La situazione di incertezza politica ci rende estremamente preoccupati sui tempi entro cui dovrebbero essere attivate le procedure di riordino, tempi che se non rispettati porterebbero allo scioglimento dell’Ente con gravi ripercussioni sia dal punto di vista sportivo, proprio alla vigilia della partenza per le Olimpiadi di Pechino...
credo si iniziata l'arrampicata sugli specchi... alle olimpiadi ci va il CONI in reappresentanza dell'Italia, non l'UITS, quindi credo che in ogni caso tutti i tiratori che si sono guadagnati il diritto, in tutta tranquillità potranno partecipare senza temere esclusioni di alcun tipo... chi deve temere qualcosa invece è chi scalda qualche poltrona...
... sia per le attività di controllo e coordinamento sul territorio della certificazione al maneggio armi ed omologazioni poligoni. È impegno della Uits continuare a portare avanti la battaglia che dia la possibilità a questo ente di poter svolgere fattivamente il proprio ruolo sia sportivo che istituzionale"...
ecco! qui casca l'asino... penso che da questa affermazione si possa capire il perchè di quegli assurdi statuti 'imposti' alle sezioni alla fine del 2005.
Molto probabilmente si è cercato di mettere il carro avanti ai buoi, arrogando all'UITS un ruolo che non le competeva per farle acquisire importanza e rilievo: quello della certificazione...
la legge, stabilisce che il potere certificatorio è del TSN.
Il ridimensionamento dell'UITS a sola federazione non fa altro che riportare la situazione all'origine e come è giusto che sia, mi stupisce che tanti presidenti di poligono abbiano passivamente accettato un dictat oltretutto illegittimo...
L'omologazione dei poligoni è competenza del Genio Militare quindi Ministero della Difesa, forse all'UITS dimenticano che i TSN sorgono su terreno di proprietà della Difesa... e in virtù proprio della natura pubblicistica l'occupazione di detto suolo è gratuita, quindi l'UITS non centrava e non centra nulla...
... Le preoccupazioni, ci permettiamo di aggiungere, sono più che fondate, soprattutto perché a quanto pare, per mancanza dei tempi tecnici, alla camera sarà chiesto il voto di fiducia sulla finanziaria. In tal caso, la legge sarebbe approvata "in blocco", senza possibilità di proporre emendamenti e, quindi, senza la possibilità di eliminare l'Uits dalla lista degli enti inutili. Si corre il rischio che, arrivati a questo punto, per la "battaglia" l'Uits si ritrovi con le armi spuntate...
invece di fare i cani bastonati si rimbocchino le maniche per riorganizzare rapidamente e in senso sportivo la federazione, con le risorse adeguate, senza sprecare i contributi che sicuramente sezioni e tiratori non mancheranno di far pervenire, non sarà certo il contributo statale a far la differenza sul bilancio (basta leggerlo, l'hanno publicato sul giornalino di aprile)... come facciamo tutti a casa nostra se le entrate diminuiscono per prima cosa si elimina il superfluo, si potrebbe partire dalle funzioni inutili e i realtivi rimborsi spesa per non parlare di tessere plastificate da rinnovare (ripagare) annualmente, si ricerchino nuovi sponsor. Si faccia quello che 'tutte' le altre federazioni sportive minori fanno senza essere enti pubblici.
la finaziaria dispone 6 mesi di tempo per trasformare l'UITS in federazione sportiva di diritto privato, credo sia alla portata di chiunque prendere lo statuto di una omologa europea per redarne uno nuovo e 'moderno', per una volta si facciano lavorare avvocati e tecnici per qualcosa...
perdonate il tono schietto, forse irriverente se vogliamo consideraci al capezzale di qualcuno o qualcosa, ma non sopporto l'ipocrisia soprattutto nello sport.
un saluto