In città,qualche anno addietro,hanno avuto la brillante idea di montare una pista da sci in sintetico con l'intento certamente di realizzare utile e forse per avvicinare persone alla disciplina stessa,opera che ha attirato l'attenzione di chi passava ed ha visto la presenza di curiosi più intorno che sopra la pista stessa:un investimento a perdere a differenza delle piste di pattinaggio su ghiaccio che quando montate hanno avuto buona affluenza di pubblico pagante pur essendo noi in un territorio non avvezzo a questa disciplina,abbiamo alcune piste da sci da discesa e da fondo,ma non laghetti ghiacciati o piste da pattinaggio naturali.
Questo lungo cappello per parlare dell'IDEONA di chi pensa di riempire le sezioni TSN con il "tiro rapido sportivo";
a quale "scienziato"è venuto in mente di catalizzare l'interesse dei tiratori realizzando l'irrealizzabile?
come pensano di accattivarsi le simpatie proponendo qualcosa che non è nemmeno lontanamente palliativo a ciò che si può fare in un campo di TIRO DINAMICO?
Forse domani a qualcuno verrà in mente di fare un pseudo percorso di caccia o pseudo fossa olimpica
per gli appassionati di caccia nei poligoni TSN visto che già realizzano esercitazioni per i corsi di selettori(ho visto fare esercitazioni esclusivamente a 25 mt con carabine 22lr del poligono).
Ora io mi chiedo:ma non sarebbe più semplice utilizzare le prerogative date e che diversificano le sezioni per far crescere il numero di frequentatori?
Si è davvero cosi imbecilli da pensare di poter togliere ai campi di tiro i loro appassionati?
Il problema dell'affluenza lo hanno creato chi negli anni ha basato la sopravvivenza delle sezioni esclusivamente agli obbligati tralasciando i volontari,spesso forza lavoro gratuita, paganti per i servizi usufruiti.
Buon Natale.
