Gianvi, scusa ma non ti capisco. Sono il vicepresidente di una piccola sezione che non fa agonismo, ma che fa divertire un sacco di gente (frequentatori) che del tiro "accademico" se ne può fregare di meno, non prendo un soldo (come tutti gli altri consiglieri e presidente). Questi signori dovrebbero pagare soltanto la tessera sezionale, perchè fanno attività ludica (sportiva, ma non agonistica) e invece pagano la sezionale + la federale.
La UITS incassa tutta la federale e si prende il 25% della sezionale e tutto ciò serve a far fare le Olimpiadi, Mondiali, Europei, Italiani, CRS e quant'altro, ti pare poco? E con cosa si dovrebbe finanziare il TSN, se non con gli "obbligati"?!? E la UITS non solo munge anche dagli obbligati, ma si è inventato anche le quote CIMA. Il TSN deve promuovere il tiro in senso ampio, non solo P10, C10.
Secondo te, perchè ha fortemente voluto restare "ente pubblico"? Perchè altrimenti avrebbe chiuso i battenti.
Non mi sento un imprenditore del tiro, mi sento un vero appassionato del tiro in tutte le sue forme a cominciare dall'Avancarica. Ti sei chiesto come mai la CNDA costituita come "confederazione" con quattro soldi di tessera, è riuscita ad essere una "vera"federazione sportiva al contrario della UITS che si finanzia esclusivamente con i TSN e con i tiratori dei TSN?!?
La UITS dovrebbe avere il coraggio di fare la Federazione Sportiva, di lasciare aggregare i tiratori in associazioni sportive autonome e come organo vigilante dei TSN, dovrebbe regolamentare l'accesso delle associazioni sportive presso i TSN o dove le stesse preferiscano andare. Un po' come fa il Comune che regola gli accessi alle palestre comunali o piscine comunali.
I Presidenti dei TSN non devono essere imprenditori del tiro, ma se c'e' qualcuno che lo fa, è stato fortemente incoraggiato proprio dalla UITS, quando anni fa ha deciso che i TSN dovessero essere anche "associazioni sportive dilettantistiche", cosa che non lo sono.
Personalmente, ho la coscienza pulita. Il mio Tsn è stato l'unico che ha votato "no" alla UITS Ente Pubblico.
My two cents