I collari d'oro sono stati dati alla sezione di Trieste e Candela!
I requisiti erano la fondazione della società e la pratica sportiva da oltre 100 anni, per trieste va bene, se non sbaglio la sezione di Candela è stata fondata intorno al 1960.
Ciao
Con la crisi che c'è non bastava la bisboccia nazionale, ci volevano pure le manifestazioni locali, come diceva ToTò: " e io pago!".
PS.: vedete cosa succede in parlamento.
Atto Camera
Interrogazione a risposta orale 3-00293
presentata da
MATTEO BRIGANDI'
giovedì 18 dicembre 2008, seduta n.107
BRIGANDÌ, ALLASIA, FAVA, GOISIS, BUONANNO, BARANI, CAPARINI, CHIAPPORI e PINI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri.
- Per sapere - premesso che:
la pesante situazione di crisi economica che l'Italia e la comunità internazionale stanno vivendo, con ripercussioni pesantissime e devastanti sull'economia reale (l'Italia, nonostante una situazione meno esposta ne sta subendo, comunque, le ripercussioni); nel settore industriale sono previsti circa 900.000 posti di lavoro a rischio nei prossimi due anni nell'industria manifatturiera e nelle costruzioni, mentre tra le imprese del terziario e dei servizi, 17.000 aziende di commercio al dettaglio, su 30.000 complessive del settore, hanno, negli ultimi anni, già chiuso i battenti;
sui consumi è stata calcolata una contrazione da parte delle famiglie italiane di -0,5 per cento nel 2008 ed una previsione di -1,4 per cento nel 2009), mentre l'indebitamento delle famiglie è salito negli ultimi tre anni al 48,5 per cento del reddito disponibile);
tale situazione parrebbe non interessare affatto il Comitato olimpico Nazionale Italiano;
i vertici del Coni hanno organizzato, a Roma dal 16 al 18 dicembre, una «tre giorni» di celebrazioni, riunioni ufficiali ed informali e di festeggiamenti per lo scambio degli auguri natalizi e per una serie di eventi - tra i quali la consegna del «collare d'oro» - che hanno portato nella capitale, come ospiti per tre giorni dello stesso ente, i presidenti regionali e provinciali del Coni e tutti i vertici delle varie Federazioni sportive e degli Enti di Promozione sportiva, i destinatari dei premi: un'ostentazione di sfarzo, secondo l'interrogante, inopportuna in momenti difficili come questo -:
per quali motivi, di fronte ad una simile situazione di pesante e negativa congiuntura, il Coni abbia deciso di organizzare un simile evento, sostenendo direttamente importanti oneri per l'ospitalità e le celebrazioni;
se intende acquisire, attraverso una puntuale rendicontazione, i costi che questa iniziativa abbia comportato sia in capo allo stesso Coni che alla CONI Servizi Spa, società che svolge attività operative per il Coni e che risulta partecipata al 100 per cento dal Ministero dell'economia e delle finanze;
per quali ragioni, solo a distanza di quasi sei mesi, viene convocato nuovamente il Consiglio Nazionale, stante la richiamata grave situazione che si sta ripercuotendo pesantemente anche sull'intero sistema sportivo italiano, professionistico e dilettantistico;
per quali motivi all'ordine del giorno della 209a riunione del Consiglio Nazionale, in programma giovedì 18 dicembre 2008, non sia stata ancora inserita la presentazione del «rendiconto finanziario» della partecipazione dell'Italia ai Giochi olimpici di Pechino (agosto 2008), per la necessaria discussione da parte dei componenti l'Organismo e la seguente comunicazione al Governo.