Questa volta non ci vado. Sono stufo di portare i miei soldi ai grandi tiratori. Una volta esistevano le classi per specialità. Oggi fanno delle grandi ammucchiate. E' bello gareggiare con accanto un campione, ma mi secca se non ho nessuna possibilità di vincere. Se voglio divertirmi a sparare resto a casa. E mi secca maggiormente perchè penso che le sezioni si fanno belle a spese degli sportivi. Avete visto che la medaglia d'oro viene data solo al primo per specialità, sempre che si raggiunga il numero necessario di tiratori.
E non parlo di S.Marino in modo specifico. Ormai molte sezioni fanno una gara e con quella vogliono pagarsi la stagione sportiva. Ho iniziato a sparare quando i premi erano VERI premi; medaglie d'oro da 15 o 20 grammi. Lingotti d'argento con nome e sezione incisi. E oggetti ricordo di partecipazione degni di tenerli in vista sulla scrivania, davanti a me ho un orologio da tavolo con scritto il nome della sezione che me lo ha offerto. E se guardiamo bene paghiamo un sacco di soldi in iscrizioni. L'anno scorso ho fatto 36 gare, con una media di 20 eurini a gara. Più della metà delle sezioni ha fatto classifica unica, dalle Alpi alle Piramidi...
Ho una ventina di portachiavi d'argento dati come partecipazione. Quando ero consigliere della mia sezione, abbiamo dato un portachiavi con una pallottola cal.9 (riproduzione in argento) a tutti i partecipanti. Può darsi che qualcuno che mi legge ce l'abbia ancora.
Mi stringo con commozione la mia patacca di bronzo nella quale c'è inciso che sono maestro in tre armi, mandatami dalla Federazione ai tempi del Presidente Borriello e ... chiudo.
Pratesi