Facendo un'analisi prettamente logica, credo che il "dileguarsi" contrasti fortemente con la volontà del dissenso mostrata come unico contrario di fronte all'intera assemblea.
Per quel che ho sentito, al di là della condivisione o meno della sua posizione, è stato molto apprezzato il gesto ed il ... "coraggio" chiamiamolo così, anche se forse il termine giusto sarebbe il diritto di esprimere ciò che si pensa.
Una delle strade percorribili, credo che sia la discussione ed il chiarirsi le idee per ciò che sarà il futuro, se non qui, in qualsiasi altro posto, ma sarebbe auspicable una condivisione d'intenti; l'unità in questo senso renderebbe la Voce delle Sezioni e quindi dei Soci, nella posizione di essere ascoltata, qualunque sia la Dirigenza.
Avremmo dovuto convocare una conferenza stampa?!? L'Assemblea era stata dichiarata chiusa ed il "dileguarsi" non contrastava assolutamente con un ottimo piatto di "rigatoni all'amatriciana"
Scherzi a parte, anche noi auspichiamo una condivisione d'intenti ed una maggiore aggregazione per far sì che la voce delle Sezioni possa essere ascoltata, ma ahimè, ciò contrastava e contrasta con gli intenti della Dirigenza Nazionale, tanto che ai primi accenni di malumori, espressi tramite "intranet", ha ritenuto opportuno "censurare" ed "inibire" l'uso della intranet ai "dissidenti".
Quale sarà il futuro?!? La relazione di Mori all'Exa, parla chiaro. Federazione Sportiva del Coni! Bene se la UITS non è Ente Pubblico che problemi ci sono?!? Alla UITS la parte "sportiva" ai TSN la parte "istituzionale". E tutti vissero felici e contenti....
