Un caro saluto a tutti,
e un caro saluto a Diamante, che butta in campo un altro SE. Le due azioni (riordino e convocazione Assemblea) sono correlate o corrono su binari diversi? Il soggetto giuridico autore degli atti (il Ministero) è sempre lo stesso, ma le persone preposte agli eventi sono anche esse le stesse? Qui si accomuna tutto, ... e tutto può accadere ancora, … anche se l’ultima mail dell’amico (di tiro) Diamante potrebbe essere assimilata anche a terrorismo mediatico, già in uso in altre parti del mondo.
Se ci vogliamo far paura da soli! … Ben venga, non saremmo più scontenti di tanto il fantomatico 29 giugno (e anche oggi è un giorno in meno).
Mi fa piacere invece notare come da molti sia apprezzata l’azione PRO ambiente tiro dell’ex consigliere Fanini, unitamente ai già citati colonnelli. Ma si spinge tutti dalla stessa parte? E con pari intenzioni, pari modi di lavoro, pari programmazione? A conoscere gli uomini (in senso generale) credo di no, altrimenti che senso avrebbero le dimissioni date dal C.D..
Ognuno degli attori ha deciso di perseguire una propria strada, che ognuno vede favorevole (a suo modo di vedere) per il mondo del tiro, sia per i termini istituzionali che sportivi.
Entrambi incideranno sui modus agendi delle Sezioni TSN. Viviamo in democrazia e si accetterà ovviamente la scelta che le Istituzioni vorranno adoperare, sulla scelta di quelle proposte dai vari attori, o su proprio imput, questo non è dato sapere. Come ogni istituzione, anche il Ministero della Difesa ha propri consiglieri. Speriamo bene per il mondo del tiro.
Credo che dell’UITS non siano rimaste briciole, ogni tanto vado a vedere il loro sito e mi sembra che continuino ad effettuare attività sportive nazionali e internazionali, colloquino con le Istituzioni, se poi penso alla sua storia, visto che ha avuto tra i Presidenti varie rappresentative figure del mondo politico e istituzionale (con qualche debita personale eccezione, ovviamente), non credo che le istituzioni possano mistificare tutto in un sol colpo.
Speriamo sempre (ma sono fiducioso che accadrà) che noi appassionati tiratori possiamo sempre frequentare le linee di tiro senza particolari problemi.
Cambiando discorso, ora che sì è parlato di Istituzioni: Ma qualcuno si è mai posto il dilemma che le Istituzioni possano leggere questo Forum? E con che conseguenze? Il mondo del tiro ne esce rafforzato o indebolito in termini di immagine? Ulteriore meditazione … Speriamo non ci venga il mal di testa!!
A proposito di controlli, su un prossimo Statuto si potrebbe scrivere che l’ultimo anno prima delle elezioni non si potranno più proporre azioni disciplinari, nè contributi alle Sezioni … Ma forse è demagogia. Asserzione: come la fai fai, la sbagli!! E non ci sarà mai soluzione di intesa comune.
A volte bisogna avere la tolleranza di accogliere quello che viene proposto dall’alto e adattarsi all’occorrenza, come da sempre ha fatto l’uomo da quando è comparso al mondo, a meno di non avere matura la coscienza di poter governare gli eventi (ma questo è un altro aspetto del problema).
Saluti a tutti