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REGIONE EMILIA ROMAGNA - SANTARCANGELO DI ROMAGNA

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gunny:
ricordo d'aver sentito dire o che sia stato riportato che il presidente della sezione di Santarcangelo di Romagna durante l'ultima assemblea romana avrebbe espresso dure parole contro i militari riferendosi ai comandi reparti infrastrutture, in sostanza per l'impossibilità, secondo Rossi, di avere a che fare con persone competenti...

Orbene, pare che a seguito dei sopralluoghi della commissione competente per l'Emilia Romagna e del comando Genio di Firenze, sia emerso che parte dell'impianto di tiro a 100mt della suddetta sezione non sia conforme e addirittura che sia costruito parzialmente su bacino fluviale senza alcun permesso.

A seguito di tali evidenze giunge notizia dell'ordine di abbattimento di quanto non autorizzato e ripristino della condizione iniziale.

Se la competenza e ragionevolezza richieste ai militari erano rivolte al chiudere un occhio su manufatti a quanto pare "abusivi" e mai autorizzati, beh... mi pare che forse si pretendesse  un po troppo!!!

Ma pare ci sia di più, perché recentemente quell'impianto di tiro è stato soggetto ad alluvione (rischio già possibile per chi è in regola, ma figuriamoci quanto maggiore sia tale rischio per chi invade l'alveo fluviale...), tanto che per consentire i lavori di ripristino pare siano stati usati fondi federali... o che siano state concesse deroghe speciali al versamento delle quote a UITS...

In sintesi i soci della sezione di Santarcangelo di Romagna, se tutto ciò verrà confermato, avranno buon diritto di chiedere  le dimissioni di tutto il consiglio direttivo con a capo il presidente Bruno Rossi oltre che le dovute spiegazioni sul come mai si sia costruito senza permessi di sorta in area estranea alle competenze della sezione, anche perché pare ci sia un mutuo attinto allo scopo ancora attivo e che l'impresa che ha svolto i lavori forse sia riconducibile allo stesso presidente Bruno Rossi.

Ma UITS in tutto ciò che ruolo ha???
non doveva forse vigilare come da mandato statutario?
come è stato possibile che in quell'impianto siano state assegnate gare federali senza le opportune verifiche?
se è vero, come è stato possibile concedere qualsivoglia forma di contributo/agevolazione per opere e lavori di ripristino forse "abusive"?

Se tutto ciò trovasse conferma, sarebbe logico aspettarsi anche le dimissioni di tutto il CD federale, se non addirittura il commissariamento della federazione da parte del Ministero della Difesa.
 

VENDETTA:

--- Citazione da: gunny - Luglio 15, 2016, 15:54:13 pm ---ricordo d'aver sentito dire o che sia stato riportato che il presidente della sezione di Santarcangelo di Romagna durante l'ultima assemblea romana avrebbe espresso dure parole contro i militari riferendosi ai comandi reparti infrastrutture, in sostanza per l'impossibilità, secondo Rossi, di avere a che fare con persone competenti...

Orbene, pare che a seguito dei sopralluoghi della commissione competente per l'Emilia Romagna e del comando Genio di Firenze, sia emerso che parte dell'impianto di tiro a 100mt della suddetta sezione non sia conforme e addirittura che sia costruito parzialmente su bacino fluviale senza alcun permesso.

A seguito di tali evidenze giunge notizia dell'ordine di abbattimento di quanto non autorizzato e ripristino della condizione iniziale.

Se la competenza e ragionevolezza richieste ai militari erano rivolte al chiudere un occhio su manufatti a quanto pare "abusivi" e mai autorizzati, beh... mi pare che forse si pretendesse  un po troppo!!!

Ma pare ci sia di più, perché recentemente quell'impianto di tiro è stato soggetto ad alluvione (rischio già possibile per chi è in regola, ma figuriamoci quanto maggiore sia tale rischio per chi invade l'alveo fluviale...), tanto che per consentire i lavori di ripristino pare siano stati usati fondi federali... o che siano state concesse deroghe speciali al versamento delle quote a UITS...

In sintesi i soci della sezione di Santarcangelo di Romagna, se tutto ciò verrà confermato, avranno buon diritto di chiedere  le dimissioni di tutto il consiglio direttivo con a capo il presidente Bruno Rossi oltre che le dovute spiegazioni sul come mai si sia costruito senza permessi di sorta in area estranea alle competenze della sezione, anche perché pare ci sia un mutuo attinto allo scopo ancora attivo e che l'impresa che ha svolto i lavori forse sia riconducibile allo stesso presidente Bruno Rossi.

Ma UITS in tutto ciò che ruolo ha???
non doveva forse vigilare come da mandato statutario?
come è stato possibile che in quell'impianto siano state assegnate gare federali senza le opportune verifiche?
se è vero, come è stato possibile concedere qualsivoglia forma di contributo/agevolazione per opere e lavori di ripristino forse "abusive"?

Se tutto ciò trovasse conferma, sarebbe logico aspettarsi anche le dimissioni di tutto il CD federale, se non addirittura il commissariamento della federazione da parte del Ministero della Difesa.
 

--- Termina citazione ---

Cosa aggiungere di + se non il fatto che Rossi si prese "la colpa" delle foto con i figuranti perciò il

Presidente gli perdona tutto. 

VENDETTA:
Il presidente perde tempo a telefonare  mamma federazione al posto di attrezzarsi  a demolire le opere costruite vicino

al fiume.

Quando ariverà la procura saranno dolori di pancia.

Per tranquillizzae i suoi consiglieri che hanno firmato un mutuo, il responsaile gli fa ascoltare in viva voce le parole

suadenti e tranquillizzanti del grande capo che malgrado senta puzza di bruciato è in campagna elettorale e deve dire

si a tutti.

Stanno tentando di mettere le carte a posto ma c'è chi li aspetta al varco.

Di questo se ne occuperà la magistratura che valuterà le carte.

https://www.youtube.com/watch?v=EROgsbdNx9E

https://www.youtube.com/watch?v=yf9PO6Q7a30

VENDETTA:
Il Presidente Rossi non fa buon USO del cellulare vivavoce che forse ha pure una cimice, dovrebbe usare il

Raid.

Ma non ha fatto, probabilmente, nemmeno buon uso dei fondi sezionali perchè ha costruito vicino all'USO.

Sarà un settembre nero e con la prossima alluvione non ci saranno carte che tengano.

gunny:
Giungono notizie di nuovi esposti a carico della sezione TSN di Santarcangelo di Romagna.
A confermare tale notizia è stato proprio il presidente Bruno Rossi in un colloquio informale a Bologna durante una pausa dell'assemblea regionale dello scorso 26 novembre.

Che dire... in bocca al lupo!!!
Ovviamente ci auguriamo che l'esposto risulti infondato ma chi lo dovrà stabilire sono appunto gli organi competenti a cui l'esposto è stato formulato ed inviato pare a firma della "inarrestabile" sig.ra Anna Visconti da Eboli, a quanto pare molto prolifica a seguito della radiazione da UITS (per aver inoltrato esposti dubitativi e innescato interrogazioni parlamentari sulla conduzione e amministrazione dell'ente pubblico UITS), e anche a seguito della sentenza del TAR del Lazio dell'agosto 2015, che come tutti ricordiamo ha decretato l'illegittimità delle agibilità al tiro rilasciate da UITS, agibilità ora poste in regime transitorio in forza di un accordo sottoscritto a dicembre 2015 con i vertici della Difesa, in attesa che le varie commissioni di ispezione del Genio Militare verifichino e valutino la possibilità di confermarle e/o rinnovarle.

Nel frattempo, come già ricordato verbalmente in pubblico a diverse persone più o meno interessate, questo forum è aperto a tutti (UITS inclusa), per poter scrivere e pubblicare precisazioni, nel caso fosse necessario, che possano fugare qualunque dubbio e/o eventuali imprecisioni, tra quelli eventualmente  espressi e riportati in questa sede.

Poi, ognuno è libero di fare come crede, anche di far perdere tempo a persone che molto probabilmente avrebbero cose ben più importanti e utili da fare per la collettività... tra le quali, ad esempio, verificare se gli esposti sono fondati o meno...

Male non fare, paura non avere... la capacità di sintesi della saggezza popolare non è mai fuori luogo...

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