http://rugby1823.blogosfere.it/2014/03/follie-ovali-per-il-coni-rugby-e-football-uguali-sono.htmlFollie ovali: per il Coni rugby e football uguali sono?
Domenica 30 Marzo 2014, 10:00 in Nazionale italiana di Duccio Fumero
In nome della revisione della spesa pubblica il presidente Malagò vorrebbe raggruppare diverse federazioni. E per il rugby italiano...
La notizia è uscita ieri sulle pagine della Gazzetta dello Sport ed è passata abbastanza inosservata. Sarà che la politica sportiva appassiona poco, sarà che le faccende del Coni non invogliano la lettura, ma l'articolo di Ruggiero Palombo "Federazioni da 45 a 37 gioie e dolori degli accorpamenti" era da leggere.
Di cosa si parla? Di accorpare le Federazioni sportive italiane, in una volontà di ottimizzazione e in nome della tanto blaterata "spending review". Per chi ancora ama l'italiano, la buon vecchia revisione della spesa. Pubblica. L'appuntamento è fissato per il 15 aprile, quando si prenderà l'elenco delle 64 Entità giuridiche separate, cioè le 45 federazioni sportive e le 19 discipline associate. E, secondo quanto riferisce Palumbo, si cercherà di ridurle a 38. Per un risparmio, stimato, che potrebbe arrivare a 20 milioni di euro l'anno.
Annunci Google
Riconoscimento InvaliditàScopri quello che Serve per la Richiesta di Invalidità Civile!paginebianche.it/Salute
Associazione SportivaTrova l'associazione sportiva su PagineGialle!paginegialle.it/Federazioni
corso istruttori di jkdtecniche,strategie da strada,sport corso unico in italiaaccademiajeetkunedo.jimdo.com/
Tutto bene e tutto bello, giusto? La spending review, pardon la revisione della spesa pubblica, fa tanto chic. Ma qui casca l'asino. Come raggruppi 64 diverse discipline sportive in gruppi coerenti e funzionali? Si corre il rischio di mettere assieme mele e carote, con abbinamenti al limite della follia. E se unire l'hockey prato e quello su pattini può avere una sua coerenza, così come le diverse arti marziali oggi separate, meno logiche - se non assurde - sembrano gli abbinamenti tra tennis, badminton e tennis tavolo, o quelli che coinvolgono sport "europei" con i loro lontanissimi cugini a stelle e strisce. Già, perché secondo Palumbo (ma non si capisce se sia una sua ipotesi o sia basata su dati certi, ndr.) potrebbero unirsi cricket e baseball, così come, udite udite, il rugby e il football americano.
In nome della palla ovale, insomma. Un'ipotesi che appare folle e che, più che la revisione della spesa, fa venire in mente la vecchia barzelletta sulle mamme italiane. Quella dove la mamma scopre che il figlio vuole giocare a rugby ed esclama "Oddio, quello sport violento con caschi e protezioni!" e quando le viene assicurato che quello è il football americano, grida disperata "Peggio, pure senza casco!". Ma se la barzelletta fa ridere, non così la proposta del Coni. E vien da chiedersi se al Foro italico sappiano che a rugby non si gioca col casco.