Autore Topic: cominciamo dalle ovvietà...  (Letto 2394 volte)

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Offline gunny

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cominciamo dalle ovvietà...
« il: Dicembre 19, 2007, 18:17:36 pm »
bench-rest --> letteralmente tiro in appoggio su bancone

ma non basta essere in appoggio e seduti dietro un bancone per fare bench-rest

Prima di parlare di regole vere e proprie, consentitemi una premessa sulle origini.

La discilplina è nata  negli Stati Uniti nell'800, dove in campi di tiro all'aperto si facevano gare di precisione mettendo in morsa il fucile sun un bancone, attingendo bersagli posti anche a 1000 yarde (circa 900 metri).

Quindi non si tratta dell'ennesima 'americanata' di recente introduzione, come molti erroneamente pensano, bensì di una disciplina affermata, almeno oltreoceano, che fonda la sua filosofia nella ricerca spasmodica della massima precisione, un buco dentro l'altro!

Nel bench-rest moderno l'arma non viene messa in morsa, ma solo 'appoggiata' senza bloccaggi di sorta a due sostegni: uno anteriore e uno posteriore a loro volta svincolati.

In Italia, i primi accenni sportivi riguardo la disciplina si hanno verso la fine degli anni '80, con armi centerfire, sulle distanze di 100, 200 e 300 metri, un'avvanguardia di pochi tiratori affascinati dalle gesta dei tiratori americani che già allora facevano rosate di poco superiori al diametro della palla sparata...

Alla fine degli anni '90 si è fatta strada  la variante in calibro 22LR a 50mt, anche per consentire ad un maggior numero di tiratori di poter praticare la disciplina nel poligono di 'casa', senza grossi sacrifici per ricercare un poligono almeno a 100mt attrezzato di banconi.

Per quanto riguarda il BR22 a 50mt, dal 1998 a oggi si è passati da gare organizzate da associazioni sportive private costituite appositamente al 1° campionato italiano UITS del 2006, come naturale evoluzione di una disciplina da poligono di tiro con diverse centinaia di praticanti che partecipano alle gare di campionato.

Quindi un cammino di diversi anni per vedere affermata a livello nazionale una disciplina sempre più praticata e diffusa, vedendo sulle linee di tiro nuove persone che grazie alla novità si sono accostate al tiro a segno, ma soprattutto veterani e tiratori esperti di carabina (C3P, CLT) che riutilizzando l'arma già posseduta, apportando solo piccoli accorgimenti, hanno trasmesso l'esperienza accademica a favore del tiro in appoggio.

Già solo confrontando le classifiche degli appena trascorsi campionati UITS 2006 e 2007 si vede quanto il livello tecnico sia cresciuto.

Le armi normalmente impiegate sono delle bolt-action dove la fa da padrona l'azione 54  Anschutz (1710 - M54), sia nelle categorie Sporter (8,5lb) che Lighit Varmint (10,5lb) mentre nella categoria principe la Heavy Varmint (13,5lb) si vedono per la maggiore Azioni 1913/2013 con canne pesanti.
Per questioni di regolamento, come vedreimo più avanti, la calciatura spesso viene sostituita o fatta, anche artigianalmente, su misura per rientrare in pesi e misure dettati per ogni categoria. Si spara su bersagli composti da 25 visuali di gara il 10 misura 6mm.

Con il campionato 2006 UITS, ha introdotto la categoria Standard (7,5lb) dove invece per la maggiore vanno carabine come la CZ452 in configurazione American, oppure azioni 1710 Anschutz con canna leggera e calciatura sintetica per rientrare nel peso.

Esiste nel regolamento sportivo dell'associazione privata BRItalia, una variante della categoria Standard che prevede in fase di gara, il solo appoggio anteriore, il calcio dell'arma deve essere imbracciato e sostenuto dal tiratore.

Ulteriori varianti le abbiamo con le categorie Production e SuperProduction del campionato AIBR22 - Armi e Tiro, dove le le armi della categoria Production sono selezionate nominativamente secondo criteri di affinità. In entrambre le categorie si spara con il solo appoggio anteriore che deve essere uguale per tutti e gli ingrandimenti sono limitati a 6.5x, i bersagli sono grandi più del doppio di quelli utilizzati nel BR22.

Infine, per quanto riguarda il panorama italiano per il calibro .22LR, il Trofeo Lapua, prevede il tiro con il solo appoggio anteriore a 100mt e le carabine sono classificate in due gruppi, nel primo gruppo abbiano le carabine di serie con caricatore e ottica limitata a 6.5 ingrandimenti, mente il secondo gruppo non prevede restrizioni, nemmeno per le ottiche. Si spara sui bersagli a 5 facce da CLT a 50mt, 16 colpi di gara di cui 15 utili per il punteggio.

I regolamenti che verrano esposti riguarderanno le discipline in .22 e centerFire praticate in Italia. Verrano comunque anche fatti cenni e paragoni con i principali regolamenti internazionali, anche perchè nel luglio 2007 al TSN di Milano si è tenuto il campionato Europeo a squadre e individuale di BR22 (tre categorie Sporter, LV e HV) e nel 2008 a presso il TSN di Pisa, si disputerà il campionato mondiale a squadre e individuale.

Quindi l'Italia sempre più protagonista come organizzatrice e come praticanti.

Non bisogna farsi ingannare dal fatto che l'arma è in appoggio... l'apparenza inganna, più di un tiratore proveniente dal tiro accademico, seduto dietro un bancone con l'arma in rest tarata e ben posizionata, si è stupito del fatto che sembra che i colpi se ne vadano dappertutto tranne che nel 10!
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Offline filo

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #1 il: Febbraio 05, 2008, 15:20:58 pm »
Premetto che sono tiratore di carabina 50m (3posizioni) e c10m; mi interessa approfondire le conoscenze in ambito BR50m. Potresti segnalermi un sito oppure dove posso trovare informazioni ulteriori su gare, regolamenti (sia su armi ammesse che sull'infrastrutture, bersagli, ecc.) ?

Mille grazie

Offline filo

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #2 il: Febbraio 15, 2008, 21:15:43 pm »
Ciao
finora non sono ancora riuscito a trovare un sito specifico che mi desse informazioni + dettagliate ull'attività BR a 50m (bersagli, programmi di gara, ecc.) Mi puoi aiutare?
Grazie

Offline gunny

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #3 il: Febbraio 25, 2008, 00:08:19 am »
ciao, scusa il ritardo con cui ti rispondo... ma è un periodo intenso...

non di sola UITS vive l'uomo...   ;)

questa sezione è stata aperta appositamente per rispondere a domande come la tua, ora provvedo ad aprire un nuovo topic per risponderdi
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a brusa suta l' Susa

Offline gunny

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #4 il: Febbraio 25, 2008, 02:33:19 am »
Ciao
finora non sono ancora riuscito a trovare un sito specifico che mi desse informazioni + dettagliate ull'attività BR a 50m (bersagli, programmi di gara, ecc.) Mi puoi aiutare?
Grazie

per il momento gli unici siti un po forniti di informazioni sono www.britalia.it (www.br22.it) e www.tiroasegno.info

ciao
« Ultima modifica: Marzo 09, 2008, 00:09:33 am da gunny »
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a brusa suta l' Susa

Offline filo

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #5 il: Febbraio 25, 2008, 09:39:05 am »
Ciao gunny
1'000 grazie per le segnalario.
Vedrò di approfondire sia tramite i siti da te segnalati, che tramite l'altro articolo.
Da noi in Svizzera quest attività è poco conosciuta e mi piacerebbe approfondire il tema, magari scrivendo anche 2 righe sul nostro trimestrale che spediamo a tutti i tesserati. Un piccolo allargamento degli orizzonti non fa mai male.
Saluti dal nord

Offline caricato

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #6 il: Novembre 16, 2008, 21:44:08 pm »
salve,
sarei interessato a ricevere in copia il vostro trimestrale.
carlo

Offline Daniele Puccioni

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #7 il: Novembre 16, 2008, 22:39:35 pm »
salve,
sarei interessato a ricevere in copia il vostro trimestrale.
carlo

Se credo di interpretare bene il post di Luca ti segnalo il link del trimestrale che è anche in copia elettronica.
A questo stanno collaborando anche alcuni (me compreso) collaboratori di Concentrica:

http://www.ftst.ch/tiro_ticino.php?commissione=1&tipo=12

enricovolante

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #8 il: Novembre 17, 2008, 20:01:21 pm »
esatto proprio quello "Tiro Ticino", Luca sforna degli ottimi articoli, vale la pena leggerli

ciao

Offline filo

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Re: cominciamo dalle ovvietà...
« Risposta #9 il: Dicembre 03, 2008, 20:43:32 pm »
 ;) ;)
facciamo del nostro meglio per cercare di diffondere l'amore per il nostro sport, che a volte è un po' bistrattato...
Buona lettura e fateci sapere cosa ne pensate.