Un caro saluto a tutti,
purtroppo problematiche di lavoro non mi consentono di avere tempo utile per intervenire al forum, adesso sono a milano per i campionati italiani, l'argomento in parola e' di sostanza per la vita del sistema, credo che da parte dei vertici sara' posta ogni azione in campo per quanto attiene le certificazioni, il mandato e' per legge rilasciato alle Sezioni, ogni volta che si crea un dispositivo legale di ausilio al paese, gli scribacchini di turno tentano di poterlo affidare a realta' esterne, che non hanno ne' titolo ne' titolarieta' a poter disimpegnare tale mandato. Occorrera' sempre ripresentare le giuste e dovute rimostranze agli organi rappresentativi di governo, e far valere storia e buonsenso. Non c'e' bisogno di esternalizzare una cosa che funziona a costo zero per lo Stato, e che e' marcatamente NOPROFIT. Spero che il buon senso guidi i nostri rappresentanti, sia UITS che governativi. Lo Stato aveva originariamente imposto appunto che un rappresentante del ministero della Difesa fosse presente all'interno della UITS anche per garanzia di esecuzione mandataria, ora anche se questo rappresentante non e' piu' presente, non ha senso creare un mercato su un dispositivo di legge che non deve generare concorrenza, il manifesto serve a tale scopo