LA RISPOSTA DI ELIO NICOLOSI
Buongiorno.
E' doveroso, per me, ringraziarVi per le risposte avute in seguito al mio annuncio di candidatura ed accettare e discutere le Vostre critiche, se costruttive.
Credo di non essere presuntuoso solo perché non ho esordito con un Programma elettorale filante, un lungo elenco di punti esclusivi, inneggiandomi grande salvatore di tutti i problemi della UITS.
Faccio solo una considerazione: chi si trova in discussione elencherà i risultati ottenuti e chi si candida per la prima volta elencherà quello che di negativo deve essere cambiato.
In definitiva: si dice il peccato ma non il peccatore.
Quindi, tutti e due hanno ragione.
Ma parliamo di me e a tale proposito farò alcune considerazioni in merito ad alcune cose che, secondo me logicamente, non vanno.
Sono state inserite quattro discipline nel PSF ma i regolamenti come sono stati confezionati?
Userei un termine dialettale: in qualche manera.
Mi riferisco alle discipline Ex-Ordinanza, BR22 e all'Avancarica.
Per il Tiro Rapido Sportivo Vi cito solo un paragrafo:
"4.1 Categoria Open
1. Calibro minimo 9x19 (9 Luger) ( se si presentasse un tiratore come Vi comportereste )
2. Massima capacità del caricatore secondo quanto indicato nel catalogo nazionale delle armi comuni da sparo.
3. Possibilità di utilizzo delle Ottiche di puntamento Si
4. Possibilità di utilizzo dei Compensatori Si
5. Possibilità di utilizzo dei Fori di compensazione Si sulla canna
Munizioni fuori omologazione – spiegare con tabella
Parliamo delle agibilità e ... in quali poligoni pensiamo di svolgere queste specialità.
L'omologazione raggiunta dai pochi poligoni con quali e quante difficoltà?
La Team Cup, che riscontro ottiene tra i tiratori e gli organizzatori?
La fragolina sulla torta é che nel PSF, alle soglie del 2009, non si riconosca la partecipazione dei DISABILI o meglio e, me ne scuso, dei diversalmente abili.
Preciso, se ne parla come Specialità, ma di fatto non sono state definite le diverse menomazione nella categoria e di fatto se ne parla perché é politica ma di fatto li consideriamo tutti uguali.
Qui devo congratularmi con Gino Beonio Brocchieri che ha seguito questo tema, presso la struttura del TSN di Milano e vorrei complimentarmi anche con il Presidente Fabio Sacchetti oltre che con gli Organizzatori, che hanno ottenenuto una grande soddisfazione personale oltre che ad aver dato un vero contributo sociale.
La cosa assurda é che ci sono poligoni che non hanno la possibilità di accogliere queste persone, che potrebbero essere gli accompagnatori dei tiratori, solo perché non sono accessibili i servizi igienici ma si costruiscono locali personalizzati, per il Vice Presidente o altri, per consentire di starci comodamente seduti tutto il giorno. Come per altro il posto macchina. Andiamo oltre e parliamo del mio Programma.
Soffermiamoci, attentamente, a leggere le cose scritte e che sono lo Statuto, il Programma Sportivo Federale o i vari Regolamenti per comprendere, forse, che sono stati scritti troppo frettolosamente o peggio ancora facendo un uso improprio del "copia e incolla"; soprattutto senza sapere quello che si stava facendo e dimostrando molta superficialità nell'affrontare temi dalle caratteristiche molto delicate.
Mi pongo una domanda ma chi ha:
- elaborato le migliorie da apporre a questi documenti e perché;
- eseguito materialmente le operazioni di modifica;
- controllato il lavoro alla fine del processo;
- ......
Il peccatore non vogliamo e non dobbiamo saperlo ma fermarlo? Direi di si!
Andiamo oltre. Vogliamo parliamo del Programma gestionale delle Gare, ora giunto ad un buon livello, ma ..... a che costi?
La gestione annuale di questo programma quanto ci costa?
Il Programma Gare Ex-Ordinanza?
Il Programma Gare BR22?
Cambiamo e parliamo della gestione delle Sezioni, altro ambito delicato ma che preferirei non toccare perché non desidero conoscere i dettagli di quante cose potrebbero essere state accomodate per l'amicizia di uno o dell'altro.
Perché dobbiamo negare, ad un iscritto, di andare alle votazioni anche con un solo breve periodo di iscrizione. Sarebbe un abuso togliere questa possibilità, anche perché potrebbe accadere anche a noi questa situazione. Dobbiamo al contrario lavorare affinché quanto viene costruito e mantenuto rimanga a disposizione dei Soci con il controllo di quello che é definito nello Statuto. Ma quale? Prendeteli tutti, anche quelli delle edizioni passate e .... buona lettura.
Io ho un Programma. Migliorare quello che tanto mi sta a cuore: Il Tiro a Segno.
Buona sera a tutti.
LA RISPOSTA DI ELIO NICOLOSI
...
Ma parliamo di me e a tale proposito farò alcune considerazioni in merito ad alcune cose che, secondo me logicamente, non vanno.
Sono state inserite quattro discipline nel PSF ma i regolamenti come sono stati confezionati?
Userei un termine dialettale: in qualche manera.
Mi riferisco alle discipline Ex-Ordinanza, BR22 e all'Avancarica.
...
Soffermiamoci, attentamente, a leggere le cose scritte e che sono lo Statuto, il Programma Sportivo Federale o i vari Regolamenti per comprendere, forse, che sono stati scritti troppo frettolosamente o peggio ancora facendo un uso improprio del "copia e incolla"; soprattutto senza sapere quello che si stava facendo e dimostrando molta superficialità nell'affrontare temi dalle caratteristiche molto delicate.
Mi pongo una domanda ma chi ha:
- elaborato le migliorie da apporre a questi documenti e perché;
- eseguito materialmente le operazioni di modifica;
- controllato il lavoro alla fine del processo;
- ......
Il peccatore non vogliamo e non dobbiamo saperlo ma fermarlo? Direi di si!
Andiamo oltre. Vogliamo parliamo del Programma gestionale delle Gare, ora giunto ad un buon livello, ma ..... a che costi?
La gestione annuale di questo programma quanto ci costa?
Il Programma Gare Ex-Ordinanza?
Il Programma Gare BR22?
...
Io ho un Programma. Migliorare quello che tanto mi sta a cuore: Il Tiro a Segno.
Buona sera a tutti.
sentendomi per quanto sopra riportato in linea con il pensiero del sig. Nicolosi, sono al contempo ad aggiungere, almeno per quanto riguarda il BR22, che inizialmente nel 2005 (per l'anno agonistico successivo - PSF 2006), fu redatto un regolamento da una commissione tecnica composta da esperti tiratori e tecnici federali esperti di regolameti, acquisendo quelle che erano le specifiche fondamentali del BR22 internazionale (oltre 20 di esperienza negli Usa, da cui si è preso spunto) e adeguamento agli standard UITS (in primis l'abolizine dei rientri, in quanto non ritenuti sportivi e categorici vincoli sul controllo armi).
Ebbene dopo le note vicissitudini accadute alla finale del 2006, tale commissione si è praticamente ridotta a due componenti, l'avv. Finoccki (tra l'altro autore del regolamento ex.ordinanza, nelle sue varie versioni) e il Sig. Renato Contarato presidente di AirBR22 (società privata che tra l'altro gestisce un campionato parallelo 'production' sponsorizzato da nota rivista di settore).
Qui ha inizio quel che appunto il sig. Nicolosi ha dencianto, ovvero modifiche e adeguamenti del regolamento sulla base dei sentimenti del momento o influenze i piccoli gruppi di tiratori che vedono in un campionato Italiano riconosciuto a livello federale, un 'gioco' in cui deve contare più il devertimento che non il seguire con 'disciplina' le regole affinché si detemini con vero senso sportivo il campione nazionale.
Infatti dal 2006 a oggi (2007 e 2009, e a quanto pare anche per il 2009...) si sono svolti 3 campionati con 3 regolamenti differenti... questa non è serietà! Soprattutto agli occhi di quei tiratori che con proprie risorse, senza alcun sostegno delle sezioni di appartenenza, hanno partecipato alle varie edizioni.
I nuovi consiglieri ne vogliano cortesemente tenere conto per il futuro, facendo in modo che nelle commissioni tecnico sportive non vi finiscano simpatici dilettanti allo sbaraglio... le regole e la loro qualità sono il principale indice di serietà di una disciplina sportiva.
saluti
e in bocca al lupo* a tutti i candidati
(*) ovviamente non a quello che non perde il vizio :P
LA RISPOSTA DI ELIO NICOLOSI
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Perché dobbiamo negare, ad un iscritto, di andare alle votazioni anche con un solo breve periodo di iscrizione. Sarebbe un abuso togliere questa possibilità, anche perché potrebbe accadere anche a noi questa situazione. .................
i fautori delle scalate mi lasciano sempre molto interdetto!
L'abuso è permettere a chi ha mire personali o a chi non appartiene al mondo del tiro di maneggiare, buttando alle ortiche etica e democrazia, per "occupare" sezioni in maniera subdola e gestirle solo a scopi personali o in spregio allo sport del tiro. (Mirano docet?)
L'elettore attivo deve avere conoscenza dello sport del tiro, della vita ed organizzazione sezionale nonchè delle sue necessità; deve conoscere i candidati ed i loro orientamenti per poter esprimere un voto cosciente.
Questo non appartiene a chi si iscrive pochissimo tempo prima di una elezione e bisogna, allora, dedurre che il suo voto è un solamente un voto partigiano ed io di quella razza di soci non saprei cosa farmene.
biagio