Autore Topic: CIRCOLARE COMMISSARIO - INTERVENTI PRESSO I POLIGONI DI TIRO  (Letto 1058 volte)

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Offline diamante

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CIRCOLARE COMMISSARIO - INTERVENTI PRESSO I POLIGONI DI TIRO
« il: Dicembre 18, 2019, 17:48:49 pm »
In merito ad alcune segnalazioni pervenute circa la possibilità che il Ministero della Difesa possa farsi carico di eventuali interventi presso i poligoni di tiro che insistono su area demaniale miltare di proprietà dello Stato, si rappresenta che, attualmente, tale possibilità non trova riscontro. L'art. 250 del Codice dell'Ordinamento Militare (Decreto Legislativo n. 66/2010  e ss.mm.ii) stabilisce:
"1.i campi di tiro a Segno Impiantati a spese dello Stato sono compresi tra gli immobili demaniali Militari.
2.L'esecuzione tecnica dei lavori relativi all'impianto, sistemazione e manutenzionedei campi e impianti di tiro a segno di cui al comma 1 è affidato alla vigilanza del Ministero della Difesa.
3.I campi di tiro a segno di cui al comma 1 sono dati in uso, a titolo gratuito, alle sezioni di tiro a segno, senza oneri a carico dello Stato".
Un cordiale saluto a voi tutti!
Il Commissario Straordinario Igino Ruggiero.



Bravissimo Commissario,
da tempo su concentrica ne avevamo discusso sugli svantaggi UITS - Ente Pubblico e non paghi i Presidenti ancora scrivono la letterina a Babbo Natale per ricevere i Balocchi.
La nota tecnica del DPR di riordino dell'ente ed il parere del Consiglio di Stato a firma di Coraggio il cui link è sotto riportato

https://www.earmi.it/varie/parere%20CdS.pdf

dicevano proprio questo in sintesi:"Riorganizziamo l'UITS Ente Pubblico e se la piangono loro per le spese così lo stato risparmierà centinaia di milioni di euro".
Abbiamo tentato in tutti i modi di farglielo capire ai Presidenti ma non c'è stato verso.
I rappresentanti dell'UITS del tempo hanno pagato il mantenimento della prerogativa di Ente Pubblico con moneta altrui per la precisione quella delle sezioni TSN che prima e qualcuna anche in modo consistente hanno ricevuto contributi dal Ministero della Difesa (Roma - Foggia - Bari etc.) e adesso non più.
Resta pure il fatto che le sezioni possono contribuire al fondo Cima e sperare di averne qualche briciolo ma l'UITS direttamente cosa restituisce alle sezioni visto che il suo quibis lo esige se avere spese che, invece, sostengono le sezioni.
L'uits percepisce solo i frutti senza tuttavia aver contribuito alla costruzione dei campi di tiro perché lo ha fatto la Difesa nè a quella di gestione e manutenzione perchè vi provvedono le sezioni.
I soldi riversati all'UITS dalle sezioni sono netti.
Ciao
 


« Ultima modifica: Dicembre 18, 2019, 17:56:00 pm da diamante »

Offline lucia

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Re:CIRCOLARE COMMISSARIO - INTERVENTI PRESSO I POLIGONI DI TIRO
« Risposta #1 il: Dicembre 18, 2019, 19:42:03 pm »
Senza le SEZIONI l'UITS non esisterebbe dovrebbero (ringraziarle)  per tutto il lavoro che fanno ( per loro) ( e invece li chiedono continuamente soldi) vedi le quote del 4-e 8  per cento sull'emissione di Diplomi e Patentini, dopo se provano a  chiedere qualche contributo ti fanno il pelo e contropelo e poi di grazia valuteranno se te lo possono dare. Ma se le sezioni questi balzelli non li pagassero più ma pagassero solo le quote spettanti per l'attività sportiva cosa rischiano?

Offline Mario Marisei

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Re:CIRCOLARE COMMISSARIO - INTERVENTI PRESSO I POLIGONI DI TIRO
« Risposta #2 il: Dicembre 19, 2019, 01:11:38 am »
L'ex commissario Soro aveva detto in Assemblea che le quote Cima non erano obbligatorie.
Ciao

Offline VENDETTA

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Re:CIRCOLARE COMMISSARIO - INTERVENTI PRESSO I POLIGONI DI TIRO
« Risposta #3 il: Dicembre 19, 2019, 15:55:28 pm »
In merito ad alcune segnalazioni pervenute circa la possibilità che il Ministero della Difesa possa farsi carico di eventuali interventi presso i poligoni di tiro che insistono su area demaniale miltare di proprietà dello Stato, si rappresenta che, attualmente, tale possibilità non trova riscontro. L'art. 250 del Codice dell'Ordinamento Militare (Decreto Legislativo n. 66/2010  e ss.mm.ii) stabilisce:
"1.i campi di tiro a Segno Impiantati a spese dello Stato sono compresi tra gli immobili demaniali Militari.
2.L'esecuzione tecnica dei lavori relativi all'impianto, sistemazione e manutenzionedei campi e impianti di tiro a segno di cui al comma 1 è affidato alla vigilanza del Ministero della Difesa.
3.I campi di tiro a segno di cui al comma 1 sono dati in uso, a titolo gratuito, alle sezioni di tiro a segno, senza oneri a carico dello Stato".
Un cordiale saluto a voi tutti!
Il Commissario Straordinario Igino Ruggiero.



Bravissimo Commissario,
da tempo su concentrica ne avevamo discusso sugli svantaggi UITS - Ente Pubblico e non paghi i Presidenti ancora scrivono la letterina a Babbo Natale per ricevere i Balocchi.
La nota tecnica del DPR di riordino dell'ente ed il parere del Consiglio di Stato a firma di Coraggio il cui link è sotto riportato

https://www.earmi.it/varie/parere%20CdS.pdf

dicevano proprio questo in sintesi:"Riorganizziamo l'UITS Ente Pubblico e se la piangono loro per le spese così lo stato risparmierà centinaia di milioni di euro".
Abbiamo tentato in tutti i modi di farglielo capire ai Presidenti ma non c'è stato verso.
I rappresentanti dell'UITS del tempo hanno pagato il mantenimento della prerogativa di Ente Pubblico con moneta altrui per la precisione quella delle sezioni TSN che prima e qualcuna anche in modo consistente hanno ricevuto contributi dal Ministero della Difesa (Roma - Foggia - Bari etc.) e adesso non più.
Resta pure il fatto che le sezioni possono contribuire al fondo Cima e sperare di averne qualche briciolo ma l'UITS direttamente cosa restituisce alle sezioni visto che il suo quibis lo esige se avere spese che, invece, sostengono le sezioni.
L'uits percepisce solo i frutti senza tuttavia aver contribuito alla costruzione dei campi di tiro perché lo ha fatto la Difesa nè a quella di gestione e manutenzione perchè vi provvedono le sezioni.
I soldi riversati all'UITS dalle sezioni sono netti.
Ciao


https://mincioedintorni.com/2019/12/17/gonzaga-poligono-di-tiro-in-corso-i-lavori-di-messa-in-sicurezza/


GONZAGA – POLIGONO DI TIRO, IN CORSO I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA
17 Dicembre 2019 / ondcba
Sono in corso i lavori di messa in sicurezza e rifacimento del tetto del poligono di tiro di Gonzaga. Le opere sono state avviate dal Demanio, proprietario della struttura. Il momento finale delle celebrazioni per il 75° anniversario della battaglia partigiana di Gonzaga, in programma sabato 21 dicembre, si svolgerà pertanto all’esterno della struttura.
La Battaglia Partigiana fu combattuta tra il 19 e 20 dicembre 1944 a Gonzaga e costò la vita a nove partigiani che avevano sferrato un eroico assalto contro i nazifascisti di stanza nella locale caserma della Guardia nazionale repubblicana (GNR).

Alcide Garagnani “Scarpone” e Aleksandr Klimentievic Nakorcemnij “Alessandro” caddero durante l’attacco, mentre per rappresaglia vennero assassinati Aldo Barbi, 32 anni -Iginio Bardini, 24 anni – Bruno Brandolin 18 anni – i fratelli Aldo e Fortunato Ferrari, 30 e 36 anni – Ugo Roncada 30 anni – Vasco Zucchi 28 anni: dopo un processo sommario, in sei vennero fucilati nel poligono di tiro di Gonzaga il 22 dicembre 1944, da un plotone composto da dodici militi della GNR, mentre il più giovane del gruppo venne giustiziato dopo alcuni mesi di prigionia, quando raggiunse la maggiore età.

La cerimonia avrà inizio alle ore 9.00 con la partenza da piazza Castello del bus diretto ai monumenti di Bondeno, Palidano e presso il cimitero di Gonzaga, per la deposizione delle corone. Alle ore 10.30, davanti alla sede Comunale, è prevista la formazione corteo che sarà accompagnato dalla Banda di Gonzaga e dagli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di 1°grado di Gonzaga, con tappe ai monumenti cittadini.
La commemorazione ufficiale e il rito religioso si svolgeranno alle ore 11.00 nei pressi del poligono di tiro, dove si terranno gli interventi del sindaco Elisabetta Galeotti, del presidente ANPI sezione territoriale “Ugo Roncada” prof. Giovanni Perrino, della presidente ANPI sezione Suzzara, Motteggiana, Gonzaga dott.ssa Anna Pezzella e degli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado.



L'articolo, salvo approfondimenti, è in controtendenza con la risposta del Commissario e con il dispositivo del Codice Militare.


« Ultima modifica: Dicembre 19, 2019, 16:21:17 pm da VENDETTA »

Offline gunny

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Re:CIRCOLARE COMMISSARIO - INTERVENTI PRESSO I POLIGONI DI TIRO
« Risposta #4 il: Dicembre 19, 2019, 18:38:13 pm »
Ma a Gonzaga non c'è una sezione TSN

Forse hanno solo restaurato/recuperato le palazzine ma non le aree di tiro.
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a brusa suta l' Susa