CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Quattro amici al bar => Immagine e media - Discussione, idee e proposte => Topic aperto da: mimmo - Ottobre 02, 2010, 00:15:16 am

Titolo: ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Ottobre 02, 2010, 00:15:16 am
ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)

Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, sono stati accertati due casi di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di Metabolita THC per Werner Tappeiner e per il minorenne S.R., entrambi tesserati dell'Unione Italiana Tiro a Segno, al controllo in competizione disposto dal Comitato Controlli Antidoping del CONI, il 9 settembre 2010 a Padova, in occasione del Campionato Italiano Juniores - Pistola Standard.

Il Tribunale Nazionale Antidoping comunica che ha sospeso, in via cautelare, i due atleti, accogliendo la richiesta presentata dall'Ufficio di Procura Antidoping.

Roma, 1° ottobre 2010



Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Ottobre 02, 2010, 07:56:50 am
Il sig. TAPPEINER WERNER  è di SILANDRO e tira di pistola :-X
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Ottobre 02, 2010, 08:11:16 am
 RONCHES SEBASTIAN  PORD. o ROSCAN SIMON  MACER.?
 :'( :'( :'( :'( :'( :'( :-X :-X :-X :-X :-X :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'(
Speriamo che le controanalisi scagionino gli atleti che peraltro non hanno fatto nemmeno punteggi da zona podio.
Ciao
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: gunny - Ottobre 02, 2010, 13:17:34 pm
certo che tra tutti i "doping" possibili proprio la THC, principio attivo della cannabis, proprio non no ci voleva!!!  >:(

se la notizia fosse confermata prepariamoci al prossimo articolo di qualche giornalista biondaneggiate e allarmate sul fatto che i tiratori di pistola (oltretutto giovani) si "tirano" anche le canne... figuriamoci cosa faranno tutti gli altri detentori legali di armi...  :o

proprio ora con la direttiva  comunitaria in corso di valutazione e approvazione...  >:(
non ho parole per la coincidenza...  ::)
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Ottobre 02, 2010, 21:16:41 pm
Se le controprove confermassero la presenza di Cannabis, nella considerazione che i soggetti probabilmente individuati l'unico risultato che hanno ottenuto è una figuraccia perchè in gara non sono stati delle cime, sappiate che la cannabis non fa vincere.
Cambiate fornitore................. ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: solari - Ottobre 02, 2010, 22:19:04 pm
Ma veramente pensate che si siano "cannati" per fare la gara? :-\
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Ottobre 02, 2010, 22:40:37 pm
Io penso ad un errore giudiziario....... ::).....spero!
E poi che modo di fare questi controlli su TFC,HCT,CSI..........., invece, se facessero "l'alcol test", a tutti e dico proprio tutti, tiratori e non, facciamo prima a chiudere baracca e burattini :o :o :o :o :o :o :o
 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: gunny - Ottobre 03, 2010, 22:28:15 pm
Ma veramente pensate che si siano "cannati" per fare la gara? :-\

assolutamente no! personalmente non credo proprio
anche nel caso di controprova positiva, che i due ragazzotti pizzicati si siano fumati uno spinello come "aiuto" per le proprie prestazioni lo vedo improbabile, altrimenti significherebbe che sarebbero degli emeriti imbeccili

semmai il problema è il malcostume dilagante nella sottovalutazione delle droghe (alcol incluso) che i giovani (e tanti meno giovani) tendono ad avere, nel caso speriamo sia semplicemente di  lezione con annessi e connessi e figuracce (anche se a volte c'è pure il rischio che tra i coeanei passino da eroi)

tra l'altro la THC è una di quelle sostanze che lascia per molto tempo traccie nell'organismo, quindi potrebbero esserselo fumato la sera prima o quella prima ancora... e questo dimostrerebbe ulteriormente l'ingnoranza in materia di droghe

ma molto egoisticamente sono decisamente più preoccupato della strumentalizzazione che i detrattori in materia di armi e tiro a segno potrebbero fare di un episodio come questo, e pensare che il comune denominatore tra quanto accaduto e le stragi del sabato sera è praticamente il medesimo... solo che per noi è peggio.
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: diamante - Ottobre 04, 2010, 08:53:49 am
 
[/quote] gunny
assolutamente no! personalmente non credo proprio
anche nel caso di controprova positiva, che i due ragazzotti pizzicati si siano fumati uno spinello come "aiuto" per le proprie prestazioni lo vedo improbabile, altrimenti significherebbe che sarebbero degli emeriti imbeccili
[/quote]

Non credo che la CANNABIS aiuta  a migliorare la prestazione sportiva anzi al contrario;
 

 alcuni degli effetti dell'uso di cannabis includono secchezza delle fauci, arrossamento oculare, riduzione della pressione intra-oculare, leggera riduzione delle capacità motorie e della concentrazione.

Effetti a lungo termine
Gli effetti fisiologici a lungo termine includono: scialorrea (aumento della salivazione), tachicardia, disturbi del ritmo sonno-veglia, congiuntiviti, naso ostruito, faringo-tracheiti, bronchiti, deficit immunologici.
Gli effetti psicologici a lungo termine sono rappresentati da: anedonia, astenia, abulia, instabilità dell'umore, trascuratezza, mancanza di motivazione e interesse, passività e apatia, scarsa tolleranza delle frustrazioni, bassa produttività, ottusità mentale, lentezza nei movimenti, deficit di memoria ed attenzione.
Gli effetti cronici avversi sul piano mentale includono: irritabilità, manie di persecuzione con disturbi deliranti del pensiero, incoerenza tematica del linguaggio, disturbi grossolani formali e di contenuto dell'ideazione, confusione, ansia e depressione, attacchi di panico, fobie, disorientamento spazio-temporale e verso le persone, allucinazioni visive, delirium, psicosi tossica, depersonalizzazione, derealizzazione.
==============
 Ciao
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: CRAZY HORSE - Ottobre 04, 2010, 12:18:21 pm
scusate ma se una persona ha una patologia che viene curata con farmaci come asma o pressione arteriosa , puo' fare gare di tiro ? I tiratori di interesse nazionale si documentano su i farmaci per curarsi una banale influenza . i tecnici devrebbero documentare fin da giovani tiratori che esiste anche tra di loro il doping e le conseguenze .
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: zeropuntouno - Ottobre 04, 2010, 13:02:55 pm
ciò che Diamante nel suo post dice in maniera chiara e dettagliata, dovrebbe essere vangelo per gli ISTRUTTORI e divulgato ai ragazzi in modo che non ci siano equivoci che possono mettere in imbarazzo la sezione, l'istruttore e i genitori.
La figuraccia la fanno in tanti,  ognuno ha la sua parte di colpa. 
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: Franz - Ottobre 04, 2010, 17:09:27 pm
probabilmente le colpe sono di tanti, ad iniziare dalla scarsa educazione morale e civile dei ragazzi e forse sono anche nostre, di noi dirigenti e instruttori. Non sempre riusciamo ad incultare nei giovani i sani principi di lealtà e sportività, ma le colpe sono principalmente le loro, perchè non è concepibile che generazioni di ragazzi che vivono perennemente con l'ipod, l'iphon, il pc attaccato all'elastico delle mutande siano così sprovveduti e disinformati, basterebbe che aprissero almeno una volta la pagina web sulla Wada List e capirebbero cos'è proibito e cosa consentito. La speranza che questo caso resti isolato e per questi due "coglioni" si tratti solo di un incidente di persorso da non ripetere più e per loro equivarrebbe ad una vittoria. Auspico inoltre un intervento drastico dell'UITS in materia di antidoping, controlli a tappeto e chi viene trovato positivo, "prego accomodarsi".
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: diamante - Ottobre 04, 2010, 20:12:21 pm
scusate ma se una persona ha una patologia che viene curata con farmaci come asma o pressione arteriosa , puo' fare gare di tiro ?

Nel mondo dello sport, in generale, ci sono degli atleti che soffrono di patologie croniche e soltanto con l'assunzione di farmaci possono condurre una vita "normale".
E' ovvio che gli atleti che assumono farmaci, considerati dopanti, lo debbono  comunicare alla giuria di gara prima dell'inizio della stessa e presentare certificazione medica.

Ciao
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Ottobre 06, 2010, 11:29:58 am
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08913
presentata da
FRANCESCO PIONATI
martedì 5 ottobre 2010, seduta n.378

PIONATI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro della salute.- Per sapere - premesso che:
la lotta all'uso di sostanze stupefacenti è prerogativa dello Stato, secondo le leggi attualmente in vigore;
per le competizioni sportive questo contrasto è stato delegato al CONI, in collaborazione con le federazioni sportive interessate;
il CONI ha delegato alla Federazione medici sportivi, in un regime di monopolio, sia i prelievi di sangue ed urina, sia il loro successivo esame che avviene in laboratori della Federazione medici sportivi;
questi controlli se effettuati in un regime di concorrenza e di libero mercato, utilizzando laboratori e reagenti più convenienti in Italia o in Europa, porterebbero ad un risparmio calcolato fra il 15 e il 20 per cento del costo sostenuto per ristorare la Federazione medici sportivi delle proprie spese, valutato in diversi milioni di euro, pur mantenendo la stessa attenzione e lo stesso rigore nei controlli -:
se nella predisposizione del disegno di legge per la finanziaria e del disegno di legge di bilancio dello Stato per il 2011, il Governo non intenda contemplare iniziative normative che abroghino questo regime di monopolio, utilizzando in un regime di libero mercato lo strumento più economico che consenta un notevole risparmio del denaro pubblico sugli obbligatori e doverosi controlli contro l'uso di sostanze stupefacenti e doping.(4-08913)
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Ottobre 06, 2010, 15:51:48 pm
Mercoledì, 06 ottobre 2010
Torri incontra il CONI e fa retromarcia


 
TORRI AD ASSOCIATED PRESS: "LIBERALIZZIAMO IL DOPING, NEL CICLISMO SI DOPANO TUTTI" - è l'intervista rilasciata ieri dal capo della Procura Antidoping Ettore Torri, ad Associated Press, a far esplodere il caso. "Se il doping non facesse male alla salute, andrebbe liberalizzato. Tutti i ciciclisti che ho ultimamente interrogato mi hanno detto che tutti si dopano. Non credo che il doping verrà mai estirpato. Andrebbe liberalizzato perchè non è possibile che su 100 ce ne siano 99 che si dopano e la fanno franca. La lotta al doping diventa sempre più difficile, perchè escono sempre nuove sostante". Questi i passi salienti di una lunga intervista dove Torri non manca di criticare il passaporto biologico ("la sua complessità spesso favorisce gli atleti incolpati") ma pure Contador (" non basta che imputi la positività ad una contaminazione alimentare, deve dimostrarlo") e infine Riccò ("le 50 pasticche rinvenute a casa sua ? può sempre dimostrare che erano di sua nonna. Nel ciclismo una nonna o un filetto non mancano mai"). Un'autentica intervista bomba. Condivisibile o meno, ha scatenato il pandemonio.

RIFLETTIAMO - Torri dice che su 100 corridori 99 si dopano e 1 solo è pulito. Questa è sì demagogia. Ma avesse usato proporzioni numeriche diverse ? Gli eventi degli ultimi anni dimostrano che il fenomeno doping è diffuso, assai, in gruppo. Un gruppo dove però esistono anche corridori che non hanno mai avuto paura ad esporsi in prima persona, affermando quel "Mai mi sono dopato e mai lo farò" che ci piacerebbe adesso sentire da tanti altri atleti. Citiamo Marco Pinotti tra quelli che si sono sempre esposti in prima persona, aggiungiamo anche le fresche dichiarazioni di Nibali "Io ho la coscienza pulita", e attendiamo proseliti. Chi non si è mai dopato, chi è contrario al tutto, e fa il corridore professionista, ESCA DUNQUE ALLO SCOPERTO. Altrimenti da ragione a Torri.


LA REAZIONE DEL CONI, CHE CONVOCA TORRI. E TORRI CORREGGE IL TIRO - L'intervista di Torri ad AP ha dunque scatenato il pandemonio, sì che in mattinata il buon Torri è stato convocato dal suo capo, il presidente del CONI Gianni Petrucci. Un meeting al cui termine ha decisamente corretto il tiro Ettore Torri. Ecco il lungo comunicato stampa diramato dal CONI al termine del meeting.

"Il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Petrucci, e il Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi, hanno incontrato questa mattina il Procuratore Capo Antidoping, Ettore Torri.Nel corso dell’incontro, Torri ha spiegato che la trasposizione letterale del concetto di liberalizzazione, maturata attraverso sintesi giornalistiche, non andava interpretata come un’apertura verso una “depenalizzazione” del reato ma solo come lo sfogo, espresso in modo forse paradossale, di una persona che da anni lotta contro il problema.Torri ha altresì confermato al CONI che l’impegno personale e l’opera meritoria del suo Ufficio continueranno ai massimi livelli, in collaborazione con le varie Procure della Repubblica Italiana che attualmente si occupano con importanti risultati nella lotta ad un fenomeno dilagante che, come è noto, in Italia, è considerato anche reato penale.Il CONI, nel ribadire l’autonomia degli organi di giustizia delle proprie strutture, prende atto dei chiarimenti del Procuratore Torri ricordando i suoi indiscussi meriti nella lotta al doping, anche recentemente riconosciuti a livello internazionale, ma comprendendo nello stesso tempo quanti possano essersi ingiustamente sentiti coinvolti dal senso di alcune dichiarazioni" -

Era dunque uno sfogo un pò esagerato quello di Ettore Torri, forse amareggiato per la mole di lavoro (in materia di ciclodoping) che continua ad aumentare. Il buon Torri non è stanco nè intende passare la mano, proseguirà dunque il suo lavoro nel combattere il fenomeno doping, nello sport. Solo che da un parte si dice di combattere il fenomeno doping nel mondo dello sport e poi nei fatti questi sforzi vengono tutti concentrati sul ciclismo. Che sembra star lì a metterci la faccia e pagare per tutti. Di metterci a fare la storia di tutti i casi eclatanti di doping sportivo non abbiamo più voglia. Ci limitiamo a ricordare il doping di stato degli anni 60-70 , un pò in tutta l'Europa dell'Est, che riguardava tantissimi sport, a partire dall'atletica leggera e dal nuoto. Non dimentichiamo le tanti morte sospette nel mondo del calcio, anche il fatto che di positività (a prodotti per la memoria) ne sono esistite anche nel bridge.

Che poi il ciclismo sia uno sport che con il doping si è compromesso più di molti altri e dove la tentazione del doping può essere forte perchè il ciclismo, come scriveva la penna francese di Pierre Chany:"E' troppo faticoso per essere definito sport. E' un mestiere di sopravvivenza, che si basa su regole antiche", anche questo va ricordato. Ma è giusto punire solo chi si dopa parecchio e invece ignorare gli sport dove ci si dopa solo un pò meno ? Facendo passare il messaggio che il ciclismo è lo sport dei dopati ma tanti altri sport sono puliti .... ?

LA FEDERCICLISMO REPLICA: "SFOGO INOPPORTUNO". Inevitabile quando pure necessario l'intervento, nella vicenda, da parte della Federciclismo. A parlare è la nostra massima autorità, il presidente federale Renato Di Rocco. Via comunicato inviato a tutte le redazioni giornalistico-sportive. Che vi riportiamo.

"La Federazione Ciclistica Italiana ha sempre apprezzato e sostenuto l’azione che la Procura del CONI, al pari di altre procure, sta svolgendo in piena autonomia per contrastare il fenomeno doping. Per questo le dichiarazioni indiscriminate e generalizzate del Procuratore Ettore Torri nei confronti della nostra disciplina mi lasciano allibito, così come la soluzione proposta, che ritengo inappropriate al suo ruolo e alle sue funzioni. Prendo atto che si è trattato di uno sfogo, ma intanto ha procurato un danno di immagine enorme al nostro movimento. Le responsabilità sono personali e non devono coinvolgere tutta la popolazione dei ciclisti che gareggiano con lealtà sportiva. Confermo alla Procura Antidoping del CONI la piena collaborazione che abbiamo finora garantito. Auspico, anzi che allarghi sempre più gli orizzonti del suo campo d’indagine, contrastando ogni caso con serietà e rigore, perché il fenomeno del doping, purtroppo globale e diffuso, va combattuto a 360 gradi sul piano della legge e del diritto e non su quello delle esternazioni mediatiche».

Vero che lo sfogo di Torri ha procurato un danno di immagine al movimento ciclismo. Ma prima di Torri quel danno il movimento se lo è autoimposto. A furia di casi di doping, che negli ultimi anni hanno spesso riguardato corridori di primissimo piano. Casi di doping a raffica che vanno avanti da quel 1998 (affaire Festina) che ci dissero dovesse essere l'inizio di un nuovo e onesto ciclismo. Escano dunque allo scoperto coloro che nulla hanno da nascondere e che sono assolutamente contrati alla tesi 'liberalizzatrici'. E che sono invece assolutamente favorevoli ad una caccia ai furbi (e alle sostanze dopanti) sempre più serrata. E infine, giunga il momento che gli stessi enormi sforzi che si fanno nel dare la caccia al doping del ciclismo vengano fatti anche nei confronti di tutti gli altri sport. Ovvero non succederà mai perchè il tutto costerebbe non un'enormità, ma qualcosa in più. Con il rischio di demolire l'immagine di altri sport, visto che quella del ciclismo lo è già.

Non per parte del suo ambiente, che non considera così grave il doparsi, come invece lo considera l'uomo comune, e che non vede il ciclismo così malridotto come invece è. E' come se la parte sbagliata dell'ambiente (il rischio che sia ancora più numerosa di quella sana c'è) vivesse su una sorta di mondo parallelo. Quando il presidente Di Rocco dice, perchè spesso lo ha detto in passato, che serve anche un cambiamento di cultura da parte dell'ambiente ciclismo (la parte sbagliata), a questo forse si riferisce. Nel mondo parallelo non si può più stare.

Quando ti puntano i fucili addosso, anche se li puntano solo a te e magari non ti sembra giusto e in effetti non lo è, devi comunque arrenderti e alzare le mani. Riferito al nostro discorso significa devi cambiare registro, abitudini. Ma il fatto che tanti ciclisti abbiano invece voluto sfidare anche i fucili puntati, finendone inevitabilmente colpiti, non fa che avvalorare le amare esternazioni di Ettore Torri. Le sue esternazioni, sicuramente esagerate e sicuramente demagogiche, un fondo di verità però ce lo hanno.

Chi fa il corridore professionista e vuole dire la sua sul tema, o magari ha voglia di far sapere a tutti che con i ciclo-furbetti lui non ha nulla a che vedere (nel caso gli riserveremo posto nella ciclo-pagina del sito), lo faccia pure. Vada alla voce commenta l'articolo. Oppure scriva a fabio_panchetti@yahoo.it. Siamo qui per difendere il ciclismo, al quale solo gli incalliti appassionati (fortunatamente ancor tanti) continuano a credere e dare affetto. Quel "sono tutti dopati" pronunciato esagerando da Ettore Torri lo abbiamo sentito dire migliaia di volte. Nei bar, nelle redazioni giornalistiche (colleghi che di ciclismo non si occupano), dappertutto. E gli unici che possono far cadere questo assioma siete voi corridori. Non certo noi giornalisti smettendo di trattarne, come ci siamo anche sentiti dire. Voci che ovviamente provenivano da quel mondo parallello che deve smettere di esistere. Il passato è il passato, ma se il ciclismo vuole avere un futuro degno ha un'unica chance. Seguire la strada che parte dell'ambiente ha già intrapreso. Quella del ciclismo pulito. Dove l'aiuto medico deve essere consentito, ma in misura giusta, che non significa comunque bombardarsi di farmaci leciti. Il discorso è complicato, da questa pagina abbiamo provato a svilupparlo, esponendoci anche noi. Attendiamo dunque proseliti, con proposte costruttive o magari solo con la voglia di dire a tutti di essere un corridore davvero pulito.
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: diamante - Ottobre 06, 2010, 21:47:15 pm
Mercoledì, 06 ottobre 2010
Torri incontra il CONI e fa retromarcia

TORRI AD ASSOCtIATED PRESS: "LIBERALIZZIAMO IL DOPING, NEL CICLISMO SI DOPANO TUTTI" -
Troppi interessi economici girano intorno allo sport, mi riferisco a quelli che sono più visibili rispetto a quelli meno famosi.
 :(
Ciao
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Dicembre 01, 2010, 15:49:14 pm
ANTIDOPING: Il TNA inibisce per 2 anni due non tesserati. Sei mesi di squalifica al minore S.R. (Tiro a Segno)


Il Tribunale Nazionale Antidoping, presieduto nell'occasione dal Vicepresidente Luca Fiormonte, nel procedimento disciplinare a carico di Giuseppe Alfieri, visti gli artt. 2.1 e 10.2 del Codice WADA, rilevato l’illecito commesso, infligge ad Alfieri 2 anni di inibizione, con decorrenza dal 29/11/2010 e, dedotto il periodo di sospensione cautelare già scontato, con scadenza al 28/9/2012, a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN, alle DSA, ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti e al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti Enti sportivi. Dispone che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, alle FSN, alle DSA, agli EPS, alla UISP.

Il TNA, altresì, nel procedimento disciplinare  a  carico di Massimo Rubino, visti gli artt. 2.1 e 10.2 del Codice WADA, rilevato l’illecito commesso, infligge a Rubino 2 anni di inibizione, con decorrenza dal 29/11/2010 e, dedotto il periodo di sospensione cautelare già scontato, con scadenza al 28/9/2012, a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN, alle DSA, ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti e al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti Enti sportivi.

Il TNA, infine, nel procedimento disciplinare  a carico  dell’atleta minore S. R, visti gli artt. 2.1 e 10.2 del Codice WADA, infligge all’atleta sei mesi di squalifica, con decorrenza dall’1/10/2010 e scadenza al 31/3/2011. Dispone che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, alla ISSF, alla UITS e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti (Sez. TSN Macerata).  
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: gaggio - Dicembre 01, 2010, 18:30:28 pm
Per quel che riguarda i tiratori di interesse nazionale sono ben informati sul doping, infatti il Dott. Cutolo a suo tempo ci spiegò a persona cosa fosse il doping, come ci dovevamo cautelare e quale assistenza avessimo all'interno della federazione, per cui sapevamo che anche un banale farmaco antiallergico poteva essere doping, a meno che non fosse prescritto e notificato alla commissione antidoping ai soli fini terapeutici.
saluti Gaggio
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: diamante - Dicembre 02, 2010, 12:04:31 pm
Notizia di doping del 09 ottobre 2007

Un caso di doping nel tiro a segno: positiva Lxxxxx Fyyyyy
Un caso di positività al doping nel tiro a segno. Lxxxxx Fyyyyy, tesserata per la Tiro a Segno Udine, non ha superato un controllo dello scorso 15 settembre per presenza di timololo, un betabloccante, nel primo campione prelevato in occasione dei Campionati Italiani di tiro a 300 metri (quinta classificata). Lo ha reso noto il Coni.
L’effetto principale dei betabloccanti si esprime sul sistema cardiovascolare, con diminuzione della frequenza cardiaca e riduzione della pressione arteriosa. Come sostanze dopanti i betabloccanti sono usati proprio in sport di precisione come tiro a segno, tiro a volo o tiro con l’arco: il loro uso è infatti opposto a quello degli stimolanti perciò riducono l’ansia da prestazione, il tremore muscolare, la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco. L’effetto più immediato in queste specialità sportive è quello di ridurre il tremore della mano al momento dello tiro.
09 ottobre 2007
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Olimpiadi di Pechino 2008

15 Agosto 2008

Primo caso a Pechino di atleta medagliato, argento nella pistola da 50 metri e bronzo in quella da 10 metri, squalificato per aver fatto uso di doping.
Si tratta del tiratore della Corea del Nord Kim Jong-su, che è stato trovato positivo ad un betabloccante che rallenta il battito cardiaco e di conseguenza riduce il possibile tremito delle mani.

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Meno male che i casi di doping nello sport del tiro a segno, si possono contare come le "mosche bianche".

Ciao


Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Agosto 11, 2011, 22:25:31 pm
http://www.spysport.org/dopo-il-caso-di-doping-nel-tiro-a-segno-la-ferrari-si-difende.htm

Dopo il caso di doping nel tiro a segno la Ferrari si difende


Si difende Liliana Ferrari, la tiratrice a segno della sezione di Udine risultata positiva all'esame antidoping in occasione dei campionati italiani a 300 metri, ospitati lo scorso 15 settembre dal poligono di Tolmezzo. Triestina, 45 anni di età, docente di Storia della chiesa alla Università degli studi del capoluogo giuliano, Ferrari si dedica per pura passione al tiro a segno ormai da 25 anni.
Raramente le è capitato di distinguersi nelle gare in cui è stata impegnata. Rivela di somministrarsi, quotidianamente, alcune gocce di timololo (betabloccante per cui è risultata positiva all'antidoping), necessario a curare un problema agli occhi. «Al momento del controllo antidoping - spiega la Ferrari - avevo avvertito gli ispettori Coni che assumo simile farmaco. Mi è stato replicato che ne esistono altri, i quali non costituiscono doping. Ma il mio oculista si è espresso in termini differenti, suggerendomi di proseguire con il Timololo».
Non se la prende, Liliana Ferrari. Ammette solo: «Mi spiacerebbe perdere il posto guadagnato agli italiani e ancor più essere squalificata per un periodo».
12 ottobre 2007

Com'è andata a finire?
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: mimmo - Agosto 11, 2011, 23:02:36 pm
http://archiviostorico.corriere.it/1999/maggio/18/Doping_deferita_atleta_tiro_segno_co_0_9905184308.shtml 

Corriere della Sera
Fotofinish
Doping, deferita atleta tiro a segno

Doping, deferita atleta tiro a segno La procura antidoping ha proposto il deferimento alla commissione di indagine sul doping di Marianna Pepe, l' atleta del tiro a segno risultata positiva alle controanalisi per Carteolol (un betabloccante).
(18 maggio 1999) - Corriere della Sera

http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2000/07/31/Sport/DOPING-PROCURA-CONI-ARCHIVIA-CASO-PEPE-TIRO-A-SEGNO_164200.php

DOPING: PROCURA CONI ARCHIVIA CASO PEPE (TIRO A SEGNO)

Roma, 31 lug. - (Adnkronos) - L'Ufficio di procura antidoping del Coni ha archiviato il procedimento di indagine istruito nei confronti di Marianna Pepe, tesserata per societa' sezione tiro a segno Trieste, risultata positiva per Carteololo in occasione del controllo effettuato il 18 febbraio 2000 a Milano al termine della gara di Coppa Italia.

Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: VENDETTA - Luglio 14, 2014, 07:53:45 am
http://article.wn.com/view/2014/05/26/ANTIDOPING_Quattro_deferimenti_della_Procura_chiesti_2_anni_/

ANTIDOPING: Quattro deferimenti della Procura, chiesti 2 anni per Alberico Pucci (UITS), Giuseppe Cafaro (UISP) e Rosario Benvenuto Sinfisi (FCI): Proposti 20 anni per Antonino Rubino (CSAIN)
Dettagli Lunedì, 26 Maggio 2014
L'Ufficio Procura Antidoping comunica di aver disposto i seguenti provvedimenti:
Deferimento dell'atleta Alberico Pucci (tesserato UITS) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell'art. 2.3. del Codice WADA per la mancata sottoposizione al controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara "1° Trofeo Nazionale a 300 mt." svoltasi a Colle Val d'Elsa il 23 marzo 2014, con richiesta di 2 anni di squalifica;
Deferimento dell'atleta Rosario Benvenuto Sinfisi (tesserato FCI) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell'art. 2.1. del Codice WADA per la positività per presenza di Testosterone e suoi metaboliti di origine non endogena riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara  "5° Trofeo Ciclistico Ivan Siciliano", svoltasi a Mazzarino il 30 marzo 2014, con richiesta di 2 anni di squalifica;
Deferimento dell'atleta Antonino Rubino (tesserato CSAIN) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell'art. 2.1. del Codice WADA per la positività per presenza di Eritropoietina ricombinante riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara  "5° Trofeo Ciclistico Ivan Siciliano" svoltasi a Mazzarino il 30 marzo 2014 con richiesta di squalifica per 20 anni, attesa la seconda violazione della normativa antidoping;
Deferimento dell'atleta Giuseppe Cafaro (tesserato UISP) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell'art. 2.1. del Codice WADA per la positività per presenza di 19-Norandrosterone, 19-Noretiocolanolone, Gonadotropina corionica (hCG), Mesterolone metabolita e Metaboliti di Testosterone di origine non endogena riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara  "XIII campionati Mondiali Amatori su strada" svoltasi a Pontedera l'8 settembre 2013, con richiesta di 2 anni di squalifica.
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Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: VENDETTA - Luglio 21, 2014, 07:27:14 am
http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/8404-sentenze-tna,-pucci-uits-1-anno-di-squalifica,-rubino-csain-15-anni.html
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: diamante - Luglio 21, 2014, 21:11:42 pm
 http://www.noodls.com/view/6E27FF4CC10C5487E897892BF7B5711DCC94A064?4837xxx1402910889 (http://www.noodls.com/view/6E27FF4CC10C5487E897892BF7B5711DCC94A064?4837xxx1402910889)

Ciao
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: pratesi - Agosto 04, 2014, 15:55:51 pm
Sono proprio " antico ", non so nemmeno cosa è quel prodotto menzionato dall'esame medico. Sono rimasto a quando era proibito bere grappa prima e durante le gare. Dopo la gara no.Mi ricordo di una gara a Ponte nelle Alpi, svoltasi nel 1998 il cui trofeo fa bella mostra nel mio studio, che siamo andati tutti a mangiare nel "covo" dell'associazione alpini accanto al poligono e siamo usciti nel tardo pomeriggio con tre o quattro bottiglie a testa nello stomaco. Bei tempi. Oggi, dopo i campionati italiani a Milano si va a bere un'acqua minerale al bar del poligono.
Pratesi
 
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: giorgio - Agosto 04, 2014, 18:23:25 pm
Sono proprio " antico ", non so nemmeno cosa è quel prodotto menzionato dall'esame medico. Sono rimasto a quando era proibito bere grappa prima e durante le gare. Dopo la gara no.Mi ricordo di una gara a Ponte nelle Alpi, svoltasi nel 1998 il cui trofeo fa bella mostra nel mio studio, che siamo andati tutti a mangiare nel "covo" dell'associazione alpini accanto al poligono e siamo usciti nel tardo pomeriggio con tre o quattro bottiglie a testa nello stomaco. Bei tempi. Oggi, dopo i campionati italiani a Milano si va a bere un'acqua minerale al bar del poligono.
Pratesi
 

Beh, allora non avevi bevuto abbastanza se sei così lucido da ricordartela bene quella gara! ;)
Eh, già! Era la gara "Cara vecchia P.A." con sagome a uomo di una volta e souvenir ai partecipanti in tema... Veramente un bel ricordo! :) :D

P.S. Ma adesso si beve un'acqua minerale per paura dell'etilometro...Anche quelli che non guidano... ;) ;D :P
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: gianvi - Agosto 05, 2014, 16:05:08 pm
Sono proprio " antico ", non so nemmeno cosa è quel prodotto menzionato dall'esame medico. Sono rimasto a quando era proibito bere grappa prima e durante le gare. Dopo la gara no.Mi ricordo di una gara a Ponte nelle Alpi, svoltasi nel 1998 il cui trofeo fa bella mostra nel mio studio, che siamo andati tutti a mangiare nel "covo" dell'associazione alpini accanto al poligono e siamo usciti nel tardo pomeriggio con tre o quattro bottiglie a testa nello stomaco. Bei tempi. Oggi, dopo i campionati italiani a Milano si va a bere un'acqua minerale al bar del poligono.
Pratesi
 

Beh, allora non avevi bevuto abbastanza se sei così lucido da ricordartela bene quella gara! ;)
Eh, già! Era la gara "Cara vecchia P.A." con sagome a uomo di una volta e souvenir ai partecipanti in tema... Veramente un bel ricordo! :) :D

P.S. Ma adesso si beve un'acqua minerale per paura dell'etilometro...Anche quelli che non guidano... ;) ;D :P
Forse una volta le gare erano sopratutto un momento di festa e di aggregazione,il piacere di incontrarsi,del chiedere e dare informazioni e consigli validi e meno,stare insieme uniti dal piacere di un "gioco",uno sport;
sentirsi parte di un insieme anche se a volte distanti km.,oggi ci si sente tutti dei campioni,si va alle gare con la "paura"che ti rubino punti o che li danno in più al tiratore del posto o legato da vincoli amicali;
anche io rimpiango le gare di qualche anno fa,le persone,persone che in molti casi sono le stesse di oggi ma che nel tempo sono cambiate e che danno importanza al punto in più o in meno ed hanno dimenticato le belle insalatiere colme di ogni ben di zio,le bottiglie di vino che ogni uno metteva a disposizione e lo stare insieme alle premiazioni di fine gara per sentirsi partecipi della vittoria degli amici e si perché un tempo almeno sulle linee di tiro c'era stima e amicizia.
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: gianvi - Agosto 05, 2014, 21:59:11 pm
sarà un caso:telefonata di invito ad un pranzo in sezione prima della chiusura per ferie,lo scopo:stare insieme e omaggiare i campioni ed i campioncini della sezione,sarà un vero piacere ed un onore partecipare ;)
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: giorgio - Agosto 05, 2014, 22:08:34 pm
Beh, spero tu ci possa andare a piedi o, in alternativa, con autista astemio... ;) :)

Buona rimpatriata! :D
Titolo: Re:ANTIDOPING: Positivi Werner Tappeiner e il minorenne S.R. (Tiro a Segno)
Inserito da: gianvi - Agosto 06, 2014, 15:16:03 pm
Beh, spero tu ci possa andare a piedi o, in alternativa, con autista astemio... ;) :)

Buona rimpatriata! :D
Sai ho la fortuna di viaggiare con uno che beve poco ed in rare occasioni,non che io esageri,e tempo per smaltire qualche bicchiere ce n'è ,parlottando del più e del meno senza intrigarsi nelle altrui faccende :D ;).