CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Forum Regionali => Notizie dalle altre regioni => Topic aperto da: VENDETTA - Settembre 20, 2015, 15:18:13 pm

Titolo: REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: VENDETTA - Settembre 20, 2015, 15:18:13 pm
http://www.uits.it/news/news-istituzonali/10454-il-presidente-obrist-a-parma-all-inaugurazione-dello-stand-di-tiro-istituzionale-con-sistema-s-i-a-t.html

Il Presidente Obrist, a Parma, all'inaugurazione dello stand di tiro istituzionale con sistema S.I.A.T.
20 Settembre 2015

Sabato 19 settembre 2015 presso il poligono TSN di Parma si è tenuta l'inaugurazione dello stand a 25 metri che sarà utilizzato per il tiro istituzionale con il nuovo e moderno sistema S.I.A.T. (sistema interattivo addestramento tiro). Lo stand è stato inaugurato ufficialmente alla presenza dell' autorità Gianni Guido Bellini, Vice Presidente della  provincia di Parma, Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma, il Presidente UITS, Obrist ing. Ernfried, il Presidente della Sezione di Parma Arnaldo Bicocchi e il Monsignor Sommi, Vescovo di Parma, che ha proceduto alla benedizione degli stand.



La UITS si era opposta fermamente al passaggio delle strutture di proprietà della difesa gestite dal TSN Parma, per il federalismo demaniale, al Comune edi Parma, diversamentee da come accaduto in alto Adige.
Oggi come se niente fosse, evviva l'ipocrisia, le autorità a favore e quelle contro partecipano all'inaugurazione del SIAT.
Forse l'uits, visto che il TAR ha considerato nulle le agibilità di 1a categoria, tenta di rilasciare l'agibilità di 5a categoria ai giochi elettronici con le armi.
Ma che vergogna!
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: attiliofanini - Settembre 20, 2015, 19:21:15 pm
ma....perchè non si menziona anche la eccellentissima presenza del Pres. del C.R.E.R. ..........mamma mia pavoni senza coda ma stanno bene assieme. Una volta che qualcunon non porta signora subito viene rimpiazzato da altro. Eppure davano fastidio......come si cambia.......che nausea.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Settembre 21, 2015, 08:55:43 am
l'ufficio stampa s'è perso qualche pezzo da novanta:
c'erano anche Prefetto, Questore, comandanti provinciali di GdF e CC, diversi sindaci e tanti comandanti e/o rappresentanti delle polizie locali della zona, l'assessore allo sport del comune di Parma e tanti soci della sezione

ebbene si, c'era anche il presidente "maximo" non ché "funzionario delegato UITS" del CRER, che di solo sportivo si occupa e si può occupare (a detta degli stessi componenti del consiglio regionale). E' intervenuto all'inaugurazione di stand prettamente dedicati alle attività "istituzionali", in effetti egli è un agente di polizia locale... forse è intervenuto per curiosità... quindi se non sono stati citati i signori di cui sopra perché citarlo?

Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: VENDETTA - Settembre 21, 2015, 18:34:07 pm
Il nostro Leader Maximo ha oscurato tutto e tutti, quando ha incantato i serpenti raccontandogli che tra

poco il Ministero dlla difsa Italiano gli passerà le competenze per rendere agibili i poligoni nucleari di Tockoe e

Alamogordo si è davvero superato al punto di crederci talmente è stato convincente.

I test di questi poligoni da rendere agibili di sicuro li farebbe eseguire ben volentieri sul TAR Lazio e sul

Consiglio di Stato.


 :)
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: attiliofanini - Settembre 21, 2015, 19:15:22 pm
Il nostro Leader Maximo ha oscurato tutto e tutti, quando ha incantato i serpenti raccontandogli che tra

poco il Ministero dlla difsa Italiano gli passerà le competenze per rendere agibili i poligoni nucleari di Tockoe e

Alamogordo si è davvero superato al punto di crederci talmente è stato convincente.

I test di questi poligoni da rendere agibili di sicuro li farebbe eseguire ben volentieri sul TAR Lazio e sul

Consiglio di Stato.




.......ma davvero ????
ma che bello , allora si che siamo a cavallo . Eccelsium maximun di candor vestito salirà al cospetto del Mattarello come consulente personale e privatissimo.
Comunque , vedo con piacere che al bar tutt5i brontolano , non va bene nulla , bisogna mandarli a casa , una schifezza , poi , mesti mesti stanno tutti convovcando le assemblee per lo statuto che a detta in bar è una porcheria poi per gentile concessione tutti lo approvano. Non è nella  mia personalità nè tanto meno fa parte della mia dignità essere cosi . Meglio erssere fuori e poter tranquillamente criticare.
Se penso a chi desidera rientrare nel giro ed accetta condizioni che ha criticato pesantemente .........mi viene un conato. Ma questo è il mondo e cosi deve andare.
 

 :)
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: VENDETTA - Marzo 13, 2018, 14:25:32 pm
Ancora problemi....sempre problemi!

Il CD della sezione di Parma potrebbe essere fortemente a disagio ed in imbarazzo per l'intervento del suo Presidente al seminario tenutosi in Roma.

Il Presidente del TSN Parma al posto di sostenere le ragioni della sezione, come da mandato ricevuto, addirittura ha chiesto scusa per il suo intervento.

Fino a quando questi equilibristi e giocolieri della vecchia repubblica imperverseranno nelle sezioni il TSN è destinato a soccombere.

Il TSN si salverà solo se queste vecchie logiche andranno in quiescenza.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Marzo 14, 2018, 06:53:53 am
 :o  ???

strano... il CD della sezione di Parma risulta essere prossimo al rinnovo...

cosa abbia detto il suo presidente al seminario di Roma, se esiste un verbale di quell'evento, risulterà scritto la... altrimenti dovremo affidarci alla memoria dei singoli, e solitamente in questi casi i presenti tendono a racconta la propria verità a seconda del proprio punto di vista o di ciò che gli fa comodo ricordare o far credere a chi non c'era.

Se dovessimo dar peso alle voci, ci sarebbe addirittura qualcuno che sostiene che qualcun'altro abbia provato a vendere la pelle dell'orso prima del tempo... ma senza conferma sono solo chiacchiere da poligono

Al di là del caso particolare, fin tanto che gli statuti non impongono limiti ai mandati dei presidenti è inevitabile l'assistere ai fossili sulle poltrone, ragionevolmente quando un dirigente ha fatto 3 mandati (12 anni) avendo avuto l'opportunità di avviare e concludere progetti in un arco temporale congruo consentendo coerenza all'azione politica e amministrativa, dovrebbe già di sua iniziativa lasciare il passo ad altri. Le sezioni purtroppo e troppo spesso sono considerate alla stregua di feudi nei quali si assiste senza alcuna previsione statutaria alla "padronalizzazione" e trasformazione in senso autoritario della figura del presidente, dimenticando altrettanto spesso che l'organo amministrativo (quindi responsabile) è il CD di cui il presidente è solo il suo rappresentante e portavoce, oltre ad assolvere a quanto previsto dalla 110/75 per la materia specifica istituzionale, ma per la quale può agire anche per delega.

Tornando al caso di Parma (è un caso?!?), pare che sia l'unica sezione in tutt'Italia ad aver previsto nello statuto recentemente adottato una norma per limitare i mandati consecutivi per la carica presidenziale: limitati appunto a due e ad un ulteriore se il presidente uscente ha l'appoggio dell'unanimità del consiglio neo eletto, quindi 3 consecutivi (lungimiranza?!? lucidità e coerenza politica dell'attuale consiglio? mah...).

Quindi a maggior ragione, visto quanto sopra e il fatto che sono comunque prossime le elezioni, anche fosse l'imbarazzo sarebbe comunque destinato a vita breve.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: VENDETTA - Marzo 17, 2018, 18:42:39 pm
:o  ???

strano... il CD della sezione di Parma risulta essere prossimo al rinnovo...

cosa abbia detto il suo presidente al seminario di Roma, se esiste un verbale di quell'evento, risulterà scritto la... altrimenti dovremo affidarci alla memoria dei singoli, e solitamente in questi casi i presenti tendono a racconta la propria verità a seconda del proprio punto di vista o di ciò che gli fa comodo ricordare o far credere a chi non c'era.

Se dovessimo dar peso alle voci, ci sarebbe addirittura qualcuno che sostiene che qualcun'altro abbia provato a vendere la pelle dell'orso prima del tempo... ma senza conferma sono solo chiacchiere da poligono

Al di là del caso particolare, fin tanto che gli statuti non impongono limiti ai mandati dei presidenti è inevitabile l'assistere ai fossili sulle poltrone, ragionevolmente quando un dirigente ha fatto 3 mandati (12 anni) avendo avuto l'opportunità di avviare e concludere progetti in un arco temporale congruo consentendo coerenza all'azione politica e amministrativa, dovrebbe già di sua iniziativa lasciare il passo ad altri. Le sezioni purtroppo e troppo spesso sono considerate alla stregua di feudi nei quali si assiste senza alcuna previsione statutaria alla "padronalizzazione" e trasformazione in senso autoritario della figura del presidente, dimenticando altrettanto spesso che l'organo amministrativo (quindi responsabile) è il CD di cui il presidente è solo il suo rappresentante e portavoce, oltre ad assolvere a quanto previsto dalla 110/75 per la materia specifica istituzionale, ma per la quale può agire anche per delega.

Tornando al caso di Parma (è un caso?!?), pare che sia l'unica sezione in tutt'Italia ad aver previsto nello statuto recentemente adottato una norma per limitare i mandati consecutivi per la carica presidenziale: limitati appunto a due e ad un ulteriore se il presidente uscente ha l'appoggio dell'unanimità del consiglio neo eletto, quindi 3 consecutivi (lungimiranza?!? lucidità e coerenza politica dell'attuale consiglio? mah...).

Quindi a maggior ragione, visto quanto sopra e il fatto che sono comunque prossime le elezioni, anche fosse l'imbarazzo sarebbe comunque destinato a vita breve.

Ognuno c'ha i guai in casa.

In piemonte c'è il Torinese falso e cortese a Parma il Parmigiano Cortigiano gran Commis della Gestione più giù Broglia che ti

sbroglio tutti con un denominatore comune - incollati con attak sulla seggiola pronti a vendersi la madre il padre chi ne fa le veci o chi

esercita la patria potestà.

Per ritornare a Parma pare ci sia problema di Trasparenza.

Speriamo non vada a finire come Fidenza di cui tanto sìè parlato anche sui giornali ed alla Corte dei Conti.

P.s.: L'ex Presidente di Fidenza condannato dalla corte dei conti a rifondere € 200.000,00 circa ha proposto appello che si discuterà in

aprile 2018.




 


 
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Marzo 19, 2018, 17:38:45 pm
Da quello che si apprende un consigliere s'è dimesso e altri 4 nel giro di una settimana l'hanno seguito...  :o
La scadenza naturale era prevista per novembre secondo la ratifica UITS (vedasi sito web, anche se le elezioni si erano tenute a luglio (ben 4 mesi di vacatio nel 2014, ora UITS è molto più efficiente)

Quindi consiglio decaduto...

Da statuto lo stesso resta in carica per l'ordinaria amministrazione fino alle elezioni di rinnovo che dovrebbero tenersi entro 60 giorni dalla decadenza, quindi presumibilmente entro metà maggio.

Al momento non è dato di sapere i dettagli "politici" e/o le motivazioni insite nelle dimissioni, di ipotesi se ne possono fare tante, la più accreditata è quella che vedrebbe il presidente in carica sfiduciato dalla maggioranza dei consiglieri (5 su 7), ma al momento si tratta solo di supposizioni...

non esiste alcuna notizia fondata di problemi economici, gestionali e/o amministrativi, da quel che si sa la sezione gode di ottima salute, sia sul piano istituzionale che sportivo e non risulta avere debiti di sorta né con UITS né con terzi, quindi il consiglio decaduto, come i precedenti pare aver lavorato bene
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Aprile 04, 2018, 14:33:23 pm
Da comunicazione ufficiale della sezione presente sul sito web www.tsnparma.it, si apprende che sono state indette elezioni per il rinnovo del consiglio e di rappresentanti tecnici e atleti, per la data del 12/13 maggio

Pare che il presidente uscente, Arnaldo Bicocchi, che ha occupato lo scranno presidenziale per 23 anni, sui 24 passati in consiglio, quindi ben 6 mandati consecutivi, nonostante pubblicamente avesse nel recente passato più volte dichiarato che non si sarebbe più ricandidato per lasciare spazio ad altri, abbia cambiato idea e confezionato una lista nella quale oltre a lui sarebbero presenti l'altro consigliere che non s'è dimesso, Danilo Zavaroni, e Nicola Tegoni, giudice federale internazionale già consigliere che si dimesso 2 anni or sono (sbattendo la porta) sostituito appunto da Zavaroni, e ben 4 nomi nuovi, tra i quali spicca quello di Roberto Vecchi, rinomato e stimato tiratore d'avancarica già consigliere in passato.

Visti i pessimi rapporti tra UITS e CNDA e il fatto che Arnaldo Bicocchi e Nicola Tegoni non abbiano mai nascosto la loro personale vicinanza alla politica prodotta dai passati dirigenti UITS, cosa spinga Roberto Vecchi, che è esponente di spicco di CNDA, ad accostarsi a loro risulterebbe alquanto strano.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Aprile 20, 2018, 11:11:09 am
ieri è stato pubblicato l'elenco delle candidature, un discreto numero che vede di fatto due gruppi ben identificati

il primo gruppo, quello che fa riferimento al presidente uscente Arnaldo Bicocchi in carica da 23 anni, già da tempo ha cominciato la sua campagna, è composto da due consiglieri uscenti (tra cui Biccocchi) e 5 neo candidati (più o meno nuovi), il cui programma è stato reso noto tramite una pagina facebook https://www.facebook.com/elezioni.poligono.parma/ pubblicata a inizio aprile

mentre il secondo gruppo si è appalesato solo ieri, in coincidenza con la pubblicazione ufficiale dei candidati, e di fatto risulta essere contrapposto sostanzialmente al primo essendo formato dai 5 dimissionari e due nuovi innesti: http://www.tirosportivoparma.com

I primi hanno un programma scarno e sintetico, il quale stando ai commenti presenti sulla pagina facebook non contiene alcun elemento programmatico e/o innovativo, mentre sul sito della controparte, al di là delle "chiacchiere elettorali" e della inevitabile propaganda, si legge un ampia disamina di cosa sia stato fatto nell'ultimo quadriennio, cosa in corso e un programma decisamente articolato e ambizioso di lavori e attività per il quadriennio a venire

in bocca al lupo a tutti quanti...
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: diamante - Aprile 20, 2018, 11:20:18 am
ieri è stato pubblicato l'elenco delle candidature, un discreto numero che vede di fatto due gruppi ben identificati

il primo gruppo quello del presidente uscente, Arnaldo Bicocchi in carica da 23 anni, già da tempo ha cominciato la sua campagna, anche tramite una pagina facebook https://www.facebook.com/elezioni.poligono.parma/ ma sempre ieri si è appalesato il gruppo di fatto contrapposto sostanzialmente formato dai 5 dimissionari e nuovi innesti: http://www.tirosportivoparma.com

Mentre i primi hanno un programma scarno e sintetico, il quale stando ai commenti presenti sulla pagina facebook non contiene alcun elemento programmatico e/o innovativo, sul sito della controparte, al di là delle "chiacchiere" e della inevitabile propaganda, c'è un ampia disamina di cosa sia stato fatto, cosa in corso e un programma decisamente articolato e ambizioso di lavori e attività... a 360°

in bocca al lupo a tutti quanti...

Archiviamo i vecchi Presidenti che hanno portato l'UITS allo sfascio, mettiamoli in naftalina solo così le sezioni e l'UITS avranno un futuro.
Demoliamo le vecchie logiche che non portano crescita.
Ciao

https://www.youtube.com/watch?v=Jyi6fJk9_Dg
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: VENDETTA - Aprile 23, 2018, 18:07:35 pm
Elezioni in grande stile con enorme dispiego di uomini, mezzi  e tappeti rossi resi lucidi dalla sciolina sublinguale.

Girano santini Fac Simile "mobili Aiazzone"....Provare per Credere.

Al punto che per provarlo, un candidato è andato nalla città eterna con un Amichetto.

E' proprio vero che bisogna fare tutte le esperienze perchè si campa una volta sola ma dopo averlo provato pare ci creda veramente.

Vesiamo con quale carta è stato pagato il conto.

Secondo i più questo soggetto farà la fine di Obrist anche se eletto....non sarà eletto.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Maggio 14, 2018, 11:42:47 am
Il netto successo della lista "provare per credere" ha determinato il nuovo CD per la sezione di Parma, sbaragliando la lista  "avversaria" nella quale c'erano ben 5 consiglieri uscenti.

Complimenti quindi alla compagine guidata da Bicocchi (presidente uscente, che voci darebbero per riconfermato) che è riuscita nell'intento di fare l'enplein!!! un vero e proprio cappotto.

La bagarre elettorale ha visto circa 260 schede valide (circa 600 aventi diritto al voto), affluenza record ben al di sopra di qualunque previsione se si pensa che lo statuto adottato dalla sezione di Parma non ammette deleghe.
E infatti si sono visti in sezione soci nuovi iscritti all'ultimo momento (addirittura dirigenti di altre sezioni fuori regione), vecchi soci che hanno rinnovato dopo 4 anni di assenza dalla sezione, e uno stuolo di soci "anziani" che in sezione ormai si recano solo per il rinnovo annuale e che probabilmente hanno votato per "simpatia" o "conoscenza" guidati dal "santino", non vivendo l'associazione e non conoscendone il reale andamento.

Ma tant'è e bisogna prenderne atto, perché è stata una grande espressione di democrazia e di partecipazione, a cui non si è abituati nelle sezioni. Le strategie messe in campo dalle due fazioni, hanno certamente stimolato l'affluenza e dimostrato che i metodi tradizionali, il buon vecchio "porta a porta" e le lettere a casa ai soci soprattutto rivolgendosi a quelli che non frequentano, hanno avuto la meglio sui media "moderni" come siti e posta elettronica che pare abbiano raggiunto qualche centinaio di soci tra sportivi, tecnici, direttori di tiro e assidui frequentatori.

Tutti e sette i candidati del "provare per credere" eletti in consiglio secondo il seguente ordine di preferenze:
Danilo ZAVARONI                       148
Roberto VECCHI                         145
Piergiuseppe CATELLANI             141
Nicola TEGONI                           140
Arnaldo BICOCCHI                     140
Giorgio STECCONI BORTOLANI    129
Alessio TESTONI                        124

A seguire il gruppo dei non eletti:
Valerio Adorni                            101
Andrea Maghenzani                     95
Raffaele Borghini                         87
Angelo Borghini                           87
Fabio Frati                                  78
Francesco Benecchi                     75
Giammassimo Forlini                   67
Alberto Biavati                            39

In sintesi, 156 elettori (60%), hanno preferito la lista vincente e 101 (40%) quell'altra
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: caricato - Maggio 14, 2018, 15:13:55 pm
la famosa controriforma...
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Maggio 17, 2018, 11:48:32 am
la famosa controriforma...

già...  :-\
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: VENDETTA - Maggio 17, 2018, 15:35:00 pm
la famosa controriforma...

già...  :-\

Prima s'è fatta l'itaglia e poi gli "Itagliani".

Prima abbiamo buttato giù Obrist ora tocca agli Obristiani.

Ci siamo riusciti una volta col dare la spallata a Obrist e ci riusciremo anche dedicando la nostra attenzione alle sezioni dove gli

Obristiani resistono.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: caricato - Maggio 17, 2018, 18:36:07 pm
(p)residenti(?)
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Dicembre 29, 2018, 14:50:50 pm
6 mesi di nuova gestione il primo risultato pare essere il ritorno al passato, a quel passato dove il CD autoreferenziale non doveva spiegazioni a nessuno sul proprio operato

questo è il classico atteggiamento di chi, invece di gestire beni e interessi comuni, forse ha in progetto di farsi i così detti affaracci propri

pare che le richieste di alcuni soci, volte a conoscere la situazione economica e finanziaria, in ragione della proposta del CD di fare importanti investimenti e conseguenti mutui e finanziamenti, siano state rigettate ai mittenti

pare che il CD per deresponsabilizzare il proprio operato abbia indetto un'assemblea svoltasi con modalità sui generis e alquanto bizzarre...

tutto ciò, secondo quanto riportato da alcuni soci, sarebbe solo la punta dell'ice-berg
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: VENDETTA - Agosto 12, 2019, 13:08:58 pm
Oggi sulla Gazzetta di Parma un titolone echeggiava "Tiro a Segno Bicocchi si defila dopo 26 anni, tocca a Stecconi Bortolani".

Secondo me la Gazzetta è in ritardo sulla ruota del Lotto,

Dall'articolo si potrebbe comprendere che Bicocchi comunque è il Presidente occulto quello che comanda gli altri sono controfigure.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Agosto 13, 2019, 09:38:38 am
Oggi sulla Gazzetta di Parma un titolone echeggiava "Tiro a Segno Bicocchi si defila dopo 26 anni, tocca a Stecconi Bortolani".

Secondo me la Gazzetta è in ritardo sulla ruota del Lotto,

Dall'articolo si potrebbe comprendere che Bicocchi comunque è il Presidente occulto quello che comanda gli altri sono controfigure.


Non c'è limite alla decenza, da quanto viene riportato nell'articolo, che riproporremo integralmente, pare che la sezione senza di lui non potesse andare avanti... peccato che la realtà sia ben diversa rispetto a quanto raccontato dal cronista amico e "partigiano"
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Novembre 02, 2019, 00:04:29 am
Ecco come promesso l'articolo uscito ad agosto:

Citazione da: Gazzetta di Parma
TIRO A SEGNO, Bicocchi si defila dopo 26 anni, tocca a Stecconi Bortolani
Lo storico presidente della sezione di Parma traccia il suo bilancio

di Giancarlo Ceci

Cambio al vertice nella Sezione di Parma del Tiro a Segno Nazionale: Arnaldo Bicocchi dopo più di un quarto di secolo d'attività dirigenziale,
esattamente ventitre anni da presidente e tre come vice, ha deciso di lasciare la massima carica della società di via Reggio per assumere un ruolo più defilato.
Una scelta che ha così spiegato: "premesso che non voglio essere e sono contrario ai presidenti a vita, ho preso questa decisione non a causa dell'età, che implacabilmente avanza, o per altri impegni ma perché credo nel cambiamento e come già già tante volte in passato, praticamente a ogni elezione, ho chiesto di passare la mano e lasciare la presidenza dell'associazione a più giovani ma non si era proposto nessuno che volesse assumere il comando di un sodalizio che, negli anni, ha visto progressivamente aumentare il numero dei soci che ora sono più di 1500"

"Dopo le ultime elezioni - prosegue Bicocchi - per la prima volta, sono stati votati molti nuovi dirigenti, giovani intenzionati a far bene che vogliono impegnarsi in questa società che, oltre a quello sportivo, ha compiti istituzionali importanti come il rilascio dell'abilitazione al uso e maneggio delle armi e consentire l'addestramento di chi presta servizio armato. Per questo abbiamo realizzato, compiendo un notevole sforzo finanziario, un simulatore di tiro avanzato interattivo dell'ultima generazione, ristrutturato e portato alla massima categoria uno stando di tiro che consente l'utilizzo di qualsiasi tipo di arma e, il particolare, realizzato un nuovo poligono a cento metri, utilizzabile anche a cinquanta, con venti linee di tiro che è il più grande in Italia.

Adesso quest'avvicendamento è avvenuto e il consiglio, preso atto della mia volontà ha eletto un nuovo presidente, un quarantenne iscritto al tiro a segno dagli anni novanta, Giorgio Stecconi Bortolani che ora ricopre la carica che comporta tanto impegno e ha l'onere e l'onore di guidare un sodalizio, fondato e inaugurato nel 1862 da Giuseppe Garibaldi, che può quindi vantare oltre centocinquanta anni di storia e l'invidiabile titolo di essere stata la prima, quindi è la più vecchia, associazione sportiva di Parma e provincia."

"Non solo per questo - ha ricordato il dirigente che come tiratore agonista ha vinto, più volte, titoli italiani a squadre - ha ricevuto il premio Sant'Ilario dal comune di Parma e ottenuto la massima onorificenza sportiva italiana e, con orgoglio, sottolineo che per me è stato un onore nel 2014 a Roma, nel salone del Coni, ritirare a nome della società dal presidente del Consiglio, il Collare d'Oro, riconoscimento che il Comitato Olimpico Nazionale assegna solo a società che, oltre ad aver ottenuto importanti risultati e svolto una continua e meritoria attività, hanno più di cento anni di storia. Comunque non ho abbandonato completamente il tiro a segno - ha concluso Bicocchi che è stato premiato dal Coni ci la stella d'argento - e il mio è un distacco parziale: rimango come consigliere non solo perché amo questo sport e sono affezionato a una società e a un ambiente che ha costituito un'importante parte della mia vita, mi sono avvicinato al tiro a segno negli anni sessanta e poi iscritto nel 1967, ma anche per le insistenze di chi mi ha sostituito che vuole poter contare sulla mia esperienza".


Questo autoincesante articolo, pubblicato sul quotidiano locale qualche mese fa, molto probabilmente grazie alla benevolenza e buona fede di un amico giornalista che evidentemente gli ha creduto sulla parola senza i debiti riscontri, sembra un coacervo di volute e premeditate inesattezze, raccontate con la lucida consapevolezza che il lettore non andrà mai a riscontrare la fonte e la realtà su quanto accaduto con le elezioni del 2018 e ciò che ne ha determinato l'anticipazione rispetto la scadenza naturale.
 
Evidentemente, nonostante i tanti anni di esperienza, capelli bianchi e un età nella quale godersi la pensione in salute, dovrebbe essere prioritario, c'è chi preferisce fare il cantastorie alterando a proprio piacimento i fatti per risultare santo tra santi.

Ma veniamo all'elencazione delle innumerevoli inesattezze riscontrate:

1a inesattezza)
Bicocchi non ha scelto di lasciare la carica, semplicemente non poteva più essere il presidente per statuto!
Infatti il nuovo statuto, approvato all'unanimità dei soci nel gennaio 2017, ha introdotto il limite dei mandati per il presidente. Come sappiano nelle sezioni l'elezione del presidente è indiretta, ovvero i soci eleggono i consiglieri che a loro volta nominano il presidente. Tale nomina, a maggioranza può avvenire per due volte, e per una terza se i consiglieri votano all'unanimità.
Questo vincolo è stato introdotto e voluto fortemente dalla maggioranza del consiglio eletto nel 2014, in carica fino a giugno 2018.
Bicocchi, avendo ricoperto la carica per ben 6 mandati, non avrebbe potuto essere il presidente nemmeno fosse stato l'unico disponibile.

2a inesattezza)
Chi ha assistito ad almeno 2 elezioni come candidato ed eletto, in particolare per i mandati 2010-2014 e 2014-2018, può confermare che anziché fare un passo indietro, Bicocchi si è sempre proposto come disponibile a ricoprire la carica. Nel 2014 disse che quella sarebbe stata l'ultima volta in consiglio, questa tesi l'ha sostenuta almeno fino a fine 2017 addirittura dichiarandolo in pubblico alla cena sociale, per poi rimangiarsi la parola nel 2018 ricandidandosi e guidando una squadra di fedelissimi in contrapposizione ai 5 consiglieri uscenti divenuti improvvisamente suoi avversari in quanto ebbero l'ardire di metterlo in minoranza diverse volte durante il mandato... il cambiamento era la sua più grande paura sopratutto per il rischio di cadere nell'oblio e/o rischiare che saltasse qualche altarino...

3a inesattezza)
I soci, tra volontari e obbligati sono si cresciuti negli ultimi anni, ma negli anni novanta, quando Bicocchi divenne presidente erano oltre 2000, ma negli anni a seguire c'è stato un crescente declino e diaspora verso altre sezioni tanto che nel 2010 si è toccato il minimo con meno di 1000 dei quali poco più di 500 i volontari.

4a inesattezza)
Nelle ultime elezioni sono stati eletti 3 nuovi consiglieri alla prima esperienza, ma di giovani se parliamo di under 50 (e già questo è tutto dire), se ne conta solo uno, mentre nel precedente consiglio erano 4 su 7, evidentemente troppi e troppo intraprendenti... un pericolo!
Comunque anche nelle elezioni precedenti furono elette 3 nuove persone alla prima esperienza. Evidentemente il concetto di giovinezza è alquanto relativo, così come la capacità di valutare i fatti con la dovuta obiettività.

5a inesattezza)
Il consiglio attuale non ha affatto tenuto conto della scelta di Bicocchi, tant'è vero che proprio in ragione del fatto che egli non avrebbe potuto fare il presidente, in fase di campagna elettorale furono indicati due altri due nomi della sua cordata come probabili presidenti. E poi appunto è diventato presidente Stecconi Bortolani, nonostante avesse preso meno voti dell'altro; quest'ultimo seppur iscritto da vent'anni in sezione, non si è mai interessato della gestione della sezione quindi non ha maturato alcuna esperienza specifica, coinvolto e convinto proprio da Bicocchi il quale è riuscito nella sua opera di convincimento dei suoi accoliti dipingendosi vittima dei "cattivi" consiglieri uscenti.

6a inesattezza)
Il distacco non c'è mai stato, infatti l'attaccamento alla poltrona è talmente forte da arrivare a mistificare la realtà, siamo pronti a scommettere che lo vedremo candidato anche nel 2022!!!


Qualcuno potrà chiedersi come mai l'articolo viene pubblicato solo ora... tranquilli, a tutto c'è un perché!!!

Ma che dire d'altro... nulla, solo una domanda: che fine hanno fatto la decenza e l'onestà intellettuale?
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: sgtHartman - Novembre 03, 2019, 12:13:01 pm
Già lo sapevo, ma vedo che abbiamo ulteriore conferma che tutto il mondo è paese...

Non posso che immaginare che il malcostume di osteggiare il riciclo dei dirigenti e occupare a lungo seggiole e poltrone sia più diffuso di quanto si creda

Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Novembre 03, 2019, 16:10:00 pm
Già lo sapevo, ma vedo che abbiamo ulteriore conferma che tutto il mondo è paese...

Non posso che immaginare che il malcostume di osteggiare il riciclo dei dirigenti e occupare a lungo seggiole e poltrone sia più diffuso di quanto si creda

Nella sezione di Parma non si può dire, a differenza di altre molto più piccole, che manchino o mancassero i candidati... se necessario spuntano come i funghi con la luna di ottobre, l'ultima volta ce n'erano 15 di candidati consiglieri... contro i 12 della volta precedente per 7 posti.

Il problema è a monte, nello statuto UITS che di suo limita i mandati a 2 per i componenti degli organi federali, quindi anche per i presidenti di sezione... poco importa che gli statuti sezionali non prevedano tale limite, a certe cose non c'è scampo, in primo luogo per la gerarchia di leggi, statuti e regolamenti, e in secondo luogo proprio perché sono le sezioni TSN a firma dei loro presidenti a svolgere la funzione pubblica.

Se Uits non fosse ente pubblico, tutto questo casino non ci sarebbe stato!

Quindi è proprio dalla riforma dello statuto UITS e poi di quello delle sezioni, che passa il vero rinnovamento, e ciò non significa che si debbano mettere paletti rigidi, bensì è necessario individuare formule adeguate per rispondere alle varie necessità delle sezioni, dalle più piccole alle più grandi.

E' stato veramente un peccato, non approfittare di questi due anni di commissariamento per agire con determinazione e fare le necessarie riforme... ora se si vuole risolvere il problema in modo serio e razionale ci si dovrà muovere celermente prima che vengano indette le elezioni di scadenza olimpica nel 2020.

C'è la ferma convinzione che un sistema nel quale con tempi e modi ragionevoli, sia favorito il ricambio, non potrà affatto essere ostacolo o fonte di problemi per nessuno, se non lo è per amministrazioni pubbliche come i comuni, e addirittura per gli Stati Uniti d'America, non si vede il perché lo debba essere per le sezioni TSN... a meno di interessi particolari e specifici di qualche personaggio non proprio trasparente e leale.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: diamante - Novembre 04, 2019, 16:30:01 pm
Già lo sapevo, ma vedo che abbiamo ulteriore conferma che tutto il mondo è paese...

Non posso che immaginare che il malcostume di osteggiare il riciclo dei dirigenti e occupare a lungo seggiole e poltrone sia più diffuso di quanto si creda

Nella sezione di Parma non si può dire, a differenza di altre molto più piccole, che manchino o mancassero i candidati... se necessario spuntano come i funghi con la luna di ottobre, l'ultima volta ce n'erano 15 di candidati consiglieri... contro i 12 della volta precedente per 7 posti.

Il problema è a monte, nello statuto UITS che di suo limita i mandati a 2 per i componenti degli organi federali, quindi anche per i presidenti di sezione... poco importa che gli statuti sezionali non prevedano tale limite, a certe cose non c'è scampo, in primo luogo per la gerarchia di leggi, statuti e regolamenti, e in secondo luogo proprio perché sono le sezioni TSN a firma dei loro presidenti a svolgere la funzione pubblica.

Se Uits non fosse ente pubblico, tutto questo casino non ci sarebbe stato!

Quindi è proprio dalla riforma dello statuto UITS e poi di quello delle sezioni, che passa il vero rinnovamento, e ciò non significa che si debbano mettere paletti rigidi, bensì è necessario individuare formule adeguate per rispondere alle varie necessità delle sezioni, dalle più piccole alle più grandi.

E' stato veramente un peccato, non approfittare di questi due anni di commissariamento per agire con determinazione e fare le necessarie riforme... ora se si vuole risolvere il problema in modo serio e razionale ci si dovrà muovere celermente prima che vengano indette le elezioni di scadenza olimpica nel 2020.

C'è la ferma convinzione che un sistema nel quale con tempi e modi ragionevoli, sia favorito il ricambio, non potrà affatto essere ostacolo o fonte di problemi per nessuno, se non lo è per amministrazioni pubbliche come i comuni, e addirittura per gli Stati Uniti d'America, non si vede il perché lo debba essere per le sezioni TSN... a meno di interessi particolari e specifici di qualche personaggio non proprio trasparente e leale.

Ora speriamo che Bicoccoli non si candidi a consigliere nazionale perché potrebbe restare deluso del fatto che nemmeno l'Emilia Romagna lo vota.
Ciao
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: 10x - Novembre 04, 2019, 17:04:58 pm
Storpiare i nomi non è intelligente. ( ti ho dato dello stupído) ;D
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: gunny - Novembre 04, 2019, 17:39:37 pm
Da chi crede nel cambiamento, ma solo quello che fa comodo a lui, ci si può aspettare di tutto... anche il fatto che intraprenda una nuova carriera per i vertici federali...

Chi lo conosce bene e ne conosce anche le virtù... soprattutto quelle nascoste... se si trova in sintonia, certamente lo potrebbe votare.
Titolo: Re:REGIONE EMILIA ROMAGNA - TSN PARMA
Inserito da: diamante - Novembre 04, 2019, 19:48:58 pm
Già lo sapevo, ma vedo che abbiamo ulteriore conferma che tutto il mondo è paese...

Non posso che immaginare che il malcostume di osteggiare il riciclo dei dirigenti e occupare a lungo seggiole e poltrone sia più diffuso di quanto si creda

Nella sezione di Parma non si può dire, a differenza di altre molto più piccole, che manchino o mancassero i candidati... se necessario spuntano come i funghi con la luna di ottobre, l'ultima volta ce n'erano 15 di candidati consiglieri... contro i 12 della volta precedente per 7 posti.

Il problema è a monte, nello statuto UITS che di suo limita i mandati a 2 per i componenti degli organi federali, quindi anche per i presidenti di sezione... poco importa che gli statuti sezionali non prevedano tale limite, a certe cose non c'è scampo, in primo luogo per la gerarchia di leggi, statuti e regolamenti, e in secondo luogo proprio perché sono le sezioni TSN a firma dei loro presidenti a svolgere la funzione pubblica.

Se Uits non fosse ente pubblico, tutto questo casino non ci sarebbe stato!

Quindi è proprio dalla riforma dello statuto UITS e poi di quello delle sezioni, che passa il vero rinnovamento, e ciò non significa che si debbano mettere paletti rigidi, bensì è necessario individuare formule adeguate per rispondere alle varie necessità delle sezioni, dalle più piccole alle più grandi.

E' stato veramente un peccato, non approfittare di questi due anni di commissariamento per agire con determinazione e fare le necessarie riforme... ora se si vuole risolvere il problema in modo serio e razionale ci si dovrà muovere celermente prima che vengano indette le elezioni di scadenza olimpica nel 2020.

C'è la ferma convinzione che un sistema nel quale con tempi e modi ragionevoli, sia favorito il ricambio, non potrà affatto essere ostacolo o fonte di problemi per nessuno, se non lo è per amministrazioni pubbliche come i comuni, e addirittura per gli Stati Uniti d'America, non si vede il perché lo debba essere per le sezioni TSN... a meno di interessi particolari e specifici di qualche personaggio non proprio trasparente e leale.

Ora speriamo che Bicoccoli non si candidi a consigliere nazionale perché potrebbe restare deluso del fatto che nemmeno l'Emilia Romagna lo vota.
Ciao

Storpiare i nomi non è intelligente. ( ti ho dato dello stupído) ;D

Io su questo forum mi ci devo mettere d'impegno per esserlo, caro 10x tu ci riesci con naturalezza ed anche al di fuori di qui.
Hai girato le Sezioni TSN di mezza Italia del Nord e chi ti conosce ti evita, non ti basta?
Ciao