha squalificato per 1 anno a decorrere dal 15 aprile 2014 fino al 14 aprile 2015 condannandolo anche alle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 325.00.
Nel procedimento disciplinare a carico di Claudio Bazzano (tesserato UITS) il TNA ha confermato la sua resposnabilità (artt. 2.1 e 4.4 delle NSA e 2.1 e 10.4 del Codice Wada) e lo ha squalificato per 1 anno a decorrere dal 15 aprile 2014 fino al 14 aprile 2015 condannandolo anche alle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 325.00.
Nel procedimento disciplinare a carico di Vittorio Ferruccio Scorti (tesserato FITRI) il TNA ha confermato la sua resposnabilità (artt. 2.3 e 4.3.1 delle NSA e 2.3 e 10.3.1 del Codice Wada) e lo ha squalificato per 2 anni a decorrere dal 10 settembre 2014 fino al 9 settembre 2016 condannandolo anche alle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 325.00.
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http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/8855-il-24-ottobre-l-udienza-al-tna-del-caso-alberico-pucci-uits.html
Il 24 ottobre l'udienza al TNA del caso Alberico Pucci (UITS) Antidoping
La Seconda Sezione del TNA, visto l'appello presentato dall'Ufficio di Procura Antidoping contro la decisione assunta dalla Prima Sezione del TNA nel procedimento a carico di Alberico Pucci (UITS), ha fissato l’udienza di trattazione il 24 ottobre ore 15.
http://rugby1823.blogosfere.it/post/515182/sport-doping-scandalo-coni-trema-lo-sport-italiano
Sport & Doping: scandalo Coni, trema lo sport italiano
Scritto da: DuccioFumero - venerdì 26 settembre 2014
L'affaire Schwazer va ben oltre l'atletica e il marciatore, ma evidenzia invece il marcio nello sport azzurro.
Dopo decenni di silenzio rischia di scoppiare in mano al Coni, cioè al governo dello sport italiano, il bubbone doping. Il caso Schwazer, il marciatore trovato positivo dalla Wada a pochi giorni da Londra 2012, si sta allargando giorno dopo giorno e le indiscrezioni che arrivano dalla procura di Bolzano mostrano un quadro ben più grave di quello che si è cercato di vendere in questi due anni.
Secondo gli inquirenti, grazie alle prove raccolte, nei mesi precedenti le Olimpiadi britanniche il Coni avrebbe sistematicamente 'dimenticato' di sottoporre gli atleti olimpici ai test antidoping. "Una messinscena" viene definito il sistema di controllo del Coni (ai tempi la presidenza era quella di Gianni Petrucci, ndr.) nell'informativa della procura, che evidenzia come il Coni-Nado - che dovrebbe essere un'Agenzia indipendente - sia in verità parte integrale del Coni.
"Tra il primo trimestre 2011 e il secondo trimestre 2012 in Italia 38 atleti o atlete avrebbero potuto essere squalificati avendo commesso almeno tre mancate notifiche [...] sistema Coni [...] con la complicità della Fidai e di diverse altre federazioni sportive" si legge ancora nell'informativa. Insomma, tradotto: i controlli a sorpresa non venivano effettuati e agli atleti italiani veniva permesso di rendersi irreperibili per mesi, nonostante il Codice internazionale della Wada.
Non è la prima volta che il Coni finisce nella bufera a causa del doping. Fin dagli anni '80 - con i dubbi (!!!) rapporti con il professor Conconi, lo scandalo dei laboratori antidoping dell'Acqua Acetosa - il governo dello sport ha trattato quantomeno con sufficienza (arrivando alla complicità) il problema doping a ogni livello e in ogni sport. Ora una nuova, brutta, pagina che fa pensare.
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http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/9055-tna-squalifica-2-anni-alberico-pucci-tiro-a-segno.html
TNA squalifica 2 anni Alberico Pucci (Tiro a Segno)
ANTIDOPING
La Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping (TNA) ha accolto l’appello presentato dall’Ufficio Procura Antidoping contro la decisione della Prima Sezione del TNA (1 anno di squalifica a decorrere dal 17/07/2014 e con scadenza 16/07/2015), emessa il 17 luglio 2014, ed ha determinato in 2 anni la sanzione della squalifica a carico di Alberico Pucci (Tesserato UITS) per la violazione ascrittagli.
Il TNA, inoltre, ha respinto l’appello incidentale presentato dal’atleta condannandolo al pagamento delle spese del procedimento, quantificate forfettariamente in EUR 500,00.
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http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/9228-tna-squalifica-di-maria-fci-,-buso-acsi-,-zamparini-fci-fioretto-uits.html
Edoardo Fioretto (UITS) è stato squalificato per 1 anno (artt. 2.1 e 4.4 delle NSA e 2.1 e 10.4 del Codice WADA a decorrere dal 25 agosto 2014 e con scadenza al 24 agosto 2015. Il TNA ha condannato inoltre l’atleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 325,00 annullandogli gli eventuali risultati conseguiti a decorrere dal giorno 25 luglio 2014.
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http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/10401-il-tna-squalifica-luciano-bacci-uits-per-6-mesi.html
Il TNA squalifica Luciano Bacci (UITS) per 6 mesi
Il Tribunale Nazionale Antidoping - Prima Sezione, nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Luciano Bacci (tesserato UITS) visti gli artt. 2.1, 4.4 e 4.9.1 delle Norme Sportive Antidoping, afferma la responsabilità dello stesso in ordine all’addebito ascrittogli e gli infligge sei mesi di squalifica, a decorrere dal 19 ottobre 2014 e con scadenza al 18 aprile 2015. Condanna l’atleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00. Dispone che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, all’ISSF, alla UITS.
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ecco, l'ennesimo caso in cui l'antidoping colpisce un tiratore della categoria "master"
ma c'è di più... il tiratore in questione è uno dei tanti praticanti di una delle recenti discipline "non ISSF" di cui UITS ha istituito un campionato nazionale e relativi titoli, il BR22
per chi non lo sapesse il BR22 si pratica con l'arma in appoggio anteriore e posteriore su appositi banchi di tiro, e il tiratore effettua la sua prestazione in posizione seduta: sforzo fisico pari a ZERO!!!
il doping in tale specialità proprio non si capisce come possa favorire il tiratore, quando sono gli stessi praticanti a sostenere, anche ironicamente, che i controlli antidoping andrebbero fatti alle armi, spesso al limite dei regolamenti, e non ai tiratori
altrettanto risaputo è che tali specialità sono largamente praticate da tiratori con ben più di 50 primavere, imporre i controlli antidoping in questa e altre specialità come l'ex-ordinanza, significa proprio voler ignorare l'incidenza di malattie cardio-vascolari in quella fascia di età, che ha come diretta conseguenza l'assunzione di farmaci salvavita e non, che guarda caso ricadono nel doping...
ennesima dimostrazione della miopia federale...
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non per voler essere polemici, anche se può sembrare inevitabile...
forse può sembrare in contrasto con quanto scritto sopra, ma se delle regole ci sono, bisogna comunque rispettarle...
ma un tiratore squalificato per doping, se dirigente e/o segretario di una sezione come dovrebbe gestirsi la cosa?
e se poi questo tiratore squalificato partecipa nell'ambito di una selezione federale (nazionale non ISSF) a una gara internazionale?
delle due l'una... o è stato squalificato con tutto quello che ne consegue, oppure è stato uno scherzo... oppure ancora non gliene frega nulla a nessuno
ma questa riflessione mi sorge spontanea dopo la condanna e squalifica di una nota pattinatrice per il caso di doping del suo ex-fidanzato... dove qualcuno si è addirittura chiesto se opportuno che la stessa pattinasse anche solo per dimostrazione...
poi però mi viene in mente che pure il presidente del CONI ha i suoi problemi con la Federnuoto (non per doping) ma ognuno è al suo posto...
debbo concludere forse che la giustizia sportiva, serve solo per "punire" in modo "mirato" e solo chi è scomodo e non allineato? ???
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partecipo da molti anni a gare di benchrest ( piccolo e grosso calibro) all'estero.
mai nessuno si è sognato di parlare o proporre test antidoping.
è una fregnaccia solo italiana.