SONO D'ACCORDISSIMO SU QUANTO ESPRIMETE........................BISOGNA ATTENDERE: LA FINE E' VICINA, E FINIRA' CLIENTALISMO E SPARTIZIONI.............L'AVETE VISTO IL CAPO DEI CAPI.............................BELLO VERO
...ma cosa centra ;D la storia del Tiro A Segno, con quello che stanno facendo in V.le Tiziano,70?Giusto per informare.
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A quanto sembra ai partecipanti di quella riunione non è stato dato modo di esprimere pensiero ; credo, solo per il fatto che era stato già tutto stabilito a priori ( che pagliacciata).
Sul sito UITS, si scrive i Presidenti dei TSN vogliono che l'UITS resti come ente.
Questo dimostra , che in Italia tutto è possibile, ... i presidenti si sono sostituiti a chi ha legiferato che l'uits è ente inutile... .
Sono contento! Spero che ci siano tanti "Masaniello" nell' ambito del tiro in Italia che possano opporsi al potere costituito e repressivo! Ma il Masaniello napoletano del "600 restò isolato e fu fatto fuori! Il Masaniello del domani deve usare l' arma della carta scritta: si raccolgono firme per tanti referendum a volte inutili, allora coraggio e iniziamo a firmare una petizione di richiesta di diritti. Abbiamo il coraggio di farlo. I presidenti delle sezioni? Tutti allineati e coperti con Roma.....Ci sono sezioni con bilanci miliardari....
Forse qualcuno vive nel mondo dei sogni...
I presidenti? I rappresentanti dei tecnici e dei tiratori? Tutti (o quasi tutti)quelli che operano sulle sezioni sono appartenenti ad una unica "famiglia"! Le grandi sezioni, ribadisco, hanno bilanci milionari....La politica è sempre presente nella nostra vita a cominciare dalle amministrazioni di condominio. Come si cambia registro? Dalla base, cioè mettendo gli uomini giusti al posto giusto!
Alt, mi fermo, sto dicendo cose fantascientifiche! Chi veramente crede in un cambiamento (la chiamerei mutazione)si faccia avanti e si faccia un esame di coscienza pensando all' andreottiana affermazione: IL POTERE LOGORA CHI NON CE L'HA
per loro stessi di sicuro lo sono già stati! perchè se un parlamento ne decreta la perdita di status di ente pubblico, non può essere solo per antipatia...
alle sezioni TSN, di danni ne hanno fatti a sufficenza con il balletto degli statuti...
ora è il turno dei tiratori, che secondo la circolare sul tesseramento 2008, cambiano status... la metamorfosi... vi invito ad un'attenta lettura per convicermi che ho preso lucciole per lanterne:
http://www.uits.it/Gestionale/AllegatiPortale/tesseramento_2008.pdf (http://www.uits.it/Gestionale/AllegatiPortale/tesseramento_2008.pdf)
nel 2008, sparicono i soci tesserati 'agonisti', anzi diventano Tiratori (la scoperta dell'acqua calda...) e chi non fa gare (federali s'intende) viene declassato a semplice 'frequentatore' però comunque tesserato e sottomesso... di perdere il vizio di comandare in casa d'altri proprio non se ne parla...
fulgido esempio dell'attività dell'unione volta a rioganizzarsi in entità, giuridicamente privata, dedita all'organizzazione nazionale dello sport del tiro a segno... sembra quasi vivano su un altro pianeta o in una 'realtà astratta'.
Hanno dato la colpa ad Orati andando a dire, nella loro campagna elettorale, che era sempre stato il padre/padrone della UITS e che le decisioni le prendeva solamente lui (per fortuna, visti i consiglieri precedenti e in carica tutt'ora). Lo hanno denigrato in un modo sconvolgente e scorretto e alla fine si sono presentati in assemblea con un programma che a dir poco si era visto subito allucinante e assurdo (es. Obrist, aveva promesso di lasciare la propria professionalità al figlio e trasferirsi a Roma per seguire assiduamente l'Unione). Hanno vinto le elezioni con una promessa di contributi alle sezioni, soprattutto a quelle piccole e bisognose, concedendo poi dei rimasugli di briciole (€ 2.500 - 3.000) e cioè la rimanenza del fondo cassa dopo essersi fatti dei lauti stipendi o rimborsi spese (sembra € 9.000/mese al segretario generale e €12.000/mese al presidente). Hanno continuato però a concedere contributi a sezioni assolutamente non bisognose (es. € 5.000 per premiazioni gara "trofeo Berizzi" del 2006 alla sezione di Treviso ecc.); hanno speso una follia di soldi per il nuovo programma amministrativo (che non funzionava un boia) tralasciando il fatto che le sezioni avevano già un loro programma e pagato con le proprie risorse; hanno speso una cifra da capogiro per pagare gli onorari a professionisti, sia legali che amministrativi, per arrivare ad una situazione di questo genere e cioè UN FALLIMENTO TOTALE; non hanno mai presentato un bilancio per l'approvazione; hanno IMPOSTO l'approvazione dello statuto da loro (e solo loro - NON Ministero della Difesa) proposto a tutte le sezioni, come pure l'apertura della partita iva ecc., e loro stessi (per ovvia comodità e interesse) si sono sempre adoperati in tutti questi tre anni con uno statuto NON ancora approvato dal Ministero della Difesa nel quale prevedeva la riunione dei presidenti ogni QUATTRO anni (alla faccia della democrazia e trasparenza); hanno azionato delle verifiche amministrative "ignobili" e "scorrette" con due personaggi altrettanto equivoci per procedere al commissariamento di alcune sezioni e il recupero forzato delle quote arretrate (sebbene parte di queste fossero già prescritte data la loro precedente abilità e attenzione nel gestire l'UITS); hanno fatto pagare alle sezioni i corsi per Istruttori di Tiro Federali (e non poco) per abilitare questi alla verifica della idoneità al meneggio armi e inventandosi anche insegnamenti di loro non competenza quali le tecniche di fermo di Polizia, l'ammanettamento e altro (ci mancava anche il rilascio della stella da sceriffo alla fine del corso); non hanno MAI fatto nessuna promozione dello sport del tiro per le scuole con l'invio di materiale didattico alle sezioni (nemmeno le vecchie locandine!!!!!!), poverini, non avevano i soldi per questo; hanno mantenuto una rivista federale, valida come organo d'informazione ufficiale, che nemmeno la parrocchia locale fà una schifezza simile; Non sono riusciti a trovare sponsor nazionali per la promozione dello sport se non affidare ad una società la ricerca di sponsor e la stessa trovare uno "sponsoretto" da due lire che ha sponsorizzato le tute e borse per la nazionale (e ovviamente anche per i dirigenti che seguono la stessa - mah, in che mani che siamo). A, dimenticavo, si, uno sponsor ce l'hanno da sempre. Bignami armi (vedete campagna elettorale 2006, vi dice niente????).
INSOMMA, NON NE HANNO FATTA UNA DI GIUSTA SE NON SPERPERARE I SOLDI DELLE SEZIONI E LORO ASSOCIATI. Vi chiedo solamente una cosa e cioè: se voi foste proprietari di un'azienda, e se in questa ci fosse una situazione fallimentare come questa, causata da persone incapaci nel condurre la stessa, lascereste la situazione così, o prendereste dei provvedimenti urgenti per salvare la stessa da un sicuro e certo stato fallimentare LICENZIANDO i colpevoli di tale situazione???????? MEDITATE TUTTI, CARI AMICI PRESIDENTI. Prendetevi anche voi le vostre responsabilità, una volta per tutte, e cominciate a guardare chi sono questi personaggi che governano la ns. Unione. ANCHE VOI, DOVRETE SPIEGARE PRIMA O POI AI VS. SOCI PERCHE' NON VI SIETE OPPOSTI A UNA GESTIONE SIMILE (sempre che non siate d'accordo anche voi, ovviamente, con i consiglieri nazionali). NON PRENDETEVELA per quanto che ho scritto, ma SVEGLIATEVIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII CHE E' ORA.
Fuori le argomentazioni da proporre... (come già detto da qualcun'altro)...
Non si può fare una cosa del genere senza avere delle proposte valide da avanzare...
Tempo fa ci fu qualcun'altro che disse: Armiamoci e... PARTITE!!!
Bisognerà trovare un "sito" piuttosto capiente da poterci ospitare tutti... Qualcuno ha proposte in merito da avanzare?