Autore Topic: NOTIZIE DAL VENETO - ESPLODE CARABINA IN MANO  (Letto 1701 volte)

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Offline mimmo

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NOTIZIE DAL VENETO - ESPLODE CARABINA IN MANO
« il: Agosto 28, 2011, 20:22:32 pm »
http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=161124&sez=NORDEST

Gli esplode la carabina in mano mentre
si esercita al poligono: ferito un 85enne
All’origine dell’incidente un inceppamento o un errore
nel ricaricamento: sottoposto ad un delicato intervento

di Anna Valerio

BELLUNO - Gli è letteralmente esploso il fucile in mano. Tragico incidente ieri mattina per l'ex-presidente del poligono di tiro di Mugnai Plinio Calamina. L'85enne, che non ha mai perso conoscenza, in seguito alle ferite è stato trasportato d’urgenza in elicottero all'ospedale di Pordenone specializzato in chirurgia della mano.

L'uomo, grande appassionato e conoscitore delle armi, stava tirando al poligono con la sua carabina 257 magnum a basculante, un'arma molto potente. Una passione che coltiva ormai da molti anni, come dimostra l'abilitazione al ruolo di direttore di tiro che ancora oggi possiede oltre al ruolo di presidente della struttura ricoperto per molti anni. Ma qualcosa questa volta non è andato per il verso giusto e l'arma è esplosa ferendolo gravemente al polso.

Per fortuna accanto a lui c'era un medico, anche lui appassionato di tiro, che gli ha subito prestato soccorso e ha chiamato il 118. Immediato l'arrivo dell'ambulanza, ma l'elicottero era già stato allertato e, una volta stabilizzate le sue condizioni al pronto soccorso, Calamina ha preso il volo per Pordenone dove è stato sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico di ricostruzione della mano.

Del caso si stanno occupando i carabinieri di Feltre che ieri mattina hanno fatto un sopralluogo al poligono per verificare che fosse tutto a norma. I militari non hanno ritenuto di mettere sotto sequestro la struttura dal momento che è apparso subito chiaro che le cause dell'incidente non sono state dovute all'ambiente o alle condizioni di sicurezza interne (sul posto era presente regolarmente anche il direttore di tiro).

Tra le cause dell'incidente, invece, si stanno facendo strada due ipotesi molto probabili: l'errore nell'operazione di ricaricamento delle cartucce oppure un inceppamento del fucile. Non è escluso, infatti, che una palla sia rimasta bloccata in canna e al momento del secondo tiro sia esplosa distruggendo completamente la carabina, andata in pezzi. Resta la grande preoccupazione per le condizioni di Calamina, padre di Bruno, altro tiratore d'eccellenza del Feltrino, protagonista in molte gare di livello nazionale e nel direttivo del poligono.
Domenica 28 Agosto 2011 - 17:57    Ultimo aggiornamento: 18:11


Offline elnegher

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Re:NOTIZIE DAL VENETO - ESPLODE CARABINA IN MANO
« Risposta #2 il: Agosto 29, 2011, 16:55:16 pm »
Il figlio Bruno Calamina è migrato ad Udine e spara con il suo amico Isola altro grande tiratore anche a mt 300

Offline mimmo

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Re:NOTIZIE DAL VENETO - ESPLODE CARABINA IN MANO
« Risposta #3 il: Agosto 29, 2011, 16:59:27 pm »
Ma la sezione TSN dov'è accaduto l'incidente al papà di Bruno è Feltre-Belluno o Udine?
Ciao

Offline mimmo

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Re:NOTIZIE DAL VENETO - ESPLODE CARABINA IN MANO
« Risposta #4 il: Agosto 31, 2011, 12:47:45 pm »
http://corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2011/08/29/news/fucile-esploso-calamina-sta-molto-meglio-4868461

Fucile esploso, Calamina sta molto meglio
L'incidente di sabato è stato causato da un bossolo incrinato
FELTRE. Un incidente serio, ma fortunatamente meno grave del previsto quello in cui è incappato sabato mattina Plinio Calamina, l'esperto tiratore ferito alla mano mentre imbracciava il suo Blaser, considerato la Rolls-Royce delle armi. L'operazione alla quale è stato sottoposto nell'ospedale di Pordenone è andata bene, l'arto è salvo e con il tempo recupererà la sua completa funzionalità. Ottantacinque anni, espertissimo di armi, Plinio Calamina è stato quasi certamente tradito da un bossolo incrinato. E' la sola causa certa del botto che ha investito l'anziano mentre si trovava al poligono di tiro a segno di Mugnai per una sessione di allenamento.  Una persona estremamente meticolosa nella manutenzione delle armi per cui l'ipotesi del bossolo incrinato diventa quasi una certezza. Tra le ipotesi analizzate è stata scartata quella della possibile presenza di una palla nella canna del fucile visto che Calamina ricorda perfettamente di avere mandato a segno il colpo sparato precedentemente. Ora Calamina resterà ricoverato all'ospedale di Pordenone per una settimana per seguire il decorso post-operatorio dopodiché i medici decideranno se trasferirlo all'ospedale di Feltre o mandarlo direttamente a casa per il periodo di riabilitazione che richiederà alcuni mesi. (r.c.)