Concludo che mi fa estremamente piacere che questi sforzi hanno raggiunto gli scopi prefissi.
Io avrei una richiesta, peraltro già esternata in altro precedente mio intervento:
Vorrei che i candidati, a qualunque lista appartengano, si impegnino formalmente a garantire sulla rivista ufficiale UITS - cartacea o informatica che sia - uno spazio riservato alle lettere degli iscritti (senza censure !!! tranne ovviamente turpiloquio od accuse infondate od anonime) cui deve esser data - qualora richiesta - risposta entro il numero successivo della rivista.
Troppo rivoluzionaria come richiesta? ;) ;D
Il presentarsi da parte dei candidati con dei programmi elettorali è cosa seria ed importante come d'altronde lo è il presentare proposte ed idee da parte degli elettori o semplici tesserati.Si spera che dalle elezioni ne esca, più che un gruppo, una consolidata aggregazione di dirigenti con capacità politica/imprenditoriale e non come oggi una brutta copia di gestione di molti (tantissimi) TSN e Comitati regionali.
Ritengo però, a mio modesto parere, che la cosa più auspicabile ed importante per le elezioni di metà novembre sia che dalle urne esca un gruppo di persone che si possano definire dei dirigenti nel senso letterale della parola.Solo se avremo nei posti di comando dei veri dirigenti il tiro a segno italiano potrà sveglirsi da quel torpore che lo avvolge da diversi anni.
Dirigenti moderni, al passo con i tempi, che sappiano interpretare con le loro scelte le necessità degli iscritti, delle sezioni e degli appassionati.
Saluti chebe
Caro Sig. Carmante, quando il tuo Poligono sarà all'altezza di quello di Milano, allora potrò darti credito come Amministratore della UITS.