E' di pochi giorni fa una comunicazione ConiNET alle sezioni, fatta per conto del commissario dott.Soro, avente per oggetto il censimento di quei presidenti di sezione che sono in carica da oltre 20 anni
la cosa è senza dubbio interessante, visto che non sono pochi i presidenti in carica da diversi lustri (e più di uno se ne vanta orgoglioso), quindi sarebbe interessante capire lo scopo del censimento, il quale non crediamo abbia solo finalità "anagrafiche" e di verifica del archivio cartaceo Uits, ma possiamo formulare alcune ipotesi:
1) benemerenza UITS e/o CONI a quelli che non l'hanno già ricevuta
2) istituzione dell'albo dei presidenti professionisti (in aggiunta a quello dei periti balistici Uits)
3) "rottamazione" di renziana memoria
Sarebbe bello che la terza ipotesi potesse essere vicina alla realtà ma temiamo di essere fuori strada...
Ad ogni modo così come esiste ora, un limite per i presidenti di federazione, a maggior ragione tale criterio dovrebbe esistere alla base, costituita appunto da "associazioni" e non da "ditte/imprese unipersonali"
La questione di imporre dei limiti riveste carattere morale perché il turn-over dirigenziale è essenziale in qualunque ambito per poter ambire alla crescita e al cambiamento.
Questo ragionamento anche se in misura diversa dovrebbe essere esteso anche ai consiglieri, e sarebbe altrettanto interessante che venisse fatta una statistica sull'età media dei presidenti e dei consiglieri... passi pure l'idea che un pensionato possa avere più tempo da dedicare alla vita associativa ma attenzione che gli effetti della legge Fornero potrebbero essere devastanti, perché per chi oggi attraversa il periodo della mezza età (40/50 anni) andrà in pensione nella migliore delle ipotesi tra 20 anni!!!