Autore Topic: WIKY RIX - CORRUZIONE  (Letto 2184 volte)

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Offline diamante

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WIKY RIX - CORRUZIONE
« il: Marzo 12, 2013, 22:09:41 pm »
http://it.wikipedia.org/wiki/Corruzione



La corruzione, in diritto indica, in senso generico, la condotta propria del pubblico ufficiale che riceve, per sé o per altri, denaro od altre utilità che non gli sono dovute.

Uno stato nel quale prevale un sistema politico incontrollabilmente corrotto viene definito "cleptocrazia", cioè "governo di ladri", oppure, nel senso più dispregiativo del termine, "repubblica delle banane".

    * 1 Analisi economica
    * 2 Corruzione ambientale
    * 3 Rapporti con altri reati
    * 4 Diritto italiano
          o 4.1 Servizio Anticorruzione e Trasparenza
    * 5 Enti e associazioni contro la corruzione
    * 6 Corruzione nelle opere di fantasia
    * 7 Note
    * 8 Bibliografia
    * 9 Voci correlate
          o 9.1 Forme o aspetti della corruzione
          o 9.2 Buona governance
          o 9.3 Aspetti teorici
    * 10 Collegamenti esterni
    * 11 Altri progetti

Analisi economica [modifica]

Robert Klitgaard, uno dei maggiori esperti di corruzione, afferma che «la corruzione è un reato basato sul calcolo, non sulla passione. La persone tendono a corrompere o a essere corrotte quando i rischi sono bassi, le multe e punizioni minime, e le ricompense grandi».[1] Lo studioso dei fenomeni di corruzione semplifica affermando che la propensione alla corruzione può essere sintetizzata dalla seguente formula:

            C = M + S – R

dove C, la Corruzione, è tanto più probabile quanto più alta è la somma di Monopolio più Segretezza meno Responsabilità, cioè Responsabilità civile e penale. Nell'equazione di Klitgaard Monopolio e Segretezza hanno valori altissimi quando si tratta di acquisti/vendite militari[2] e l'unica maniera per diminuire la propensione alla corruzione è l'alta probabilità della punizione severa, cioè Responsabilità civile e penale. Il meccanismo di corruzione nel caso di un valore C molto alto equivale, nella teoria dei giochi, al caso di “n” persone nella situazione del dilemma del prigioniero, dove l'equilibrio si risolve con la convenienza per tutti della corruzione, cioè ogni “giocatore” - politico, portaborse, agente, ufficiale, e azienda venditrice - tende alla scelta che massimizza l'utile, cioè alla corruzione.[3] Solo una rigorosissima Responsabilità penale e civile può rendere sconveniente la corruzione. Nel caso delle commesse militari è infatti l'unica variabile che si può modificare, visto che la natura militare di una commessa non permette la diminuzione della segretezza (libera stampa, trasparenza) e una vera libera concorrenza (mercato controllato e monopsonico).


La corruzione ambientale, o endemica, si verifica quando la corruzione non è un atto isolato, ma comune e quasi consuetudinario; il sistema di Tangentopoli, scoperto all'inizio degli anni novanta, è stato più volte descritto come un sistema endemico, dove tutti i politici intascavano e tutti i privati pagavano per ottenere favori dai primi. I partecipanti, col tempo, si abituano alla corruzione al punto di considerarla come una consuetudine.

Un simile sistema tende ad isolare ed estromettere gli «onesti», perché questi, non avendo niente da rischiare da eventuali indagini, potrebbero danneggiare tutti gli altri coinvolgendo la magistratura.

La corruzione endemica è tutt'oggi comune nei paesi sottosviluppati (essendo al tempo stesso causa e conseguenza del sottosviluppo), ed è stata la condizione più comune durante la storia; può essere interpretata come una forma di feudalesimo basata sulle cariche pubbliche anziché sui feudi.
Planisfero illustrante la percezione di corruzione nel 2010, a cura di Transparency International, che rileva il "grado a cui è percepita la corruzione esistente tra pubblici ufficiali e politici". Un indice più elevato (in blu) indica una percezione minore della corruzione, mentre valori minori (in rosso) indicano un alto grado di percezione.
Rapporti con altri reati [modifica]

Nella corruzione in senso generico il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio percepiscono l'utilità in seguito ad un accordo con il privato, viceversa, nella concussione il pubblico ufficiale sfrutta la propria posizione di supremazia o potere per costringere o comunque indurre il privato a corrispondere o promettere denaro od altre utilità. Le due fattispecie criminose sono, pertanto, l'una l'opposto dell'altra. La giurisprudenza si è a questo proposito interrogata sul criterio che consenta di stabilire quando la dazione è frutto di accordo (corruzione) e quando invece è frutto di costrizione o induzione (concussione).
Diritto italiano [modifica]
Competitività e corruzione - grafico presentato da Transparency International al seminario Corruzione - come e perché eliminarla di Praga nel 1998

In Italia il concetto di corruzione è riconducibile a diverse fattispecie criminose, disciplinate nel Codice Penale, Libro II - Dei delitti in particolare, Titolo II - Dei delitti contro la pubblica amministrazione. Le relative fattispecie criminose sono tutte accomunate da alcuni elementi:

   1. reati propri del pubblico ufficiale
   2. accordo con il privato
   3. dazione di denaro od altre utilità

Quindi, la corruzione è categoria generale, descrittiva dei seguenti reati:

    * art. 318 c.p. - Corruzione per un atto d'ufficio
    * art. 319 c.p. - Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
    * art. 319 ter c.p. - Corruzione in atti giudiziari
    * art. 320 c.p. - Corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio
    * art. 321 c.p. - Pene per il corruttore

In base all'art. 319 codice penale il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa, è punito con la reclusione da due a cinque anni. è definita questa corruzione propria ed è la forma più grave di corruzione poiché danneggia l'interesse della pubblica amministrazione a una gestione che rispetti i criteri di buon andamento e imparzialità (art.97 cost). Di questo reato (corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, art. 319 cod. pen.) può essere ritenuto responsabile anche un Consigliere Regionale per comportamenti tenuti nella sua attività legislativa. In base alla definizione dell'art. 357 cod. pen. è pubblico ufficiale anche colui che esercita una funzione legislativa. È priva di fondamento la tesi secondo cui nell'esercizio di un'attività amministrativa discrezionale, ed in particolare della pubblica funzione legislativa, non può ipotizzarsi il mercanteggiamento della funzione, nemmeno qualora venga concretamente in rilievo che la scelta discrezionale non sia stata consigliata dal raggiungimento di finalità istituzionali e dalla corretta valutazione degli interessi della collettività, ma da quello prevalente di un privato corruttore. Non è applicabile la speciale guarentigia sanzionata dal quarto comma dell'art. 122 della Costituzione secondo cui i Consiglieri Regionali non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro funzioni. Questa speciale immunità non trova applicazione qualora il Consigliere Regionale non sia perseguito dal giudice penale per avere concorso alla formazione ed alla approvazione di una legge regionale, ma per comportamenti che siano stati realizzati con soggetti non partecipi di tale procedimento al fine di predisporre le condizioni per il conseguimento di un vantaggio illecito.

In base all'art. 318 codice penale il pubblico ufficiale, che, per compiere un atto del suo ufficio, riceve, per sé o per un terzo, in denaro o altra utilità, una retribuzione che non gli è dovuta, o ne accetta la promessa, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. Questa forma di corruzione viene definita corruzione impropria antecedente poiché l'oggetto della prestazione che il pubblico ufficiale offre in cambio del denaro o dell'altra utilità che gli viene data o promessa, è un atto proprio dell'ufficio e la promessa o la dazione gli vengono fatti prima che egli compia l'atto . Il disvalore della condotta è sicuramente minore poiché pur nella violazione dei beni giuridici di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione non ci sono atti che ledano gli interessi della stessa, come avveniva invece nella corruzione propria con ritardi o omissione di atti dovuti ovvero con il compimento di atti contrari ai doveri d'ufficio . Il pubblico ufficiale non sarà imparziale avendo accettato una retribuzione non dovuta e venendo meno all'espresso divieto che gli pone la legge e pertanto sarà punito.

Al comma 2 del suddetto articolo si descrive la corruzione impropria susseguente, la forma meno grave in assoluto di corruzione. Il pubblico ufficiale riceve, a seguito di un atto proprio del suo ufficio da lui già compiuto, una retribuzione indebita. La pena in questo caso è molto minore rispetto alle altre forme di corruzione, reclusione fino a un anno. è dibattuto il bene giuridico che venga tutelato in questa norma e non essendo configurabile né nel buon andamento né nell'imparzialità (avendo il pubblico ufficiale compiuto un atto conforme ai suoi doveri privo di ingerenze da parte del privato), ne risulterebbe forse auspicabile la depenalizzazione. Potrebbe forse configurarsi come un reato ostativo, creato ad hoc per evitare la verificazione di reati più gravi.
Servizio Anticorruzione e Trasparenza [modifica]

La legge 13 gennaio 2003, n. 3 ha istituito nell'ordinamento italiano l’Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito all’interno della pubblica amministrazione. L'articolo 68, comma 6, del decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008, ha successivamente soppresso l’Alto Commissario. Con DPCM del 5 agosto 2008 le relative funzioni sono state attribuite al Dipartimento per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione che ha istituito il Servizio Anticorruzione e Trasparenza[4]. L'Italia ha aderito al Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO), unità del Consiglio d'Europa a Strasburgo che monitora la corruzione, il 30 giugno 2007. GRECO è stato fondato nel 1999 da 17 paesi europei, oggi ne conta 49, e include anche paesi non europei[5]. L'ultima valutazione di GRECO sullo stato della corruzione in Italia è stato pubblicato in marzo 2012, ed è disponibile in inglese e francese[6].
Enti e associazioni contro la corruzione [modifica]

    * Commission Against Corruption (Macau)
    * FBI
    * Governance and Economic Management Assistance Program
    * Group of States Against Corruption del Consiglio d'Europa. Chiamato anche GRECO, [9]
    * Independent Commission Against Corruption (Hong Kong)
    * Independent Commission Against Corruption (New South Wales)
    * India Against Corruption
    * Inter-American Convention Against Corruption
    * Korea Independent Commission Against Corruption
    * United Nations Convention against Corruption
    * Libera
    * Avviso pubblico

Corruzione nelle opere di fantasia [modifica]

    * The Financier (1912), The Titan (1914) e The Stoic (1947): Trilogia del Desiderio, serie di libri di Theodore Dreiser, basata sulla vita del finanziere Charles Yerkes
    * Mr. Smith va a Washington, film di Frank Capra (1939)
    * La rivolta di Atlante, romanzo di Ayn Rand (1957)
    * Democracy: An American Novel, libro di Henry Brooks Adams (1880)
    * Sick Puppy, libro di Carl Hiaasen (1999)
    * V for Vendetta, serie di graphic novel creata da Alan Moore e David Lloyd, dalla quale è stato tratto il film V per Vendetta diretto da James McTeigue (2005)
    * Ghost in the Shell, multimedia composto da manga, anime, videogames e romanzi di Masamune Shirow
    * La fattoria degli animali, libro di George Orwell (1945)
    * Training Day, film di Antoine Fuqua (2001)
    * Ferite mortali, film di Andrzej Bartkowiak (2001)
    * American Gangster, film di Ridley Scott (2007)
    * All the King's Men, libro di Robert Penn Warren (1946)
    * Guru, film di Mani Ratnam (2007)

Note [modifica]

   1. ^ Vedi Robert Klitgaard, International Cooperation Against Corruption, 1997 [1]
   2. ^ Solo gli stati possono acquistare sistemi d'arma, anche se nel caso specifico sarebbe più corretto usare invece di Monopolio, Monopsonio, cioè un unico compratore, non unico venditore; in altri termini, la libera concorrenza nel caso militare non può correggere la propensione alla corruzione. Una delle motivazioni che la Lockheed aveva nell'assumere i Lefevbre nel 1968 era stata la certezza che nel fallito tentativo di vendere gli Orion P3 in Italia, i francesi avevano vinto utilizzando non la competizione (qualità e prezzo) ma la corruzione. Nel caso Lockheed, dopo la sentenza di condanna per corruzione, il Ministero della Difesa chiede i danni economici
   3. ^ Robert Klitgaard, Combating corruption - includes related article on anti-corruption strategy. UN Chronicle, Spring 1998.[2]
   4. ^ "In attuazione dell'art. 6 della Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione, ratificata dall'Italia con legge 3 agosto 2009, n. 116, è stato designato quale Autorità Nazionale Anticorruzione il soggetto al quale sono state trasferite le funzioni dell'Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito all'interno della pubblica amministrazione, (art. 68, commi 5 e 6 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133). Con D.P.C.M. del 2 ottobre 2008 tale Autorità è stata individuata nel Dipartimento della Funzione Pubblica."[3]
   5. ^ . Accordo di fondazione e statuto di GRECO [4]
   6. ^ Tema 1: Incriminazioni, in inglese[5], Tema 1:Incriminazioni in francese [6], Tema 2, Trasparenza dei finanziamenti politici, in inglese[7], Tema 2, Trasparenza dei finanziamenti politici, in francese [8]

Bibliografia [modifica]

    * Franco Cazzola, «Corruzione», Enciclopedia delle Scienze Sociali, Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani
    * Ferdinando Imposimato, Giuseppe Pisauro, Sandro Provvisionato, Corruzione ad alta velocità. Viaggio nel governo invisibile, Koinè Nuove Edizioni, 1999
    * Donatella Della Porta, Alberto Vannucci, Un paese anormale. Come la classe politica ha perso l’occasione di Mani Pulite, Laterza, Roma-Bari, 1999
    * Gabrio Forti (a cura di), Il prezzo della tangente. La corruzione come sistema a dieci anni da «mani pulite», Vita e Pensiero, Milano, 2003
    * Antonio Di Pietro in Mani pulite, anno zero, Micromega, 2004
    * Piercamillo Davigo, La giubba del re. Intervista sulla corruzione, Laterza, Roma-Bari, 2004
    * Vincenzo Cuzzola, Carlo A. Indellicati, La responsabilità penale dei dipendenti pubblici, Halley editrice, 2005 ISBN 9788875890926 (p. 41)
    * Marco Arnone, Eleni Iliopulos, La corruzione costa. Effetti economici, istituzionali e sociali, Vita e Pensiero, Milano, 2005
    * Piercamillo Davigo, Grazia Mannozzi, La corruzione in Italia. Percezione sociale e controllo penale, Laterza, 2007
    * Donatella Della Porta, Alberto Vannucci, Mani impunite. Vecchia e nuova corruzione in Italia, Laterza, 2007
    * Antonio Pagliaro, Il diritto penale fra norma e società, Volume 2, Giuffrè Editore, 2009, ISBN 9788814144424
    * Nunzia Penelope, Soldi rubati, Ponte alle Grazie, Milano, 2011
    * Carlo Alberto Brioschi, Il malaffare. Breve storia della corruzione, Longanesi, 2010
    * Gianni Barbacetto, Peter Gomez e Marco Travaglio, Mani pulite. La vera storia, 20 anni dopo, Chiarelettere, 2012; prefazione di Piercamillo Davigo; ISBN 8861900534
    * Alberto Vannucci, Atlante della corruzione, Edizioni Gruppo Abele, 2012
    * Vincenzo Musacchio, "Corruzione. Trattato dei nuovi danni", Vol. VI, Cedam, Padova 2011
    * Vincenzo Musacchio, "Prevenzione e repressione nella lotta alla corruzione nella pubblica amministrazione", in Rivista Giuridica del Mezzogiorno 2012, nn. 1-2.


Offline armageddon

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Re:WIKY RIX - CORRUZIONE
« Risposta #1 il: Marzo 13, 2013, 00:31:23 am »
scusami ma non capisco,potresti introdurre l'argomento?

Offline diamante

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Re:WIKY RIX - CORRUZIONE
« Risposta #2 il: Marzo 14, 2013, 22:15:04 pm »
http://it.wikipedia.org/wiki/Corruzione

Robert Klitgaard, uno dei maggiori esperti di corruzione, afferma che «la corruzione è un reato basato sul calcolo, non sulla passione. La persone tendono a corrompere o a essere corrotte quando i rischi sono bassi, le multe e punizioni minime, e le ricompense grandi».[1] Lo studioso dei fenomeni di corruzione semplifica affermando che la propensione alla corruzione può essere sintetizzata dalla seguente formula:

            C = M + S – R

dove C, la Corruzione, è tanto più probabile quanto più alta è la somma di Monopolio più Segretezza meno Responsabilità, cioè Responsabilità civile e penale. Nell'equazione di Klitgaard Monopolio e Segretezza hanno valori altissimi quando si tratta di acquisti/vendite militari[2] e l'unica maniera per diminuire la propensione alla corruzione è l'alta probabilità della punizione severa, cioè Responsabilità civile e penale. Il meccanismo di corruzione nel caso di un valore C molto alto equivale, nella teoria dei giochi, al caso di “n” persone nella situazione del dilemma del prigioniero, dove l'equilibrio si risolve con la convenienza per tutti della corruzione, cioè ogni “giocatore” - politico, portaborse, agente, ufficiale, e azienda venditrice - tende alla scelta che massimizza l'utile, cioè alla corruzione.[3] Solo una rigorosissima Responsabilità penale e civile può rendere sconveniente la corruzione. Nel caso delle commesse militari è infatti l'unica variabile che si può modificare, visto che la natura militare di una commessa non permette la diminuzione della segretezza (libera stampa, trasparenza) e una vera libera concorrenza (mercato controllato e monopsonico).

Offline VENDETTA

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Re:WIKY RIX - CORRUZIONE
« Risposta #3 il: Marzo 15, 2013, 22:01:45 pm »
http://it.wikipedia.org/wiki/Corruzione

Robert Klitgaard, uno dei maggiori esperti di corruzione, afferma che «la corruzione è un reato basato sul calcolo, non sulla passione. La persone tendono a corrompere o a essere corrotte quando i rischi sono bassi, le multe e punizioni minime, e le ricompense grandi».[1] Lo studioso dei fenomeni di corruzione semplifica affermando che la propensione alla corruzione può essere sintetizzata dalla seguente formula:

            C = M + S – R

dove C, la Corruzione, è tanto più probabile quanto più alta è la somma di Monopolio più Segretezza meno Responsabilità, cioè Responsabilità civile e penale. Nell'equazione di Klitgaard Monopolio e Segretezza hanno valori altissimi quando si tratta di acquisti/vendite militari[2] e l'unica maniera per diminuire la propensione alla corruzione è l'alta probabilità della punizione severa, cioè Responsabilità civile e penale. Il meccanismo di corruzione nel caso di un valore C molto alto equivale, nella teoria dei giochi, al caso di “n” persone nella situazione del dilemma del prigioniero, dove l'equilibrio si risolve con la convenienza per tutti della corruzione, cioè ogni “giocatore” - politico, portaborse, agente, ufficiale, e azienda venditrice - tende alla scelta che massimizza l'utile, cioè alla corruzione.[3] Solo una rigorosissima Responsabilità penale e civile può rendere sconveniente la corruzione. Nel caso delle commesse militari è infatti l'unica variabile che si può modificare, visto che la natura militare di una commessa non permette la diminuzione della segretezza (libera stampa, trasparenza) e una vera libera concorrenza (mercato controllato e monopsonico).

Monopolio ...........sono le certificazioni?

Segretezza.....mancanza di trasparenza (omessa pubblicazione atti, delibere, determine)?

Mahhhh.....l'amico Diamante è molto ermetico, non credo che il topic sia stato messo a caso.

Forse sa cose che noi non sappiamo, oppure, semplicemente il suo post in "Discutiamo di tutto" è un "Discutiamo di Tutto".

Lungi da me pensare minimamente che il nostro ambiente sia corrotto anche se la formula di Klitgaard si riferisce agli

apparati della difesa da cui siamo vigilati.

Gatta ci cova.....Sig. Diamante cosa sa?




Offline pratesi

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Re:WIKY RIX - CORRUZIONE
« Risposta #5 il: Marzo 20, 2013, 19:22:45 pm »
Ho letto attentamente tutto quello che Diamante ha scritto. A volte sono ritornato indietro di qualche capoverso. Il risultato finale è sempre quello.
       Booooooo ! !

Pratesi

Offline diamante

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Re:WIKY RIX - CORRUZIONE
« Risposta #6 il: Marzo 20, 2013, 22:30:00 pm »
Ho letto attentamente tutto quello che Diamante ha scritto. A volte sono ritornato indietro di qualche capoverso. Il risultato finale è sempre quello.
       Booooooo ! !

Pratesi


Bravo Pratesi al posto di Booooo senti Buuuummmm quando si spara la domenica e contento te....contenti tutti.
Buuuuuummmm