CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Quattro amici al bar => Immagine e media - Discussione, idee e proposte => Topic aperto da: Daniele Puccioni - Aprile 10, 2011, 11:15:18 am

Titolo: Rinvio a giudizio
Inserito da: Daniele Puccioni - Aprile 10, 2011, 11:15:18 am
Non voglio fare nessun commento, riporto solo questa notizia trovata su un giornale...
Ricordo che secondo la legge italiana si è innocenti fino alla determinazione della colpevolezza...

(http://img864.imageshack.us/img864/6158/jardella.jpg)
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Aprile 10, 2011, 13:24:55 pm
Gatti e Iardella chi sono?
Cosa centrano con il Tiro a Segno?
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: 44magnum - Aprile 10, 2011, 16:03:53 pm
ma n'dove vivi Diamante.....non fare lo gnorri!
la stampa ha il solito vizio sputtana la gente sulle presunzioni prima che la magistratura appuri le responsabilità
c'è da andare cauti remember il caso Tortora!
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: Franz - Aprile 10, 2011, 17:13:45 pm
Gatti e Iardella chi sono?
Cosa centrano con il Tiro a Segno?
Ciao

Luciano Iardella fa parte del collegio dei revisori dei conti dell'UITS, (a meno che non si tratti di omonimia come nel caso Tortora) il resto lo sapremo il 13 luglio, sino ad allora per la legge italiana è una persona innocente e come tale va considerata.
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Aprile 10, 2011, 18:46:10 pm
Grazie Franz per la gentilezza che hai dimostrato nel rispondere ;)
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: mimmo - Aprile 11, 2011, 10:30:29 am
Se fosse il Luciano Iardella che c'interessa la vicenda è inquietante; il revisore federale che fa le ispezioni, presupposto per i commissariamenti, coinvolto da una storia così brutta lascia molto perplessi e attoniti.
C'è da capire, anzitutto, se a suo carico sono state adottate dalla procura delle misure sanzionatorie come la sospensione dall'albo dei revisori.
Poi c'è un problema grandissimo di "onorabilità" e "moralità" della condotta che potrebbero far decadere dall'incarico ricoperto per il venir meno delle condizioni d'iscritto alla sezione di appartenenza.
In ogni caso, se fosse lui il soggetto interessato, è stato coinvolto proprio da una brutta storia.
Le dimissioni sarebbero doverose fino a quando non si chiarirà la vicenda.
Ciao

Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gianfranco65 - Aprile 12, 2011, 09:09:02 am
attenzione a quello che si legge sui giornali!
è risaputo ed è storia che persone innocenti sono state messe alla gogna pubblica senza ritegno, maciullati per fare notizia.
non mi fiderei troppo , per me Iardella è una persona degnissima e comunque penso debba ricevere il nostro sostegno. poi si vedrà!
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Aprile 12, 2011, 10:33:54 am
attenzione a quello che si legge sui giornali!
è risaputo ed è storia che persone innocenti sono state messe alla gogna pubblica senza ritegno, maciullati per fare notizia.
non mi fiderei troppo , per me Iardella è una persona degnissima e comunque penso debba ricevere il nostro sostegno. poi si vedrà!

concordo

ma rinvio a giudizio significa anche che le indagini preliminari si sono concluse con la raccolta di prove ed elementi sufficienti per avviare il processo, tramite il quale i giudici accolleranno le responsabilità dei reati e determineranno le condanne

Convengo che si debba concedere solidarietà e beneficio del dubbio fino a sentenza, però data la gravità dell'accusa le dimissioni spontanee sarebbero atto dovuto, per poter riamettere in caso di innocenza il socio in sezione e il revisore nel collegio federale senza problmema alcuno.

Mi lascia perplesso che la vicenda risalga al 2001, quindi denuncia, avvisio di garanzia e indagini preliminari è da diverso tempo che risultano avviate, sempre per la gravità dell'accusa, oltretutto rivolta a un "revisore", mi domando se in federazione se ne sapesse qualcosa, in caso positivo dovranno spiegarci perchè non sono state adottate contromisure adeguate oppure, in caso contrario, potremmo lecitamente anche trarre conclusioni poco felici.

Certamente i tempi della giustizia italiana non agevolano nessuna delle parti, tanto meno chi come noi, deve/vuole concedere il beneficio del dubbio; ciò sarà destinato a determinare inevitabilmente polemiche e contrapposizioni sulla vicenda, soprattutto (e legittimamente) da chi ha subito visite ispettive e/o commissariamenti.

Manca infine un dettaglio: ma l'articolo in che data è stato pubblicato?
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: Daniele Puccioni - Aprile 12, 2011, 11:00:47 am
Dal Secolo XIX del 14.01.2011
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: mimmo - Aprile 12, 2011, 13:57:17 pm
Rinvio a giudizio vuol dire che, forse, l'imputato aveva un procedimento penale in corso e, quindi, non era possibile iscriversi alla sezione d'appartenenza nè candidarsi alla carica di revisore federale.   
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: Moebius - Aprile 13, 2011, 12:30:31 pm
Bisogna vedere se il reato contestato, rientra fra quelli previsti dai vari "Manifesti"
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: mimmo - Aprile 16, 2011, 23:09:42 pm
Ogni dubbio è fugato, purtroppo.....per lui.... ;D ;D ;D ;D ;D. si tratta proprio del revisore-ispettore-commissariatore delle sezioni ribelli.
Pe qualcuno non c'era dubbio che "chi vuole il male degli altri il suo è dietro la porta", solo che è un conto essere un birbaccione in un ambito i cui l'ente ed i suoi organi di giustizia fanno ciò che credono altro è l'essere rinviato a giudizio da apparati esterni alla federazione come la magistratura penale.
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: mimmo - Aprile 24, 2011, 22:02:23 pm
Arriva una "prescrizione breve" per gli incensurati e salta la ghigliottina per i processi lumaca: non si prevede più l'estinzione del giudizio, ma solo una comunicazione del capo dell'ufficio giudiziario al ministero della Giustizia e al Csm. Il ddl, che dai dieci articoli del testo licenziato dal Senato a gennaio 2010 passa a sei, cambia anche nome: da «Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi» a «Disposizioni in materia di spese di giustizia, danno erariale, prescrizione e durata dei processi».

Il provvedimento - approvato dalla Camera il 13 aprile 2001, torna all'esame del Senato - conferma l'asticella della durata massima dei giudizi penali, ma con una norma contestatissima, interviene sulla prescrizione, riducendo da un quarto a un sesto il limite del prolungamento del tempo necessario a prescrivere nel caso di imputati incensurati e mantenendo il limite di un quarto nel caso di recidivi semplici. Le nuove norme, se convertite in legge, non si applicano nei procedimenti nei quali sia stata già pronunciata sentenza di primo grado alla data di entrata in vigore del presente ddl. Secondo i primi conteggi, per reati come truffa, aggiotaggio, market abuse, la prescrizione scenderebbe da 7 anni e 6 mesi a 7 anni. Per i reati di furto pluriaggravato, rapina semplice, usura e violenza sessuale, si passerebbe da 12 anni e sei mesi a 11 anni e sei mesi.
:-X :-X :-X



Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: mimmo - Agosto 22, 2011, 18:48:59 pm
attenzione a quello che si legge sui giornali!
è risaputo ed è storia che persone innocenti sono state messe alla gogna pubblica senza ritegno, maciullati per fare notizia.
non mi fiderei troppo , per me Iardella è una persona degnissima e comunque penso debba ricevere il nostro sostegno. poi si vedrà!

Del coimputato di IARDELLA i giornali ne parlano non solo per l'episodio dell'Usura aggravata.

http://iltirreno.gelocal.it/massa/cronaca/2011/05/11/news/il-promotore-non-agiva-per-nostro-conto-4163624


«Il promotore non agiva per nostro conto»
Parla un direttore di banca: ai clienti moduli contraffatti
•   carrara
 CARRARA. «Quel promotore finanziario non aveva il mandato dalla nostra banca. E i moduli che ha dato ai suoi clienti, di compra-vendita di titoli, erano stati contraffatti. Quando ci accorgemmo di cosa stava succedendo avevamo già inziato a cacciarlo via dal nostro istituto».  Parla Paolo Frediani, il direttore del banco di San Giorgio, o meglio colui che lo era lo era all'epoca dei fatti (dal 2001 al 2004). Lo"scandalo" scoppiò nel 2005 ma per vicende avvenute inprecedenza.  Così entra nel vivo il processo per truffa e falsificazione di documenti che vede sotto accusa un promotore finanziario, Bernardo Gatti e un ex direttroe di banca (prima del Banco di San Giorgio poi della Cassa di risparmio di San Miniato), Roberto Manfredi.  Al centro della vicenda, per la quale c'è stata ieri un'udienza fiume davanti al giudice Cosimo Maria Ferri, una truffa da 2 milioni e 600mila euro. Un giro di soldi, per la compra vendita di titoli bancari che, nel 2005, è come sparito nel nulla. E non è stato mai ritorvato. Lo sanno bene le parti civili, le persone che hanno sporto denuncia: ventiquattro clienti facoltosi che - stando a quanto emerso durante le indagini - si fidavano così tanto del promotore finanziario finito sott'accusa, da affidargli cifre sostanziose. E il professionista, a sua volta, portava lavoro e guadagno alle banche presso cui gestiva i flussi di denaro. In particolare al direttore del Banco di San Giorgio, poi trasferito alla Cassa di Risparmio di San Miniato, finito sotto processo. Secondo l'accusa parte di quelle operazioni brillanti effettuate per conto dei clienti erano fatte solo sulla carta. E quindi ai correntisti, nel corso degli anni, erano stati sì corrisposti interessi alti, ma nel frattempo il patrimonio sottostante si era volatilizzato. Il castello è crollato a ottobre del 2005. Il processo si è aperto mesi fa davanti al giudice Ferri e ieri ha toccato uno degli aspetti più delicati della questione: la banche erano a conoscenza di quanto faceva il promotore finanziario? Su questo si sono concetrate le domande del pubblico ministero. L'ex direttore della San Giorgio (ora responsabile Coperet della stessa banca) ha cercato di chiarire.  «Gatti veniva abbastanza spesso in banca, curava la concessione di mutui per delega di due aziende, e faceva anche da consulente a una di queste - ha spiegato il direttore - Mi presentò anche alcuni clienti che volevano aprire il conto corrente. Era un tipo che dava confidenza a tutti, ma non aveva rapporti specifici e particolari con nessuno della nostra agenzia».  «Vi davate del tu?» Ha chiesto il pm. «Si, ma non aveva atteggiamenti di eccessiva confindenza o anomali all'intenro della filiale. Dei moduli, ad esmepio, prendeva quelli a disposizione di tutti, sui banchi. Non quelli numerati per cui viene fatta una verifica trimestrale».
11 maggio 2011

http://iltirreno.gelocal.it/massa/cronaca/2011/03/16/news/cosi-ho-perso-350mila-euro-di-risparmi-3699319

«Così ho perso 350mila euro di risparmi»
Testimonianza choc: scoperta la truffa non ho dormito per 6 mesi
 CARRARA. A Bernardo Gatti, il promotore finanziario finito sotto accusa, insieme all'ex direttore di banca Roberto Manfredi, con l'accusa di truffa e falso in concorso aveva affidato i risparmi di una vita.  Oltre 350mila euro.  Dal 1999 fino al 2005 quando, l'impiegata carrarese, ha scoperto che il conto presso la banca San Giorgio non era neppure intestato a lei. E, soprattutto, che non aveva nemmeno un soldo.  Ieri, nell'ambito del processo per la maxi truffa da 2 milioni e 600 mila euro che coinvolse 24 clienti facoltosi (che si sono costituiti parte civile) due istituti bancari, Banco di San Giorgio e la Banca di San Miniato (chiamati quali responsabili cviili dalle parti lese), è stata sentita come testimone una delle parti civili. Una delle clienti di Gatti.  «Avevo affidato al promotore finanziario i risparmi di una vita intera, fatta di oltre 40 anni di lavoro e sacrifici - ha ricordato - La doccia gelata mi è arrivata nel 2005 quando per acquistare una casa avevo bisogno di una consistente caparra. Quando sono andata alla Banca, la San Giorgio, risultava che non ci fosse alcun dossier titoli intestato a me, bensì al signor Gatti. A quel punto siamo andati all'agenzia insieme e lui disse:"Facciamo arrivare un mutuo da Milano". A quel punto ho capito che c'era qualcosa che non andava: ma come avevo i miei risparmi e mi parlavano di muto?»  «Quando sono tornata in banca il castello di carte era crollato - ha continuato la donna - nelle mie condizioni c'erano molti altri clienti di Gatti. Presentai denuncia anch'io ai carabinieri di Avenza».  Ma dei risparmi la signora non ha ancora rivisto neppure un euro.  «Ho passato sei mesi di inferno - si è sfogata in tribunale - La notte non riuscivo a chiudere occhio. Non potevo più nemmeno mangiare: mi si era chiuso lo stomaco. Sono stati momenti bruttissimi. Adesso voglio solo giustizia. E la speranza è che quei soldi possano tornare fuori. E che per tutti noi, che siamo stati truffati, ci possa essere la possibilità di un risarcimento». A.V.
16 marzo 2011


Riguardando l'articolo del primo post, io mi domando:
"Ma lo stimato professionista di Carrara cosa ci faceva insieme al suo amico Gatti"?

http://www.youtube.com/watch?v=YoBuv7HR-Fw
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Agosto 22, 2011, 22:21:03 pm
Sarà lo stesso Iardella?

http://www.acimassacarrara.it/article.php?id_article=1 (http://www.acimassacarrara.it/article.php?id_article=1)

Se è lo stesso mi meraviglia il fatto, che in via cautelare, non sia stato sospeso da incarichi che a tutt'oggi ricopre.

Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Dicembre 02, 2011, 12:58:36 pm
Vi porto a conoscenza che il giorno 14 c.m. ci sarà la nuova udienza che vede accusato di usura aggravata il revisore nazionale.
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: coccinellabella - Dicembre 06, 2011, 18:46:36 pm
Scusate se mi intrometto, ma amici della zona mi hanno confermato che il nostro Iardella non ha niente a che fare con la faccenda, sarà un omonimo.
un saluto
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Dicembre 07, 2011, 10:57:50 am
di Iardella ce n'è uno tutti gli altri son nessuno...  ;)

Coccinellabella, i tuoi amici sono male informati...
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: coccinellabella - Dicembre 09, 2011, 17:55:36 pm
Gunnybello, può essere
ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Dicembre 15, 2011, 11:02:40 am
Vi porto a conoscenza che il giorno 14 c.m. ci sarà la nuova udienza che vede accusato di usura aggravata il revisore nazionale.
Ciao


Udienza processo per usura IARDELLA / GIANNINI del 14 dicembre 2011

Stamane sono stati sentiti:
il Consulente tecnico del P. M. ha confermato la perizia sulla situazione economica della azienda dove si analizza la sovrapposizione degli usurai inseritisi nell’azienda per mascherare il fatto usura. L’esame verteva su diverse ipotesi, anche qualora si trattasse di un inserimento societario il C.T. ha dimostrato che i prestiti fatti erano superiori ad ogni altra possibilità di reperire i soldi, quindi erano usurai. Comunque il C.T. è stato efficacissimo come già lo era la perizia.
Il processo è stato rinviato al 25 gennaio 2012: verrà sentito il M.llo della G.d.F. che ha fatto le indagini che è molto determinato sulle prove raccolte; e verranno sentiti tutti e cinque i testi della parte civile (Giannini).
Poi ci sarà un ulteriore rinvio per sentire i testi della difesa degli accusati del reato d’usura. Ne hanno proposti molti per dilazionare i tempi.
 
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Gennaio 27, 2012, 06:45:31 am
In data 25 gennaio è stato sentito il Comandande della GDF che ha condotto l'indagine ed è stato interrogato Gatti.
Dettagliata e nutrita di particolari la ricostruzione dei passaggi economici di questa brutta storia alla quale Gatti, uno degli imputati, non ha saputo dare giustificazione.
A metà maggio ci sarà l'ulteriore udienza e sarà sentito Iardella.
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Giugno 27, 2012, 17:56:52 pm
Oggi c'è stata l'udienza, ce ne saranno altre 2.

Dopo la seconda che si terrà a metà novembre.........."la corte si ritirerà per sentenziare".

Non comprendo questa corsa contro il tempo.

In totale quest'anno ce ne saranno 5 di udienze.

Speriamo che tutto finisca bene, faremo il tifo per Iardella.

 
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Novembre 14, 2012, 16:32:55 pm
giunge ora notizia che il Rag. Luciano Iardella è stato condannato per usura aggrava a 14 mesi con 5 mesi di interdizione dai pubblici uffici

la sentenza è di oggi, 14 novembre 2012

si ricorda che non  si tratta di omonimia, è lo stesso Iardella revisore dei conti rieletto alla medesima carica (pur con un procedimento penale pendente) lo scorso 13 ottobre a Mestre
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: attiliofanini - Novembre 14, 2012, 17:55:53 pm
 :-X
tutti i castelli , anche quelli più solidi , piano piano si sgretolano , se poi sono mal costruiti si sgretolano ancor prima .
Che vergogna , che umiliazione , un giustiziere giustiziato , rimango impietrito e non provo alcuna sensazione.
L'olimpo non tuona più e forse preso pure Giove non lancerà più i suoi fulmini.
Che tristezza.
 :'(     ,     :-\        ,  :-X       , ;)
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: armageddon - Novembre 14, 2012, 19:02:18 pm
quindi deve dimettersi o si deve aspettare il 40° grado di giudizio?
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Novembre 14, 2012, 19:30:58 pm
Armagheddon, non era nemmeno candidabile... fa un po te... non c'è possibilità di scelta

ok, fino a giudizio c'era la presunzione di innocenza però ora il giudizio c'è stato e la condanna pure, senza se e senza ma, il reato nel corso del nuovo anno cadrà in prescrizione quindi non credo ci saranno nuovi gradi di giudizio, ma fino ad allora la condanna rimarrà con tutte le sue conseguenze, in quanto incensurato non si farà un giorno di galera, ma resta il fatto che rimarranno i motivi ostativi per un porto d'armi e/o l'iscrivibilità a un TSN quindi la possibilità di ricoprire una carica federale, anche se questi motivi ostativi probabilmente già esistevano con il rinvio a giudizio.

semmai c'è da chiedersi perché con un giudizio penale pendente se ne è accettata la candidatura, un atteggiamento un po spavaldo a mio avviso... così come "esuberante" ne è stato l'esito elettorale dal risultato bulgaro, possibile che con il dubbio di un possibile giudizio avverso gli aventi diritto abbiano ritenuto di poter riconoscere cotanta (numericamente parlando) fiducia?!? Forse che i più abbiano creduto realmente che si trattasse di omonimia?!?

ora non è da escludersi che le elezioni di ottobre possano a questo punto ritenersi invalidabili, bella figura che ci facciamo tutti quanti!!! di certo il ricorso avverso alle elezioni, semmai c'erano dubbi, ora trova un elemento di solido e inconfutabile sostegno... così come lo trovano le interrogazioni parlamentari dell'On. Lannutti... ora non si può più dire che si trattava di un attacco gratuito al sistema!!!

ma non è finita... alla luce dei fatti ora qualche presidente di sezione commissariata e poi punito dalla giustizia federale meriterebbe la riabilitazione con tanto di scuse, visto che tutta l'attività del Rag. Iardella svolta per la federazione in questi anni è quanto meno discutibile vista la non ineccepibile condotta morale... o no?!?
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Novembre 14, 2012, 19:50:37 pm
:-X
tutti i castelli , anche quelli più solidi , piano piano si sgretolano , se poi sono mal costruiti si sgretolano ancor prima .
Che vergogna , che umiliazione , un giustiziere giustiziato , rimango impietrito e non provo alcuna sensazione.
L'olimpo non tuona più e forse preso pure Giove non lancerà più i suoi fulmini.
Che tristezza.
 :'(     ,     :-\        ,  :-X       , ;)
Armagheddon, non era nemmeno candidabile... fa un po te... non c'è possibilità di scelta

ok, fino a giudizio c'era la presunzione di innocenza però ora il giudizio c'è stato e la condanna pure, senza se e senza ma, il reato nel corso del nuovo anno cadrà in prescrizione quindi non credo ci saranno nuovi gradi di giudizio, ma fino ad allora la condanna rimarrà con tutte le sue conseguenze, in quanto incensurato non si farà un giorno di galera, ma resta il fatto che rimarranno i motivi ostativi per un porto d'armi e/o l'iscrivibilità a un TSN quindi la possibilità di ricoprire una carica federale, anche se questi motivi ostativi probabilmente già esistevano con il rinvio a giudizio.

semmai c'è da chiedersi perché con un giudizio penale pendente se ne è accettata la candidatura, un atteggiamento un po spavaldo a mio avviso... così come "esuberante" ne è stato l'esito elettorale dal risultato bulgaro, possibile che con il dubbio di un possibile giudizio avverso gli aventi diritto abbiano ritenuto di poter riconoscere cotanta (numericamente parlando) fiducia?!? Forse che i più abbiano creduto realmente che si trattasse di omonimia?!?

ora non è da escludersi che le elezioni di ottobre possano a questo punto ritenersi invalidabili, bella figura che ci facciamo tutti quanti!!! di certo il ricorso avverso alle elezioni, semmai c'erano dubbi, ora trova un elemento di solido e inconfutabile sostegno... così come lo trovano le interrogazioni parlamentari dell'On. Lannutti... ora non si può più dire che si trattava di un attacco gratuito al sistema!!!

ma non è finita... alla luce dei fatti ora qualche presidente di sezione commissariata e poi punito dalla giustizia federale meriterebbe la riabilitazione con tanto di scuse, visto che tutta l'attività del Rag. Iardella svolta per la federazione in questi anni è quanto meno discutibile vista la non ineccepibile condotta morale... o no?!?

Un'interrogazione parlamentare c'è stata già sul rinvio a giudizio speriamo non ne facciano altre sulle elezioni e la condanna.
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: Ricky - Novembre 14, 2012, 20:23:00 pm
un caro saluto a tutti,
il rinvio a giudizio non precludeva niente,
un giudice ha sentenziato, al tempo, che occorreva definire - con un processo - le azioni poste in campo in un operato di vita in quanto poteva configurasi l'ipotesi di un reato, non la già colpevolezza. E quindi ha operato un rinvio a giudizio da parte di un tribunale, e un tribunale ha deciso così.
Vero è anche che non si è colpevoli fino ai successivi gradi di giudizio.

Non mi permetto di esprimere opinioni, non ha senso un processo mediatico, conosco Iardella e non ha senso definirlo colpevole o meno perchè non conosciamo nè le cose nè le circostanze. Non ne ho parlato mai prima perchè non è questo il luogo dove esprimere opinioni. A volte un operato (anche non malevolo) si può effettuare anche in buona fede, senza sapere che può dare adito a cattive interpretazioni o favorire qualcuno che rigira le azioni a suo vantaggio e a svantaggio del già rinviato a giudizio.

So solo che il sistema di giudizio è anch'esso fallace, un mio caro amico mi diceva che quando si entra in tribunale non si sa come se ne si esce, anche a non aver fatto nulla, quindi prima regola è NON ENTRARCI, o auspicarsi di non poterci o doverci mai entrare. A volte si è costretti, non so se avete visto il film di Tortora. E' l'esempio più lampante.

Una sola cosa, che trionfi davvero la giustizia. Anche con l'ammissione di colpa se nel caso. Ci si guadagna sempre.


Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Novembre 14, 2012, 22:34:46 pm
un caro saluto a tutti,
il rinvio a giudizio non precludeva niente,
un giudice ha sentenziato, al tempo, che occorreva definire - con un processo - le azioni poste in campo in un operato di vita in quanto poteva configurasi l'ipotesi di un reato, non la già colpevolezza. E quindi ha operato un rinvio a giudizio da parte di un tribunale, e un tribunale ha deciso così.
Vero è anche che non si è colpevoli fino ai successivi gradi di giudizio.

Non mi permetto di esprimere opinioni, non ha senso un processo mediatico, conosco Iardella e non ha senso definirlo colpevole o meno perchè non conosciamo nè le cose nè le circostanze. Non ne ho parlato mai prima perchè non è questo il luogo dove esprimere opinioni. A volte un operato (anche non malevolo) si può effettuare anche in buona fede, senza sapere che può dare adito a cattive interpretazioni o favorire qualcuno che rigira le azioni a suo vantaggio e a svantaggio del già rinviato a giudizio.

So solo che il sistema di giudizio è anch'esso fallace, un mio caro amico mi diceva che quando si entra in tribunale non si sa come se ne si esce, anche a non aver fatto nulla, quindi prima regola è NON ENTRARCI, o auspicarsi di non poterci o doverci mai entrare. A volte si è costretti, non so se avete visto il film di Tortora. E' l'esempio più lampante.

Una sola cosa, che trionfi davvero la giustizia. Anche con l'ammissione di colpa se nel caso. Ci si guadagna sempre.

Caro sig. Richy pensavo lei fosse tiratore di carabina ma mi permetta (scherzosamente) d'asserire che lei spara Kazzate!

Qundo è stato compartecipe ai Commissariamenti di Taranto, Mirano, Barletta ed Eboli non sembra sia stato così garantista

come per il compagno di merenda Lucianino.

Il rag. Iardella ha fatto le ispezioni a quelle sezioni e sul suo operato è stato disposto il commissariamento.

Vogliamo credere alla sua di buona fede o a quella dei  dirigenti Commissariati?

La giustizia ordinaria ha 3 gradi di giudizio ma i Padri-padroni dell'UITS non hanno concesso le stesse chances ai consigli

commissariati.



http://www.youtube.com/watch?v=eeRQ0YpyWE8
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Novembre 14, 2012, 22:56:43 pm
Non mi permetto di esprimere opinioni, non ha senso un processo mediatico, conosco Iardella e non ha senso definirlo colpevole o meno perchè non conosciamo nè le cose nè le circostanze.

 :o :o :o :o :o :o :o

Sig. Ricky, ma cosa dobbiamo conoscere? 
 Lo sa bene che non è un processo mediatico ma è realtà!
Non mi piace  gioire sulle disgrazie altrui! 
Ma la sentenza parla chiaro.

Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Novembre 15, 2012, 09:14:30 am
un caro saluto a tutti,
il rinvio a giudizio non precludeva niente,
un giudice ha sentenziato, al tempo, che occorreva definire - con un processo - le azioni poste in campo in un operato di vita in quanto poteva configurasi l'ipotesi di un reato, non la già colpevolezza. E quindi ha operato un rinvio a giudizio da parte di un tribunale, e un tribunale ha deciso così.
Vero è anche che non si è colpevoli fino ai successivi gradi di giudizio.
ammesso che tu possa aver ragione, rimane il fatto della convenienza sul candidare una persona con giudizio penale pendente a una carica federale... ora lo sputtanamento è garantito
di fronte al rinvio a giudizio per accuse così gravi, una persona corretta avrebbe rassegnato le dimissioni in attesa del giudizio, nel caso di esito positivo nessuno avrebbe potuto proferire parola... invece come al solito noi "italioti" agiamo al contrario

Non mi permetto di esprimere opinioni, non ha senso un processo mediatico, conosco Iardella e non ha senso definirlo colpevole o meno perchè non conosciamo nè le cose nè le circostanze. Non ne ho parlato mai prima perchè non è questo il luogo dove esprimere opinioni. A volte un operato (anche non malevolo) si può effettuare anche in buona fede, senza sapere che può dare adito a cattive interpretazioni o favorire qualcuno che rigira le azioni a suo vantaggio e a svantaggio del già rinviato a giudizio.
Ritengo sia un diritto potersi esprimere con la propria opinione su FATTI e GIUDIZI di un tribunale e relative conseguenze di una condanna...
Perché mai questo non può essere un luogo dove potersi esprimere?!?
Anche in questa situazione se tu avessi ragione sulla eventuale buona fede che può aver portato l'interessato in una situazione inimmaginabile, rimarrebbe l'incompetenza e la superficialità di un professionista (oltretutto iscritto all'albo dei revisori) nella propria materia.
Se la metti così, debbo supporre che probabilmente a te ha raccontato una versione dei fatti certamente (e inevitabilmente) di parte

So solo che il sistema di giudizio è anch'esso fallace, un mio caro amico mi diceva che quando si entra in tribunale non si sa come se ne si esce, anche a non aver fatto nulla, quindi prima regola è NON ENTRARCI, o auspicarsi di non poterci o doverci mai entrare. A volte si è costretti, non so se avete visto il film di Tortora. E' l'esempio più lampante.
1 +1 +1 = 3 ?!? Ok, ora la colpa sta a vedere che è del GIP che ha prodotto il rinvio a giudizio e del Giudice di primo grado che l'ha condannato.
Quante sono statisticamente le sentenze di primo grado che dall'appello e poi alla cassazione portano all'assoluzione piena dell'imputato?!? Il 10%, il 30%, il 50%, il 100%... suvvia un po di serietà...
ok il sistema giudiziario italiano sarà anche scadente ma da qui a sostenere che il primo grado non conta nulla ce ne passa.
La stortura semmai è che chi si può permettere di pagare gli avvocati prova i successivi gradi per spuntarla o far valere le proprie ragioni, i poveretti e gli sfigati invece soccombono... ma questo è altro argomento.

Una sola cosa, che trionfi davvero la giustizia. Anche con l'ammissione di colpa se nel caso. Ci si guadagna sempre.
d'accordo al 100%... ma nel dubbio facciamoci da parte, se poi abbiamo ragione si può girare a testa alta e chiedere gli eventuali danni...
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: Franz - Novembre 15, 2012, 14:21:32 pm
se non ho letto male, l'anno prossimo scatterà la prescrizione (altra italica trovata!) Mi chiedo, la condanna in primo grado rimarrà oppure la prescrizione ridonerà una "verginità", anche in assenza di sentenza d'appello?

Quoto Gunny, basterebbe solo un minimo di pudore per non candidarsi, ma credo che ormai sia diventata merce rara!  >:(
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Novembre 17, 2012, 18:34:23 pm
Dov'è il sig. Richy?
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Novembre 18, 2012, 21:54:43 pm
Dov'è il sig. Richy?

E' .........................a brutta figura.

http://www.youtube.com/watch?v=cHZe7WhlxSU

Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: armageddon - Novembre 19, 2012, 09:10:22 am
ennesima dimostrazione dell'italica abitudine alla mancanza di buon senso,utile alla carriera,se penso che fior di politici all'estero si son dimessi anche solo per aver copiato un  tesi ,che non è nemmeno reato  ma solo questione morale,ecco  la misura siderale che ci divide da un paese "normale".
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Novembre 19, 2012, 10:54:21 am
Armagheddon, è il motivo per cui in Italia non si è mai vista una rivoluzione... l'Italia ha cittadini e governanti in proporzione, con scarso senso civico,  disomogeneo senso di appartenenza alla "Patria" e rispetto del bene comune a seconda di sentimento e località geografica.

L'Italia è stata "porto di mare" di civiltà tra le più diverse, caduto il sacro romano impero barbari, normanni, arabi,  spagnoli e austriaci... purtroppo nonostante 150 anni di unità politica è ancora attuale il pensiero di Massimo D'Azeglio:
Citazione da: Massimo D'Azeglio
L'Italia è l'antica terra del Dubbio... Il dubbio è un gran scappafatica; lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.

L'abitudine è mezza padrona del mondo. "Così faceva mio padre" è una delle grandi forze che guidano il mondo

Se le navi vanno generalmente meglio degli Stati, ciò accade per la sola ragione che in esse ognuno accetta la parte che gli compete, mentre negli Stati meno se ne sa, generalmente, più s'ha la smania di comandare.

Il primo bisogno d'Italia è che si formino Italiani dotati d'alti e forti caratteri.
E pure troppo si va ogni giorno più verso il polo opposto: pur troppo s'è fatta l'Italia, ma non si fanno gl'Italiani
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: armageddon - Novembre 19, 2012, 12:37:56 pm
Armagheddon, è il motivo per cui in Italia non si è mai vista una rivoluzione... l'Italia ha cittadini e governanti in proporzione, con scarso senso civico,  disomogeneo senso di appartenenza alla "Patria" e rispetto del bene comune a seconda di sentimento e località geografica.

L'Italia è stata "porto di mare" di civiltà tra le più diverse, caduto il sacro romano impero barbari, normanni, arabi,  spagnoli e austriaci... purtroppo nonostante 150 anni di unità politica è ancora attuale il pensiero di Massimo D'Azeglio:
Citazione da: Massimo D'Azeglio
L'Italia è l'antica terra del Dubbio... Il dubbio è un gran scappafatica; lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.

L'abitudine è mezza padrona del mondo. "Così faceva mio padre" è una delle grandi forze che guidano il mondo

Se le navi vanno generalmente meglio degli Stati, ciò accade per la sola ragione che in esse ognuno accetta la parte che gli compete, mentre negli Stati meno se ne sa, generalmente, più s'ha la smania di comandare.

Il primo bisogno d'Italia è che si formino Italiani dotati d'alti e forti caratteri.
E pure troppo si va ogni giorno più verso il polo opposto: pur troppo s'è fatta l'Italia, ma non si fanno gl'Italiani

mi dai  sempre un'H di troppo ;D
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Novembre 19, 2012, 19:52:29 pm
...
mi dai  sempre un'H di troppo ;D

scusa...  :-[
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Novembre 20, 2012, 07:13:46 am
Perdonatemi ma qui manca sempre il sig. Ricky che si è eclissato.

Spero non me ne voglia ma per questa condanna io non c'entro niente, il Sig. Iardella, secondo i giudici di Massa  ha fatto

tutto da solo, anzi, insieme a Gatti


http://www.youtube.com/watch?v=YoBuv7HR-Fw
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Novembre 20, 2012, 10:11:55 am
siamo al paradosso...

ora per qualcuno, per immaginare chi non ci vuole molta fantasia, il Rag. Iardella anche se ha una condanna in primo grado non è colpevole quindi può continuare a fare quello che ha sempre fatto... i vari principi del foro si stanno arrabattando sui cavilli statutari... ma non vi vergognate?!?
Il fatto che con le unghie e con i denti si cerchi di superare la realtà cavillando, invece di fare un mesto e umile dietro-front, non vota a favore dello stesso Rag. Iardella  e nemmeno di chi non titolato ne prende le eventuali difese.

e si caro Franz... il pudore, questo sconosciuto...  :-\  :'(

ricordiamoci però che sono i nostri presidenti di sezione che hanno confermato al potere l'establishment, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca: non è che si vuole proteggere il Rag. Iardella per evitare che lo stesso vuoti il sacco preso da pentimento, scoramento e dalla disperazione di un "abbandono"?!?
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: caricato - Novembre 20, 2012, 14:22:25 pm
...forse un movimento 5stelle sarebbe salutare anche per il tsn.....e la uits
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: Ricky - Novembre 20, 2012, 16:17:01 pm
Un caro saluto a tutti,
non sempre si ha, purtroppo, la capacità di partecipare al forum, vedo |V| che vuole sapere a tutti i costi un mio parere, una mia posizione, sulla questione Iardella.

C'è poco da dire e quanto avevo da dire l'ho già esposto, diverso ruolo invece assume la sua posizione in seno alla UITS, la sentenza parla anche di interdizione dai pubblici uffici,  a prescindere se sia colpevole o meno è comunque un procedimento passato in giudicato, se il rag. Iardella nominato nelle sentenze è lo stesso Luciano che ha incarichi in seno a UITS, visto che questa ha veste pubblica, ne dovrebbe lasciare la funzione per leicità di giudicato.
Tanto è previsto anche all'art. 39 comma 7) dello statuto in vigore, che per successivi richiami, richiama  l'applicazione dell'Art. 2382 del Codice civile:
Cause di ineleggibilità e di decadenza
- [1] Non può essere nominato amministratore, e se nominato decade dal suo ufficio, l'interdetto, l'inabilitato, il fallito, o chi è stato condannato ad una pena che importa l'interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o l'incapacità ad esercitare uffici direttivi.
 
Ho letto anche gli altri post, a volte la fantasia supera ogni immaginazione, per fortuna sono solo post, ma è bello conoscere i limiti che assume la fantasia umana.

Non so cosa sia stato già messo in campo, non ho neanche la certezza che il rag. Iardella qui citato sia il Luciano revisore dei conti della UITS, lo si cita  e lo apprendo qui, non dalla sua viva voce, ma ragionando per assurdo, se quanto posto agli atti è vero, è anche già scritto come operare. Non è ovviamente ammessa discrezionalità.
Non facciamoci un problema di una cosa che non è un problema in quanto c'è già risoluzione.

Un caro saluto a tutti
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Novembre 20, 2012, 19:37:35 pm
Il rinvio a giudizio era più che sufficiente rispetto ad una sentenza di condanna in primo grado che è ancor più grave rispetto al

solo rinvio.

Secondo me resterà incollato alla poltrona ed il Presidente con i consiglieri decideranno che la sentenza non è ostativa ma

quacuno rimetterà la questione all'Ispettorato Generale della Finanza.

Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Novembre 21, 2012, 11:40:07 am
se il rag. Iardella nominato nelle sentenze è lo stesso Luciano che ha incarichi in seno a UITS, visto che questa ha veste pubblica, ne dovrebbe lasciare la funzione per leicità di giudicato.

Il dubbio può essere sciolto dal SISTEMA, verificando se la persona  di cui si parla è la stessa oppure no.
Ciao

Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: ercole - Novembre 21, 2012, 12:21:32 pm

Ammesso che sia la persona di cui si parla, sono convinto che il SITEMA
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: ercole - Novembre 21, 2012, 13:20:27 pm

Ammesso che sia la persona di cui si parla, sono convinto che il SISTEMA farà orecchie da mercante fino a quando non interverrà (ammesso che intervenga) chi di dovere.
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Novembre 21, 2012, 14:34:34 pm
ciao Ricky,
quanto hai affermato è pienamente condivisibile, infatti è già scritto quello che serve.

Non nascondiamo dietro i fili d'erba, siamo CERTI che non si tratta di omonimia, anche perché qualcuno di noi era presente all'ultima udienza. A meno che oltre ad essere omonimo quel Luciano Iardella presente in aula risulti pure sosia perfetto del Iardella revisore UITS...

purtroppo invece dell'invocato pudore e relative dovute dimissioni, stiamo assistendo a uno squallido tentativo di salvataggio in extremis... ok il reato cadrà in prescrizione... ma questo non toglie nulla alla vicenda e al trascorso comunque passato in giudicato.
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Novembre 27, 2012, 19:11:47 pm
Un caro saluto a tutti,
non sempre si ha, purtroppo, la capacità di partecipare al forum, vedo |V| che vuole sapere a tutti i costi un mio parere, una mia posizione, sulla questione Iardella.

C'è poco da dire e quanto avevo da dire l'ho già esposto, diverso ruolo invece assume la sua posizione in seno alla UITS, la sentenza parla anche di interdizione dai pubblici uffici,  a prescindere se sia colpevole o meno è comunque un procedimento passato in giudicato, se il rag. Iardella nominato nelle sentenze è lo stesso Luciano che ha incarichi in seno a UITS, visto che questa ha veste pubblica, ne dovrebbe lasciare la funzione per leicità di giudicato.
Tanto è previsto anche all'art. 39 comma 7) dello statuto in vigore, che per successivi richiami, richiama  l'applicazione dell'Art. 2382 del Codice civile:
Cause di ineleggibilità e di decadenza
- [1] Non può essere nominato amministratore, e se nominato decade dal suo ufficio, l'interdetto, l'inabilitato, il fallito, o chi è stato condannato ad una pena che importa l'interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o l'incapacità ad esercitare uffici direttivi.
 
Ho letto anche gli altri post, a volte la fantasia supera ogni immaginazione, per fortuna sono solo post, ma è bello conoscere i limiti che assume la fantasia umana.

Non so cosa sia stato già messo in campo, non ho neanche la certezza che il rag. Iardella qui citato sia il Luciano revisore dei conti della UITS, lo si cita  e lo apprendo qui, non dalla sua viva voce, ma ragionando per assurdo, se quanto posto agli atti è vero, è anche già scritto come operare. Non è ovviamente ammessa discrezionalità.
Non facciamoci un problema di una cosa che non è un problema in quanto c'è già risoluzione.

Un caro saluto a tutti

Quale sarebbe la soluzione......aspettare la Cassazione?

Tra qualche mese vedremo anche le motivazioni ma ad oggi non ci sono nè le sue dimissioni nè un consiglio allargato trai gli

uscenti ed i nuovi (angelini-Pizzi-De Nicolo) e semi nuova (Di Rocco) per invitare il Revisore a dimettersi o a dichiararne il

decadimento da socio della Sezione e di conseguenza dalla carica federale conseguita
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Aprile 02, 2013, 19:02:37 pm
Un alto dirigente federale è stato rinviato a giudizio.
L'uovo gli ha riservato una brutta sorpresa.
Ma in viale Tiziano  si collezionano medaglie o rinvii?
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Aprile 03, 2013, 00:54:12 am
mah...  :o  ???
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: diamante - Aprile 03, 2013, 18:49:53 pm
Rinvio a giudizio articolo 328 c.p.
Ciao
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Aprile 03, 2013, 19:41:38 pm
Ma il sig. Ricky dove si è nascosto :'( :'(, come mai tace e non scribella?



Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: Ricky - Aprile 05, 2013, 10:55:24 am
Un caro saluto a tutti,
a volte purtroppo non si ha neanche il tempo di aprire la finestra del pc, oppure la si apre per una occhiata veloce.
Apprendo solo qui dell'accaduto postato da Diamante, quanto riferito è relativo ad ogni pubblico ufficiale (o l'incaricato di un pubblico servizio), che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo.
Non ho idea a chi si riferisca, ma al solito, non facciamo processi prima del tempo e al posto della giustizia ordinaria. Chissà quali motivazioni hanno portato qualcuno a non adempiere ad un mandato, la vita, a volte,  diventa uno scontro contro tutti, ognuno dei quali ritiene di avere ragione, e ognuno opera come ritiene giusto fare, assumendosene le responsabilità, in caso di azione volontaria.
Come vediamo, ci sono i meccanismi di garanzia per ogni azione o controversia, poi i termini applicativi discendono dalle energie e impegno posti in campo. Le azioni legali costano sia in termini economici che temporale, e tolgono sempre qualche grado di libertà anche a chi le vuole percorrere.

Saluti a tutti
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: gunny - Aprile 05, 2013, 21:21:21 pm
se c'è un rinvio a giudizio significa che il processo si deve fare dato che le indagini preliminari concluse dagli inquirenti non hanno permesso il "non luogo a procedere", se così è significa che gli elementi ci sono e andranno dibattuti a processo

il soggetto interessato è un dirigente UITS... quanti dirigenti UITS ci sono nell'organico della federazione? chi mai può essersi imbattuto (o cercato) una omissione e/o negazione d'atti d'ufficio?!?

ma l'ente (pubblico) non dovrebbe essere trasparente? oppure come i militari hanno i livelli riservato, riservatissimo, segreto, segretissimo? e se si, perché?

ma dai!!!  :o
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Aprile 06, 2013, 08:19:10 am
se c'è un rinvio a giudizio significa che il processo si deve fare dato che le indagini preliminari concluse dagli inquirenti non hanno permesso il "non luogo a procedere", se così è significa che gli elementi ci sono e andranno dibattuti a processo

il soggetto interessato è un dirigente UITS... quanti dirigenti UITS ci sono nell'organico della federazione? chi mai può essersi imbattuto (o cercato) una omissione e/o negazione d'atti d'ufficio?!?

ma l'ente (pubblico) non dovrebbe essere trasparente? oppure come i militari hanno i livelli riservato, riservatissimo, segreto, segretissimo? e se si, perché?

ma dai!!!  :o

Fare fotocopie e spedirle a chi le chiede, o negarle, spetta all'ufficio del Segretario Generale.

Non è un compito così difficile per chi ha un contratto che supera di gran lunga i 100.000, euro annuali ma, forse, non

conosce molto bene i propri doveri o pensa di essere onnipotente.



http://www.youtube.com/watch?v=8E8xMcXmI9E
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: VENDETTA - Maggio 08, 2013, 19:15:10 pm
Il segretario s'è ammalato....poverino....il tutto è stato rinviato al 25 settembre 2013.

E' ammalato e chi lo dice?
Titolo: Re:Rinvio a giudizio
Inserito da: attiliofanini - Maggio 08, 2013, 19:33:39 pm
Ammalato !!!!!!!????????????
e ....se fosse.. ................................che.........invece...........................................................................
è tutto pimpante...........dicono voci dirette a lui vicinissime di ufficio che parlano con presidenti di riguardo ma che non sanno tacere ................................................................ammalto ........
ammalato !!!!!!!???????????????????????????????