Autore Topic: OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI  (Letto 6124 volte)

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Offline VENDETTA

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #10 il: Febbraio 16, 2012, 19:37:16 pm »
Un caro saluto a tutti,
sulle scelte va applicata sempre la razionalità (altrimenti si chiama casualità), e all'argomento GIOCHI OLIMPICI 2020 occorreva anche dare un segno di disciplina del Paese, fare vedere che siamo seri e razionali appunto, dopo i tanti disappunti che l'Italia ha ricevuto per tanti comportamenti irrazionali, sia di leader che di italiani qualunque.
Non si possono fare nozze (faraoniche) con i fichi secchi, e l'indebitamento era già pronto nel cassetto, per organizzare villaggi, costruire campi di handball che si sarebbero utilizzati una sola volta, e cose di questo genere, a meno di non finanziare le strutture con noli di successivo impiego, e avere protocolli di rientro delle spese da parte delle federazioni mondiali. E per fare questo occorre avere credito e rilevanza mondiale nelle varie discipline, e i campionati mondiali sono itineranti a meno di non avere il meglio in assoluto, peraltro facilmente realizzabile e quindi superabile (non sono progetti di strutture per andare sulla luna).
Solo che l'organismo di garanzia verso il CIO, lo STATO ITALIANO, memore anche delle vecchie strutture mai finite che hanno riguardato eventi sociali sportivi l'ha DETTA GIUSTA! Ha senso gettare risorse? Per le Olimpiadi invernali di Torino ci sono strutture mai più impiegate. Gli uomini di SPORT (rappresentanza) si devono fare belli sul sacrificio degli ITALIANI? Scelta coerente e "giusta", come definita da Mennea, che ben sa quali sono i meccanismi dello sport mondiale, sia in termini sportivi e di sacrificio, che di risultati.

Che bello se avesse iniziato L'UITS dagli europei di Brescia a non effettuare spese faraoniche per 4 miseri giorni e poi tutto sparito anche gli orologi acquistati per le gare.
E vedere Richy che scrive così mi viene la pelle d'oca.
Richy è un uomo di mare e sa bene che quando affonda la barca il primo a scappare chi è.
Il Ratto?
Sbagliato...............Capitan Schettino.
Trombato Petrucci tutti gli voltano le spalle.

Petrucci si è arrabbiato perchè della cosa non è stato precedentemente informato, ... ognuno ha fatto il suo gioco di ruolo (di Monti l'ultima mossa, come in una partita a scacchi), non lo avrebbe mai potuto e dovuto  sapere prima dell'ultimo giorno, altrimenti partiva una controcordata, e così il NO è arrivato inevitabilmente l'ultimo giorno, come si fa per affermare il proprio gioco di ruolo, senza anticipare nulla al riguardo, e non permettere controreazioni. NO SECCO! Senza contropartite. Questo è uno dei meccanismi di scelta delle grandi ORGANIZZAZIONI, non il diciamo, facciamo, passa, non passa già visto per tante altre vicende sportive italiane (per i mondiali di nuoto sono in corso ancora indagini).

Petrucci si può arrabbiare fin quando vuole.
Ma chi è da pretendere d'essere informato e di cosa, forse del fatto che l'Italia sta andando a rotoli perchè tanti soldi si perdono in corruttela e malaffare?

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Corte-dei-Conti-In-Italia-dilaga-lillegalita_312983353104.html


« Ultima modifica: Febbraio 16, 2012, 19:44:31 pm da VENDETTA »

Offline gunny

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #11 il: Febbraio 16, 2012, 20:47:36 pm »
[
Petrucci si è arrabbiato perchè della cosa non è stato precedentemente informato, ... ognuno ha fatto il suo gioco di ruolo (di Monti l'ultima mossa, come in una partita a scacchi), non lo avrebbe mai potuto e dovuto  sapere prima dell'ultimo giorno, altrimenti partiva una controcordata, e così il NO è arrivato inevitabilmente l'ultimo giorno, come si fa per affermare il proprio gioco di ruolo, senza anticipare nulla al riguardo, e non permettere controreazioni. NO SECCO! Senza contropartite. Questo è uno dei meccanismi di scelta delle grandi ORGANIZZAZIONI, non il diciamo, facciamo, passa, non passa già visto per tante altre vicende sportive italiane (per i mondiali di nuoto sono in corso ancora indagini).

Petrucci si può arrabbiare fin quando vuole.
Ma chi è da pretendere d'essere informato e di cosa, forse del fatto che l'Italia sta andando a rotoli perchè tanti soldi si perdono in corruttela e malaffare?

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Corte-dei-Conti-In-Italia-dilaga-lillegalita_312983353104.html

ma Petrucci dove vive?
invece d'arrabiarsi, avrebbe fatto meglio a far finta di comprendere le motivazioni addotte da Mari-o-Monti

ma non sarà arrabiato perchè così ha qualche chances in meno per essere rieletto per candidare l'Italia e Roma per il 2024, teme che qualcuno possa fargli il servizio aprofittando dell'occasione... e beh siamo in Italia!

non sarà mica arrabbiato perchè voleva il 2020, perchè 20 20 fa figo? un olimpiade è pur sempre un olimpiade indipendentemente dalle cifre dell'anno... se e quando arriverà, potendocelo permettere, sarà comunque un evento memorabile e unico.
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a brusa suta l' Susa

Offline diamante

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #12 il: Febbraio 18, 2012, 10:03:57 am »


http://www.laprovinciadicremona.it/spazio-ai-lettori/roma-2020-petrucci-del-coni-invoca-un-rispetto-che-lui-per-primo-non-da-1.165800



Roma 2020, Petrucci del Coni invoca un rispetto che lui per primo non dà

gio, 16 febbraio 2012

Gentile direttore,
desidero intervenire sul tema «Roma 2020, il governo rinuncia» esprimendo tutto il mio apprezzamento per la forza, il coraggio, la coerenza che il premier Mario Monti ha voluto trasmettere ai cittadini italiani verso i quali, da cento giorni, sta chiedendo importanti sacrifici. Non riprendo l’elenco amplissimo delle motivazioni addotte dal presidente del Consiglio, elenco lungo e articolato, del quale mi è sufficiente richiamare il rischio (una certezza) che i costi preventivati lievitino in maniera esponenziale. Non c’è bisogno di guardare alla mala gestione delle Olimpiadi di Atene, basta ricordare lo scandalo tutto italiano dei Campionati Mondiali di nuoto del 2009. E quali garanzie, il Comitato promotore, può offrire ai cittadini italiani che ciò non avvenga più? Nessuna.
Ritengo che chi ha davvero a cuore i problemi reali dello sport italiano, e si trova a governarlo, dovrebbe avere la capacità lungimirante di valutare che le nostre infrastrutture di base spesso fanno acqua, sono insufficienti, obsolete, mancano di attrezzatura essenziale, soffrono terribilmente in sostegni gestionali e, in particolare, tutto il sistema sportivo in Italia è privo di reale conduzione strategica, di idee innovative, di passione vera, che nulla ha a che fare con vergognose strategie pseudopolitiche per l’occupazione di seggiole presidenziali.
E su questo tema concludo, non sfuggendomi la rabbia espressa dal presidente Coni, Gianni Petrucci, che rivendica «maggior rispetto» da parte del premier che solo all’ultimo giorno utile ha deliberato, negando la garanzia in bianco del governo. Il ricordo mi corre immediatamente a un recentissimo passato allorquando, in maniera arrogante, antidemocratica, vergognosa, sempre lo stesso presidente Petrucci si è approvato la riforma del Coni eliminando i Comitati provinciali, la vera struttura di base del movimento sportivo italiano. Come si è espresso Petrucci con la base, ossia con tutti i membri dei Comitati provinciali, tutti veri volontari? Con queste parole: «La riforma del Coni va avanti, pazienza se i presidenti provinciali non la condividono. Non sono previsti incontri con i comitati provinciali perché è populismo, demagogia e retorica». E noi cittadini tutti, che amiamo o che non amiamo lo sport, cittadini responsabili che comprendiamo quanto sia ormai indifferibile un cambio radicale di gestione rispetto i danni prodotti dai governi italiani in 40 anni di malgoverno, potevamo lasciare nelle mani di personaggi come Petrucci la gestione di un immenso evento, bellissimo, desideratissimo, con una sicura ricaduta mediatica mondiale, ma devastante se gestito con le premesse da cui, inevitabilmente, era accompagnato? Concludo davvero rivolgendomi a Petrucci: «Cerchi d’essere meno arrogante, dialoghi democraticamente con chi nello sport si impegna quotidianamente e profondamente per vera passione e non per interesse. Le cose, i grandi eventi, si costruiscono insieme, nel rispetto vero, quello che lui non ha avuto verso i membri dei Comitati provinciali Coni d’Italia e che, intempestivamente, rivendica dal primo ministro Monti.
Carlo Stassano
(presidente vicario Asd AtleticaInterflumina Casalmaggiore)

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Ciao

Offline VENDETTA

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #13 il: Febbraio 18, 2012, 16:37:33 pm »


http://www.laprovinciadicremona.it/spazio-ai-lettori/roma-2020-petrucci-del-coni-invoca-un-rispetto-che-lui-per-primo-non-da-1.165800



Roma 2020, Petrucci del Coni invoca un rispetto che lui per primo non dà

gio, 16 febbraio 2012

Gentile direttore,
desidero intervenire sul tema «Roma 2020, il governo rinuncia» esprimendo tutto il mio apprezzamento per la forza, il coraggio, la coerenza che il premier Mario Monti ha voluto trasmettere ai cittadini italiani verso i quali, da cento giorni, sta chiedendo importanti sacrifici. Non riprendo l’elenco amplissimo delle motivazioni addotte dal presidente del Consiglio, elenco lungo e articolato, del quale mi è sufficiente richiamare il rischio (una certezza) che i costi preventivati lievitino in maniera esponenziale. Non c’è bisogno di guardare alla mala gestione delle Olimpiadi di Atene, basta ricordare lo scandalo tutto italiano dei Campionati Mondiali di nuoto del 2009. E quali garanzie, il Comitato promotore, può offrire ai cittadini italiani che ciò non avvenga più? Nessuna.
Ritengo che chi ha davvero a cuore i problemi reali dello sport italiano, e si trova a governarlo, dovrebbe avere la capacità lungimirante di valutare che le nostre infrastrutture di base spesso fanno acqua, sono insufficienti, obsolete, mancano di attrezzatura essenziale, soffrono terribilmente in sostegni gestionali e, in particolare, tutto il sistema sportivo in Italia è privo di reale conduzione strategica, di idee innovative, di passione vera, che nulla ha a che fare con vergognose strategie pseudopolitiche per l’occupazione di seggiole presidenziali.
E su questo tema concludo, non sfuggendomi la rabbia espressa dal presidente Coni, Gianni Petrucci, che rivendica «maggior rispetto» da parte del premier che solo all’ultimo giorno utile ha deliberato, negando la garanzia in bianco del governo. Il ricordo mi corre immediatamente a un recentissimo passato allorquando, in maniera arrogante, antidemocratica, vergognosa, sempre lo stesso presidente Petrucci si è approvato la riforma del Coni eliminando i Comitati provinciali, la vera struttura di base del movimento sportivo italiano. Come si è espresso Petrucci con la base, ossia con tutti i membri dei Comitati provinciali, tutti veri volontari? Con queste parole: «La riforma del Coni va avanti, pazienza se i presidenti provinciali non la condividono. Non sono previsti incontri con i comitati provinciali perché è populismo, demagogia e retorica». E noi cittadini tutti, che amiamo o che non amiamo lo sport, cittadini responsabili che comprendiamo quanto sia ormai indifferibile un cambio radicale di gestione rispetto i danni prodotti dai governi italiani in 40 anni di malgoverno, potevamo lasciare nelle mani di personaggi come Petrucci la gestione di un immenso evento, bellissimo, desideratissimo, con una sicura ricaduta mediatica mondiale, ma devastante se gestito con le premesse da cui, inevitabilmente, era accompagnato? Concludo davvero rivolgendomi a Petrucci:

«Cerchi d’essere meno arrogante, dialoghi democraticamente con chi nello sport si impegna quotidianamente e profondamente per vera passione e non per interesse. Le cose, i grandi eventi, si costruiscono insieme, nel rispetto vero, quello che lui non ha avuto verso i membri dei Comitati provinciali Coni d’Italia e che, intempestivamente, rivendica dal primo ministro Monti.

Carlo Stassano
(presidente vicario Asd AtleticaInterflumina Casalmaggiore)
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Chi la fa .......................l'aspetti.
« Ultima modifica: Febbraio 18, 2012, 16:41:04 pm da VENDETTA »

Offline DiecipuntoNove

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #14 il: Febbraio 18, 2012, 17:27:31 pm »
A questo punto mi chiedo: tutti gli atleti che avevano quasi "implorato" per l' Olimpiade a Roma.......non avevano capito che poteva essere un' operazione deficitaria? Questo mi preoccupa.....Lo sport solo per lo sport, o altro? Mah....
Sic transit gloria....MONTI!
CARLO AMATO
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Offline gunny

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #15 il: Febbraio 18, 2012, 19:28:36 pm »
Quoto il pensiero del sig. Stassano

Caro Carlo,
La quasi totalità di quegli atleti, sono "atleti di stato", impiegati pubblici con annessi contratti di sponsorizzazione, i quali probabilmente non hanno sentito la crisi sulla propria pelle.
Mi spiace che pure a queste persone piaccia rischiare con il portafoglio altrui.

L'importante è che al momento opportuno certe cose non vengagano dimenticate.
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Offline VENDETTA

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #16 il: Febbraio 18, 2012, 22:17:45 pm »
Quoto il pensiero del sig. Stassano

Caro Carlo,
La quasi totalità di quegli atleti, sono "atleti di stato", impiegati pubblici con annessi contratti di sponsorizzazione, i quali probabilmente non hanno sentito la crisi sulla propria pelle.
Mi spiace che pure a queste persone piaccia rischiare con il portafoglio altrui.

L'importante è che al momento opportuno certe cose non vengagano dimenticate.

C'è addirittura chi, tra gli atleti di stato fa il CT di Nazionale, ed in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo ha sottoscritto un invito al Presidente del Consiglio dei Ministri (seccato per le pressioni ricevute) perchè firmasse la garanzia dell'olimpiade di Roma 2020.
La colpa non è loro ma di tutti quegli imbecilli che c'hanno creduto e sostenuto l'affaire.
L'economia Italiana non può reggersi sullo sport, dove tanti ci rimettono mentre altri lucrano.
Allo sport di base va poco, invece, ai dirigenti scaltri va tanto.
 

Offline chelestin

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #17 il: Febbraio 18, 2012, 22:30:59 pm »
E' un mio pensiero....non chiedo che venga quotato ne condiviso:
Mi pare che negli ultimissimi tempi far politica sia una cosa che facciamo anche qui, questo non mi disturba ma NON MI PIACE.
Gli ultimi interventi che leggo sono mirati alla politica tanto beffeggiata. Occorre anche quella...però deve essere chiara. Se si vuole far politica ben venga, ma sia chiaramente ammesso.


Offline giorgio

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #18 il: Febbraio 19, 2012, 00:56:09 am »
Caro Chelestin, hai anche ragione: lo sport dovrebbe essere apolitico (in origine si sospendevano pure le guerre quando c'erano le Olimpiadi...).  Dovrebbe...
Un governo di centro-sx mette la UITS fra gli Enti inutili e subito dopo un governo di centro-dx cancella il provvedimento: perchè, se non per consensi elettorali? Sappiamo tutti come sono gli orientamenti politici della gran parte dei frequentatori dei poligoni, o mi sbaglio?
Ormai la politica è ovunque e difatti la disaffezione della gente è ai massimi livelli. Ciò non toglie - a mio parere - che qualche civile discussione in merito, ovviamente su argomenti/provvedimenti attinenti il nostro sport, sarebbe utile ad aprirci meglio gli occhi su chi difende in concreto il mondo del tiro e chi lo fa a parole.
Ma forse questo è un terreno minato per Concentrica... :(


Offline DiecipuntoNove

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Re:OLIMPIADI 2020 - NO DEL GOVERNO MONTI
« Risposta #19 il: Febbraio 19, 2012, 11:48:29 am »
A questo punto mi chiedo: tutti gli atleti che avevano quasi "implorato" per l' Olimpiade a Roma.......non avevano capito che poteva essere un' operazione deficitaria? Questo mi preoccupa.....Lo sport solo per lo sport, o altro? Mah....
Sic transit gloria....MONTI!

Ho avuto le risposte che mi aspettavo! Quando si pone la questione "ATLETI DI STATO" si assiste quasi sempre ad una levata di scudi ovviamente nel senso di "cicero pro domo sua". Questi signori non pensino al "posto fisso" ma anche alle cose importanti della Nazione alla quale appartengono!
CARLO AMATO
TSN NAPOLI