Trasmetti in esclusiva per Concentrica il programma di Gino Beonio per la candidatura al C.D. UITS.
A CONCENTRICA
Sono Gino Beonio Brocchieri, CT della Nazionale dal 1991 al 2004, ed ho deciso di candidarmi alla carica di Consigliere alla prossima Assemblea elettiva dell’Unione Italiana Tiro a Segno.
Lo dico a Concentrica perché lo ritengo il luogo di ritrovo più importante per il Tiro e per chi nel Tiro si appassiona.
Mi spinge una considerazione di base: da tempo vedo un lento ma costante
aumento degli iscritti a cui corrisponde, ed è sorprendente, un
decremento dei tiratori agonisti e, soprattutto, un
appiattimento in basso dei risultati medi.
Per fortuna alcuni giovani, con grandi sforzi personali, si avvicinano al vertice con punteggi tecnicamente interessanti, ma la tendenza generale è, come dicevo, negativa.
La ragione principale di questo “trend” è che i
programmi sportivi federali non interessano abbastanza la base. E non può essere che così perché è impensabile che un unico Programma Sportivo copra tutte le esigenze.
-
prima esigenza è di far divertire: molte discipline oggi si sono aggiunte (avancarica, bench-rest, ex-ordinanza, tiro dinamico). Vanno abbracciate e non soffocate, bisogna fare un circuito di gare semplici, veloci, con armi non da alta competizione.
-
seconda esigenza è un Campionato delle Sezioni che risponda alle esigenze “vere” delle Sezioni, s
enza tanti vincoli di partecipazione e che spazi
in tutta la stagione da marzo ad ottobre senza sovraccaricare solo alcuni mesi., lasciando spazio ai trofei locali.
-
terza esigenza è un Campionato Pro per chi vede il Tiro solo in
funzione Olimpica. Quello sarà il compito del CT, dei suoi tecnici e dei tiratori con maggiore esperienza.
Per la nostra evoluzione tecnica, inoltre, è senz’altro interessante incontrare tecnici e campioni stranieri (anche noi abbiamo qualcosa da insegnare) ma è importante che le
esperienze che trasmettono siano
adatte alla nostra mentalità ed alla nostra realtà. In pratica, ai nostri numeri.
Bisogna che ad evolvere siano i nostri tecnici che sono le persone più vicine ai nostri tiratori.
Voglio un’Unione di tutti e non di pochi, con una Rivista Federale che sia punto d’incontro per i soci.
Non vi chiedo solo consigli, ma partecipazione.Cordialmente e sportivamente vostro
Gino Beonio Brocchieri