Gli unici soggetti che possono aver diritto di vantare quote, in tutto o in parte, dagli incassi derivanti da gare ospitate nelle sezioni sono nell'ordine:
1. le sezioni
2. i comitati regionali
3. uits
se qualcuno ha elementi per sostenere qualcosa di diverso, purché suffragati da idonea e valida documentazione contrattuale e amministrativa, si faccia avanti... altrimenti si ritiri in clausura e meditativo silenzio
Cosa diversa è se associazioni terze possibilmente riconosciute nell'alveo del diritto sportivo (registro coni) o sponsor privati, chiedono la disponibilità (pagando o meno) di organizzare eventi promozionali o agonistici presso le sezioni, purché si evinca che le sezioni organizzino detti eventi in collaborazione di XYZ ASD o della ditta ZYX. Nel caso di manifestazioni agonistiche sarebbe opportuna la presa d'atto della federazione competente per la specifica disciplina, per le eventuali coperture assicurative, altrimenti la sezione deve poter rispondere per danni o infortuni con proprie polizze assicurative.
Ma anche in quest'ultimo caso, chi incassa pro-quota o a forfait è sempre e solo la sezione (ASD).
Eventualmente le sezioni, i CR o UITS, possono nell'ambito di una collaborazione sportiva con singoli individui iscritti e/o tesserati riconoscere dei compensi rientranti nell'ambito dei 7500 euro, purché vi sia un contratto e delibere specifiche che autorizzino l'esborso di tali compensi da parte degli organi amministrativi che andranno a erogarli effettivamente.