L'anno sabbatico del tiratore

[biagio]

Controllando recentemente i risultati delle gare federali degli juniores di P10 gruppo A mi è caduto l'occhio su un dato che mi ha sorpreso:su un totale di 57 tiratori inseriti nella fascia di merito dall'UITS ( dopo tutte le correzioni che si sono rese necessarie) ben 15 non hanno partecipato ad alcuna federale. E questo mi ha sorpreso non poco.

E' noto che dopo un anno di inattività in una specialità il tiratore "viene retrocesso"; non ho trovato alcun riferimento documetale per questo (se qualcuno me lo indicasse...) ma vedo che è una pratica corrente.
Per conoscenza personale, assisto ai cosiddetti "rientri" di tiratori validi che, per tattica della loro sezione, un anno si astengono in una specialità, un'altr'anno si astengono in un'altra ...ecc.... rientrando poi nei gruppi inferiori e "brillando" con punteggi latissimi e con ammissione ai campionati .

Secondo me è una pratica che non esito a definire antisportiva( anche se regolamentare) e che è dannosa per lo sviluppo e la incentivazione dei nuovi tiratori perchè quelli che nel loro primo anno di attività ottengono risultati tecnicamente validi si vedono precluso l'accesso ai campionati proprio dai "rientranti" e lo stimolo a far meglio viene ridotto notevolmente.

Tornando agli juniores....non è che l'anno sabbatico si stia estendendo anche alle categorie giovanili? l'anno prossimo vedremo!

bye bye biagio

[Leonardo66]

E' noto che dopo un anno di inattività in una specialità il tiratore "viene retrocesso"; non ho trovato alcun riferimento documetale per questo (se qualcuno me lo indicasse...) ma vedo che è una pratica corrente.

L'Art. 14 del PSF 2008 (a pag 15) cita testualmente: i tiratori agonisticamente inattivi per un anno, vengono retrocessi di un gruppo.

Che senso ha rimanere inattivi per un anno per poi rientrare l'anno successivo in un gruppo inferiore e "brillare" (non è poi detto che questo avvenga matematicamente)... o per il semplice fatto di essere ammessi ai Campionati Italiani???
Non posso credere che ci siano sezioni che operano in questo modo...
Concediamo il beneficio del dubbio...
Diciamo che ci sono molti giovani che, presi dai mille sport che praticano, un anno si dedicano maggiormente ad uno piuttosto che ad un altro per decidere infine a quale dedicarsi in maniera più costante (sperando che questo accada).
L'importante è che chi come noi dedica molto del suo tempo alla crescita sportiva di questi giovani, riesca ad infondere in loro quei valori di "sano agonismo sportivo" che secondo me sono alla base della crescita dello sportivo stesso.

[Daniele Puccioni]

Per i giovani non so, ma per i "grandi" ho conosciuto tiratori che hanno saltato un anno per retrocedere o saltato anche gare per saltare il terzo punteggio che li avrebbe fatti avanzare di categoria.
Questo per rimanere nell'attuale categoria che gli permetteva di arrivare nelle prime tre posizioni... 

[biagio]

L'importante è che chi come noi dedica molto del suo tempo alla crescita sportiva di questi giovani, riesca ad infondere in loro quei valori di "sano agonismo sportivo" che secondo me sono alla base della crescita dello sportivo stesso.

...forse non lo fanno tutti e se lo fanno i grandi........

Se quell'articolo fosse modificato così:
" i tiratori agonisticamente inattivi in tutte le specialità per anni due vengono retrrocessi di un gruppo"

forse il vezzo dei rientri verrebbe drasticamente ridotto e potremmo veder crescere un pò di più lo spirito agonistico e non quello furbistico

bye biagio

[Leonardo66]

...forse non lo fanno tutti e se lo fanno i grandi........

Intanto abituiamoli noi a non farlo... (è bello la sera andare a letto con la coscienza a posto)... magari faranno altrettanto loro quando diventeranno grandi... UTOPIA??? Non credo... l'importante è credere in quello che si fa...

[biagio]

anche in C10 Ju Donne gruppo A ci sono 5 (su 27) "assenti" totali.
O hanno smesso di tirare o ce le ritroveremo il prossimo anno nel gruppo B.