Caro Karlfran, HAI perfettamente ragione. In effetti, ho riscontrato anch'io in tutti questi anni di aver conosciuto e trattato con diversi presidenti di sezione che mi hanno sbalordito su come dirigono la propria sezione e cioè malamente. La maggior parte di questi continuano a dire, e forse ne hanno ragione, ma chi te lo fa fare di romperti tanto il cervello per una società sportiva dove oggi ci sei e domani no?. La mia risposta è sempre stata la stessa e cioè quella che la carica di presidente o consigliere mica te l'ha ordinata il dottore. Se la accetti con tutti i suoi pregi e diffetti, compreso quello dell'eventuale responsabilità penale nella conduzione della sezione, dovresti portarla avanti nel miglior dei modi come se fosse tua, a mio avviso. Mi ricordo ancora, che il buon ANTONIO ORATI, ce lo aveva comunicato numerose volte e addirittura scritto nella rivista federale che la gestione di una sezione era ora di finirla di portare avanti per inerzia o chiedendo i soliti contributi alla UITS, ma di cominciare a pensare ad una conduzione più dinamica e IMPRENDITORIALE. Mi senbra che su questo punto, siamo stati molto in pochi a capirne il senso e applicarne il concetto. Purtroppo, molti presidenti continuano a dirigere la propria sezione A TEMPO PERSO. Mi domando però a questo punto: i consiglieri, direttori di tiro, commissari di tiro, collaboratori a titolo gratuito e tutti gli altri soci, che fanno?
. Dormono pure loro
??. Questa gente, purtroppo deve essere messa in disparte (N.B. non eliminata) per dar la possibilità a chi ne ha voglia, capacità, tempo e altro, di portare avanti la sezione con tutti i suoi problemi e con la massimo senso di imprenditoria possibile, che va dalla promozione dello sport e della sezione, mantenimento di una struttura accogliente, mantenimento di un ottimo settore sportivo e societario (compreso quello importantissimo che è quello ISTITUZIONALE) e altro, altrimenti la stessa rimarrà sempre una società sportiva con "vita breve", sempre a mio avviso. C'è però da stare attenti a una cosa e cioè di NON DARTI TROPPO DA FARE altrimenti MAMMASANTISSIMA ti viene a dire "Ahooo che fai, è mica roba tua questa" come è successo dalle ns. parti. Ciao