Gatti e Iardella chi sono?
Cosa centrano con il Tiro a Segno?
Ciao
attenzione a quello che si legge sui giornali!
è risaputo ed è storia che persone innocenti sono state messe alla gogna pubblica senza ritegno, maciullati per fare notizia.
non mi fiderei troppo , per me Iardella è una persona degnissima e comunque penso debba ricevere il nostro sostegno. poi si vedrà!
attenzione a quello che si legge sui giornali!
è risaputo ed è storia che persone innocenti sono state messe alla gogna pubblica senza ritegno, maciullati per fare notizia.
non mi fiderei troppo , per me Iardella è una persona degnissima e comunque penso debba ricevere il nostro sostegno. poi si vedrà!
Vi porto a conoscenza che il giorno 14 c.m. ci sarà la nuova udienza che vede accusato di usura aggravata il revisore nazionale.
Ciao
:-X
tutti i castelli , anche quelli più solidi , piano piano si sgretolano , se poi sono mal costruiti si sgretolano ancor prima .
Che vergogna , che umiliazione , un giustiziere giustiziato , rimango impietrito e non provo alcuna sensazione.
L'olimpo non tuona più e forse preso pure Giove non lancerà più i suoi fulmini.
Che tristezza.
:'( , :-\ , :-X , ;)
Armagheddon, non era nemmeno candidabile... fa un po te... non c'è possibilità di scelta
ok, fino a giudizio c'era la presunzione di innocenza però ora il giudizio c'è stato e la condanna pure, senza se e senza ma, il reato nel corso del nuovo anno cadrà in prescrizione quindi non credo ci saranno nuovi gradi di giudizio, ma fino ad allora la condanna rimarrà con tutte le sue conseguenze, in quanto incensurato non si farà un giorno di galera, ma resta il fatto che rimarranno i motivi ostativi per un porto d'armi e/o l'iscrivibilità a un TSN quindi la possibilità di ricoprire una carica federale, anche se questi motivi ostativi probabilmente già esistevano con il rinvio a giudizio.
semmai c'è da chiedersi perché con un giudizio penale pendente se ne è accettata la candidatura, un atteggiamento un po spavaldo a mio avviso... così come "esuberante" ne è stato l'esito elettorale dal risultato bulgaro, possibile che con il dubbio di un possibile giudizio avverso gli aventi diritto abbiano ritenuto di poter riconoscere cotanta (numericamente parlando) fiducia?!? Forse che i più abbiano creduto realmente che si trattasse di omonimia?!?
ora non è da escludersi che le elezioni di ottobre possano a questo punto ritenersi invalidabili, bella figura che ci facciamo tutti quanti!!! di certo il ricorso avverso alle elezioni, semmai c'erano dubbi, ora trova un elemento di solido e inconfutabile sostegno... così come lo trovano le interrogazioni parlamentari dell'On. Lannutti... ora non si può più dire che si trattava di un attacco gratuito al sistema!!!
ma non è finita... alla luce dei fatti ora qualche presidente di sezione commissariata e poi punito dalla giustizia federale meriterebbe la riabilitazione con tanto di scuse, visto che tutta l'attività del Rag. Iardella svolta per la federazione in questi anni è quanto meno discutibile vista la non ineccepibile condotta morale... o no?!?
un caro saluto a tutti,
il rinvio a giudizio non precludeva niente,
un giudice ha sentenziato, al tempo, che occorreva definire - con un processo - le azioni poste in campo in un operato di vita in quanto poteva configurasi l'ipotesi di un reato, non la già colpevolezza. E quindi ha operato un rinvio a giudizio da parte di un tribunale, e un tribunale ha deciso così.
Vero è anche che non si è colpevoli fino ai successivi gradi di giudizio.
Non mi permetto di esprimere opinioni, non ha senso un processo mediatico, conosco Iardella e non ha senso definirlo colpevole o meno perchè non conosciamo nè le cose nè le circostanze. Non ne ho parlato mai prima perchè non è questo il luogo dove esprimere opinioni. A volte un operato (anche non malevolo) si può effettuare anche in buona fede, senza sapere che può dare adito a cattive interpretazioni o favorire qualcuno che rigira le azioni a suo vantaggio e a svantaggio del già rinviato a giudizio.
So solo che il sistema di giudizio è anch'esso fallace, un mio caro amico mi diceva che quando si entra in tribunale non si sa come se ne si esce, anche a non aver fatto nulla, quindi prima regola è NON ENTRARCI, o auspicarsi di non poterci o doverci mai entrare. A volte si è costretti, non so se avete visto il film di Tortora. E' l'esempio più lampante.
Una sola cosa, che trionfi davvero la giustizia. Anche con l'ammissione di colpa se nel caso. Ci si guadagna sempre.
Non mi permetto di esprimere opinioni, non ha senso un processo mediatico, conosco Iardella e non ha senso definirlo colpevole o meno perchè non conosciamo nè le cose nè le circostanze.
un caro saluto a tutti,ammesso che tu possa aver ragione, rimane il fatto della convenienza sul candidare una persona con giudizio penale pendente a una carica federale... ora lo sputtanamento è garantito
il rinvio a giudizio non precludeva niente,
un giudice ha sentenziato, al tempo, che occorreva definire - con un processo - le azioni poste in campo in un operato di vita in quanto poteva configurasi l'ipotesi di un reato, non la già colpevolezza. E quindi ha operato un rinvio a giudizio da parte di un tribunale, e un tribunale ha deciso così.
Vero è anche che non si è colpevoli fino ai successivi gradi di giudizio.
Non mi permetto di esprimere opinioni, non ha senso un processo mediatico, conosco Iardella e non ha senso definirlo colpevole o meno perchè non conosciamo nè le cose nè le circostanze. Non ne ho parlato mai prima perchè non è questo il luogo dove esprimere opinioni. A volte un operato (anche non malevolo) si può effettuare anche in buona fede, senza sapere che può dare adito a cattive interpretazioni o favorire qualcuno che rigira le azioni a suo vantaggio e a svantaggio del già rinviato a giudizio.Ritengo sia un diritto potersi esprimere con la propria opinione su FATTI e GIUDIZI di un tribunale e relative conseguenze di una condanna...
So solo che il sistema di giudizio è anch'esso fallace, un mio caro amico mi diceva che quando si entra in tribunale non si sa come se ne si esce, anche a non aver fatto nulla, quindi prima regola è NON ENTRARCI, o auspicarsi di non poterci o doverci mai entrare. A volte si è costretti, non so se avete visto il film di Tortora. E' l'esempio più lampante.1 +1 +1 = 3 ?!? Ok, ora la colpa sta a vedere che è del GIP che ha prodotto il rinvio a giudizio e del Giudice di primo grado che l'ha condannato.
Una sola cosa, che trionfi davvero la giustizia. Anche con l'ammissione di colpa se nel caso. Ci si guadagna sempre.d'accordo al 100%... ma nel dubbio facciamoci da parte, se poi abbiamo ragione si può girare a testa alta e chiedere gli eventuali danni...
Dov'è il sig. Richy?
L'Italia è l'antica terra del Dubbio... Il dubbio è un gran scappafatica; lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.
L'abitudine è mezza padrona del mondo. "Così faceva mio padre" è una delle grandi forze che guidano il mondo
Se le navi vanno generalmente meglio degli Stati, ciò accade per la sola ragione che in esse ognuno accetta la parte che gli compete, mentre negli Stati meno se ne sa, generalmente, più s'ha la smania di comandare.
Il primo bisogno d'Italia è che si formino Italiani dotati d'alti e forti caratteri.
E pure troppo si va ogni giorno più verso il polo opposto: pur troppo s'è fatta l'Italia, ma non si fanno gl'Italiani
Armagheddon, è il motivo per cui in Italia non si è mai vista una rivoluzione... l'Italia ha cittadini e governanti in proporzione, con scarso senso civico, disomogeneo senso di appartenenza alla "Patria" e rispetto del bene comune a seconda di sentimento e località geografica.
L'Italia è stata "porto di mare" di civiltà tra le più diverse, caduto il sacro romano impero barbari, normanni, arabi, spagnoli e austriaci... purtroppo nonostante 150 anni di unità politica è ancora attuale il pensiero di Massimo D'Azeglio:Citazione da: Massimo D'AzeglioL'Italia è l'antica terra del Dubbio... Il dubbio è un gran scappafatica; lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.
L'abitudine è mezza padrona del mondo. "Così faceva mio padre" è una delle grandi forze che guidano il mondo
Se le navi vanno generalmente meglio degli Stati, ciò accade per la sola ragione che in esse ognuno accetta la parte che gli compete, mentre negli Stati meno se ne sa, generalmente, più s'ha la smania di comandare.
Il primo bisogno d'Italia è che si formino Italiani dotati d'alti e forti caratteri.
E pure troppo si va ogni giorno più verso il polo opposto: pur troppo s'è fatta l'Italia, ma non si fanno gl'Italiani
...
mi dai sempre un'H di troppo ;D
se il rag. Iardella nominato nelle sentenze è lo stesso Luciano che ha incarichi in seno a UITS, visto che questa ha veste pubblica, ne dovrebbe lasciare la funzione per leicità di giudicato.
Un caro saluto a tutti,
non sempre si ha, purtroppo, la capacità di partecipare al forum, vedo |V| che vuole sapere a tutti i costi un mio parere, una mia posizione, sulla questione Iardella.
C'è poco da dire e quanto avevo da dire l'ho già esposto, diverso ruolo invece assume la sua posizione in seno alla UITS, la sentenza parla anche di interdizione dai pubblici uffici, a prescindere se sia colpevole o meno è comunque un procedimento passato in giudicato, se il rag. Iardella nominato nelle sentenze è lo stesso Luciano che ha incarichi in seno a UITS, visto che questa ha veste pubblica, ne dovrebbe lasciare la funzione per leicità di giudicato.
Tanto è previsto anche all'art. 39 comma 7) dello statuto in vigore, che per successivi richiami, richiama l'applicazione dell'Art. 2382 del Codice civile:
Cause di ineleggibilità e di decadenza
- [1] Non può essere nominato amministratore, e se nominato decade dal suo ufficio, l'interdetto, l'inabilitato, il fallito, o chi è stato condannato ad una pena che importa l'interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o l'incapacità ad esercitare uffici direttivi.
Ho letto anche gli altri post, a volte la fantasia supera ogni immaginazione, per fortuna sono solo post, ma è bello conoscere i limiti che assume la fantasia umana.
Non so cosa sia stato già messo in campo, non ho neanche la certezza che il rag. Iardella qui citato sia il Luciano revisore dei conti della UITS, lo si cita e lo apprendo qui, non dalla sua viva voce, ma ragionando per assurdo, se quanto posto agli atti è vero, è anche già scritto come operare. Non è ovviamente ammessa discrezionalità.
Non facciamoci un problema di una cosa che non è un problema in quanto c'è già risoluzione.
Un caro saluto a tutti
se c'è un rinvio a giudizio significa che il processo si deve fare dato che le indagini preliminari concluse dagli inquirenti non hanno permesso il "non luogo a procedere", se così è significa che gli elementi ci sono e andranno dibattuti a processo
il soggetto interessato è un dirigente UITS... quanti dirigenti UITS ci sono nell'organico della federazione? chi mai può essersi imbattuto (o cercato) una omissione e/o negazione d'atti d'ufficio?!?
ma l'ente (pubblico) non dovrebbe essere trasparente? oppure come i militari hanno i livelli riservato, riservatissimo, segreto, segretissimo? e se si, perché?
ma dai!!! :o