CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)
Quattro amici al bar => Immagine e media - Discussione, idee e proposte => Topic aperto da: VENDETTA - Marzo 27, 2014, 07:21:07 am
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http://www.youtube.com/watch?v=Y_JGi5cBEZA
La RAI ha preso a cuore il tiro a segno, quante belle differite dove i nostri campioni in gara hanno dato il
loro meglio.
Cosa ne pensa il sig. Richy del fatto che i media sono interessati a noi........effetto Campriani?
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Ho sentito che ieri la RAI era in federazioni ed ha intervistato il Presidente.
Su Raisport non ho visto il servizio e l'ufficio stampa sempre solerte con le News oggi è silente.
Qui gatta ci cova.
Ciao
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Dipende da quale trasmissione ha chiesto l'intervista.
Forse il giornalista non era interessato allo sport.
A sapere di chi si tratta li invitiamo su concentrica "memoria storica" degli ultimi anni così sarebbe possibile alimentare
trasmissioni che spaziano dallo sport alle cattive abitudini della casta.
Solo che è tutto top secret.
Può darsi che stiano registrando solo un film su Campriani e la grande dirigenza UITS.
Oppure visto che il Presidente USA Obama doveva arrivare a Roma hanno intervistato tutti i Presidenti che contano
compresi quelli di viale Tiziano collegandoli in video conferenza con l'Air Force One.
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pare si tratti di una trasmissione di inchiesta e approfondimento
ma chissà cosa avranno avuto mai da chiedere alla nostra beneamata federazione?!? ::)
ricordiamoci sempre che un "uomo" Coni come il dott. Martolini, da Coni è venuto e al Coni è tornato dopo qualche mese di "studio/stage" alla UITS... cosa dobbiamo aspettarci???
mah... ??? ::)
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Non ho ben capito se è Rai Sport o Report.
Possibile pure che il Presidente Federale abbia le idde poco chiare su questo.
Di sicuro la prima si occupa di Sport ma se fosse la seconda perchè è interessata all'Uits?
Cosa penserà mai il ns. caro Sig. Richy.
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Buhlman Renata euro 60.000,0
Di Donna euro 20.000,00
Fent euro 12.000,00
Geuer Horst euro 70.ooo,oo
Mattias euro 40.ooo,oo
Turisini euro 45.000,oo + 15.000,00 premio rendimento
Vigiani euro 15.ooo,00, e poi altri con compensi allettanti. Il tutto per la modica somma di
oltre 354,000,oo euro. Poi ci sono gli stipendi dei capi, i rimborsi spese ecc. ecc.
Non poco per uno sport che non interessa a nessuno.
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Vedo che Ercole è ben informato.
Chi t'ha passato questi dati?
Ciao
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Non certamente dal sito uits, che ben si guarda dal pubblicare le delibere.
Comunque si tratta della delibera 213 del 18/12/13 e riguarda i compensi ai nostri eroi dal 1/1/14 al 31/12/14.
L'ho trovata su libero.it col titolo uit/obrist ed è un carteggio piuttosto corposo. Ciao
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http://www.uits.it/AmministrazioneTrasparente/UITS%20-%20Incarichi%20I%20sem%202014.pdf
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Ho saputo che Horst Geier l'uomo d'oro da 70.000,00 euro oltre iva e cpa è di Caldaro come il Presidente Obrist.
Non certamente dal sito uits, che ben si guarda dal pubblicare le delibere.
Comunque si tratta della delibera 213 del 18/12/13 e riguarda i compensi ai nostri eroi dal 1/1/14 al 31/12/14.
L'ho trovata su libero.it col titolo uit/obrist ed è un carteggio piuttosto corposo. Ciao
Dove posso trovare il "Carteggio piuttosto corposo"?
Ciao
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So di certo che si tratta di un documento anonimo siglato uit/obrist con allegati 12/13 documenti, fra delibere uits e lettere del min.difesa. Informatevi presso le vostre sezioni perché tali notizie sono dirette alle stesse, forse in vista della prossima assemblea dei PREESIDENTI per l'approvazione dei bilanci uits.
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DAL SITO DI REPORT
NELLA PROSSIMA PUNTATA Le mani si allungano su quattro milioni di agonisti e 6 milioni di dilettanti, tra calcio dilettanti, maratone, nuoto, tennis, atletica, tiro a segno... E fra associazioni e federazioni tutto passa dal Coni. Lunedì 21.05 Rai3
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http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3661645d-f41c-41c3-8248-9370c37f5e7f.html
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http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3661645d-f41c-41c3-8248-9370c37f5e7f.html
Ma perchè Doriana Sauro non pubblica le News, ma l'ufficio Stampa funziona o non funziona?
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http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3661645d-f41c-41c3-8248-9370c37f5e7f.html
Ma perchè Doriana Sauro non pubblica le News, ma l'ufficio Stampa funziona o non funziona?
http://www.youtube.com/watch?v=IZ6DuB6n2OU (http://www.youtube.com/watch?v=IZ6DuB6n2OU)
Ciao
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http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-dd267cab-ef45-4898-8a58-70fac057d574.html#p=
Ehii ma la star del Tiro a Segno è Attilio Fanini.
Anche il Concentrico Attilio è stato intervistato da Report.
Lunedì sera saranno scintille.
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Sig. Ricky ma dove si è nascosto?
Questo prima della trasmissione........figuriamoci dopo.
Sportivo? No, grazie.
Dai trailer viene fuori l'immagine di ciò che ha generato la classe dirigente degli ultimi anni.
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-ebe95535-f3a3-4b70-8bf9-8cb8d51eaea5.html
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Sig. Ricky ma dove si è nascosto?
Questo prima della trasmissione........figuriamoci dopo.
Sportivo? No, grazie.
Dai trailer viene fuori l'immagine di ciò che ha generato la classe dirigente degli ultimi anni.
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-ebe95535-f3a3-4b70-8bf9-8cb8d51eaea5.html
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-ebe95535-f3a3-4b70-8bf9-8cb8d51eaea5.html
Puntata del 05/05/2014
Sportivo sarai tu
di Stefania Rimini - Società
Abbiamo 1247 atleti militari stipendiati dallo Stato, 6 milioni di sportivi amatoriali, 4 milioni e mezzo di agonisti, 45 federazioni sportive, 16 enti di promozione, 95mila società sportive dilettantistiche. Nel grande villaggio dello sport c'è chi sta a galla a malapena e c'è chi vive da signore con il denaro raccolto dai tesserati e con i milioni che piovono giù dal Coni. Il Coni distribuisce 411 milioni, denaro pubblico che riceve dal Tesoro e che dovrebbe servire a promuovere l'attività sportiva. Vediamo che uso ne fanno le varie federazioni sportive: dal calcio dilettanti al nuoto, dal tennis agli sport dell'aria, dagli sport equestri all'atletica, al tiro a segno, al pugilato... E poi c'è il Coni con i suoi 1200 dipendenti e il presidente, l'imprenditore Giovanni Malagò, che aveva promesso di portare trasparenza ed efficienza. Ma in certi ambiti sportivi chi osa criticare è punito o radiato, mentre in altri si abusa delle agevolazioni fiscali per evadere tasse e contributi. Eppure lo sport è un mondo dove dovrebbero dominare i valori di lealtà, correttezza, coraggio e passione disinteressata.
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Eppure lo sport è un mondo dove dovrebbero dominare i valori di lealtà, correttezza, coraggio e passione disinteressata.
possiamo veramente servirci di ciò come assioma?
Quanti dirigenti,in qualsiasi disciplina,è disposto a non percepire danaro sotto forma di stipendi o rimborsi e adoperarsi solo per passione?
e quanti "sportivi"sono disposti ad investire le PROPRIE risorse per poter partecipare alla vita sportiva?
ma lo si dica in modo chiaro che sotto l'egida dello sport si nascondono delle vere e proprie aziende,grandi o piccole che sia,che sfruttano benefici fiscali non indifferenti,ma tant'è :siamo in ITALIA.
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buona visione!
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buona visione!
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/report-malago-impero-coni/31fac5a2-d3a3-11e3-a38d-e8752493b296.shtml
Stasera sarà un bagno di sangue.
Anche il Corriere della Sera ne ha parlato.
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il nostro??? no grazie. non più!
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Credo sarebbe bene registrare la trasmissione (almeno la parte interessante il tiro a segno) e poi metterla su You Tube indicando su Concentrica il link per vederla.
Sicuramente moltissima gente non ne è a conoscenza ma "dopo" ne sentirà sicuramente parlare... ;)
Perchè allora privarli di una visione diretta del tutto? ;D
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Un caro saluto,
Sono sintonizzato su Rai 3,
Vediamo cosa dicono . . .
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W l'informazione,
Che bisogna saper fare ... ,
Poi commenteremo cosa e' passato in termini di informazione nuda e cruda ...
RS
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niente di più di ciò che si conosceva e riducibile a quanto espresso altre volte:dietro lo sport si nascondono in modo grossolano vere e proprie aziende che utilizzano lo scudo delle affiliazioni per non pagare tasse e il cattivo comportamento delle federazioni che eleggono il controllore si ripropone tra le sezioni e la federazione e tra i soci ed il presidente di sezione, poche le persone motivate da valori sportivi.
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buona visione!
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/report-malago-impero-coni/31fac5a2-d3a3-11e3-a38d-e8752493b296.shtml
Stasera sarà un bagno di sangue.
Anche il Corriere della Sera ne ha parlato.
8) 8) 8) 8) :'( :'( :'(
commenti?
-
buona visione!
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/report-malago-impero-coni/31fac5a2-d3a3-11e3-a38d-e8752493b296.shtml
Stasera sarà un bagno di sangue.
Anche il Corriere della Sera ne ha parlato.
8) 8) 8) 8) :'( :'( :'(
commenti?
Incommentabile
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buona visione!
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/report-malago-impero-coni/31fac5a2-d3a3-11e3-a38d-e8752493b296.shtml
Stasera sarà un bagno di sangue.
Anche il Corriere della Sera ne ha parlato.
8) 8) 8) 8) :'( :'( :'(
commenti?
Incommentabile
e che report si riferisce a tutto il mondo sportivo
forse qualcuno si aspettava una denuncia alla procura di Roma
credo sia il caso di smettere con i personalismi
;) :-[ :'(
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C6; E7;
colpito e affondato!
8) 8)
buona visione!
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/report-malago-impero-coni/31fac5a2-d3a3-11e3-a38d-e8752493b296.shtml
Stasera sarà un bagno di sangue.
Anche il Corriere della Sera ne ha parlato.
8) 8) 8) 8) :'( :'( :'(
commenti?
Incommentabile
e che report si riferisce a tutto il mondo sportivo
forse qualcuno si aspettava una denuncia alla procura di Roma
credo sia il caso di smettere con i personalismi
;) :-[ :'(
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...
e che report si riferisce a tutto il mondo sportivo
forse qualcuno si aspettava una denuncia alla procura di Roma
credo sia il caso di smettere con i personalismi
;) :-[ :'(
che significa smetterla con i personalismi?
secondo te, caro Luis, tanto valeva non parlarne... o meglio che c'è di strano?... così fan tutti, quindi è normale allinearsi all'andazzo?!?
LA NOTIZIA non è nei singoli fatti raccontanti ma nella pubblicità che se ne sta dando... molti pensano che quanto raccontato dai "dissidenti" e dai "detrattori" del sistema siano BUGIE, FALSITA' e ATTI DENIGRATORI dell'immagine della federazione, ma non è così, e non è così solo da noi...
Personalmente penso sia ora smetterla di giustificare tutti e tutto in nome del quieto vivere...
Se in una federazione sportiva, che in quanto tale deve attenersi a principi di sportività e democraticità ci si può permettere di fare terra bruciata di chi la pensa diversamente dai vertici, per i più vari motivi, c'è da riflettere, ma riflettere molto... se poi il problema non sono nemmeno le opinioni ma forse gli interessi personali forse è anche peggio
Ognuno è poi ovviamente libero di decidere da che parte stare, assumendosene responsabilità e conseguenze
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" molti pensano che quanto raccontato dai "dissidenti" e dai "detrattori" del sistema siano BUGIE, FALSITA' e ATTI DENIGRATORI dell'immagine della federazione, ma non è così, e non è così solo da noi..."
Allora....
Scusate ma stiamo dicendo(parlo dello sport che frequento)che nelle sezioni c'è gente che ha le fette di salame sugli occhi?
o semplicemente gli sta bene l'andazzo?
quello che succede in federazione non è per niente differente di quello che succede nelle sezioni dove le persone che vogliono partecipare alla vita sociale con la propria testa sono messe in disparte e spesso costrette a cambiare aria per non dare di stomaco;
è diverso quando il "confinato "è un presidente?
è questo che brucia?
ma perdincibacco cominciamo a cambiare come soci,dirigenti e presidenti se vogliamo il bene dello sport ,altrimenti facciamo come la PADRONA della palestra intervistata,avviamo l'attività con fondi personali e vediamo di accalappiare CLIENTI a quel punto possiamo fare ciò che vogliamo perchè i soldi spesi sono nostri e non dei cittadini cog----ni che pagano le tasse.
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" molti pensano che quanto raccontato dai "dissidenti" e dai "detrattori" del sistema siano BUGIE, FALSITA' e ATTI DENIGRATORI dell'immagine della federazione, ma non è così, e non è così solo da noi..."
Allora....
Scusate ma stiamo dicendo(parlo dello sport che frequento)che nelle sezioni c'è gente che ha le fette di salame sugli occhi?
o semplicemente gli sta bene l'andazzo?
quello che succede in federazione non è per niente differente di quello che succede nelle sezioni dove le persone che vogliono partecipare alla vita sociale con la propria testa sono messe in disparte e spesso costrette a cambiare aria per non dare di stomaco;
è diverso quando il "confinato "è un presidente?
è questo che brucia?
ma perdincibacco cominciamo a cambiare come soci,dirigenti e presidenti se vogliamo il bene dello sport ,altrimenti facciamo come la PADRONA della palestra intervistata,avviamo l'attività con fondi personali e vediamo di accalappiare CLIENTI a quel punto possiamo fare ciò che vogliamo perchè i soldi spesi sono nostri e non dei cittadini cog----ni che pagano le tasse.
aspetto solo che ai privati siano concesse le stesse opportunità ,poi sarò il primo a farne un lavoro,retribuito però.
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"aspetto solo che ai privati siano concesse le stesse opportunità ,poi sarò il primo a farne un lavoro,retribuito però."
è giusto,è sacrosantamente giusto,
Facciamo sempre attenzione a distinguere le persone per bene che dedicano le loro energie ed il loro tempo allo sport e ce ne sono anche nel nostro mondo ma chi lo prenderà in.. male ;D sono i fasulli che delle sezioni hanno fatto la LORO attività lavorativa e che per questo non vedono di buon occhio chiunque si interessi alla sezione e preferiscono aver meno gente possibile tra i piedi esclusi gli obbligati.
Quello che vorrei chiedere agli anziani(conosco il tiro solo da una ventina di anni ed i primi 10 tenuto mooolto lontano dalla conoscenza delle sacre cose)se quando gli obbligati erano meno e meno era il numero di esercitazioni quindi le sezioni gestivano meno soldi si creavano le stesse situazioni di assalto alle cariche o si viveva in un clima meno aspro.
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" molti pensano che quanto raccontato dai "dissidenti" e dai "detrattori" del sistema siano BUGIE, FALSITA' e ATTI DENIGRATORI dell'immagine della federazione, ma non è così, e non è così solo da noi..."
Allora....
Scusate ma stiamo dicendo(parlo dello sport che frequento)che nelle sezioni c'è gente che ha le fette di salame sugli occhi?
o semplicemente gli sta bene l'andazzo?
quello che succede in federazione non è per niente differente di quello che succede nelle sezioni dove le persone che vogliono partecipare alla vita sociale con la propria testa sono messe in disparte e spesso costrette a cambiare aria per non dare di stomaco;
è diverso quando il "confinato "è un presidente?
è questo che brucia?
ma perdincibacco cominciamo a cambiare come soci,dirigenti e presidenti se vogliamo il bene dello sport ,altrimenti facciamo come la PADRONA della palestra intervistata,avviamo l'attività con fondi personali e vediamo di accalappiare CLIENTI a quel punto possiamo fare ciò che vogliamo perchè i soldi spesi sono nostri e non dei cittadini cog----ni che pagano le tasse.
aspetto solo che ai privati siano concesse le stesse opportunità ,poi sarò il primo a farne un lavoro,retribuito però.
mi sa che c'è la fila...
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rispondo con piacere al sig .Gianvi poichè sono iscritto(e continuo a sparare ) dal lontano 1970.
E dovrei dire con cinismo....:"nulla di nuovo sotto il sole". Con il vantaggio ,però,che grazie ad internet ed alla società odierna(in generale) che cerca un pò più di trasparenza di allora,anche nell UITS, qualcosa ...accade.
Si parla...si critica....si cerca di richiamare alla propria responsabilità coloro che "peccano" e contro i quali,allora,NULLA si leggeva ,sentiva,poteva sentire ..se non mormorii.
Quanti,io ricordo,RUBARONO.
Rimborsi,denari,INTERESSI(allora altissimi sui conti bancari ove era custodito il capitale del tsn locale)...... fucili sparirono per magia (allora il tsn non era tenuto alla denuncia armi in dotazione).............
Gli onesti,se pochi di numero,VENIVANO ricattati ed obbligati a sparire........SE TANTI ,poichè la goccia faceva traboccare il vaso, erano temuti e potenti e riuscirono in varie situazioni, a far fuori ....i ladri di turno.
Oggi,forse,è leggermente meglio di allora ma il grande difetto dell'UITS (,causa ed effetto insieme),E' e rimane la NON democratica sua costituzione.
Come potete vedere,chi raggiunge la poltrona non può essere mai controllato e corretto così come invece si fa con gli amministratori delegati di tutte le ditte serie private ove il merito è la base!
Continuiamo,sig.Gianvi....continuiamo.
Il progresso è faticoso e si tenta di migliorare con due passi da mulo ed uno da gambero.........ma continuiamo.
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(allora il tsn non era tenuto alla denuncia armi in dotazione).............
tuttora il tsn non è tenuto alla denuncia armi in dotazione: sin dal 1931, ex art. 38 TULPS. :)
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quoto l'affermazione di chiusura e la filosofia di Lumau
non bisogna mollare, quando si è onesti, corretti e rispettosi del prossimo non si deve avere paura, si possono perdere le battaglie ma la guerra è lunga
chi avrebbe mai pensato, solo pochi mesi fa, che una trasmissione di inchiesta come Report arrivasse a parlare di UITS e il suo sistema? Ricordiamoci che Report è una di quelle trasmissioni che non guarda in faccia nessuno, ne a destra ne a sinistra, e che nonostante le innumerevoli querele non ne ha mai (fino ad ora) persa una... quindi gode di un credibilità di tutto rispetto
ciò dimostra che i tempi cambiano e le convinzioni granitiche di chi siede in certe poltrone possono sciogliersi come la neve al sole
ci sarà uno scotto da pagare, ma se ciò sarà propedeutico a maggiore trasparenza, democrazia e migliore gestione del bene comune... che sia
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quoto l'affermazione di chiusura e la filosofia di Lumau
non bisogna mollare, quando si è onesti, corretti e rispettosi del prossimo non si deve avere paura, si possono perdere le battaglie ma la guerra è lunga
chi avrebbe mai pensato, solo pochi mesi fa, che una trasmissione di inchiesta come Report arrivasse a parlare di UITS e il suo sistema? Ricordiamoci che Report è una di quelle trasmissioni che non guarda in faccia nessuno, ne a destra ne a sinistra, e che nonostante le innumerevoli querele non ne ha mai (fino ad ora) persa una... quindi gode di un credibilità di tutto rispetto
ciò dimostra che i tempi cambiano e le convinzioni granitiche di chi siede in certe poltrone possono sciogliersi come la neve al sole
ci sarà uno scotto da pagare, ma se ciò sarà propedeutico a maggiore trasparenza, democrazia e migliore gestione del bene comune... che sia
Le cattive abitudini ci hanno dato in pasto all'opinione pubblica.
Da ieri sera siamo di tutta un'erba un fascio ed è giusto che sia così e non sto a dirvi i commenti su Twitter etc..
Su concentrica ci sono persone che criticano è vero ma almeno prendono le distanze dai comportamenti stigmatizzati
dalla Gabanelli.
Tanti altri,invece, che non prendono le distanze per spalleggiamento, quieto vivere o per opportunità sono come il cane
di Mustafà.
http://www.youtube.com/watch?v=ACogHja4aGo
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Un caro saluto a tutti,
ho visto la trasmissione, che aveva tante premesse, e che ha fornito uno spaccato di alcune realtà. Report è al solito una trasmissione di denuncia e di informazione, non ci si poteva aspettare cose diverse.
Si sono informati gli Italiani di alcune cose, cose che chi mastica di sport in termini societari e amministrativi conosce bene: LA CASTA CONI.
Abbiamo saputo quanti atleti sono incorporati nei gruppi militari, che non tutti gli sport sono ivi rappresentati, e se ne è cercato il perché, sono state analizzate le spese di alcune federazioni (di queste alcune hanno anche valenza di Ente Pubblico), si è esaltata la menzione della UITS tra gli enti inutili e da sopprimere, si sono analizzate alcune voci di spesa di ambito federale, qualcuno si è esaltato dicendo di aver rinunciato all’auto di rappresentanza, è stato chiesto al Presidente Obrist quanto ricevesse in termini di compenso, e tutta l’Italia sa che dorme in via Sacconi quando è presente a Roma. Il buon Fanini ha rappresentato come nulla si possa obiettare se non a proprio discapito. E poi una montagna di soldi spesi, anche a vanvera, alcuni obblighi federali in termini di omologazione di impianti, i criteri di assegnazione delle aree sportive, i costi delle piscine (sono gli impianti sportivi più onerosi in termini di gestione), le migliaia di euro investiti dalle famiglie, le società sportive non affiliate e non riconosciute dal CONI, i mondi CSEN, UISP e altri, i tanti familiari/amici/conoscenti piazzati nel Sistema, l’amicizia di Malagò nei confronti di Letta senior, i tanti buoni propositi di fondamento, il TANTO LAVORO DA FARE se si vogliono sistemare le cose. Ovviamente si è parlato anche di tasse, e come una ASD che guadagni 100.00 euro paghi di tasse una cifra irrisoria (sotto i mille euro).
Si è posto all’attenzione del SISTEMA PAESE che la gestione dello SPORT in Italia riserva delle sorprese, che i flussi migratori dei fondi CONI ricevuti dallo STATO non sono sempre ben spesi, anzi, si ha un utilizzo che favorisce alcuni e sfavorisce i molti. Non poteva non cascare nella padella neanche il beneamato Presidente Napolitano, al cui figlio Giulio, il presidente Coni Giovanni Malagò ha affidato la riscrittura della riforma della giustizia sportiva.
Che fotografia si deve fare del SISTEMA SPORT PAESE l’Italiano medio?
Si deve fare la fotografia, che se si vogliono riconosciuti dei diritti, occorre impegnarsi in prima persona nel seguire le attività e le vicissitudini sportive, e non farsi prendere da meccanismi di rivalsa e vendetta che ti possono vedere anche espulso dal sistema, come ha accennato qualche altro amico nei precedenti POST anche solo in ambito sezionale, ma lavorare con innovazione e regole di buona gestione. Io credo che tra alcuni ricambi generazionali si innesteranno nuovi e più trasparenti meccanismi di gestione, e che tanti di noi che fanno lo sport per passione e che aiutano le sezioni mettendosi gratuitamente a disposizione potranno avere riconosciuti meriti e onori. Non è il soldo che compensa di tanto operato fatto, non esisterebbe più l’amor proprio, il dedicarsi alle cose per mera passione. C’è chi ne abusa di tanta volontarietà, anch’essa rappresentata nel servizio, spero però non gabbando, in fondo in fondo, Santo e Festa, ma solo approfittando della disponibilità altrui.
È un Sistema fatto da uomini, con regole degli uomini, quindi tutte perfettibili, che bisognerà meglio gestire in ASSOLUTO.
Ci hanno fatto vedere quello che CI HANNO VOLUTO far vedere, per far scattare un meccanismo di denuncia interiore ed esteriore, di cui tutti quelli che vivono lo SPORT hanno già conoscenza, e che non sanno quanto costa far SVENTOLARE un ORO alle OLIMPIADI.
Le persone messe più sotto scatto sono inevitabilmente i VERTICI recenti e passati del COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO (CONI), e che in ambito governativo sono assoggettati all'Ufficio per lo sport del Governo, che ne esercita compiti di vigilanza per mezzo del Sottosegretario, il Ministro Graziano DEL RIO.
Tale attività consiste in un controllo di legittimità e, in talune ipotesi, di merito sull’attività posta in essere dal Comitato.
Ma senza arrivare agli alti vertici, ognuno faccia e costruisca nel suo piccolo quanto può mettere in opera, rendendo un proprio servizio a disposizione degli altri, con onestà di animo e di intenti. Siano ammessi solo RIMBORSI SPESE, in ogni ambito.
Lo SPACCATO REALE è stato mostrato, ma io so, conoscendo molti elementi del Sistema, che da sempre c'è tanta buona volontà posta in opera dai vari elementi dell'organizzazione in modo da sopperire a dirette necessità di CAMPO, oltre che per migliorare in futuro le cose.
Poi ogni cosa è opinabile, ma questo è un altro discorso ...
RS
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Un caro saluto a tutti,
ho visto la trasmissione, che aveva tante premesse, e che ha fornito uno spaccato di alcune realtà. Report è al solito una trasmissione di denuncia e di informazione, non ci si poteva aspettare cose diverse.
Si sono informati gli Italiani di alcune cose, cose che chi mastica di sport in termini societari e amministrativi conosce bene: LA CASTA CONI.
Abbiamo saputo quanti atleti sono incorporati nei gruppi militari, che non tutti gli sport sono ivi rappresentati, e se ne è cercato il perché, sono state analizzate le spese di alcune federazioni (di queste alcune hanno anche valenza di Ente Pubblico), si è esaltata la menzione della UITS tra gli enti inutili e da sopprimere, si sono analizzate alcune voci di spesa di ambito federale, qualcuno si è esaltato dicendo di aver rinunciato all’auto di rappresentanza, è stato chiesto al Presidente Obrist quanto ricevesse in termini di compenso, e tutta l’Italia sa che dorme in via Sacconi quando è presente a Roma. Il buon Fanini ha rappresentato come nulla si possa obiettare se non a proprio discapito. E poi una montagna di soldi spesi, anche a vanvera, alcuni obblighi federali in termini di omologazione di impianti, i criteri di assegnazione delle aree sportive, i costi delle piscine (sono gli impianti sportivi più onerosi in termini di gestione), le migliaia di euro investiti dalle famiglie, le società sportive non affiliate e non riconosciute dal CONI, i mondi CSEN, UISP e altri, i tanti familiari/amici/conoscenti piazzati nel Sistema, l’amicizia di Malagò nei confronti di Letta senior, i tanti buoni propositi di fondamento, il TANTO LAVORO DA FARE se si vogliono sistemare le cose. Ovviamente si è parlato anche di tasse, e come una ASD che guadagni 100.00 euro paghi di tasse una cifra irrisoria (sotto i mille euro).
Si è posto all’attenzione del SISTEMA PAESE che la gestione dello SPORT in Italia riserva delle sorprese, che i flussi migratori dei fondi CONI ricevuti dallo STATO non sono sempre ben spesi, anzi, si ha un utilizzo che favorisce alcuni e sfavorisce i molti. Non poteva non cascare nella padella neanche il beneamato Presidente Napolitano, al cui figlio Giulio, il presidente Coni Giovanni Malagò ha affidato la riscrittura della riforma della giustizia sportiva.
Che fotografia si deve fare del SISTEMA SPORT PAESE l’Italiano medio?
Si deve fare la fotografia, che se si vogliono riconosciuti dei diritti, occorre impegnarsi in prima persona nel seguire le attività e le vicissitudini sportive, e non farsi prendere da meccanismi di rivalsa e vendetta che ti possono vedere anche espulso dal sistema, come ha accennato qualche altro amico nei precedenti POST anche solo in ambito sezionale, ma lavorare con innovazione e regole di buona gestione. Io credo che tra alcuni ricambi generazionali si innesteranno nuovi e più trasparenti meccanismi di gestione, e che tanti di noi che fanno lo sport per passione e che aiutano le sezioni mettendosi gratuitamente a disposizione potranno avere riconosciuti meriti e onori. Non è il soldo che compensa di tanto operato fatto, non esisterebbe più l’amor proprio, il dedicarsi alle cose per mera passione. C’è chi ne abusa di tanta volontarietà, anch’essa rappresentata nel servizio, spero però non gabbando, in fondo in fondo, Santo e Festa, ma solo approfittando della disponibilità altrui.
È un Sistema fatto da uomini, con regole degli uomini, quindi tutte perfettibili, che bisognerà meglio gestire in ASSOLUTO.
Ci hanno fatto vedere quello che CI HANNO VOLUTO far vedere, per far scattare un meccanismo di denuncia interiore ed esteriore, di cui tutti quelli che vivono lo SPORT hanno già conoscenza, e che non sanno quanto costa far SVENTOLARE un ORO alle OLIMPIADI.
Le persone messe più sotto scatto sono inevitabilmente i VERTICI recenti e passati del COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO (CONI), e che in ambito governativo sono assoggettati all'Ufficio per lo sport del Governo, che ne esercita compiti di vigilanza per mezzo del Sottosegretario, il Ministro Graziano DEL RIO.
Tale attività consiste in un controllo di legittimità e, in talune ipotesi, di merito sull’attività posta in essere dal Comitato.
Ma senza arrivare agli alti vertici, ognuno faccia e costruisca nel suo piccolo quanto può mettere in opera, rendendo un proprio servizio a disposizione degli altri, con onestà di animo e di intenti. Siano ammessi solo RIMBORSI SPESE, in ogni ambito.
Lo SPACCATO REALE è stato mostrato, ma io so, conoscendo molti elementi del Sistema, che da sempre c'è tanta buona volontà posta in opera dai vari elementi dell'organizzazione in modo da sopperire a dirette necessità di CAMPO, oltre che per migliorare in futuro le cose.
Poi ogni cosa è opinabile, ma questo è un altro discorso ...
RS
Come parla bene il sig. Richy peccato non abbia gli attributi per chiedere le dimissioni di Obrist o di chi vorrebbe fare il
Presidente in futuro.
Chi vorrebbe fare il Presidente in futuro ha manipolato il Presidente che è solo un povero parafulmine.
Il Presidente ha sistemato tanti atleti Pugliesi qualcuno dal cognome famoso interrogazioni o trasmissioni ne
parleranno.
Report....solo l'antipasto.
Lo aspetto al varco .........report, le iene, gabibbo non importa spero l'abbia capito, come l'avrà capito il "Buon Luciano"
con chi hanno a che fare.
Vendetta non apetta ma estirperà il male alla radice.
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Stiamo calmi e riguardiamoci la puntata.
Per prontezza pubblico il linck che riguarda la parte d'interesse ma consiglio di guardare tutta la puntata.
Il futuro è gia tracciato anche per le sezioni TSN come già si verifica nell'ambito della lega calcio circa i collaudi dei campi in erba sintetica.
L'unione, in futuro, grazie ai periti balistici che sta formando per collaudare le strutture gestite dalle sezioni TSN chiederà € 5.000,00 a botta per l'attestato di collaudo se sei amico ............figurati ai nemici.
Ciao
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-912b01fd-9bdc-4bea-9e22-e2c0263d3010.html
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Un caro saluto a tutti,
ho visto la trasmissione, che aveva tante premesse, e che ha fornito uno spaccato di alcune realtà. Report è al solito una trasmissione di denuncia e di informazione, non ci si poteva aspettare cose diverse.
Si sono informati gli Italiani di alcune cose, cose che chi mastica di sport in termini societari e amministrativi conosce bene: LA CASTA CONI.
Abbiamo saputo quanti atleti sono incorporati nei gruppi militari, che non tutti gli sport sono ivi rappresentati, e se ne è cercato il perché, sono state analizzate le spese di alcune federazioni (di queste alcune hanno anche valenza di Ente Pubblico), si è esaltata la menzione della UITS tra gli enti inutili e da sopprimere, si sono analizzate alcune voci di spesa di ambito federale, qualcuno si è esaltato dicendo di aver rinunciato all’auto di rappresentanza, è stato chiesto al Presidente Obrist quanto ricevesse in termini di compenso, e tutta l’Italia sa che dorme in via Sacconi quando è presente a Roma. Il buon Fanini ha rappresentato come nulla si possa obiettare se non a proprio discapito. E poi una montagna di soldi spesi, anche a vanvera, alcuni obblighi federali in termini di omologazione di impianti, i criteri di assegnazione delle aree sportive, i costi delle piscine (sono gli impianti sportivi più onerosi in termini di gestione), le migliaia di euro investiti dalle famiglie, le società sportive non affiliate e non riconosciute dal CONI, i mondi CSEN, UISP e altri, i tanti familiari/amici/conoscenti piazzati nel Sistema, l’amicizia di Malagò nei confronti di Letta senior, i tanti buoni propositi di fondamento, il TANTO LAVORO DA FARE se si vogliono sistemare le cose. Ovviamente si è parlato anche di tasse, e come una ASD che guadagni 100.00 euro paghi di tasse una cifra irrisoria (sotto i mille euro).
Si è posto all’attenzione del SISTEMA PAESE che la gestione dello SPORT in Italia riserva delle sorprese, che i flussi migratori dei fondi CONI ricevuti dallo STATO non sono sempre ben spesi, anzi, si ha un utilizzo che favorisce alcuni e sfavorisce i molti. Non poteva non cascare nella padella neanche il beneamato Presidente Napolitano, al cui figlio Giulio, il presidente Coni Giovanni Malagò ha affidato la riscrittura della riforma della giustizia sportiva.
Che fotografia si deve fare del SISTEMA SPORT PAESE l’Italiano medio?
Si deve fare la fotografia, che se si vogliono riconosciuti dei diritti, occorre impegnarsi in prima persona nel seguire le attività e le vicissitudini sportive, e non farsi prendere da meccanismi di rivalsa e vendetta che ti possono vedere anche espulso dal sistema, come ha accennato qualche altro amico nei precedenti POST anche solo in ambito sezionale, ma lavorare con innovazione e regole di buona gestione. Io credo che tra alcuni ricambi generazionali si innesteranno nuovi e più trasparenti meccanismi di gestione, e che tanti di noi che fanno lo sport per passione e che aiutano le sezioni mettendosi gratuitamente a disposizione potranno avere riconosciuti meriti e onori. Non è il soldo che compensa di tanto operato fatto, non esisterebbe più l’amor proprio, il dedicarsi alle cose per mera passione. C’è chi ne abusa di tanta volontarietà, anch’essa rappresentata nel servizio, spero però non gabbando, in fondo in fondo, Santo e Festa, ma solo approfittando della disponibilità altrui.
È un Sistema fatto da uomini, con regole degli uomini, quindi tutte perfettibili, che bisognerà meglio gestire in ASSOLUTO.
Ci hanno fatto vedere quello che CI HANNO VOLUTO far vedere, per far scattare un meccanismo di denuncia interiore ed esteriore, di cui tutti quelli che vivono lo SPORT hanno già conoscenza, e che non sanno quanto costa far SVENTOLARE un ORO alle OLIMPIADI.
Le persone messe più sotto scatto sono inevitabilmente i VERTICI recenti e passati del COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO (CONI), e che in ambito governativo sono assoggettati all'Ufficio per lo sport del Governo, che ne esercita compiti di vigilanza per mezzo del Sottosegretario, il Ministro Graziano DEL RIO.
Tale attività consiste in un controllo di legittimità e, in talune ipotesi, di merito sull’attività posta in essere dal Comitato.
Ma senza arrivare agli alti vertici, ognuno faccia e costruisca nel suo piccolo quanto può mettere in opera, rendendo un proprio servizio a disposizione degli altri, con onestà di animo e di intenti. Siano ammessi solo RIMBORSI SPESE, in ogni ambito.
Lo SPACCATO REALE è stato mostrato, ma io so, conoscendo molti elementi del Sistema, che da sempre c'è tanta buona volontà posta in opera dai vari elementi dell'organizzazione in modo da sopperire a dirette necessità di CAMPO, oltre che per migliorare in futuro le cose.
Poi ogni cosa è opinabile, ma questo è un altro discorso ...
RS
Questa è una delle chiavi di lettura.
Il problema però è ben diverso da come prospettato asetticamente dal sig. Richy analizziamoli uno ad uno;
Atleti di stato
Nel nostro ambito c'è stata un'infornata di Pugliesi tra cui la figlia di caputo il consigliere federale.
Tanti di essi oramai mezze tacche stanno ancora a giro,
Altri come Di Donna, Turisini, Ricci, Fent etc. hanno appannaggi da decine di migliaia di Euro annuali dalla federazione
oltre lo stipendio come atleti di stato.
Casta Coni
Per sottolineare le cattive abitudini della casta la troupe della Gabanelli chiatramente ha preso a rifetimento le
"Ciliegine sulla Torta" evidentemente non tutte le federazioni sono come quelle servite su un piatto d'argento alle
bocche fameliche dell'opinione pubblica che si è roitta i coglioni di sapere che ci sono isole felici dove tutto è permesso.
Residence Sacconi
Come Fanini è stato sospeso per aver criticato il bilancio mi risulta che una ex tesserata è stata radiata accusata di
cose assurde ma fondamentalmente è quello che ha ha fatto venir fuori la questione del residence.
La questione è molto singolare perchè il presidente riceve l'indennità di funzione ed è inutile che il Presidente la meni
sostenendo che sono € 4.200,00 euro al mese perchè la delibera che conosciamo parla di € 105.000,00 annuali che
sborsa la federazione, in ogni modo ricevendo l'indennità di funzione quando soggiorna a Roma il Presidente deve
provvedere direttamente per vitto ed alloggio, il rimborso delle spese gli spetta solo quando si reca fuori dalla sede
dell'ente per incarichi istituzionali.
Tagli attività Sportiva
Bella soluzione per risparmiare la federazione rammento che ha come obiettivo primario quello di fare sport.
Lo sport per l'uits, invece, sono gli incarichi e le consulenze è lì che bisognava tagliare con dei tagli lineari alla Turisini e
Horst Geier (allenatore di Caldaro che riceve € 70.000,00 annuali) agli studi Ruffolo e Lubrano quest'ultimi componenti
della Commissione giuridica.
Infine c'è da dire che che quello è stato solo l'assaggio.
Cosa farà la federazione deferirà la Gabanelli e la Stefania Rimini alla procura federale proponendo la radiazione?
Dovrebbe essere l'esatto contrario la procura dovrebbe agire conto i nostri dirigenti.
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Record odierno di presenze: 174. Record assoluto di presenze: 174 (Oggi alle 08:54:41)
http://www.youtube.com/watch?v=Y_JGi5cBEZA (http://www.youtube.com/watch?v=Y_JGi5cBEZA)
Ciao
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.................................Il buon Fanini ha rappresentato come nulla si possa obiettare se non a proprio discapito. E poi una montagna di soldi spesi, anche a vanvera, alcuni obblighi federali in termini di omologazione ...........................................................................
Scusami Riccardo , o Riki , ciò che più mi interessa della disamina puntuale , precisa, dettagliata , che hai fornito ma che in sostanza non dice nulla in quanto non assumi posizione e a quanto pare ti vanno bene le cose così come vanno , mi preoccupa la frase a mio diretto riguardo , ..."il buon Fanini "......... non capisco se 'è in senso ironico come volesse dire il coglione di turno , oppure , in senso compassionevole , comunque sia la cosa non mi tocca più di tanto. La morale è che ti va bene tutto così , caste , inciuci , arroganze e prepotenze per non dire usi abusi e soprusi. Ripeto , che una procura al servizio della corte chieda tre anni per una critica è squallidamente un abuso , poi ognuno la poò pensare come vuole ma finchè avrò fiato in corpo combatterò queste arroganze . Caro Riki , rifletti bene sul passato .
Un cordiale saluto.
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A proposito del residence di via Sacconi, c'è un'altra perla. Con delibera 126/12 del 2/10/12 è stata fissata in euro 100 (cento) la soglia giornaliera relativa alle spese di vitto del sig. presidente. E' vero: alla vergogna non c'è limiti. Ecco perché le delibere uits non vengono rese note.
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A proposito del residence di via Sacconi, c'è un'altra perla. Con delibera 126/12 del 2/10/12 è stata fissata in euro 100 (cento) la soglia giornaliera relativa alle spese di vitto del sig. presidente. E' vero: alla vergogna non c'è limiti. Ecco perché le delibere uits non vengono rese note.
dovrà pure mangiare se vuole mantenere il quintale e mezzo di peso forma :)
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A proposito del residence di via Sacconi, c'è un'altra perla. Con delibera 126/12 del 2/10/12 è stata fissata in euro 100 (cento) la soglia giornaliera relativa alle spese di vitto del sig. presidente. E' vero: alla vergogna non c'è limiti. Ecco perché le delibere uits non vengono rese note.
Scusate ma di cosa stiamo/state parlando?
è inutile lamentarsi,se i soci in sezione non vogliono cambiamenti sarà una loro scelta o no?
salendo,per scelta democratica se i presidenti di sezione,i rappresentanti dei tecnici e degli sportivi hanno scelto a maggioranza questi vertici federali
allora perché lamentarsi,vuol dire che a molta gente piace lo stato delle cose.
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.................................Il buon Fanini ha rappresentato come nulla si possa obiettare se non a proprio discapito. E poi una montagna di soldi spesi, anche a vanvera, alcuni obblighi federali in termini di omologazione ...........................................................................
Scusami Riccardo , o Riki , ciò che più mi interessa della disamina puntuale , precisa, dettagliata , che hai fornito ma che in sostanza non dice nulla in quanto non assumi posizione e a quanto pare ti vanno bene le cose così come vanno , mi preoccupa la frase a mio diretto riguardo , ..."il buon Fanini "......... non capisco se 'è in senso ironico come volesse dire il coglione di turno , oppure , in senso compassionevole , comunque sia la cosa non mi tocca più di tanto. La morale è che ti va bene tutto così , caste , inciuci , arroganze e prepotenze per non dire usi abusi e soprusi. Ripeto , che una procura al servizio della corte chieda tre anni per una critica è squallidamente un abuso , poi ognuno la poò pensare come vuole ma finchè avrò fiato in corpo combatterò queste arroganze . Caro Riki , rifletti bene sul passato .
Un cordiale saluto.
Ciao Attilio, e ciao a tutti,
ho detto il BUON FANINI perchè nella vicenda hai avuto davvero il ruolo del BUONO, con un comportamento da BUON PADRE di famiglia, che tante volte si invoca negli accadimenti della Cosa Pubblica, nel senso che quello che hai riferito, al tempo, sulla compilazione dei bilanci era davvero una esatta indicazione, e non detrimento all'organizzazione. Come ho avuto anche modo di commentare in qualche post dell'epoca, io so che è punito solo il DOLO, e dolo non vi è stato, a meno che nell'immagine UITS forse. C'è stata una critica obiettiva che meritava la considerazione della critica obiettiva, con altra obiezione al limite, non oltre, come hanno commentato anche il buon Biagio e altri utenti del Forum.
Apprezzo il saluto sincero, ogni tanto riflletto sul passato, nel senso che è un passato vissuto e come ogni cosa vissuta fa FORMAZIONE, nel campo formativo questo tipo di esperienze si chiamano ON JOB TRAINING, ossia si impara facendo e lavorando. Questo accade quando non ci può essere scuola sulla gestione di una ORGANIZZAZIONE, e io lavoro in una organizzazione che fa dell'ON JOB TRAINING il pane vitale nel campo della formazione.
Ognuno degli uomini seduti in Consiglio ha una sua formazione, se sono seduti lì hanno la loro funzione di esserci, frutto di voto, non dimentichiamolo, e di tanta esperienza sul mondo TSN, questo è indubbio. Quante cose nuove proposi al tempo, condivisibili come idee ma non strategicamente percorribili (anche la pubblicazione delle delibere se ricordi). Ma non ha senso nè vivere di rimpianti, tanto meno di rimorsi, di aver fatto o non aver fatto delle cose. Chi sa sa, le cose accadute nella stanza dei bottoni da parte mia sono rimaste confinate nella stanza dei bottoni, ognuno le ha vissute e ne ha fatto esperienza e conoscenza, traendone conclusioni.
Poi come sempre accade, ciò che è frutto di decisione di voto può piacere o non piacere a qualcun altro, ma questo sempre sarà. In termini di immagine UITS non fa assolutamente nulla che sia di dominio pubblico per significare la sua esistenza, all'intervista di Report si sarebbe dovuto rispondere con strategia di comunicazione, quando si è avversati occorre avversare a sua volta. nel servizio si è esaltata la funzione di essere compresi nella lista degli Enti Inutili, ma mai nulla di più falso può essere stato, al tempo, scritto, ma chi scrive queste cose davvero ignora (è ignorante di) certe realtà.
Ora il mondo UITS e TSN è a una svolta, non so se prevarranno buon senso e signorilità, e dignità nella gestione delle abilitazioni, la UITS ha una storia, la testimonianza di tanti Presidenti che sono stati davverio esimi, affondare tutto per mero soddisfacimento di altre velleità che hanno fine solo COMMERCIALE è davvero difficile da accettare, anche se viviamo un periodo storico di rinnovamenti e si va verso una cultura sociale diversa. Prima era lo STATO e basta, ora possono essere altre realtà a poter NOTIFICARE qualsiasi cosa.
Report ci ha inclusi tra le cose da far rilevare, non ha parlato di tutte le federazioni (45), ha parlato solo di quello di cui ha voluto parlare, nessuno ha accennato (per nulla) all'ORO di Campriani, così come si cita nel post di apertura di questo topic, ... e allora è tutto dire. Chiudo ricordando i tanti che lavorano e che sono la BASE del Sistema, e che gratuitamente collaborano l'esperienza e il vissuto delle armi e del loro impiego. GRAZIE, anche se lo STATO e lo stesso REPORT lo ignorano.
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.................................Il buon Fanini ha rappresentato come nulla si possa obiettare se non a proprio discapito. E poi una montagna di soldi spesi, anche a vanvera, alcuni obblighi federali in termini di omologazione ...........................................................................
Scusami Riccardo , o Riki , ciò che più mi interessa della disamina puntuale , precisa, dettagliata , che hai fornito ma che in sostanza non dice nulla in quanto non assumi posizione e a quanto pare ti vanno bene le cose così come vanno , mi preoccupa la frase a mio diretto riguardo , ..."il buon Fanini "......... non capisco se 'è in senso ironico come volesse dire il coglione di turno , oppure , in senso compassionevole , comunque sia la cosa non mi tocca più di tanto. La morale è che ti va bene tutto così , caste , inciuci , arroganze e prepotenze per non dire usi abusi e soprusi. Ripeto , che una procura al servizio della corte chieda tre anni per una critica è squallidamente un abuso , poi ognuno la poò pensare come vuole ma finchè avrò fiato in corpo combatterò queste arroganze . Caro Riki , rifletti bene sul passato .
Un cordiale saluto.
Ciao Attilio, e ciao a tutti,
ho detto il BUON FANINI perchè nella vicenda hai avuto davvero il ruolo del BUONO, con un comportamento da BUON PADRE di famiglia, che tante volte si invoca negli accadimenti della Cosa Pubblica, nel senso che quello che hai riferito, al tempo, sulla compilazione dei bilanci era davvero una esatta indicazione, e non detrimento all'organizzazione. Come ho avuto anche modo di commentare in qualche post dell'epoca, io so che è punito solo il DOLO, e dolo non vi è stato, a meno che nell'immagine UITS forse. C'è stata una critica obiettiva che meritava la considerazione della critica obiettiva, con altra obiezione al limite, non oltre, come hanno commentato anche il buon Biagio e altri utenti del Forum.
Apprezzo il saluto sincero, ogni tanto riflletto sul passato, nel senso che è un passato vissuto e come ogni cosa vissuta fa FORMAZIONE, nel campo formativo questo tipo di esperienze si chiamano ON JOB TRAINING, ossia si impara facendo e lavorando. Questo accade quando non ci può essere scuola sulla gestione di una ORGANIZZAZIONE, e io lavoro in una organizzazione che fa dell'ON JOB TRAINING il pane vitale nel campo della formazione.
Ognuno degli uomini seduti in Consiglio ha una sua formazione, se sono seduti lì hanno la loro funzione di esserci, frutto di voto, non dimentichiamolo, e di tanta esperienza sul mondo TSN, questo è indubbio. Quante cose nuove proposi al tempo, condivisibili come idee ma non strategicamente percorribili (anche la pubblicazione delle delibere se ricordi). Ma non ha senso nè vivere di rimpianti, tanto meno di rimorsi, di aver fatto o non aver fatto delle cose. Chi sa sa, le cose accadute nella stanza dei bottoni da parte mia sono rimaste confinate nella stanza dei bottoni, ognuno le ha vissute e ne ha fatto esperienza e conoscenza, traendone conclusioni.
Poi come sempre accade, ciò che è frutto di decisione di voto può piacere o non piacere a qualcun altro, ma questo sempre sarà. In termini di immagine UITS non fa assolutamente nulla che sia di dominio pubblico per significare la sua esistenza, all'intervista di Report si sarebbe dovuto rispondere con strategia di comunicazione, quando si è avversati occorre avversare a sua volta. nel servizio si è esaltata la funzione di essere compresi nella lista degli Enti Inutili, ma mai nulla di più falso può essere stato, al tempo, scritto, ma chi scrive queste cose davvero ignora (è ignorante di) certe realtà.
Ora il mondo UITS e TSN è a una svolta, non so se prevarranno buon senso e signorilità, e dignità nella gestione delle abilitazioni, la UITS ha una storia, la testimonianza di tanti Presidenti che sono stati davverio esimi, affondare tutto per mero soddisfacimento di altre velleità che hanno fine solo COMMERCIALE è davvero difficile da accettare, anche se viviamo un periodo storico di rinnovamenti e si va verso una cultura sociale diversa. Prima era lo STATO e basta, ora possono essere altre realtà a poter NOTIFICARE qualsiasi cosa.
Report ci ha inclusi tra le cose da far rilevare, non ha parlato di tutte le federazioni (45), ha parlato solo di quello di cui ha voluto parlare, nessuno ha accennato (per nulla) all'ORO di Campriani, così come si cita nel post di apertura di questo topic, ... e allora è tutto dire. Chiudo ricordando i tanti che lavorano e che sono la BASE del Sistema, e che gratuitamente collaborano l'esperienza e il vissuto delle armi e del loro impiego. GRAZIE, anche se lo STATO e lo stesso REPORT lo ignorano.
Infatti sig. Richy la trasmissione ha voluto mettere in luce solo cìò che non và.
Indubbiamente non vanno Obrist e Caputo.
Caputo come ideatore e Obrist come esecutore.
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Infatti sig. Richy la trasmissione ha voluto mettere in luce solo cìò che non và.
Indubbiamente non vanno Obrist e Caputo.
Caputo come ideatore e Obrist come esecutore.
come al solito anche qui si arriva alla conclusione tante volte trita e ritrita sul forum,
abbasso Obrist, abbasso Caputo
... punti di vista, se ne potrà parlare quanto si vuole, ... rispetto sia l'uno che l'altro, non solo per la loro funzione, ma perchè si mettono in gioco per il mondo del Tiro a Segno, quando si potrebbe vivere tranquilli e godersi il poligono e la realtà del tiro in santa pace.
Ognuno ha la libertà di pensare quello che vuole, denigrare è facilissimo, all'opposto costruire è difficilissimo. Ripeto, chi sta al vertice lo fa perchè è scelta di voto, qualche stima se la saranno meritata ... vivendo la realtà dei TSN. Sono QUESTI la base del Sistema, come accennava anche Gianvi qualche post fa. Con tanta brava gente che ci collabora.
Scelta di voto, poi se si vuole battagliare con i mezzi che si hanno a disposizione, come si accenna in qualche altro post, libertà di farlo. Siamo in Italia, regime di democrazia, e di libertà di azione. Ma c'è condivisione? E se ci rimettesse tutta la realtà TSN? E' giusto denigrare massimalmente tutto il Sistema? Ai lettori del forum risposta, se si vuole parteciparla ...
Un caro saluto a tutti
RS
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Ripeto, chi sta al vertice lo fa perchè è scelta di voto, qualche stima se la saranno meritata ... vivendo la realtà dei TSN. Sono QUESTI la base del Sistema, come accennava anche Gianvi qualche post fa. Con tanta brava gente che ci collabora.
Caro Ricki quello che ho detto è che le scelte pseudodemocratiche sono gestite da chi ha interessi nella sezione,vuoi di prestigio e nei casi peggiori di lucro.
Lo stesso avviene,secondo quanto si vocifera,per l'elezione della dirigenza federale,un contentino qui,una prova di forza la,e a turno
il volere di pochi ha la ragione sugli interessi delle sezioni e quando i pochi sono marci eleggono presidenti marci e senza attributi che in vece di fare gli interessi del tsn e della federazione si allineano come caproni al rientro agli stazzi,non me ne vogliano le persone per bene che nel tsn credono e danno il loro tempo e la loro passione per questo,ma basta un numero esiguo di balordi per affondare la barca.
Purtroppo sono situazioni che si verificano a tutti i livelli quando si antepone "l'IO" al "NOI".
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Infatti sig. Richy la trasmissione ha voluto mettere in luce solo cìò che non và.
Indubbiamente non vanno Obrist e Caputo.
Caputo come ideatore e Obrist come esecutore.
come al solito anche qui si arriva alla conclusione tante volte trita e ritrita sul forum,
abbasso Obrist, abbasso Caputo
... punti di vista, se ne potrà parlare quanto si vuole, ... rispetto sia l'uno che l'altro, non solo per la loro funzione, ma perchè si mettono in gioco per il mondo del Tiro a Segno, quando si potrebbe vivere tranquilli e godersi il poligono e la realtà del tiro in santa pace.
Ognuno ha la libertà di pensare quello che vuole, denigrare è facilissimo, all'opposto costruire è difficilissimo. Ripeto, chi sta al vertice lo fa perchè è scelta di voto, qualche stima se la saranno meritata ... vivendo la realtà dei TSN. Sono QUESTI la base del Sistema, come accennava anche Gianvi qualche post fa. Con tanta brava gente che ci collabora.
Scelta di voto, poi se si vuole battagliare con i mezzi che si hanno a disposizione, come si accenna in qualche altro post, libertà di farlo. Siamo in Italia, regime di democrazia, e di libertà di azione. Ma c'è condivisione? E se ci rimettesse tutta la realtà TSN? E' giusto denigrare massimalmente tutto il Sistema? Ai lettori del forum risposta, se si vuole parteciparla ...
Un caro saluto a tutti
RS
Caro sig. Richy ma perchè le brucia?
Qui non si fa denigrazione ma una sana critica propositiva.
-Raoli che da consigliere forniva le munizioni alle sezioni.....a casa;
-Iardella grazie ai ricorsi Unio e Fanini .......a casa;
Stiamo lavorando per far andare a casa gli altri.
http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/bettoni-e-il-coni-basta-con-lo-spreco-di-risorse-a-livello-nazionale_1057517_11/?attach_m
Bettoni e il Coni: «Basta con lo spreco di risorse a livello nazionale»
• 7 maggio 2014
Valerio Bettoni, candidato di Forza Italia alle Europee, interviene sul tema degli sprechi del Comi, documentati in una recente puntata di Report, il programma di Rai 3 di Milena Gabanelli. «Nella sua ultima trasmissione ha alzato il velo su una situazione che mi è sempre stata indigesta, anzi, intollerabile. E non ho mancato di denunciarlo pubblicamente ogni volta che mi si è presentata l’occasione».
«L’ho fatto non assecondando l’onda del conformismo e della protesta di moda, ma sulla base di un impegno preciso e di un’esperienza vissuta, con 16 anni di presidenza del Coni di Bergamo, totalmente a titolo di volontariato. E proprio il volontariato è la prima forza propulsiva dello sport nelle nostre realtà locali. In quattro mandati ho visto bene luci e ombre di questa costellazione, che ha avuto grandi, grandissimi meriti nella crescita della pratica dello sport nel nostro Paese, ma ha mostrato anche le solite pecche all’italiana».
«Il Coni ha favorito la realizzazione di infrastrutture che sono il punto di partenza se si vuole inculcare l’accesso alle varie discipline sportive, se si punta a una gioventù sana, se si mira anche a qualche risultato dalle realtà locali a quelle internazionali (la competizione e il successo sono aspetti non trascurabili nello sport). Ma il Coni, con l’andar del tempo, si è ammalato di molte magagne che affliggono il nostro Belpaese, con la solita tendenza al carrozzone che traina la solita élite di privilegiati, in una parola – anche qui – i soliti addetti ai lavori, che non si fanno mancare niente».
«È avvenuto che da una parte, sul piano provinciale, i Coni si sono moltiplicati per portare ovunque lo sport e coinvolgere le nuove generazioni: e a Bergamo si è visto l’impulso che lo sport ha avuto, basterà ricordare, al riguardo, la Casa dello Sport che ho fortemente voluto durante la mia presidenza della Provincia. Ma a Roma, more solito, si spende e si spande. E così, si è smantellata una rete efficiente di organizzazione provinciale del Coni per centralizzare tutto nella capitale, con le immancabili infezioni da denaro».
«I Coni provinciali non costavano niente – zero assoluto, nessunissimo rimborso – mentre il Coni nazionale costa, e quanto. Bene ha fatto dunque la Gabanelli a far emergere questo insostenibile spreco di risorse, che vanno piuttosto destinate alla collettività. Lo dissi salutando il nuovo presidente nazionale Giovanni Malagò e non mi stanco di ripeterlo: ci vuole la ramazza contro ogni spreco, anche il più piccolo, e ci vogliono persone disposte a lavorare senza fatture per la causa generale dello sport».
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...
nessuno ha accennato (per nulla) all'ORO di Campriani, così come si cita nel post di apertura di questo topic, ... e allora è tutto dire.
...
e che c'entra l'oro di Campriani?!?
mica è grazie alla Federazione se l'ha vinto... oppure pure questo è merito di Obrist & C.? Mi pare chiaro che lo stesso Campriani abbia preferito emigrare negli States piuttosto che continuare a vivere, studiare e allenarsi in un ambiente dallo stesso definito "tossico", fatte le debite eccezioni.
l'oro di Campriani è "roba" da sportivi non da burocrati affamati di soldi e potere della peggior specie... di questo parlava Report: di SPRECHI, quindi è giusto che non abbiano "sporcato" e/o "compromesso" l'immagine di Campriani, visto che al momento per l'opinione pubblica (per chi se lo ricorda) è e rimane l'immagine del tiro a segno sportivo
dopo Report, gli italiani sanno che l'ente pubblico/federazione non brilla degli stessi valori cui brillano i suoi tiratori di vertice... le persone (quelle intelligenti) sanno distinguere, gli altri belano
è vero questo consiglio è composto di eletti... si ma di eletti secondo il "metodo Mestre 2012" che vale un premio Oscar per gli effetti speciali... anche Iardella risultava candidato e pure ha preso un sacco di voti nonostante si sapesse quel che c'era da sapere, qualcosa ha impedito la sua ratifica e ora a Roma non siede più... ma siede a Carrara come presidente di sezione e da Roma pare non abbiano nulla da osservare... strano
questo sistema non funziona
la gente normale, anche per via della crisi, comincia a provare rabbia per gli sprechi non più sostenibili e per le ingiustizie che le varie "caste" di potere perpetrano a loro danno, caste fatte di "ominicchi" che si trincerano dietro l'apparente aura di "intoccabilità" perché eletti, dimenticandosi che essere eletti significa essere chiamati a SERVIRE la collettività
chi viene eletto e gestisce la cosa pubblica o sue parti, o un bene comune, non diventa un "comandate", "imperatore", "dittatore/duce" o peggio ancora "PADRE-PADRONE" di ciò che è chiamato a gestire, i cittadini/soci/tesserati NON SONO SUDDITI ma persone da servire e riverire, quindi chi viene eletto deve avere la responsabilità del buon padre di famiglia, a maggior ragione se riceve una indennità di servizio, e se viene criticato a torto o a ragione, deve con la massima trasparenza documentare il proprio operato... la punizione si riserva in casi estremi quando qualcuno viola leggi e/o regolamenti, la critica su un bilancio non può essere un reato tale da provocare gli effetti di cui siamo testimoni in tempi assurdi e con condanne che nemmeno un dopato o un delinquente riceverebbe...
quello che manca, ed è evidente nei fatti e non solo nel tiro a segno altrimenti Report non ne avrebbe parlato, è lo SPIRITO DI SERVIZIO verso terzi, mentre quello per i propri interessi più o meno personali dilaga
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http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/cultura/2014/05/federazioni-sportive-al-via-audizioni-in-commissione.html
HOME Cultura ed istruzione
Federazioni sportive, al via audizioni in Commissione
Scritto da Cultura pubblicato il 07.05.14 11:11
In seguito al servizio di Report di lunedì sera ed alle decine di segnalazioni di presunte irregolarità che abbiamo ricevuto fin dal nostro insediamento in Parlamento, ieri abbiamo ufficialmente richiesto in Commissione VII della Camera una serie di audizioni dei rappresentanti delle Federazioni sportive e del CONI.
Diversi iscritti e membri del settore ci hanno segnalato presunte gravi irregolarità, mancanza di trasparenza e clientelismo dilagante. Il servizio di Report dell'altra sera ha portato alla luce i gravi problemi della gestione dei fondi destinati alla promozione sportiva.
Ora è il momento di vederci chiaro, visto che si tratta di centinaia di milioni di fondi pubblici (circa 411 milioni) che ogni anno finiscono in un grosso calderone. Lo sport in Italia perde competitività anno dopo anno e decine di migliaia di atleti non hanno attrezzature ed impiantistica adeguate.
I vertici dello sport italiano devono relazionarci e rispondere alle nostre domande, solo così potremmo trovare una soluzione per risollevare un settore che i potentati di turno usano a fini affaristici.
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Sono gli unici che non hanno scheletri nell'armadio ed, anzi!, vogliono tirar fuori tutti quelli che ci sono negli armadi di tutti i partiti (ultimo EXPO Milano...).
Speriamo ci riescano.
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No i deputati del M5S non sono gli unici anche al PD la cosa non è andata giù.
L'on.le Manuela Ghizzoni, peraltro, il "galletto amburghese" lo conosce già.
In passato l'On,le Ghizzoni aveva fatto interrogazioni parlamentari sull'UITS.
VII COMMISSIONE PERMANENTE
(Cultura, scienza e istruzione)
Martedì 6 maggio 2014. — Presidenza del vicepresidente Manuela GHIZZONI. —
Gianluca VACCA (M5S), dopo aver con-
fermato di essere d’accordo con il rinvio
dell’esame delle risoluzioni in titolo, co-
munica che, nella serata di ieri, durante la
trasmissione televisiva Report, è stata rap-
presentata una situazione molto negativa
nella gestione dei finanziamenti al CONI e
alle federazioni sportive, che necessita di
urgenti approfondimenti e riscontri.
Chiede quindi che siano auditi rappresen-
tanti del CONI, di alcune federazioni spor-
tive e di altri soggetti del mondo dello
sport chiamati in causa da tale pro-
gramma televisivo
Manuela GHIZZONI, presidente,dopo
aver ricordato che gli eventi testé richia-
mati dal collega Vacca erano in parte già
noti, chiede allo stesso se intenda promuo-
vere un’indagine conoscitiva sugli aspetti
da lui richiamati o delle audizioni infor-
mali, rimandando comunque le decisioni
in merito all’ufficio di presidenza della
Commissione, integrato dai rappresentanti
dei gruppi.
Gianluca VACCA (M5S) ritiene forse
opportuno procedere intanto a delle au-
dizioni informali, per avere i necessari
chiarimenti sulle gravi questioni rappre-
sentate nel programma televisivo richia-
mato, per decidere in seguito quali even-
tuali iniziative intraprendere.
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Ma se erano noti, perchè il PD (che governa da anni...) non è intervenuto?
Non è che magari, come in altri più eclatanti casi, si è preferito sopire il tutto perchè con un'indagine a tappeto si sarebbero potuti scoprire, se non proprio degli scheletri, almeno degli "ossicini" anche in casa piddina? ;) ;D
Forse non nel Tiro a Segno, sicuramente non serbatoio di voti "sinistrorsi", ma in qualche altro sport... ;)
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Ma se erano noti, perchè il PD (che governa da anni...) non è intervenuto?
Non è che magari, come in altri più eclatanti casi, si è preferito sopire il tutto perchè con un'indagine a tappeto si sarebbero potuti scoprire, se non proprio degli scheletri, almeno degli "ossicini" anche in casa piddina? ;) ;D
Forse non nel Tiro a Segno, sicuramente non serbatoio di voti "sinistrorsi", ma in qualche altro sport... ;)
Il PD govena da 1 anno circa e prima da opposizione con Ghizzoni e Realacci aveva fatto interrogazioni
parlamentari per il fatto delle Uniformi Naziste.
Il Ministero della Difesa (ministro La Russa) esponente della destra Italiana da buon nostalgico rispose, minimizzando,
che era una rievocazione storica.
Noi lo sappiamo , invece, che le gare ex ordinanza non sono rievocazioni storiche ma sono gare dove partecipano
persone serie e non pagliacci in divisa con le svastiche il 25 Aprile.
Alle altre interrogazioni sempre del PD in merito alla sicurezza e all'Italia dei Valori (Lannutti) per le spese ed i
comportamenti dei ns. dirigenti non hanno mai risposto.
Perciò si arriva alle trasmissioni televisive come Report e poi le Jene, Gabibbo e Moreno Morello.
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il PD è famoso per i suoi modi farisaici, tipo buttare la pietra e nascondere la mano è famoso per predicare bene e razzolare male oppure in affermazioni del tipo "fate come vi dico di fare e non come faccio", confermo e ribadisco che se si muove qualcosa (in tutti i campi) attualmente è solo ed esclusivamente grazie al 5 stelle.
E poi il PD sono decenni che non fa più opposizione al servizio dei cittadini, al massimo al servizio della casta (la loro).
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il PD è famoso per i suoi modi farisaici, tipo buttare la pietra e nascondere la mano è famoso per predicare bene e razzolare male oppure in affermazioni del tipo "fate come vi dico di fare e non come faccio", confermo e ribadisco che se si muove qualcosa (in tutti i campi) attualmente è solo ed esclusivamente grazie al 5 stelle.
E poi il PD sono decenni che non fa più opposizione al servizio dei cittadini, al massimo al servizio della casta (la loro).
Eppur si muove.
Non è importante chi lo fa l'importante è fare ed i risultati prima o poi arriveranno.
http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/14/05/08/minucci-basket-arrestato.html
Ai domiciliari n.1 Lega Basket Minucci
Basket:ai domiciliari presidente Minucci
Siena, arrestati presidente Lega Basket Minucci e ...
Perquisizioni gdf in sede Mensa Sana
Rapina in villa nel Senese, 4 arresti
Operazione Time out, il presidente della Lega Basket Minucci agli arresti domiciliari: frode fiscale di 30 milioni
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Il presidente della Lega Basket ed ex presidente della Mens Sana, Ferdinando Minucci, è stato arrestato stamani dalla gdf di Siena insieme ad altre 3 persone nell'ambito dell'operazione 'Time out', coordinata dal pm Antonino Nastasi. Tutti sono accusati di associazione a delinquere finalizzata all'evasione e alla frode fiscale per una trentina di milioni. Eseguiti sequestri patrimoniali per 14 mln di euro. Ai domiciliari con Minucci ci sono Olga Finetti, Stefano Sammarini e Nicola Lombardini.
I dettagli dell'operazione in una conferenza stampa - Dalle indagini, durate oltre due anni e condotte dai finanziari della compagnia di Siena, sarebbero emerse una serie di alterazioni contabili e di bilancio, fatture false e manipolazioni delle dichiarazioni dei redditi della Mens Sana Basket negli anni che vanno dal 2006 al 2012. I reati sarebbero stati commessi dal gruppo posto ai domiciliari che aveva, secondo l'accusa, proprio in Minucci il suo ideatore e regista. I dettagli dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa in programma alle 11 al Comando provinciale di Siena.
Foto identificative per Ferdinando Minucci - Minucci si trova attualmente al Comando della polizia tributaria della Gdf di Siena per le foto identificative. Minucci, con le manette ai polsi coperte da una giacca e con un sorriso sul volto, è stato accompagnato dagli uomini della Gdf che, secondo quanto si apprende, lo hanno prelevato all'alba a Bologna dove si trovava per partecipare ad alcuni impegni con la Lega Basket di cui è stato nominato presidente: dovrebbe entrare in carica dal prossimo 1 luglio.
08 maggio 2014
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Il presidente della Lega Basket ed ex presidente della Mens Sana, Ferdinando Minucci, è stato arrestato stamani dalla gdf di Siena insieme ad altre 3 persone nell'ambito dell'operazione 'Time out', ...
chissà se una delle prossime operazioni della GDF si chiamerà "Mouche"... di certo a Fidenza stanno già lavorando... e pure a Roma più di una volta nel recente passato ci sono andati a cercare qualche carta... gutta gutta...
per quanto riguarda il PD, da quando anche loro hanno le banche sono passati dalla difesa degli interessi dei cittadini alla difesa degli interessi di De Benedetti... e non da ieri, a destra sappiamo come va, quindi eccezion fatta per qualche solista (bipartisan) dubito che in parlamento i partiti tradizionali potranno mai dare un senso compiuto al bisogno di "pulizia" e revisione della spesa nella cosa pubblica, quindi "tagliare la testa" a tanti parassiti costituiti da burocrati ed enti inutili
Dei deputati/senatori del M5S è ancora presto per esprimere giudizi, ancora non si capisce se siano capaci di qualcosa di senso compiuto oltre ai proclami e alle dichiarazioni di intenti, forse stanno ancora imparando come funziona il sistema, speriamo non imparino più in fretta le brutte consuetudini.
Non dobbiamo farci illusioni di sorta, nel nostro piccolo abbiamo visto come sia facile partire per Roma con grandi idee e propositi e poi una volta seduti sulla poltrona essere resi "innocui" per alzare la mano su comando del consiglio di presidenza
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egr signor riky. (o riccardo)
leggo ormai da tempo i suoi post.
scritto questo, quello che mi viene di esprimere a caldo e a freddo (purtroppo) e comunque a muso duro: "ma che stai a dì"?
carlo
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egr signor riky. (o riccardo)
leggo ormai da tempo i suoi post.
scritto questo, quello che mi viene di esprimere a caldo e a freddo (purtroppo) e comunque a muso duro: "ma che stai a dì"?
carlo
Diro' di piu': ma che siete stati a fa' prima de mo'?
Grazie per il tempo dedicato alla lettura, si posta, si chatta, non voglio avere lo scettro del sapere, puoi pensare quello che vuoi, anzi se vuoi saltare la lettura dei miei post liberta' di farlo. Non si puo' e non si deve stare tutti da una parte. ' Robba da forum' diceva qualcuno, mica verita' assolute. La piu' assoluta liberta' di pensarla come si vuole da parte mia. La verita' e' che ognuno ha una sua verita', fondata su quello che lui sa e altri possono non sapere.
Un caro saluto a tutti, e vedremo come il Sistema andra' avanti.
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egr signor riky. (o riccardo)
leggo ormai da tempo i suoi post.
scritto questo, quello che mi viene di esprimere a caldo e a freddo (purtroppo) e comunque a muso duro: "ma che stai a dì"?
carlo
Diro' di piu': ma che siete stati a fa' prima de mo'?
Grazie per il tempo dedicato alla lettura, si posta, si chatta, non voglio avere lo scettro del sapere, puoi pensare quello che vuoi, anzi se vuoi saltare la lettura dei miei post liberta' di farlo. Non si puo' e non si deve stare tutti da una parte. ' Robba da forum' diceva qualcuno, mica verita' assolute. La piu' assoluta liberta' di pensarla come si vuole da parte mia. La verita' e' che ognuno ha una sua verita', fondata su quello che lui sa e altri possono non sapere.
Un caro saluto a tutti, e vedremo come il Sistema andra' avanti.
Madonna che suscettibilità?
Quando si toccano i gestori del sistema il sig. Richy reagisce come una Zitellaccia.
-
nessuna controversia da zitellaccia,
e nessuna difesa di nessuno,
solo la morale difesa di qualche mio pensiero,
espresso con qualche riga in più delle solite 2 righe della massa. A chi legge può davvero, a volte, risultare incomprensibile quello che si legge, perché si hanno dei retrò differenti, in termini di cultura, esperienza, modi di dire, e modi di impostare uno scritto. Accade anche a me, comunicare non è facile, essere assolutamente chiari è impossibile, ma da qui a dirlo e manifestarlo in un forum snatura proprio la natura dei forum. Libertà di dire e di scrivere. Anche stronzate, ognuno le saprà valutare se tali, perché ognuno ha propri processi mentali, pensieri e altro che si ha la libertà di condividere o meno. Posso solo intendere che caricato ha pensieri diversi dai miei, libertà. Buona domenica e AUGURI a tutte le mamme tiratrici
RS
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Alla massa bastano due righe per capire e la sintesi è stata la bravura della Gabanelli nell'inchiesta di "Sportivo sarai tu".
Quello che doveva capire la massa l'ha capito fortunatamente.
Tanti sproloqui, invece, servono solo a confondere le idee.
Auguri anche a lei per l'amore "Materno" nei confronti del sistema e di chi lo gestisce nella maniera che ha ben
focalizzato l'inchiesta di Report.
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Sig. Ricky, che hanno di particolare le mamme tiratrici rispetto alle mamme normali ?
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frequentano i poligoni, a volte anche con la prole, e vuol dire sacrifici (propri di tutte le mamme, questo è vero), ed è un piacere vederle ..., lo sport e la maternità diventano parte della storia della propria vita ..., conciliarli non è facile. Non so se a tutti è capitato di vederle, qualche accadimento di questo tipo ci è stato, anche ai campionati italiani di qualche hanno fa ...
RS
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è giusto che ognuno abbia la sua idea e abbia la possibilità di esprimerla
così come ognuno può avere una visione o interpretazione differente su come andrebbe gestito il nostro sistema (TSN - UITS)
verità assolute non ne esistono, di certo i fatti e il rapporto degli stessi con quella che è la realtà che ci circonda, deve essere, almeno in questo momento storico, un buon motivo per togliere la testa dalla sabbia (leggasi smettere di fare gli struzzi)
pur volendo credere che quanto fatto dai dirigenti negli ultimi 10 anni sia stato frutto di buona fede, ebbene a mio avviso sarebbe anche il momento di un'autocritica e forse un passo indietro
Ho tra le mani la rivista dell'Unione di dicembre 2005 (primo anno dell'era Obrist) e leggendo i vari articoli a partire dall'editoriale e altro scritto da Caputo, Turisini, ecc... sembra di leggere cose di un altro secolo, di un altro mondo... penso che i loro obiettivi iniziali si siano abbondantemente discostati da quanto poi realizzato tanto da arrivare a utilizzare mezzi e metodi illiberali per tappare la bocca a chi ha provato a farglielo notare
il tempo sarà galantuomo, l'abbiamo scritto più volte
nell'attesa, l'unica cosa che a noi comuni mortali rimane da fare è scrivere e diffondere notizie nel rispetto delle parti, qualcuno l'ha già detto ora i mezzi informatici permettono sicuramente di divulgare meglio e più velocemente cose che fino a dieci anni fa erano di pertinenza quasi esclusiva degli addetti ai lavori
forse a qualcuno ciò non piacerà, ma di fatto questa evoluzione obbligherà la dirigenza futura a una maggiore trasparenza assoggettandosi anche alla critica diretta della base, mentre per l'attuale dirigenza l'unico augurio è che tutti quanti, ripeto tutti, abbiano la decenza di fare un passo indietro (magari anche prima del tempo), l'aria e l'ambiente hanno bisogno di un cambiamento in linea con i tempi
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Un caro saluto a tutti,
ho visto la trasmissione, che aveva tante premesse, e che ha fornito uno spaccato di alcune realtà. Report è al solito una trasmissione di denuncia e di informazione, non ci si poteva aspettare cose diverse.
Si sono informati gli Italiani di alcune cose, cose che chi mastica di sport in termini societari e amministrativi conosce bene: LA CASTA CONI.
Abbiamo saputo quanti atleti sono incorporati nei gruppi militari, che non tutti gli sport sono ivi rappresentati, e se ne è cercato il perché, sono state analizzate le spese di alcune federazioni (di queste alcune hanno anche valenza di Ente Pubblico), si è esaltata la menzione della UITS tra gli enti inutili e da sopprimere, si sono analizzate alcune voci di spesa di ambito federale, qualcuno si è esaltato dicendo di aver rinunciato all’auto di rappresentanza, è stato chiesto al Presidente Obrist quanto ricevesse in termini di compenso, e tutta l’Italia sa che dorme in via Sacconi quando è presente a Roma. Il buon Fanini ha rappresentato come nulla si possa obiettare se non a proprio discapito. E poi una montagna di soldi spesi, anche a vanvera, alcuni obblighi federali in termini di omologazione di impianti, i criteri di assegnazione delle aree sportive, i costi delle piscine (sono gli impianti sportivi più onerosi in termini di gestione), le migliaia di euro investiti dalle famiglie, le società sportive non affiliate e non riconosciute dal CONI, i mondi CSEN, UISP e altri, i tanti familiari/amici/conoscenti piazzati nel Sistema, l’amicizia di Malagò nei confronti di Letta senior, i tanti buoni propositi di fondamento, il TANTO LAVORO DA FARE se si vogliono sistemare le cose. Ovviamente si è parlato anche di tasse, e come una ASD che guadagni 100.00 euro paghi di tasse una cifra irrisoria (sotto i mille euro).
Si è posto all’attenzione del SISTEMA PAESE che la gestione dello SPORT in Italia riserva delle sorprese, che i flussi migratori dei fondi CONI ricevuti dallo STATO non sono sempre ben spesi, anzi, si ha un utilizzo che favorisce alcuni e sfavorisce i molti. Non poteva non cascare nella padella neanche il beneamato Presidente Napolitano, al cui figlio Giulio, il presidente Coni Giovanni Malagò ha affidato la riscrittura della riforma della giustizia sportiva.
Che fotografia si deve fare del SISTEMA SPORT PAESE l’Italiano medio?
Si deve fare la fotografia, che se si vogliono riconosciuti dei diritti, occorre impegnarsi in prima persona nel seguire le attività e le vicissitudini sportive, e non farsi prendere da meccanismi di rivalsa e vendetta che ti possono vedere anche espulso dal sistema, come ha accennato qualche altro amico nei precedenti POST anche solo in ambito sezionale, ma lavorare con innovazione e regole di buona gestione. Io credo che tra alcuni ricambi generazionali si innesteranno nuovi e più trasparenti meccanismi di gestione, e che tanti di noi che fanno lo sport per passione e che aiutano le sezioni mettendosi gratuitamente a disposizione potranno avere riconosciuti meriti e onori. Non è il soldo che compensa di tanto operato fatto, non esisterebbe più l’amor proprio, il dedicarsi alle cose per mera passione. C’è chi ne abusa di tanta volontarietà, anch’essa rappresentata nel servizio, spero però non gabbando, in fondo in fondo, Santo e Festa, ma solo approfittando della disponibilità altrui.
È un Sistema fatto da uomini, con regole degli uomini, quindi tutte perfettibili, che bisognerà meglio gestire in ASSOLUTO.
Ci hanno fatto vedere quello che CI HANNO VOLUTO far vedere, per far scattare un meccanismo di denuncia interiore ed esteriore, di cui tutti quelli che vivono lo SPORT hanno già conoscenza, e che non sanno quanto costa far SVENTOLARE un ORO alle OLIMPIADI.
Le persone messe più sotto scatto sono inevitabilmente i VERTICI recenti e passati del COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO (CONI), e che in ambito governativo sono assoggettati all'Ufficio per lo sport del Governo, che ne esercita compiti di vigilanza per mezzo del Sottosegretario, il Ministro Graziano DEL RIO.
Tale attività consiste in un controllo di legittimità e, in talune ipotesi, di merito sull’attività posta in essere dal Comitato.
Ma senza arrivare agli alti vertici, ognuno faccia e costruisca nel suo piccolo quanto può mettere in opera, rendendo un proprio servizio a disposizione degli altri, con onestà di animo e di intenti. Siano ammessi solo RIMBORSI SPESE, in ogni ambito.
Lo SPACCATO REALE è stato mostrato, ma io so, conoscendo molti elementi del Sistema, che da sempre c'è tanta buona volontà posta in opera dai vari elementi dell'organizzazione in modo da sopperire a dirette necessità di CAMPO, oltre che per migliorare in futuro le cose.
Poi ogni cosa è opinabile, ma questo è un altro discorso ...
RS
Questa sì che è una bella sintesi.
Un grazie agli espulsi, ai puniti ed ai vessati se si è arrivati alla trasmissione.
Lottare per regole di buona gestione?
Ma se l'ha detto anche Malagò che quando ti siedi sullo scranno anche un minimo cambiamento diventa difficile?
Vediamo nel nostro ambito la dirigenza che ha cacciato Orati si lamentava delle spese del Presidente e loro?
Stanno facendo anche peggio.
La discrezionalità impera regole imposte ai nemici ed interpretate per gli amici.
Solo una "Rivoluzione Civile" porterà un cambiamento.
Chi dice che si deve lavorare e piano piano le cose cambieranno vuole solo garantirsi l'orticello e tirare a campare.
http://www.ilgiornaledigitale.it/centri-sportivi-italiani-lelite-tricolore-nelle-forze-armate-1295.html
Centri sportivi italiani: l’élite tricolore è nelle forze armate
Diventare professionisti in Italia nelle discipline individuali è difficile, la politica dei gruppi sportivi militari da rivedere
mag 8, 2014
“Sportivo sarai tu”: è stato questo il titolo della puntata di “Report“, condotto da Milena Gabanelli e andata in onda lunedì 5 maggio su Rai3. Un viaggio affascinante, crudo e limpido al tempo stesso, nel mondo dello sport italiano, attraverso la voce degli atleti, dei dirigenti e degli allenatori anche delle piccole realtà locali, costrette a lottare contro regole rigide e selezioni delle Forze Armate non sempre svolte alla luce del sole e che non tengono conto delle reali potenzialità e dei risultati di giovani che vorrebbero fare dello sport la loro vita.
In Italia ci sono 1247 atleti militari stipendiati dallo Stato, 6 milioni di sportivi amatoriali, 4 milioni e mezzo di agonisti,45 federazioni sportive, 16 enti di promozione,95mila società sportive dilettantistiche. Nel grande villaggio dello sport c’è chi sta a galla a malapena e c’è chi vive da signore con il denaro raccolto dai tesserati e con i milioni che piovono giù dal Coni. Il Coni distribuisce 411 milioni, denaro pubblico che riceve dal Tesoro e che dovrebbe servire a promuovere l’attività sportiva. Vediamo che uso ne fanno le varie federazioni sportive: dal calcio dilettanti al nuoto, dal tennis agli sport dell’aria, dagli sport equestri all’atletica, al tiro a segno, al pugilato. E poi c’è il Coni con i suoi 1200 dipendenti e il presidente, l’imprenditore Giovanni Malagò, che aveva promesso di portare trasparenza ed efficienza. Ma in certi ambiti sportivi chi osa criticare è punito o radiato, mentre in altri si abusa delle agevolazioni fiscali per evadere tasse e contributi.
Il caso di Tamara Apostolico, medagliata agli Europei Juniores nel lancio del disco, è stato portato alla ribalta da Report, con l’intervista di Stefania Rimini all’atleta friulana; Tamara è stata costretta a ritirarsi dall’attività agonistica, dall’atletica vera, fatta di vittorie,sconfitte, gioie, fatica e sudore, perchè praticava una disciplina poco appetibile dai centri sportivi militari e che non aveva la giusta audience nei programmi sportivi televisivi. Altra motivazione della sua esclusione, nonostante risultati straordinari, è stato il fatto che la Apostolico gareggiasse con braccia e gambe coperte.
Tutti gli ori di Londra 2012 sono andati a tesserati delle Forze Armate. La squadra azzurra schierava 194 militari su un totale di 290 atleti (67% contro il 27% di Barcellona 1992). Viviamo un’anomalia:siamo primi nell’Occidente per “atleti di stato”. In realtà manca una cultura sportiva, un peccato che produce obesità nelle fasce più giovani. La scuola grande imputata. Lo sport italiano è in mano alle Forze Armate. Calcio escluso, quasi tutte le discipline olimpiche non vivrebbero senza i soldi dei gruppi militari. Qualche numero. Ai Giochi di Londra 2012 erano 194 gli atleti militari su un totale di 290 azzurri (quasi il 67%, contro il 27% registrato vent’anni prima, a Barcellona 1992). Erano militari tutti i vincitori delle medaglie d’oro: cinque per le prove individuali e undici per quelle a squadre. Nella foto: Elisa Di Francisca (Fiamme Oro), Arianna Errigo (Carabinieri), Valentina Vezzali (Fiamme Oro) e Ilaria Salvatori (Aeronautica). L’89% del medagliere italiano apparteneva alle Forze Armate.
Agli ultimi campionati del mondo dilettanti di pugilato, parlo dell’edizione 2013, l’intera squadra azzurra (dieci elementi) era tesserata per i gruppi militari.
Nella sola scherma si contano novantadue atleti che operano sotto questo controllo. In totale sono circa 2500 gli atleti, i dirigenti e i maestri legati alle Forze Armate. Vengono arruolati dopo un concorso per titoli e prendono, al primo incarico, uno stipendio che va dai mille ai millequattrocento euro al mese. A cui si sommano premi, diarie e bonus per risultati particolarmente importanti. Il contratto è per volontari in ferma provvisoria ed ha valore quadriennale, rinnovabile ogni due anni. Se al momento del rinnovo non si hanno i requisiti per andare avanti (in altre parole non ci sono più i risutati a sostenere la candidatura) si può lasciare il corpo o ottenere un altro incarico al suo interno, cosa che fanno praticamente tutti. La Legge 31 marzo 2000, numero 78, ha riconosciuto la possibilità per i corpi armati e le forze di polizia di arruolare atleti con risultati di livello nazionale. Ci sono dentro tutti. Di Francisca, Vezzali, Cagnotto, Scozzoli, Russo, Cammarelle e tanti altri ancora. La quasi totalità dell’élite italiana.
Carabinieri, Esercito, Polizia, Finanza, Forestale, Aeronautica, Polizia Penitenziaria, Marina, Vigili del Fuoco. Non c’è arma che non vada a caccia del campione. Alla vigilia di Londra 2012 si è scatenata addirittura una sorta di rincorsa all’ingaggio che ha visto tra gli altri Clemente Russo e Aldo Montano diventare oggetto di una accesa trattativa che ha visto prevalere le Fiamme Azzurre. La disputa è stata così eclatante da richiedere il deciso intervento di un’alta carica delle Forze Armate che si è impegnata per fare tornare la tranquillità.
Eppure la gestione dello sport italiano è nelle mani del Coni, un Ente pubblico che dipende dal Governo.
Si lamentano le società dilettantistiche che vedono perdere i loro potenziali campioncini che scelgono la certezza economica, pensione compresa, dei gruppi militari piuttosto che l’incerto futuro legato ai risultati. La gente si chiede quanto sia giusto pagare con soldi pubblici atleti che continuano a fare come unico lavoro quello degli sportivi, a parte alcuni limitati impegni di rappresentanza.
Dovremmo però anche chiederci perché lo sport sia ridotto in queste condizioni. Il Coni non ha abbastanza soldi per gestirlo in toto. L’intervento dei Gruppi Militari è diventato l’ancora di salvezza.
Del resto viviamo in una nazione che nel 2012 ha investito la miseria di cinque milioni di euro nel progetto di alfabetizzazione motoria per la scuola primaria. Siamo in un Paese che ha il 23% di obesi nella fascia di età che va dai 6 agli 11 anni. In Italia solo il 38% dei giovani tra i 15 e i 24 anni fa sport, contro il 70% della Spagna e il 65% di Germania e Francia.
La scuola non fa nulla per aumentare la cultura sportiva, né tantomeno la pratica. I giovani atleti, sembra che il tempo si sia fermato in questo settore, vengono visti come elementi da punire anziché da capire. Niente crediti sportivi, niente orari flessibili in concomitanza con le gare, niente possibilità di studio a casa in particolari periodi e successiva verifica scolastica.
Tutto questo perché in Italia non c’è cultura sportiva. Si ignora addirittura il concetto che una politica che stimoli l’attività motoria possa far risparmiare soldi in medicine, fisioterapia, evitare pericolose malattie. L’obesità è in crescita, non ci si può preoccupare esclusivamente dell’alimentazione. E’ una visione miope del problema.
Fino a quando in Italia vedremo lo sport solo dalle tribune degli stadi non diventeremo mai un Paese moderno che gestisce il sociale preoccupandosi di ogni suo aspetto. Importiamo qualsiasi cosa dagli Stati Uniti, anche le più orrende tendenze in fatto di moda o stili di vita. Perché mai non potremmo importare almeno un aspetto positivo, tipo la gestione dello sport in età scolare?
Eppure lo sport è un mondo dove dovrebbero dominare i valori di lealtà, correttezza, coraggio e passione disinteressata.
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Del resto viviamo in una nazione che nel 2012 ha investito la miseria di cinque milioni di euro nel progetto di alfabetizzazione motoria per la scuola primaria.
La scuola non fa nulla per aumentare la cultura sportiva, né tanto meno la pratica.
ma sbaglio o paghiamo insegnanti di educazione fisica?
a che servono? forse solo a portare al "pascolo" e a fumare fuori dalle aule gli "studenti"?
e non si dica che mancano le strutture perché in altri tempi è bastata la volontà di fare ed insegnanti attivi ci facevano praticare lo sport con il niente.
Meritocrazia e possibilità di licenziamento la medicina se pur amara per smuovere i culi flaccidi che forti di un fine mese sicuro nessuna voglia hanno di impegnarsi per ciò per cui vengono pagati.
Eppure lo sport è un mondo dove dovrebbero dominare i valori di lealtà, correttezza, coraggio e passione disinteressata.
;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;
si,lo vedo in mooolte sezioni tsn ;D ;D ;D ;D ;D
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http://www.italiaincrisi.it/2014/05/06/nuti-m5s-coni-milioni-di-pubblici-sprecati/
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http://www.atleticalive.it/3959/gazzetta-vs-apostolico-tamara-stavolta-non-sola/
Un giorno a Report: Gazzetta vs Apostolico? Ma Tamara stavolta non è sola…
By
andycop
– Posted on 04/05/2014Posted in: Editoriale
Sulla Gazzetta dello Sport di oggi è comparso un fondo di Fausto Narducci sulla trasmissione Report della Rai che andrà in onda domani sera e cui tutti stanno aspettando con trepidazione e di cui abbiamo anticipato il trailer qualche giorno fa.
Ora possiamo dirlo: il nostro richiamo è stato virale. Sulla nostra notizia sono arrivate decina di migliaia di persone, evidentemente incuriosite da quanto stava accadendo o semplicemente speranzose di leggere buone notizie.
La cosa strana che mi sento di sottolineare è: Report sono anni che trasmette, come mai questa gioiosa confusione per questa cosa? Non ho mai assistito a tanta pubblica frenesia per qualcosa di cui non si è nemmeno compresa l’importanza perchè non è nemmeno andata in onda… Potrebbe anche dipendere dalla settorialità della cosa: noi ci viviamo dentro, e quindi lo sentiamo o le percepiamo di più. Ma di solito, le reazioni si vivono nel post Gabanelli… non nel “pre” trasmissione.
Perchè queste reazioni, questi richiami, questa frenesia? Semplicemente umana paura. Perdere quello che è a tutti gli effetti un privilegio.
Report non certificherà la fine di un “sistema” ormai obsoleto, ma probabilmente ne metterà a nudo le incongruenze, le incoerenze, gli sprechi. Terminato il programma non arriverà l’Angelo Sterminatore che taglierà i Gruppi Sportivi Militari con una spada di fuoco, ma si creerà semplicemente in più persone (rispetto alla pre-puntata) una coscienza più diffusa di volontà di cambiare le cose.
I Gruppi Sportivi Militari, togliamocelo dalla testa, non si possono eliminare al giorno d’oggi. Lo sport deve comunque continuare ad esistere: non possiamo vivere di manovre economiche, tagli, sacrifici. Qualcuno suggeriva l’avocazione delle scelte degli atleti dei Gruppi Sportivi, ad una sorta di Ministero dello Sport, che invece di lasciare i suddetti GS a tesserare a raffica quasi senza criteri (o con criteri opinabili) selezionasse davvero solo coloro che avessero i requisiti per rappresentare l’Italia all’estero. Razionalizzazione di atleti, razionalizzazione di persone addette agli uffici collegati, razionalizzazione delle risorse e quindi più risorse per l’atletica di vertice, e perchè no, più controlli (!).
Così non si può più andare avanti, questo è il messaggio che dovrebbe veicolare Report. E diciamo che solo la presentazione della puntata ha centrato alla grande il bersaglio. Se ne parla, questo è quello che conta.
E veniamo allo scontro Gazzetta contro Apostolico. Sembra di interpretare. leggendo il fondo di Nardcci, che a tutto questo si sia arrivati al termine della battaglia tra Titani tra Tamara Apostolico (“l’arrabbiata”) contro i Gruppi Sportivi Militari. Tamara contro il mondo, come nel wrestling. Lei che vorrebbe visibilità per denunciare i torti subiti, e la pubblicità che le è ricaduta addosso come figlia della sua vendetta personale.
Voglio puntualizzare questa cosa: non è stata Tamara a cercare di inondare i siti di settore e le tv, ma l’esatto contrario. Non si è voluta inondare la rete per dare voce all’Apostolico solo perchè faceva notizia perchè “trombata eccellente”, ma perchè si aveva voglia di gridare che i privilegi dei Gruppi Sportivi sarebbe ora che finissero, soprattutto in questo preciso periodo storico dove tutti sono costretti a fare sacrifici immani.
Non è Tamara contro i Gruppi Sportivi Militari, ma un intero movimento di appassionati (trasversali a tutti gli sport presumo) contro i privilegi dei Gruppi Sportivi, e Tamara è riuscita ad essere con la sua forza l’icona di questa protesta civile.
Comunque vada noi abbiamo vinto: se ne parla, migliaia di persone vedranno la trasmissione e ad altrettante verranno molti dubbi se sia il caso di mantenere in vita così tanti gruppi sportivi militari, quando ci sono addirittura progetti elefantiaci di riunificare Carabinieri e Polizia per razionalizzare le risorse dello Stato. Facciamo in modo di creare un’atletica di professionisti veri, e non proto-professionisti che vivono sportivamente sulle spalle dello Stato con stipendi che non consentono di vivere… da professionisti.
Tamara Apostolico, per quanto mi riguarda, ha già vinto senza dover aspettare che vi siano delle Rivoluzioni post-Report.
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Vedete cosa ne pensano in altri forum
http://tennis-tavolo.com/threads/servizio-di-report-sul-coni-sportivo-sarai-tu.37540/
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un caro saluto a tutti,
e grazie a |V| che ha pensato a postare altri interventi sulla disanima CONI reportata da REPORT;
non ci si poteva certo aspettare un plauso e l'accettazione della macchina CONI (e sue federazioni rappresentate) per così come è stata descritta (la macchina), verranno senz'altro condotte analisi da chi di dovere, e chi non ha nulla da temere starà tranquillo a vedere gli accadimenti. Ma la questione secondo me che si deve porre è la seguente.
Può un RISISTEMA fatto di brave persone riuscire a sovvertire questo andamento?
dei tanti posteur quanti riescono a mettersi in gioco in REAL?
e hanno le capacità individuali per poter condurre una federazione?
le cariche di vertice sono a mandato elettivo, allora è un pò colpa di tutti? O bisogna cambiare le regole e il meccanismo di voto?
Quando si avranno risposte a questi quesiti si sarà pronti a ridisegnare il Sistema.
Un grazie ai tesserati che ci rappresentano in Consiglio va comunque, con l'augurio di fare sempre meglio: GRAZIE, atrimenti li paragoniamo tutti alla peggior specie di persone, a coloro che si approfittano della posizione, cosa che invece non è.
RS
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Può un RISISTEMA fatto di brave persone riuscire a sovvertire questo andamento?
dei tanti posteur quanti riescono a mettersi in gioco in REAL?
e hanno le capacità individuali per poter condurre una federazione?
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sarò acido, ma per fare come s'è fatto in questi ultimi 9 anni non mi pare occorrano chissà quali competenze e capacità... a quanto pare non è nemmeno richiesto di comprendere e parlare bene la lingua italiana...
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Puntata completa ad imperitura memoria
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-ebe95535-f3a3-4b70-8bf9-8cb8d51eaea5.html
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http://www.gazzettino.it/NORDEST/BELLUNO/cortina_expo_mose_malag_amp_ograve_esclusicione_mondiali_sci/notizie/730238.shtml
CORTINA - «C'è molta delusione, Cortina aveva assolutamente le carte in regola per vincere. Le ultime vicende Expo e Mose non hanno aiutato ma è inutile stare qui a rimpiangere per quel voto. Abbiamo perso, è lo sport, dobbiamo guardare avanti e voltare pagina».
Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commenta, nel corso della conferenza stampa di presentazione degli eventi che dall'8 al 10 giugno celebreranno i 100 anni del Comitato Olimpico, la sconfitta di Cortina che ha perso ieri la corsa con la svedese Are per ospitare i Mondiali di sci alpino del 2019.
«Stanotte non ho dormito, non mi va di essere ipocrita e falso, c'è stata una grande delusione da parte mia e di tutto il mondo sportivo - aggiunge -. Penso che ha tutte le carte in regola, era il quarto tentativo e ringrazio moltissimo il sottosegretario Graziano Delrio, il presidente del comitato d'onore Luca di Montezemolo, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia e il testimonal Alberto Tomba. C'avevamo messo la faccia».
Malagò però pensa già al futuro: «Oggi un sondaggio in tv riportava che il 46,9% degli italiani dicono che si rivedono in quella mentalità truffaldina che ha caratterizzato le nostre istituzioni. Io faccio parte dell'altro 54% così come tutti gli uomini di sport e ci dobbiamo ribellare. Sennò che facciamo? Smettiamo di candidarci a qualsiasi cosa? Ci mettiamo fuori da ogni contesto internazionale? L'Italia deve guardare avanti».
Che cattivoni non c'hanno dato i Mondiali di sci Alpino per lo scandalo del Mose e dell'Expò,
Intanto ci dimentichiamo del Salaria Sport Village e dei contenuti della trasmissione "Sportivo sarai Tu".
Le percentuali del sondaggio secondo me sono da invertire e gli uomini di sport si dovevano ribellare alla vista della trasmissione e invece?
Il delitto non paga e per colpa dei furbi siamo tutti penalizzati.
Ciao
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http://infodanza.com/2014/05/16/3-motivi-per-cui-il-coni-non-fa-bene-alla-danza-ne-alle-altre-discipline/
Alla Danza si sono aperti i Balli.
Ciao