si ma avete letto bene i nomi (e le testate) dei partecipanti?
In un contesto del genere la risposta caro Leonardo non può essere che NO!
Non sono questi i giornalisti e le testate da sensibilizzare e avvicinare al mondo del Tiro a Segno e del tiro sportivo... a meno di vederci una squallida manovra politica per raccogliere consensi insperati, e magnifici articoli sulle riviste di settore che descrivano l'opera di divulgazione dell'Unione.