Sta semplicemente, e logicamente accadendo quanto avevamo previsto.
Secondo me le parole del commissario, almeno per come sono state riportate nel comunicato ufficiale, si riferiscono allo statuto della UITS, nel quale verranno inserite immagino opportune modifiche che impatteranno inevitabilmente e di conseguenza anche sullo statuto delle sezioni.
Tutto in linea con il suo mandato, per poter andare a elezioni in condizioni "pulite", ovvero rimuovendo tutte le criticità che potrebbero essere fonte di invalidazione del risultato elettorale così come già accaduto nel 2016 (anche se ancora non se ne conoscono le motivazioni ufficiali).
Il commissario ha poteri ordinari e straordinari... pertanto può agire anche senza l'approvazione dell'assemblea.
Già il precedente commissario, Francesco Soro, apportò modifiche allo statuto UITS senza che queste venissero vagliate/approvate o ratificate dall'assemblea, nessuno di voi ha eccepito nulla, anzi potremmo azzardare che se vi avesse provveduto Soro afare quello che sta facendo Rugiero ora forse non saremmo ancora commissariati.
Del resto il Col. Rugiero ci ha provato a chiedere la collaborazione delle sezioni per intervenire sulla bozza di statuto delle stesse e la risposta la conosciamo... ora, visto che che i 20 presidenti di sezione (tranne uno) non hanno ritenuto opportuno suggerire modifiche migliorative e/o transitorie, ci si "beve" la discutibile bozza di statuto delle sezioni che altro altro è che quello già precedentemente imposto, ma con qualche sostanziale innovazione, la più importante il limite dei mandati delle cariche elettive sezionali.
Si sarebbe potuto mediare e cercare una strada di compromesso... ma sono proprio le sezioni con i propri presidenti esperti, a non aver colto la palla al balzo.
Le sezioni non sono soggetti privati "puri", per la parte istituzionale, stante la legge, si è sottoposti a norme di diritto pubblico sotto la vigilanza di UITS e Ministeri Difesa e Interni, quindi se dall'alto arriva un'indicazione purtroppo non si può mica fare la melina.
Giusto? Sbagliato? cari signori dovevate intervenire a tempo debito nel 2009 quando circolava la bozza di statuto di UITS riordinata, le criticità erano già evidenti allora, e non avete fatto nulla, ma proprio nulla affinché certe storture non prendessero corpo.
Quando Obrist vi raccontava che erano i ministeri a chiedere che si andasse in quella direzione non avete battuto ciglio, anche se non vi fu mostrata alcuna prova di quelle richieste...
Cari presidenti di sezione, alzare la testa ora è un po' tardi, questa situazione, così come il commissariamento e la mancata validazione delle elezioni 2016, è figlia della vostra inerzia, della vostra totale assenza di spirito critico convinti che nessuno vi avrebbe mai disturbati nel vostro tran-tran.
E se un domani qualcuno dovesse ridefinire l'assetto TSN/UITS non potrete far altro che subire... è troppo tardi per incidere o recriminare, perdonate la franchezza ma vi è rimasta solo l'autonomia per dimettervi per manifesta inadeguatezza al ruolo di componenti dell'assemblea nazionale UITS.