La realtà è variegata, e diventa difficile trovare la quadra
In linea di principio quanto sostiene "nessuno" è condivisibile, ma come non dare ragione anche "Tiziano"
Ecco perché è quanto mai assurdo che in sezioni piccole debbano vigere le medesime regole (elettive) di quelle grandi
L'unica cosa che appunto le accomuna è la responsabilità dei consigli direttivi nell'amministrare beni e funzioni pubbliche (poligoni e certificazioni) con i soldi dei soci e degli obbligati (che sono dei privati), il tutto condito dal voler essere ASD per le agevolazioni fiscali.
Facile?!? No per nulla, ed è per questo che UITS non può imporre uno statuto ma dovrebbe solo fornire linee guida per garantire il rispetto delle funzioni istituzionali (di fatto procedure regolamentari più che statutarie), mentre per il resto quando lo statuto rispetta i principi di legge e del diritto sportivo nessuno può mettere becco sulla sovranità delle assemblee sociali.
E qui si innesterebbe senza problemi la possibilità di affiliare anche soggetti non TSN, ma solo ASD che praticano solo attività sportiva.