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Forum Regionali => Notizie dalle altre regioni => Topic aperto da: gunny - Settembre 24, 2019, 13:25:17 pm
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Che dire, la manifestazione sembra ben riuscita, chiaramente qualcuno avrà sempre qualcosa da recriminare e criticare, ma nel complesso direi che la sezione ospitante ha ben figurato.
Ma soprattutto ben 2 carte olimpiche sono state conquistate dai nostri tiratori della squadra olimpica, Bacci nella CL3P e Mazzetti nella PA
Mazzetti ha inoltre meritato il titolo europeo nella PA con una finale strepitosa, dove ha dimostrato carattere e di essere un grande tiratore.
Peccato che ora la Final Hall verrà smontata e ne rimarranno solo il ricordo le le fatture da pagare... con tutti i soldi spesi tra Brescia e Bologna per strutture provvisorie si sarebbe messo a nuovo un poligono intero (final hall compresa) in una delle città metropolitane, come Roma, Milano e Bologna, idonee per logistica e ricettività ad ospitare eventi simili, ma come al solito siamo miopi... o accecati 8)
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Che dire, la manifestazione sembra ben riuscita, chiaramente qualcuno avrà sempre qualcosa da recriminare e criticare, ma nel complesso direi che la sezione ospitante ha ben figurato.
Ma soprattutto ben 2 carte olimpiche sono state conquistate dai nostri tiratori della squadra olimpica, Bacci nella CL3P e Mazzetti nella PA
Mazzetti ha inoltre meritato il titolo europeo nella PA con una finale strepitosa, dove ha dimostrato carattere e di essere un grande tiratore.
Peccato che ora la Final Hall verrà smontata e ne rimarranno solo il ricordo le le fatture da pagare... con tutti i soldi spesi tra Brescia e Bologna per strutture provvisorie si sarebbe messo a nuovo un poligono intero (final hall compresa) in una delle città metropolitane, come Roma, Milano e Bologna, idonee per logistica e ricettività ad ospitare eventi simili, ma come al solito siamo miopi... o accecati 8)
Almeno la final hall di Bologna è costata la metà di quella di Brescia (magra consolazione).
Ma se si considera che Bra brescia e Bologna ballano circa 2,5 milioni euro con i quali si sarebbe realizzata una struttura all'avanguardia durevole nel tempo i Presidenti delle sezioni TSN quanto meno dovrebbero chiedere spiegazioni.
Ma il dramma è proprio questo....tu ti fai i kaxxi toi ed io mi faccio i mei.
Ciao
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https://www.ladeadellacaccia.it/index.php/tiro-a-segno-il-poligono-di-bologna-ospita-la-prima-world-online-shooting-league-63409/
TIRO A SEGNO. IL POLIGONO DI BOLOGNA OSPITA LA PRIMA WORLD ONLINE SHOOTING LEAGUE
20 Luglio 2020 - Tiro a segno
Il Poligono di Bologna ha il privilegio di ospitare un evento unico al mondo, una novità assoluta per lo sport del tiro a segno. Lo stop alle gare imposto dall’emergenza Covid-19 ha costituito, infatti, l’occasione per ideare la prima World Online Shooting League: una competizione mondiale che si svolge dal 4 al 26 luglio, dieci gare trasmesse interamente online e senza l’obbligo di compresenza degli atleti. È proprio questa l’importante novità che caratterizza questo circuito: per la prima volta al mondo i tiratori potranno gareggiare contemporaneamente, ma da sedi diverse, semplicemente collegandosi sulla piattaforma per videoconferenze Zoom e pertanto in totale sicurezza, nel rispetto delle normative anti-Covid.
Le squadre nazionali partecipanti, composte da tre atleti ciascuna, sono sei: Italia, Austria, India, Israele, Spagna e Francia e si cimentano nella specialità della Carabina ad aria compressa.
Il team italiano, uno dei favoriti, è formato da atleti di grande caratura: Martina Ziviani, argento ai Campionati Mondiali 2014, Marco Suppini, cresciuto al Tiro a Segno di Vergato ed ora nel Gruppo Sportivo Fiamme Oro, che occupa il 19° posto nel ranking mondiale ed ha in tasca il pass per Tokyo 2021, così come il terzo componente della squadra, Lorenzo Bacci, 36° nel ranking mondiale.
Gli Azzurri hanno deciso di gareggiare sulle linee del Tiro a segno di via Agucchi, che ben conoscono, aggiudicandosi con una certa facilità l’accesso alla finale del 26 luglio, dopo aver battuto Austria, India e Spagna.
Sono stati, dunque, confermati i pronostici che li vedevano come una squadra particolarmente forte ed esperta ed effettivamente gli italiani non hanno minimamente risentito, a differenza di altri, nemmeno dell’adozione delle nuove regole di gara, un formato al cardiopalma appositamente progettato per rendere la competizione più accattivante e chiamato “Race to Ten”: ogni tiratore della squadra spara un colpo ed è assegnato un punto alla squadra che ha ottenuto il totale più alto sommando i tre punteggi individuali; la squadra che raggiunge per prima dieci punti vince il match.
Cos'è questa roba?