CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Quattro amici al bar => U.I.T.S. & T.S.N. - Discussione, idee e proposte => Topic aperto da: mimmo - Dicembre 31, 2010, 15:25:54 pm

Titolo: ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Dicembre 31, 2010, 15:25:54 pm
Da "tiropratico" l'articolo è di Stefano Franceschetto.


http://www.tiropratico.com/Stefano_Franceschetto/2011_rivolta_sezioni.pdf



I Presidenti delle Sezioni italiane possono intervenire anche in forma anonima al link:


http://pococorretto.blogspot.com/2010/12/uits-la-rivolta-delle-sezioni.html


Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 01, 2011, 21:50:12 pm
enrich ha detto...

    Condivido pienamente il quadro che Franceschetto ha tracciato sullo stato del Tiro a Segno Nazionale, ma mi chiedo : dove sono finiti i Fannini i Mantegazza, il “ nostro” Vespasiano cosa sta facendo? e il sig.Marco Billi? dove si è nascosto? Spero che questi signori abbiano la dignità alle prossime elezioni di non ripresentarsi raccontandoci che “loro” non sono con Obrist. perché gran merito di questa situazione è proprio loro che non hanno fatto assolutamente nulla per rimediare e contrastare l’incompetenza di questo C.D. Spero che abbiano un sussulto di dignità dando subito le dimissioni. Sarà…
    31 dicembre 2010 12:24


Mahhhh, "Fannini e Mantegazza" non sono in consiglio ma Billi, Giannini, Sportelli e Vespasiano che, se non ricordiamo male, avevano appoggiato la Presidenza Fanini si sono "Abbracciati la Croce del Potere" e sono diventati dei Signorsì.
Per non votare "contro" non si presentano ai consigli, questo è il meglio che ha espresso l'alternativa alla cordata Obrist.
E' stato proprio un cattivo investimento come i Bond Argentini o le Azioni Parmalat.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Bilmar - Gennaio 02, 2011, 16:23:33 pm
Caro Mimmo
Non ho la pretesa di essere considerato da te un buon investimento, anche perché non so se tu hai investito in me, se sei stato un mio elettore, in caso affermativo mi spiace averti così profondamente deluso e sono sempre disponibile a  confrontarmi con te su argomenti specifici .
Posso però assicurare a tutti coloro che realmente mi hanno sostenuto di non aver abbracciato alcuna croce del potere, di aver agito sempre secondo coscienza e di aver sempre cercato di tutelare i legittimi interessi, le legittime aspettative dei tiratori tutti, agonisti e non. Sono altresì anche consapevole di non essere sempre riuscito in questo intento, ma in democrazia vince la maggioranza ed a questa logica non sfugge nemmeno il C.D. della UITS . Quello che invece non ti permetto, caro Mimmo, è di darmi del “ signorsì” questa definizione identifica colui che non ha idee o che preferisce non rappresentarle per non inimicarsi il potere, questa definizione non aderisce né alla mia persona né al mio operato in seno al C.D. Le delibere, gli interventi a verbale, le votazioni sui singoli provvedimenti stanno li a testimoniarlo, mi auguro che presto questi atti diventino pubblici, come è giusto che sia, ma anche questo non dipende solo da me, non credi? Sei ingiusto quando affermi che per “non votare contro” si preferisce non presentarsi al C.D. lasciando anche qui intendere la totale assenza di argomentazioni o peggio la volontà di non urtare nessuno rappresentando i propri convincimenti, a beneficio di chi vorrà leggere queste note ti dico che  sono mancato ad un solo C.D. per motivi personali gravi dei quali, non credo debba rendere conto a te, in tutte le altre occasioni ho sempre partecipato attivamente portando il mio modesto contributo.
Infine a chi si domanda dove mi sono nascosto voglio svelare un segreto, sono sempre nella mia città e nella sua Sezione,è vero non ho avuto molte occasioni per incontrare i tiratori in giro per l’Italia in quanto non sono mai stato convocato a presenziare ad alcuna manifestazione sportiva nazionale. Uniche occasioni le finali Nazionali Senior, Master e Junior nelle quali ero presente perché partecipante o accompagnatore di giovani della Sezione di Perugia.
Ovviamente chiunque volesse contattarmi lo può fare direttamente tramite messaggio privato o telefonando in Sezione allo 075-5720352 , sarò ben lieto di scambiare opinioni e rispondere a domande, io ci sono ancora, il 46% che mi elesse a Mestre che fine ha fatto?

Marco Billi   
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 02, 2011, 16:34:04 pm
Caro Mimmo
Non ho la pretesa di essere considerato da te un buon investimento, anche perché non so se tu hai investito in me, se sei stato un mio elettore, in caso affermativo mi spiace averti così profondamente deluso e sono sempre disponibile a  confrontarmi con te su argomenti specifici .
Posso però assicurare a tutti coloro che realmente mi hanno sostenuto di non aver abbracciato alcuna croce del potere, di aver agito sempre secondo coscienza e di aver sempre cercato di tutelare i legittimi interessi, le legittime aspettative dei tiratori tutti, agonisti e non. Sono altresì anche consapevole di non essere sempre riuscito in questo intento, ma in democrazia vince la maggioranza ed a questa logica non sfugge nemmeno il C.D. della UITS . Quello che invece non ti permetto, caro Mimmo, è di darmi del “ signorsì” questa definizione identifica colui che non ha idee o che preferisce non rappresentarle per non inimicarsi il potere, questa definizione non aderisce né alla mia persona né al mio operato in seno al C.D. Le delibere, gli interventi a verbale, le votazioni sui singoli provvedimenti stanno li a testimoniarlo, mi auguro che presto questi atti diventino pubblici, come è giusto che sia, ma anche questo non dipende solo da me, non credi? Sei ingiusto quando affermi che per “non votare contro” si preferisce non presentarsi al C.D. lasciando anche qui intendere la totale assenza di argomentazioni o peggio la volontà di non urtare nessuno rappresentando i propri convincimenti, a beneficio di chi vorrà leggere queste note ti dico che  sono mancato ad un solo C.D. per motivi personali gravi dei quali, non credo debba rendere conto a te, in tutte le altre occasioni ho sempre partecipato attivamente portando il mio modesto contributo.
Infine a chi si domanda dove mi sono nascosto voglio svelare un segreto, sono sempre nella mia città e nella sua Sezione,è vero non ho avuto molte occasioni per incontrare i tiratori in giro per l’Italia in quanto non sono mai stato convocato a presenziare ad alcuna manifestazione sportiva nazionale. Uniche occasioni le finali Nazionali Senior, Master e Junior nelle quali ero presente perché partecipante o accompagnatore di giovani della Sezione di Perugia.
Ovviamente chiunque volesse contattarmi lo può fare direttamente tramite messaggio privato o telefonando in Sezione allo 075-5720352 , sarò ben lieto di scambiare opinioni e rispondere a domande, io ci sono ancora, il 46% che mi elesse a Mestre che fine ha fatto?

Marco Billi   


Sei un "signorsì" tu e quanti altri, fino a prova contratria, non pubblicherai/pubblicherete i verbali in cui v'è prova della tua/vostra contrarietà rispetto alle decisioni assunte.
Sino a quel momento sei/sarete per noi solo un/ dei semplici "signorsi".
Senza rancore ed a prescindere, la tua risposta, è indice che ancora esisti/esistete ma sappi/sappiate che la nostra fiducia in voi è ai minimi termini.
Restiamo nell'attesa e fiduciosi di leggere i verbali in cui hai/avete dimostrato il vostro dissenso (forse siete in possesso di testi diversi da quelli che abbiamo noi), spero li pubblicherai/pubblicherete.
Ciao e Buon 2011, dal " Vangelo secondo Mimmo" sei/siete redivivi sol perchè, la legge di stabilizzazione finanziaria di Tremonti, taglierà il numero dei consiglieri ed avete necessità di recuperare un credito rispetto ai fessi che hanno creduto in voi e di delusi che t'assicuro ce ne sono tanti, figurarsi di quelli che hanno creduto............... da creduloni nella maggioranza.
Non avete mai rappresentato il 46% ma fin da subito avete pensato all'integrazione a partire dalla fiducia al Presidente, nel Settembre 2009 riguardo un episodio che il Presidente del Coni stesso ha considerato disdicele, elaborata nella sezione ci C/mmare che ha portato tante gratifiche ai mediocri della minoranza, sarebbe ridondante fare nomi e cognomi, o in occasione nel "Presidente Progettista di sezioni" (alto adige) quando bisognava porre il problema in Consiglio federale ed invece avete minimizzato il problema riferendo che trattavasi della realizzazione di un piccolo poligono sotteraneo e di una cucina................di un milione di euro.
Ultima cosa cari iscritti di concentrica non sprecate il vostro tempo a chiamare al numero che ha indicato Billy, alle 16,55 rispondeva la segreteria telefonica del TSN di Perugia ma noi ringraziamo lo stesso per la disponibilità.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 02, 2011, 17:43:14 pm
Sei un "signorsì" tu e quanti altri, fino a prova contratria, non pubblicherai/pubblicherete i verbali in cui v'è prova della tua/vostra contrarietà rispetto alle decisioni assunte.
Sino a quel momento sei/sarete per noi solo un/ dei semplici "signorsi".
Senza rancore ed a prescindere, la tua risposta, è indice che ancora esisti/esistete ma sappi/sappiate che la nostra fiducia in voi è ai minimi termini.
Restiamo nell'attesa e fiduciosi di leggere i verbali in cui hai/avete dimostrato il vostro dissenso (forse siete in possesso di testi diversi da quelli che abbiamo noi), spero li pubblicherai/pubblicherete.
Ciao e Buon 2011, dal " Vangelo secondo Mimmo" sei/siete redivivi sol perchè, la legge di stabilizzazione finanziaria di Tremonti, taglierà il numero dei consiglieri ed avete necessità di recuperare un credito rispetto ai fessi che hanno creduto in voi e di delusi che t'assicuro ce ne sono tanti, figurarsi di quelli che hanno creduto............... da creduloni nella maggioranza.
Non avete mai rappresentato il 46% ma fin da subito avete pensato all'integrazione a partire dalla fiducia al Presidente, nel Settembre 2009 riguardo un episodio che il Presidente del Coni stesso ha considerato disdicevole, elaborata nella sezione ci C/mmare che ha portato tante gratifiche ai mediocri della minoranza, sarebbe ridondante fare nomi e cognomi, o in occasione del "Presidente Progettista di sezioni" (alto adige) quando bisognava porre il problema in Consiglio federale ed invece avete minimizzato, riferendo al 46% che trattavasi della realizzazione di un piccolo poligono sotteraneo e di una cucina................di un milione di euro.
Ultima cosa cari iscritti di concentrica non sprecate il vostro tempo a chiamare al numero che ha indicato Billy, alle 16,55 rispondeva la segreteria telefonica del TSN di Perugia ma noi ringraziamo lo stesso per la disponibilità.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Gennaio 02, 2011, 18:38:13 pm
....., io ci sono ancora, il 46% che mi elesse a Mestre che fine ha fatto?
Marco Billi

Lo so bene che lei c'è ancora.

Il 46% di coloro i quali ti hanno ( abbiamo) votato stanno ancora aspettando  un forte segnale dell'operato oppositivo, per cui sei stato eletto.
Ogni opposizione che si rispetti  vota sempre contro, al limite ci si astiene.
Gli atti deliberativi del C.D. dell'uits, che gli amici di Concentrica, hanno avuto l'occasione di leggere sono stati, tutti, approvati all'unanimità.
Lei e gli altri all'opposizione avete portato avanti il programma del sig. Fanini?
Lei e gli altri eletti della cordata Fanini vi siete mai riuniti o avete indetto incontri con coloro i quali vi hanno votato?
Il 46% dell'elettorato sta,ancora, aspettando.

Infine sul sito istituzionale  dell'uits mi aspettavo, come iscritto, gli auguri per il Santo Natale e di Buon Anno.
Niente.

Comunque Le auguro un buon 2011 e...buon lavoro.

Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: armageddon - Gennaio 03, 2011, 14:57:13 pm
tanto per citare un atto di buona organizzazzione di questa federazione di terremotati:
"Per revisione e aggiornamento dei Gruppi di merito le immissioni delle iscrizioni alla 1^ gara saranno momentaneamente bloccate; le Sezioni saranno avvertite immediatamente non appena si sarà completato l`aggiornamento."

e questo a 12 giorni dalla prima gara,considerando che da settembre hanno avuto 3 mesi è tutto dire,come per il manifesto ricevuto 10 giorni prima della fine dell'anno,una tempistica da veri professionisti,considerando che tutte le polizie locali e istituti di vigilanza chiedono i preventivi già ad ottobre.
spero solo che questi soggetti non gestiscano le loro imprese con lo stesso metodo da incompetenti,su tutto il resto stendo un velo pietoso e rinnovo l'augurio di uno sciopero sportivo di un anno, tanto a loro interessano i quattro super A noti e non.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: armageddon - Gennaio 03, 2011, 15:01:02 pm
....., io ci sono ancora, il 46% che mi elesse a Mestre che fine ha fatto?
Marco Billi

Lo so bene che lei c'è ancora.

Il 46% di coloro i quali ti hanno ( abbiamo) votato stanno ancora aspettando  un forte segnale dell'operato oppositivo, per cui sei stato eletto.
Ogni opposizione che si rispetti  vota sempre contro, al limite ci si astiene.
Gli atti deliberativi del C.D. dell'uits, che gli amici di Concentrica, hanno avuto l'occasione di leggere sono stati, tutti, approvati all'unanimità.
Lei e gli altri all'opposizione avete portato avanti il programma del sig. Fanini?
Lei e gli altri eletti della cordata Fanini vi siete mai riuniti o avete indetto incontri con coloro i quali vi hanno votato?
Il 46% dell'elettorato sta,ancora, aspettando.

Infine sul sito istituzionale  dell'uits mi aspettavo, come iscritto, gli auguri per il Santo Natale e di Buon Anno.
Niente.

Comunque Le auguro un buon 2011 e...buon lavoro.

Ciao



il sito uits ha un fuso orario diverso,sta 3 mesi indietro
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: gunny - Gennaio 03, 2011, 20:58:45 pm
effettivamente per chi stà alla base qualcosa di poco chiaro c'è

Quanto accaduto nel 2008, ovvero la prima elezione di un consiglio avvenuta di misura, senza maggioranza bulgara, sembrava potesse essere l'inizio di una nuova stagione, ci si aspettava lecitamente che pur nel rispetto della maggioranza, anche la non maggioranza avesse potuto avere un ruolo, visto l'irrisoria differenza

Invece abbiamo assistito a un appiattimento delle posizioni.
In democrazia vince la maggioranza ed è comunque responsabile quell'opposizione che vota favorevolmente quando le scelte sono effettivamente a vantaggio collettivo, però è anche vero che in democrazia dovrebbe esserci trasparenza, e questa al momento ci è negata.

Il dato di fatto è che il malumore non è affatto rientrato, anzi si è acuito... ma allora?!?
Per chi stà operando la maggioranza di questo consiglio se rischia di perdere il consenso anche di chi l'ha eletta?

Effettivamente l'opposizione andrebbe coltivata, non si può buttare il bambino con l'acqua sporca solo perchè le elezioni le ha vinte un altro, non è possibile costruire un futuro e un alternativa coerente e consistente solo a ridosso delle elezioni.

Siccome i problemi ci sono e sono concreti, se si ritiene che ci siano soluzioni diverse da quelle adottate dall'attuale maggioranza queste andrebbero portate in assemblea proprio da chi in consiglio dovrebbe rappresentare chi non è d'accordo... ma questo pare non accadere... e forse non è mai avvenuto!

Diciamo che comunque è duro mettersi anche nei panni di chi in consiglio dovrebbe agire in opposizione senza il supporto palese e leale di chi l'ha votato perchè a sua volta "succube" del rischio di ritorsioni da parte di chi "comanda"... qui di democratico ci sarebbe ben poco... il rischio sarebbe l'isolamento.

Più volte s'è detto che il cambiamento deve partire dalle sezioni, ma senza una maggiore e migliore informazione finalizzata alla conoscenza parte di tutti di ciò che riguarda la gestione delle sezione e della federazione, difficilmente si potranno raccogliere consensi sufficenti per una valida alternativa.

Far conoscere l'operato del consiglio dovrebbe essere uno dei compiti primari della quota di consiglieri di opposizione. Ma anche questo non accade.

Ci ritroviamo invece a non capire il perchè di tante scelte e decisioni, con una maggioranza del direttivo apparentemente poco propensa ad ascoltare la voce tesserati e delle sezioni e una opposizione apparentemente poco poropensa nel voler calvalcare il malumore dei tesserati e delle sezioni stesse.

Quindi da semplice tesserato mi pongo un semplice quesito: il consiglio federale chi rappresenta?
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Bilmar - Gennaio 03, 2011, 22:40:03 pm
Finalmente un intervento pacato che offre spazio ad un confronto privo dei soliti toni da perenne campagna elettorale .
Premetto che parlo a titolo esclusivamente personale, pertanto nelle eventuali repliche evitate il plurale ( sei-siete , dici-dite , fai fate…) non ho la pretesa di rappresentare il pensiero di altri, perciò nemmeno voi abbiate la pretesa di interloquire con altri per mio tramite. Mimmo sostiene che sono un signorsì, Diamante mi vorrebbe un perenne signornò, è la visione miope di chi violentando la propria intelligenza , si ostina a dividere il mondo in due sole categorie, buoni o cattivi, amici o nemici, maggioranza o opposizione, lo fanno per semplificare, per creare un facile bersaglio su cui far convergere  le delusioni le aspettative deluse di chi ha sperato in una rivoluzione, fallita , forse anche per colpa loro.
La verità è che qui non siamo in politica e quel 46% non era un partito, quel 46% è stata una minoranza che per poco non è riuscita a diventare maggioranza, tutto qui, non è riuscita ad eleggere il suo candidato presidente. C’è stata per contro una maggioranza trasversale che ha fatto in modo che venissero eletti tra i consiglieri anche alcuni presentati dallo schieramento che sosteneva il presidente sconfitto. Posso io credere veramente che mi ha riconosciuto la sua fiducia lo abbia fatto solo per il gusto di sapere che qualunque cosa fossa portata in C.D. avrebbe potuto contare sul mio voto negativo? O piuttosto nominandomi quale rappresentante degli atleti si aspettava da me ogni attenzione ed ogni sforzo per far sì che la politica federale rivolta a loro fosse più aderente alle loro aspettative? Io ho creduto di interpretare quel voto con la seconda ipotesi . Con quali risultati? Probabilmente pochi ma garantisco sudati. Problemi ce ne sono, anche molti, come negarlo ma c’è qualcuno che onestamente possa ritenere  sufficiente la sola azione di alcuni consiglieri, svincolata e scoordinata da un comune sentire della base? Non prendiamoci in giro . E’ ancora vivo nel ricordo di tutti i presenti il record stabilito dall’ultima Assemblea di Roma dove all’ordine del giorno c’erano il nuovo Statuto, il bilancio e l’assegnazione dei contributi derivanti dalle quote dei certificati ed attestati. Argomenti dei quali mi pare superfluo sottolineare la rilevanza . Bene, record dicevo in quanto la totale assenza di interventi su tutti gli argomenti all’ordine del giorno ha costretto il presidente a chiamare la votazione ( avvenuta all’unanimità) tanto anticipatamente da mettere  in difficoltà anche il  catering previsto per il pranzo.
Pertanto quando ci si domanda “il consiglio federale chi rappresenta?” la risposta non può essere che una, rappresenta le Sezioni, quali Sezioni però quelle silenziose e accondiscendenti dell’Assemblea o piuttosto quelle che hanno senso di responsabilità e sanno anche comunicare apertamente un dissenso, un disagio. Sicuramente in consiglio ci sarà chi guarda con più simpatia alle prime, io non nascondo che mi trovo più in sintonia con le seconde. Di sicuro non mi trovo in sintonia con chi su questo blog ha scelto la via più facile, quella della critica su tutto e tutti nascondendosi inoltre dietro una comoda falsa identità.
Un caro saluto a tutti ( anche Mimmo e Diamante)

Marco
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 04, 2011, 09:25:39 am
Finalmente un intervento pacato che offre spazio ad un confronto privo dei soliti toni da perenne campagna elettorale .
Premetto che parlo a titolo esclusivamente personale, pertanto nelle eventuali repliche evitate il plurale ( sei-siete , dici-dite , fai fate…) non ho la pretesa di rappresentare il pensiero di altri, perciò nemmeno voi abbiate la pretesa di interloquire con altri per mio tramite. Mimmo sostiene che sono un signorsì, Diamante mi vorrebbe un perenne signornò, è la visione miope di chi violentando la propria intelligenza , si ostina a dividere il mondo in due sole categorie, buoni o cattivi, amici o nemici, maggioranza o opposizione, lo fanno per semplificare, per creare un facile bersaglio su cui far convergere  le delusioni le aspettative deluse di chi ha sperato in una rivoluzione, fallita , forse anche per colpa loro.
La verità è che qui non siamo in politica e quel 46% non era un partito, quel 46% è stata una minoranza che per poco non è riuscita a diventare maggioranza, tutto qui, non è riuscita ad eleggere il suo candidato presidente. C’è stata per contro una maggioranza trasversale che ha fatto in modo che venissero eletti tra i consiglieri anche alcuni presentati dallo schieramento che sosteneva il presidente sconfitto. Posso io credere veramente che mi ha riconosciuto la sua fiducia lo abbia fatto solo per il gusto di sapere che qualunque cosa fossa portata in C.D. avrebbe potuto contare sul mio voto negativo? O piuttosto nominandomi quale rappresentante degli atleti si aspettava da me ogni attenzione ed ogni sforzo per far sì che la politica federale rivolta a loro fosse più aderente alle loro aspettative? Io ho creduto di interpretare quel voto con la seconda ipotesi . Con quali risultati? Probabilmente pochi ma garantisco sudati. Problemi ce ne sono, anche molti, come negarlo ma c’è qualcuno che onestamente possa ritenere  sufficiente la sola azione di alcuni consiglieri, svincolata e scoordinata da un comune sentire della base? Non prendiamoci in giro . E’ ancora vivo nel ricordo di tutti i presenti il record stabilito dall’ultima Assemblea di Roma dove all’ordine del giorno c’erano il nuovo Statuto, il bilancio e l’assegnazione dei contributi derivanti dalle quote dei certificati ed attestati. Argomenti dei quali mi pare superfluo sottolineare la rilevanza . Bene, record dicevo in quanto la totale assenza di interventi su tutti gli argomenti all’ordine del giorno ha costretto il presidente a chiamare la votazione ( avvenuta all’unanimità) tanto anticipatamente da mettere  in difficoltà anche il  catering previsto per il pranzo.
Pertanto quando ci si domanda “il consiglio federale chi rappresenta?” la risposta non può essere che una, rappresenta le Sezioni, quali Sezioni però quelle silenziose e accondiscendenti dell’Assemblea o piuttosto quelle che hanno senso di responsabilità e sanno anche comunicare apertamente un dissenso, un disagio. Sicuramente in consiglio ci sarà chi guarda con più simpatia alle prime, io non nascondo che mi trovo più in sintonia con le seconde. Di sicuro non mi trovo in sintonia con chi su questo blog ha scelto la via più facile, quella della critica su tutto e tutti nascondendosi inoltre dietro una comoda falsa identità.
Un caro saluto a tutti ( anche Mimmo e Diamante)

Marco


Caro Marco siamo stanchi di mezze figure preferiremmo il Bianco o il nero il Buono o il cattivo.
Di cose ambigue nel nostro ambito ce ne sono ad iniziare dal fatto che potresti tirare fuori i verbali in cui tu sei intervenuto, non limitandoti al "SI" bulgaro, ti ho dato del signorsì ma sarò pronto a chiederti scusa.
Ancora oggi non sappiamo il Compenso ai 2 direttori sportivi o ai componenti dello staff federale.
Per me è ancora vivo il ricordo dell'assemblea di mestre quando qualche amico "sciocco" ha pensato:" i voti li teniamo, 8 consiglieri saranno i  nostri, ci vendiamo Fanini e ci teniamo il Presidente uscente".... dimenticandosi che una volta eletto il presidente poi sarebbero saltati gli schemi ed i programmi.
Il ragionamento sarebbe troppo lungo da affrontare e fare da parte tua un "mea culpa" potrebbe essere salutare.
Sei stato zitto per 2 anni e adesso parli.....ci fa piacere.....meglio tardi che mai, forse le battute di caccia ad allodole con il "foggiano" t'hanno fatto ritornare la favella visto che per qualcuno è iniziata la campagna elettorale come ad esempio un Presidente Veronese che ha scritto su intranet con il placet Presidenziale al quale è stato promesso un posto in consiglio al posto di Masut.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 04, 2011, 12:06:49 pm
tanto per citare un atto di buona organizzazzione di questa federazione di terremotati:
"Per revisione e aggiornamento dei Gruppi di merito le immissioni delle iscrizioni alla 1^ gara saranno momentaneamente bloccate; le Sezioni saranno avvertite immediatamente non appena si sarà completato l`aggiornamento."
e questo a 12 giorni dalla prima gara,considerando che da settembre hanno avuto 3 mesi è tutto dire,come per il manifesto ricevuto 10 giorni prima della fine dell'anno,una tempistica da veri professionisti,considerando che tutte le polizie locali e istituti di vigilanza chiedono i preventivi già ad ottobre.
spero solo che questi soggetti non gestiscano le loro imprese con lo stesso metodo da incompetenti,su tutto il resto stendo un velo pietoso e rinnovo l'augurio di uno sciopero sportivo di un anno, tanto a loro interessano i quattro super A noti e non.


Della serie "Oggi le Comiche".

 ;D ;D ;D ;D
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: elnegher - Gennaio 04, 2011, 15:51:29 pm
Anche ai cani Corsi quando gli do un osso di prosciutto, ad ognuno il suo, se nè stanno buoni.
Ciao e che almeno la Befana sia giusta con i Giusti. Ad Majora
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 04, 2011, 16:02:01 pm
Evidentemente non ci sono più ossi oppure non hanno diviso bene la "torta d'ossi".

"CChiùùù ossiiiii pe tuttiiii".


Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 05, 2011, 10:58:39 am
da tiropratic.com


Anonimo ha detto...
E’ ufficialmente iniziata la rivolta delle Sezioni di Tsn tramite alcuni Comitati Regionali, si può sicuramente affermare che la stessa sia giusta ed ineccepibile anche se un po’ tardiva.
I tempi stanno nel nostro piccolo mondo cambiando, un po’ per la crisi economica, ma soprattutto per una totale inadeguatezza delle politiche programmatiche della dirigenza UITS, colpevole di voler far troppo per non far nulla. Probabilmente la mancata svolta con l’elezione di Fanini e la sua cordata sono un importante capitolo di questa storia, come sicuramente lo è stato, a mio avviso l’accanimento terapeutico per impedire la soppressione dell’Ente, definito a ragione: inutile. Proprio perché forzatamente in continuo conflitto con i TSN, sembra un po’ la storia dei due galli nel pollaio, per certi versi uno è sicuramente di troppo. Molte Sezioni sono in crisi profonda, si salvano a malapena e non sono più in grado di dare un servizio degno di questo nome, sia per la loro collocazione, sia per la mancanza di personale volontario, fuori da questo coro ci sono le grandi sezioni(ma quante sono?) o quelle che sono riuscite anche in modo imprenditoriale a riorganizzarsi, forse in totale ne salviamo un centinaio su oltre trecento vantate. I problemi che le attanagliano sono sempre più importanti e rischiosi, a tal punto che ho sentito definire il Presidente di Sezione: un eroe dei giorni nostri(ammesso che si renda conto di quali siano le sue responsabilità, per le quali la UITS mai si sostituirà), sempre più incalzato dalla mancanza di incassi, alle continue prese con i problemi di sicurezza ed omologazione della propria struttura per non parlare della situazione dei locali armeria, il più delle volte non rispondenti a quanto emanato dal Ministero dell’Interno. Tutte situazioni di una certa rilevanza che non consentono, una serenità programmatica rivolta al servizio ed al soddisfacimento della richiesta degli utenti, che sempre più numerosi si lamentano. D’altro canto se tutto filasse nel verso giusto non si spiegherebbe, l’unica vera novità di rilievo degli ultimi tempi: il continuo aumento della nascita di Poligoni Privati, che peraltro sono pure stati riconosciuti dall’ultimo DLGS 2008/51 e mi risulta pure che si stiano organizzando con una loro Associazione(Evviva!!). A questo punto ognuno di noi si aspetterebbe di trovare, di fronte a tali e tanti problemi, una UITS formato FIOM che scende in campo per difendere ed aiutare i propri aderenti che puntualmente eleggono il Direttivo Nazionale e versano(salatamente) quanto dovuto, invece no. La Federazione è arroccata e quasi immobile, prigioniera della sua presunzione di onnipotenza, basata su coperture Politiche- Istituzionali(sempre più scarse). La speranza o forse no e che si stia rendendo conto di aver esaurito, l’ampio credito a disposizione, perdendo per strada credibilità nel confronto delle Istituzioni, delle Sezioni ma soprattutto nel confronto di tutti quelli che come me amano questo meraviglioso SPORT.
Ma se la UITS tornasse, come la FITAV o la FIDTS nelle proprie discipline, ad occuparsi seriamente ed unicamente della disciplina Olimpica del Tiro a Segno, la cosa sarebbe così drammatica? Se le Sezioni di TSN si riorganizzassero tra di loro diventando definitivamente strutture private(come per altro già sono), concedendo i propri poligoni alla UITS per lo svolgimento dello Sport, la cosa sarebbe così drammatica? Ma probabilmente preso dalla foga mi sono dimenticato della questione che rappresenta il vero(mascherato) motivo del contendere, che per ipocrisia bivalente non viene apertamente menzionato dai duellanti, una motivazione che passa sulle teste di tutti noi appassionati, costringendoci nell’ attesa ad un ruolo alquanto secondario, si sto parlando del business dei corsi per gli obbligati ed il maneggio armi. E’ forse questo il vero ed unico motivo del contendere? Spero di no, perché se questo è, stiamo assistendo all’ultimo atto della Commedia intitolata: Come si riesce a perdere un (forse ingiusto) monopolio che dura da più di cent’anni?
Buon 2011 a TUTTI.
03 gennaio 2011 20:08 

Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: gunny - Gennaio 07, 2011, 19:22:33 pm
...
E’ ancora vivo nel ricordo di tutti i presenti il record stabilito dall’ultima Assemblea di Roma dove all’ordine del giorno c’erano il nuovo Statuto, il bilancio e l’assegnazione dei contributi derivanti dalle quote dei certificati ed attestati. Argomenti dei quali mi pare superfluo sottolineare la rilevanza . Bene, record dicevo in quanto la totale assenza di interventi su tutti gli argomenti all’ordine del giorno ha costretto il presidente a chiamare la votazione ( avvenuta all’unanimità) tanto anticipatamente da mettere  in difficoltà anche il  catering previsto per il pranzo.
Pertanto quando ci si domanda “il consiglio federale chi rappresenta?” la risposta non può essere che una, rappresenta le Sezioni...

purtroppo quell'assemblea ha portato con se anche un numero di intervenuti bel al di sotto della maggioranza numerica delle sezioni

è vero, la democrazia porta con se anche queste regole e chi non partecipa si "beve" quanto decidono gli altri, ma un conto è quando tutto va bene, un altro quando ci si trova nella situazione attuale, tutto tranne che rosea!

è però accaduto che si sia dato grande risalto all'unanimità nell'approvazione di uno statuto, peraltro tutt'ora "sospeso", quando tale unanimità sappiamo che nei fatti non esiste...
l'adozione di un nuovo statuto, comunque di per sè sarebbe operazione onesta e chiara quando almeno i 2/3 degli aventi diritto si esprimono positivamente
personalmente non avrei gridato "vittoria", l'assenteismo a una assemblea così importate forse è stato il primo vero indice dello scollamento tra UITS e sezioni

debbo pertanto rispondere a me stesso che forse il consiglio federale rappresenta solo alcune sezioni, buone o cattive poco importa, il problema è che pare non siano certo la maggioranza nè nei numeri ne nei tesserati che rappresentano...

con due anni di gestione avanti a noi, prima delle elezioni 2012, ci sono alcune semplici ipotesi:

- il direttivo cambia rotta ascoltando il malumore della base e rimedia al rimediabile sia sul fronte istituzionale quanto a quello sportivo

- il direttivo se ne infischia e va avanti come crede con sempre meno consenso e assemblee sempre più deserte, se non in quella elettiva

- il direttivo si dimette e si apre una fase di amministrazione straordinaria per riordinare veramente i due scenari, istituzionale e sporvito, trattati adeguatamente e per proprio conto, con stesura di statuto inappelabile sia per Coni che Ministeri, seguito da regolamento chiaro sulle competenze tra sezioni e federazione e relativi ruoli, al fine di poter poi andare a elezioni nel 2012 con la palla al centro, in questo modo i neo eletti non avrebbero scuse di sorta e dovrebbero pensare solo a gestire il futuro...

l'avverarsi della terza ipotesi è chiaramente pura utopia, da inguaribile ottimista mi accontenterei della prima...

penso che già a giugno sarà possibile trarre le debite conclusioni
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: armageddon - Gennaio 07, 2011, 22:52:00 pm
credo che i segnali non possano piu' ignorarli ,cominciano a essere troppi e con il web  ormai non si può nascondere piu' nulla ,ne da parte loro  ne da parte delle sezioni
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: stefanofranceschetto - Gennaio 17, 2011, 18:07:04 pm
Non è mia consuetudine riportare o commentare i post dei miei articoli ma gli interventi a : “Anno 2011, la rivolta delle sezioni”.mi ha colpito e nel contempo preoccupato.
Già essere obbligati a scrivere in forma anonima, la dice lunga del clima che si respira all’interno della Federazione e il sottoscritto ne sa qualcosa, ma vedere che la situazione, da quello che si legge nei post di commento è addirittura molto peggio di quella che ho descritto, mi lascia veramente allibito.
Non posso credere che siamo solo  i famosi “quattro gatti”  quelli che, “ gettano fango” sulla UITS. Premetto che sono iscritto alla UITS dal lontano 1975. La UITS per tanti tiratori è una grande famiglia fatta di sportivi ma soprattutto di uomini e donne accumunati da una grande passione per le armi e per il tiroasegno e io ne sono orgoglioso di farne parte e non ho nessuna intenzione di andarmene  (come qualcuno mi ha suggerito).
Stefano Franceschetto , come tutti glia altri soci, ha il diritto/dovere di denunciare situazioni difficili che vanno a discapito della UITS o peggio ancora ne mettono in serio pericolo la sua esistenza che non è frutto di (solo) decisioni sbagliate ma  di un portare avanti, ormai da parecchio tempo, di una mentalità organizzativa che non è in linea con l’attuale concetto che  questa società ha nei confronti del Tiro a Segno.
Non è un concetto difficile da capire e, come si sottolinea in questi post, ma si vuole a tutti i costi vedere una situazione, “rimediabile” non così tragica come viene descritta. Se fossero solo i famosi “ quattro gatti “ qualcuno, e mi riferisco ai Presidenti di sezione, ci potrebbe anche credere, ma a questo punto, mi pare inevitabile che questa situazione ha veramente bisogno di uomini che siano in grado di gestirla nella maniera corretta, finché si è in tempo. Lo sappiamo tutti che ci sono giornalisti, politici che ci aspettano al varco per dare un colpo “mortale” ( non è un eufemismo) al nostro sport e allora non si può più attendere.
Non voglio che tra breve ci troviamo in una situazione irrimediabile dove nessuno può far più nulla. E’ facile dopo addossare la colpa a Tizio o a Caio ma in questo momento è necessario credere che ci voglia una sterzata alla politica della federazione, senza trincerarsi a posizioni di comodo ne tantomeno facendo finta che il problema non ci riguardi. La UITS è soprattutto una federazione sportiva e tale deve rimanere. Solo così potrà continuare il suo alto compito istituzionale di tramandare ai giovani l’arte del tirasegno e preparare gli atleti alle competizioni olimpioniche.
Stefano Franceschetto
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 18, 2011, 10:57:09 am
Fonti ben informate riferiscono che ad aggiungersi alla risposta del Presidete federale c'è la risposta del consigliere Masut.
Se è vera l'informazione mi chiedo:" non era sufficente la risposta Presidenziale?".

Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Gennaio 18, 2011, 12:23:55 pm
Caro Marco Mimmo riferisce in un post precedente, che ti è tornata la favella dopol a caccia alle allodole con il conigliere foggiano.
Domando,avete cacciato le allodole a S.Giovanni Rotondo?
Caro Marco da te non mi sarei mai aspettato una battuta di caccia nella terra santa di Foggia a lume di "candela".
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: elnegher - Gennaio 18, 2011, 19:52:16 pm
Caro Mimmo vorrei informarti che il consigliere MASUT ... E' .....il Generale .....inverno ....... in Veneto tanto che il poveraccio del presidente regionale è sempre in attesa di ordini da eseguire e trema come una foglia quando suona il telefoninonino e vedo il suo nome registrato..... ed è  sempre su l pino al Generale.
 D'altronde ERA solo un colonello quando c'era Lui
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Gennaio 20, 2011, 09:12:54 am
Circola sui fax delle sezioni Emiliane un documento di sfiducia alla dirigenza federale simile a quello delle sezioni piemontesi.
Il documento gira….gira….gira….gira….come una trottola, ma mancano le firme.
In genere quando si elabora un documento o si fa firmare subito dagli amici e partecipanti all’incontro oppure chi lo ha elaborato lo deve firmare per primo e poi lo fa girare (lo firmo prima io, te lo mando a te, tu lo firmi e poi lo mandi a tizio che con la firma mia, la tua, la, sua lo gira a caio che con la firma mia la tua la sua e quella di caio lo gira a sempronio).
Qualcuno sente “odore di brogli” e dubbiosamente si chiede come mai gli ispiratori del documento non l’hanno firmato per primi e  come mai, se non si è d’accordo con la dirigenza federale, i proponenti continuano a collaborare nelle commissioni e con lo staff?
Mentre i dubbi continuano ad assalire i Presidenti emiliani il fax del documento gira….gira…
gira…senza la firma dei padri padre putativi.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: carmante - Gennaio 22, 2011, 18:14:23 pm
Mi permetto dopo tanto tempo d'inserirmi e cercherò di farlo con grande moderazione.
Per cui ci tengo ad evidenziare che molti di noi sono legati da ottimi rapporti interpersonali pur non condividendo le linee politiche adottate post Mestre. I Consiglieri eletti con il sostegno del 46% di Fanini, perchè solo i voti portati da Fanini hanno permesso questo, dovevevano essere la "lunga mano" di un gruppo. A distanza di due anni non si sono viste azioni evidenti, e tutti noi ci siamo espressi sulle singole decisioni del Consiglio indipendemente da qualsiasi ipotesi di schieramento. La politica si fa con le buone idee, la campagna elettorale cercando alleanze.
Se durante il mandato si cercano alleanze a prescindere dalle idee si da una immagine molto fragile del proprio ruolo, e forse ci si dovrebbere chiedere se questo aiuta il tiro a segno ad avere un futuro migliore. Io penso di no!
Ho sempre lavorato sulle idee che migliorassero il tiro a segno e non per garantire a qualcuno ruoli di vertice non utili alle idee.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 24, 2011, 11:17:36 am
La politica si fa con le buone idee, la campagna elettorale cercando alleanze.

Gira una circolare del 2010 a firma del Segretario Generale del Coni che modifica sostanzialmente il quadro delle future alleanze in vista delle elezioni che, salvo anticipazioni, si terranno nel 2012.
Il Presidente dopo il secondo mandato è fortemente svantaggiato se non supera il 55% dei consensi.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Gennaio 24, 2011, 12:06:48 pm
C'è una circolare del CONI (appunto),

REGOLAMENTO DELLE STRUTTURE TERRITORIALI DEL C.O.N.I.
(Approvato dal Consiglio Nazionale del C.O.N.I. nella riunione del 15 luglio 2004)

www.conimarche.it/news_download.php?id=53

dove l'arti.13 così recita:

Citazione
Art. 13 - Durata delle cariche
La carica di Presidente ha la durata di un quadriennio olimpico.
Il Presidente non può restare in carica oltre due mandati. E’ comunque
consentito un terzo mandato consecutivo se uno dei due mandati precedenti
ha avuto durata inferiore a due anni e un giorno per causa diversa dalle
dimissioni volontarie.
Per l’elezione successiva a due o più mandati consecutivi, il Presidente
uscente candidato è confermato qualora raggiunga una maggioranza non
inferiore al 55% dei voti validamente espressi

Altre federazioni (come quella della scherma) su tale circolare hanno inserito nello statuto della federazione questo passo:

Citazione
6. Nell’ipotesi prevista dall’art.16, comma 4 del d. Lgs 15/2004,
qualora il Presidente uscente candidato al terzo mandato consecutivo non raggiunga alla prima votazione il quorum del 55 % dei voti validamente espressi,ed in presenza di almeno altri due candidati verrà effettuata contestualmente una nuova votazione alla quale il Presidente uscente non potrà concorrere, salvo il caso che abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti dei presenti. In caso diverso dovrà celebrarsi una nuova assemblea alla quale il Presidente uscente non potrà candidarsi. E’ comunque consentito un terzo mandato se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a due anni e un giorno per causa diversa dalle dimissioni volontarie.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Gennaio 24, 2011, 13:01:47 pm
Ecco la circolare del CONI

http://img717.imageshack.us/img717/8950/elezionedelpresidentefe.pdf

Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: stefanofranceschetto - Gennaio 24, 2011, 20:10:00 pm
Caro Carmante, io penso che quello che hai scritto sia una triste ma vera realtà. A distanza di due anni , quella che doveva essere una doverosa e costruttiva  critica alla politica dell’attuale dirigenza da parte di : Marco Billi, Carlo Mantegazza,  Mario Tarricone, Lorenzinio Unio e Costantino Vespasiano è naufragata nel nulla.
“UITS 2008 guardando avanti”- “ Quello che si farà per l’UITS …. di domani”. E’ il programma sottoscritto da questi signori, fatto di belle parole che sono svanite come neve al sole il giorno dopo le elezioni. Bravi…
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 25, 2011, 09:36:15 am
Escluderei Carlo Mantegazza,Mario Tarricone e Lorenzino Unio perchè non sono in consiglio, inserendo Marina Giannini e Sportelli unitamente a Billi e Vespasiano.
Per completezza d'informazione, Mario Tarricone ha fatto un intervento durissimo all'approvazione del Bilancio Consuntivo 2009 mentre i consiglieri di minoranza hanno "alzato la manina".Quado la minoranza non fa ciò che dice la base significa che rappresentano solo loro stessi ed hanno abiurato il programma della cordata Fanini sposando i 13 punti della maggioranza.
Questa è la politica "pagnottistica o polpettistica" che ci meritiamo?
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Gennaio 25, 2011, 09:54:38 am
Io prima di sparare a zero vorrei (mi piacerebbe) sentire i loro pareri e come effettivamente vanno le cose, non mi meraviglierei se (essendo teoricamente all'opposizione) avessero informazioni e libertà di movimento limitate.
E' anche vero che hanno cmq voto in consiglio, ma mi piacerebbe sentire le loro opinioni in merito
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Gennaio 25, 2011, 10:10:06 am
Io prima di sparare a zero vorrei (mi piacerebbe) sentire i loro pareri e come effettivamente vanno le cose, non mi meraviglierei se (essendo teoricamente all'opposizione) avessero informazioni e libertà di movimento limitate.
E' anche vero che hanno cmq voto in consiglio, ma mi piacerebbe sentire le loro opinioni in merito

Hanno sicuramente la parola e oltre che il voto anche il potere di "VETO".
Informati della questione "Progetto di Appiano" non ne hanno nemmeno parlato in Consiglio.

Aspetto i loro interventi e sopratutto i verbali che smentiscono i miei ragionamenti.

Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Gennaio 25, 2011, 10:31:18 am
Quello che non mi è mai piaciuto da sempre (cioè dal 1974 da quando sono entrato a far parte del tiro a segno) è l'assoluta mancanza del diritto di essere informati.
Come socio, facente parte di una Sezione ed in definitiva utilizzatore ultimo di questo sport, non c'è mai stata trasparenza su quello che viene detto, deciso e proposto da parte della Federazione...
Ho sempre avuto l'impressione che i soci siano i figli piccoli di una grande famiglia, figli troppo piccoli per essere informati sui problemi o sull'andamento della famiglia stessa-

Questo punto dovrebbe essere assolutamente portato avanti da coloro che sono e/o andranno a far parte del Consiglio
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: carmante - Gennaio 25, 2011, 13:33:29 pm
Caro Stefano, Mimmo e Daniele, lungi da me l'idea di fare polemiche avendo specificato che mi lega una profonda amicizia alle persone che sono state chiamate in causa. Ma avendo letto che qualcuno si domandava che fine avessimo fatto io e fanini non potevo astenermi dal battere un colpo! Certo è che anche io sono stato sorpreso da quanta poca copertura politica abbiano avuto quei cari amici e colleghi che in occasione dell'Assemblea sul bilancio si erano coraggiosamente esposti con forti critiche. Avrei un'aneddoto da raccontare in proposito ma non è il momento. Certo è che colgo l'occasione per rappresentare a quei colleghi tutta la mia solidarietà per essere rimasti con il "cerino in mano" senza la copertura dei loro "mandanti".
Ribadisco che la politica si fa sulle idee e non sulle posizioni, ma forse quel programma elettorale era stato condiviso da tanti ma scritto da uno solo!!!
Quel 46% che appoggiò Fanini condivideva idee ed esprimeva necessità, non voleva ottenere solo posizioni in Consiglio per favorire i propri candidati.
Il futuro comunque si chiama "tiro a segno", aldilà di chi ci "governa", oggi abbiamo bisogno di idee, diffidiamo da chi ci cerca per ottenere posizioni strumentali e ad personam.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: stefanofranceschetto - Gennaio 25, 2011, 20:25:01 pm
Si, anche a me piacerebbe sentire i loro pareri ma anche che fine ha fatto il loro programma.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Gennaio 25, 2011, 22:47:51 pm
Si, anche a me piacerebbe sentire i loro pareri ma anche che fine ha fatto il loro programma.
I loro pareri sono le delibere che hanno approvato insieme alla maggioranza.
Il programma è sulla carta e tale è restato, alla faccia di chi li ha votati.
Ormai sono circa due anni che gli eletti della cordata Fanini si sono seduti,comodamente,  al tavolo della federazione...., a meno di cambiamenti (ripensamenti), ne restano ancora due.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: ottomai - Marzo 20, 2011, 18:51:06 pm
Salve,che la federazione non funzioni è palese, solo chi non vuol vedere può credere che non si posa far meglio di così(e ci vuole poco) ma tant'è  le elezioni questo hanno sancito e questo ci teniamo fino alla fine, speriamo che i presidenti capiscano l'anifona da quì a due anni :-\
Per quanto riguarda l'opposizione......che dire sembra svanita  :'( Sig. Billi io non la conosco forse ci siamo incontrati a Perugia in occasione dei campionati U.N.V.S.o magari ci ha fatto visita a Siena per la Landini ma non ci siamo mai presentati l'unica cosa che mi permetto di imputargli è la mancanza di informazioni che trapelano dalla federazione e di coseguensa la dimostrazione concreta di quello che sono le vostre idee,posizioni e proposte sui vari aspetti della gestione federale del nostro mondo.Io non sò se una volta eletti nel consiglio federale si è costretti al "silenzio" su quello che succede e si decide nelle varie riunioni, certo è che se lei potese pubblicare/metterci a conoscenza di  stralci di verbali votazioni emendamenti da lei proposti ai vari argomenti trattati ele relative decisoni sarebbe un bel passo avanti rispetto a quella che è la situazione attuale, pio ovviamente decide la maggioransa  e li non possiamo farci niente.Ma gari però facciamo vedere che ci siamo e qualcuno (presidenti t.s.n) cambia idea magari quel 5% che ci manca per ribaltare questa situazione lo troviamo.
Spero di poter vedere la fine di questo sistema gestionale prima che finisca il Tiro a Segno >:( che....mi  fà incazzare come una bestia ma che bello che è e quanto mi piace alla faccia dei punteggi.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Bilmar - Marzo 20, 2011, 22:28:00 pm
Rispondo volentieri a Ottomai che mi ha direttamente chiamato in causa, concordo pienamente sul fatto che l'operato del C. D. debba essere perfettamente trasparente così come trasparenti devono essere le posizioni, le proposte di tutti i membri del Consiglio stesso. Ho, anzi abbiamo, sempre insistito su questo aspetto tanto che nella riunione di Consiglio del 13/01/11 è stata approvata, su proposta del consigliere Vespasiano una delibera che finalmente impegna la UITS ha pubblicare tutti i verbali e tutte le delibere di C.D. , per completezza di informazione le aggiungo anche che questo obiettivo di "trasparenza" è stato dato al Segretario Generale come uno dei  parametri su cui lo stesso verrà valutato per il 2011. Stiamo attendendo che alla delibera venga data attuazione e se questo dovesse ancora tardare faremo la opportuna  pressione . Questo è stato sin quì il modo con il quale ho interpretato il mandato ricevuto, portare in Consiglio le mie idee, in coerenza con il programma elettorele che avevo presentato non sottraendomi mai al confronto. Questo lo possono confermare tutti quelli che hanno avuto parlare con me personalmente o tramite altri mezzi. E' vero che su questo forum scrivo poco ma non nascondo che trovo difficoltà a scambiare opinioni con chi si nasconde dietro un Nik . Capisco che le aspettative di chi vive quotidianamente il tiro a segno non sono soddisfatte, lo so perfettamente ,essendo anche presidente di Sezione tocco quotidianamente con mano le carenze che ci sono , cosa crede che se mi fosse stato possibile non avrei fatto di più ? purtroppo non è semplice e quei pochi cambiamenti ottenuti sono stati molto sudati. Mi riferisco ad esempio alle modifiche introdotte nel programma sportivo quali ad esempio le novità relative ai master , l'aumento delle prove e delle sedi dei trofei Ranking , il nuovo modo di calcolare i punti per la classifica CIS ( in modo da premiare la qualità ) ecc... queste modifiche, che ritengo migliorie, sono alcune cose concrete,tangibili che come rappresentante degli atleti ho contribuito a realizzare. Per chi pensa che non cambia nulla perchè mi sono seduto sulla  poltrona gli suggerisco di prepararsi in quanto la stessa a fine mandato sarà disponibile, io la mia carriera da consigliere l'ho fatta e mi basta ,come testimonia anche il CUD che la Federazione mi ha fatto trovare a Brescia, 930 € per tutto il 2010 me li sono messi in tasca anche quest'anno, cosa chiedere di più?
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Marzo 22, 2011, 18:41:14 pm
Caro Bilmar con 17 componenti avevi qualche chances, con il consiglio a 5 consiglieri la vedo tragica per chi vuol candidarsi.
Hanno poche possiilità anche coloro che nel programma vorrebbero cambiare il mondo, figuriamoci chi l'aveva già promesso e non l'ha fatto.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: ottomai - Marzo 23, 2011, 18:46:10 pm
Salve, un grazie a Marco per la risposta diretta e particolareggiata, spero di poter vedere presto i risultati che con determinazione dice di aver portato a casa così da rendersi conto finalmente di chi fà cosa per il tiro e chi invece merita di andarsene a casa, ovviamente tra i dirigenti nazionali,nell'attesa  non mi dispiacerebbe concoscerla di persona in fondo non sbaglia parlando degli iscritti al forum e dei loro nick non sai mai con chi hai a che fare davvero e quanto di quello che dice è vero o solo una provocazione per vedere chi abbocca e come(possiamo chiamarlo spionaggio 8)??) nell'attesa dell'occasione giusta saluto e ringrazio.....se possibile ci ripensi .....a liberare la poltrona quello che conta non sono certo i 900 e passa euro no credo sia lì per quello  ma la passione che ci anima e ci far voler bene al nostro sport.
                                                                                CIAO  OTTOMAI
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: angelo - Marzo 23, 2011, 22:02:47 pm
Caro Bilmar, mi congratulo con te per i "risultati sportivi" che sei riuscito a ottenere a livello federale, però dovresti darti da fare per ottenere anche i rimanenti risultati "economico-finanziari" dell'Ente cominciando a dar pubblicità e trasparenza alle spese sostenute per i consulenti, società di informatica, società editoriale ecc., come pure per i rimborsi e stipendi spese del presidente, segretario generale, D.T. ecc. ecc.. Vedi, questa mancanza di trasparenza da parte di tutto il c.d. federale, già da diversi anni per non dire da sempre e grazie alle varie "notiziole" che ogni tanto circolano sugli argomenti appena citati, ci fà "pensare" veramente male (anzi malissimo oltre che inc.....re) !!!!!. Se poi ci aggiungiamo le decisioni, modalità e quantità economiche decise da parte del c.d. federale su come e a chi assegnare i contributi alle sezioni, argomento che ci metto un velo pietoso per non dire altro, mi chiedo cosa state li a fare ??? (mi riferisco solamente e specificatamente ai neo eletti consiglieri e più precisamente a quelli eletti dai presidenti di sezione, non in linea con Obrist e Co.).  Bada bene però, che la federazione è un'ente sportivo e non di beneficenza per il presidente e i propri "delfini", soprattutto se chi fa la "beneficenza" sono le sezioni che continuamente stentano a sopravvivere tra mille e mille problemi derivanti dalle responsabilità del proprio presidente, ai centesimi contati per continuare l'attività sportiva e istituzionale, mentre dall'altra parte invece si assiste ad uno sperpero assurdo e indecente, tenuto sempre all'oscuro di tutti alla faccia della solita "democraticità e trasparenza". Il bello inoltre, è il fatto che se la sezione non paga la "tangente" (quota UITS), questa viene commissariata sebbene la stessa sezione sia una società sportiva con propria autonomia gestionale e amministrativa e con un proprio C.D. eletto dall'assemblea dei soci. Se ci pensi un pò, qualcosa non torna, pensi ????  Ti evidenzio inoltre che, il detto "CHI TACE ACCONSENTE" è valido per tutti voi egregi consiglieri federali e pertanto dovreste anche voi far valere quei principi sopraccitati e mettere a conoscenza giustamente e ufficialmente di tutte le decisioni deliderate dal c.d. federale (o più precisamente dal presidente e vice), pubblicando le relative delibere. Tanto, prima o poi lo si verrà a sapere ugualmente. Hai visto la lettera di Vespasiano che fine ha fatto, hai visto Obrist come l'ha considerata ???, lascio a te a questo punto valutare "l'amico" Obrist che considerazione ha dei propri consiglieri, figuriamoci delle sezioni e presidenti !!!!!!!.
Essendo inoltre anche te un presidente di sezione, sai benissimo che a livello federale rappresenti anche la tua sezione e soci che la compongono, visto che questi inoltre versano "OBBLIGATORIAMENTE" anche una parte di quota sociale alla UITS, e pertanto ti invito cordialmente a rappresentaci in tutto e per tutto nel richiedere la trasparenza e correttezza al C.D. federale, ma soprattutto al suo presidente, per non diventare anche te un responsabile di quanto sopraccitato.
Con amicizia.
Angelo
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: elnegher - Marzo 24, 2011, 07:02:42 am
 Egr sig Bilmar mi sembra che ci sia un'errore sul suo CUD lo faccia correggere perchè un consigliere ha come diaria di trasferta € 70 giornaliera (più rimborsi di trasferta) per tanto risultano numero giorni 13,28 e non tornano. Per quanto riguarda la sua seggiola a disposizioni  di altri ...ho i miei dubbi che non si ricandiderà, che non sia rieletto è un'altro fatto, anche perchè mi sembra che quando è stato eletto in seno al consiglio Federale abbia mantenuto la sua carica di presidente di sezione o lo ha fatto  forse per non lasciare i suoi famigliari soli nella gestione e amministrazione della sezione  TSN , per quanto riguarda i suoi successi per apporti a novità sportive è tutto da discuterne perchè in zone dove sono amorfi nel promuovere iniziative sportive potrebbe anche darsi che sia positivo ma in zone dove l'iniziativa sportiva promozionale, tecnica e manifestazioni sportive di alto livello anche essere federali è una realtà preistorica.
Per caso non sarà lei il promotore di quel bel Trofeo internazionale svoltosi in una località balneare del Veneto, tutto a carico UITS, dove hanno partecipato circa sessanta persone tra cui UN solo tiratore "estero" o dal nome francese e poi per dirla tutta vi hanno partecipato due tiratori uno come iscritto UNUCI e pertanto non tesserato e l'altro tesserato come socio frequentatore di "qualche " domenica  e non di tutte, sarebbero questi i  progressi sportivi dell'UITS per forza la gente CERCA RIPARO dietro ad un NIK per non sentire un CLIK.
La verità è come l'acqua limpida di sorgente non fà mai male perchè è pura e sgorga lentamente è mai impetuosa, pertanto ogni tanto bisognerebbe farsi un'esame di coscienza e pensare che per ogni nostra azione c'è nè una di riflesso positiva o negativa, all'UITS negli ultimi tempi anche chi ha proposte positive non viene considerato forse perchè questo gli crea ulteriore lavoro? Posso comunque capire visto le lettere del consigliere Vespasiano che non sia facile farsi sentire in consiglio federale pertanto perchè visto che lo scranno non vi interessa non date tutti le dimissioni Lei, Sportelli, Vespasiano, La Giannini e poi ancora chi?  ... chi si sente non ascoltato. Buongiorno a Tutti.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Bilmar - Marzo 24, 2011, 08:40:03 am
Gentile Sig. Elnegher
non ho nessuna difficoltà ad inviarle copia del mio CUD " Federale" mi comunichi il suo indirizzo e vedrà soddisfatta la sua curiosità. Le confesso che la tentazione di abbandonare questa esperienza prima della sua durata ufficiale l'ho avuta più di una volta generata sia  quando non riuscivo nonostante ogni tentativo di far passare in Consiglio idee e suggerimenti ( non solo riferiti all'ambito sportivo ) e sia quando nonostante qualche colpo portato a segno sentivo sempre e comunque il mugugno di una certa base, la quale comincio a credere, non voleva un rappresentante ma un bombarolo all'interno del palazzo . In questo caso, a quella base dico " avete sicuramente indicato la persona sbagliata" pur non sentendomi assolutamente responsabile di questa scelta, la mia persona ( per chi mi conosce ) la mia costante attività e passione agonistica, il mio programma elettorale, non davano adito a dubbi o illusioni , non sono e non sarò mai un terrorista,  ma al contempo non smetterò mai di proporre e suggerire una visione del tiro a segno secondo i miei e, sono certo, anche di molti altri, principi. Anche il primo personale successo, colto con determinazione e pazienza nell'interesse di tutto il mondo delle Sezioni, non è servito e non è stato capitalizzato dal movimento, aver finalmente dimostrato ciò che fino a quel momento sembrava impossibile , cioè che un Presidente di Sezione può anche svolgere il compito di Consigliere Federale perchè solo così, con gente che vive il tiro a segno e non ne ha solo lontani ricordi, si può dirigere una Federazione , anche questo oggi viene indicato come un traguardo personale, che delusione! che miopia!
Passeranno questi due anni, con me o senza di me, ancora non lo so, ma certo che a chi la pensa come lei consiglio di scegliere bene il  candidato terrorista al prossimo giro , se avrà il coraggio di togliersi la maschera potrebbe anche candidarsi direttamente, ritengo che abbia lo skill giusto.
Marco
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Marzo 24, 2011, 09:02:05 am
Caro Bilmar, mi congratulo con te per i "risultati sportivi" che sei riuscito a ottenere a livello federale, però dovresti darti da fare per ottenere anche i rimanenti risultati "economico-finanziari" dell'Ente cominciando a dar pubblicità e trasparenza alle spese sostenute per i consulenti, società di informatica, società editoriale ecc., come pure per i rimborsi e stipendi spese del presidente, segretario generale, D.T. ecc. ecc.. Vedi, questa mancanza di trasparenza da parte di tutto il c.d. federale, già da diversi anni per non dire da sempre e grazie alle varie "notiziole" che ogni tanto circolano sugli argomenti appena citati, ci fà "pensare" veramente male (anzi malissimo oltre che inc.....re) !!!!!. Se poi ci aggiungiamo le decisioni, modalità e quantità economiche decise da parte del c.d. federale su come e a chi assegnare i contributi alle sezioni, argomento che ci metto un velo pietoso per non dire altro, mi chiedo cosa state li a fare ??? (mi riferisco solamente e specificatamente ai neo eletti consiglieri e più precisamente a quelli eletti dai presidenti di sezione, non in linea con Obrist e Co.). 

Dai.... posso condividere l'obiezione, ma sinceramente in un ottica realistica non sta in piedi.
Perchè?
In primo luogo credo che nessuno se non gli interessati stessi possono sapere come stano andando VERAMENTE le cose, e nonostante tutto quello che trapela, non sappiamo veramente TUTTO.
E poi tutte le "minoranze" politiche, sociali, etniche, ecc... che potere hanno rispetto alla maggioranza? crediamo veramente che bilmar o gli altri due o tre possano decidere autonomamente di cambiare secondo quello in cui credono?
Siamo realistici. Credo che il massimo che possono fare sia fare opposizione con i mezzi che hanno per gli argomenti in disaccordo.
Poi uno può credere o meno al fatto che facciano o no il proprio lavoro, solo il tempo potrà dirlo. Abbiamo solo la possibilità di stare a guardare, aspettare e decidere o contribuire per le prossime elezioni, eleggendo candidati che rispecchino anche la volontà dei SOCI, quindi per questo occorre una nuova coscienza dei fatti e soprattutto INFORMAZIONE veritiera.



@elnegher
Citazione
Posso comunque capire visto le lettere del consigliere Vespasiano che non sia facile farsi sentire in consiglio federale pertanto perchè visto che lo scranno non vi interessa non date tutti le dimissioni Lei, Sportelli, Vespasiano, La Giannini e poi ancora chi?  ... chi si sente non ascoltato. Buongiorno a Tutti.

Mi sembra un pò contraddittorio...
Penso che se uno le dimissioni le avrebbe dovute dare doveva farlo all'inizio, se la parte di rappresentante di una minoranza di cordata non la voleva fare. Anche io mi sarei posto il problema: dimettermi o continuare a lottare per quello in cui credo e per rappresentare e rendere onore ai voti degli elettori?
La prima sarebbe stata la strada più facile senz'altro, ma è stata scelta la seconda, quella di rimanere con tutti gli annessi e connessi.
E' facile tirare la croce addosso senza conoscere a fondo tutti i meccanismi ed i fatti, neanche io li conosco ed è per questo che cerco di non giudicare e di lasciare il beneficio del dubbio. Ancora il loro lavoro non è finito, quando sarà finito tirerò le somme...
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: BrainDamage - Marzo 24, 2011, 15:32:05 pm
E poi mi tocca leggere di mancanza di rispetto... Vabbe', facciamo finta di niente...


Saluti.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Marzo 24, 2011, 16:31:50 pm
E poi mi tocca leggere di mancanza di rispetto... Vabbe', facciamo finta di niente...


Saluti.

 ;D non ti è andata giù, eh?  ;D

Beh, devi ammettere però che ci sei andato giù pesante con chi non se lo meritava, per questo sono intervenuto....   ;)
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: BrainDamage - Marzo 24, 2011, 16:52:12 pm
;D non ti è andata giù, eh?  ;D
Beh, devi ammettere però che ci sei andato giù pesante con chi non se lo meritava, per questo sono intervenuto....   ;)

Vedo che non mi sono spiegato...
se ci sono andato pesante io, che dire allora del post di Elnegher? Delle due l' una: o non lo hai letto, o fai finta di non averlo capito. E delle due cose, non saprei quale e' la piu' grave.

Saluti.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Marzo 24, 2011, 17:56:01 pm
;D non ti è andata giù, eh?  ;D
Beh, devi ammettere però che ci sei andato giù pesante con chi non se lo meritava, per questo sono intervenuto....   ;)

Vedo che non mi sono spiegato...
se ci sono andato pesante io, che dire allora del post di Elnegher? Delle due l' una: o non lo hai letto, o fai finta di non averlo capito. E delle due cose, non saprei quale e' la piu' grave.

Saluti.

no, penso che ti sei spiegato benissimo. Una cosa non ho capito se veramente fai finta di non capire quello che scrivo e quello che intendo dire...
E poi mi pare che a Elnegher ho risposto... e alla prima
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Marzo 24, 2011, 22:43:45 pm
Gentile Sig. Elnegher
non ho nessuna difficoltà ad inviarle copia del mio CUD " Federale" mi comunichi il suo indirizzo e vedrà soddisfatta la sua curiosità. Le confesso che la tentazione di abbandonare questa esperienza prima della sua durata ufficiale l'ho avuta più di una volta generata sia  quando non riuscivo nonostante ogni tentativo di far passare in Consiglio idee e suggerimenti ( non solo riferiti all'ambito sportivo ) e sia quando nonostante qualche colpo portato a segno sentivo sempre e comunque il mugugno di una certa base, la quale comincio a credere, non voleva un rappresentante ma un bombarolo all'interno del palazzo . In questo caso, a quella base dico " avete sicuramente indicato la persona sbagliata" pur non sentendomi assolutamente responsabile di questa scelta, la mia persona ( per chi mi conosce ) la mia costante attività e passione agonistica, il mio programma elettorale, non davano adito a dubbi o illusioni , non sono e non sarò mai un terrorista,  ma al contempo non smetterò mai di proporre e suggerire una visione del tiro a segno secondo i miei e, sono certo, anche di molti altri, principi. Anche il primo personale successo, colto con determinazione e pazienza nell'interesse di tutto il mondo delle Sezioni, non è servito e non è stato capitalizzato dal movimento, aver finalmente dimostrato ciò che fino a quel momento sembrava impossibile , cioè che un Presidente di Sezione può anche svolgere il compito di Consigliere Federale perchè solo così, con gente che vive il tiro a segno e non ne ha solo lontani ricordi, si può dirigere una Federazione , anche questo oggi viene indicato come un traguardo personale, che delusione! che miopia!
Passeranno questi due anni, con me o senza di me, ancora non lo so, ma certo che a chi la pensa come lei consiglio di scegliere bene il  candidato terrorista al prossimo giro , se avrà il coraggio di togliersi la maschera potrebbe anche candidarsi direttamente, ritengo che abbia lo skill giusto.
Marco


E’ proprio strana la tua risposta, caro Consigliere Billi, ma forse mi confondo non è lo stesso Billi che a Castellamare di Stabia, ante elezione 2008, si è alzato per a ndasene perché non volevi sentire parole di pace.
La tua reazione fu stemprata da una provvidenziale mano posta sulla tua spalla, da parte del Consigliere Costantino Vespasiano , che ti costrinse a sederti di nuovo a quel tavolo.
La reazione fu causata  dall’allora V. Presidente Attilio Fanini che propose al gruppo dei Colonnelli  di fare opera di mediazione con il Consiglio Federale .
Furono chieste le dimissioni di Fanini, per diventare il leader di un gruppo, che aveva un programma ed Attilio Fanini  accettò ed ha onorato il suo impegno con le dimissioni.
Fanini si è candidato alla Presidenza della UITS ed è stato tradito, ed ora il consigliere Billi se ne viene dicendo, candidamente,  che on si è candidato per fare il terrorista.
Quale è stato il motivo per cui prima delle elezioni hai combattuto una maggioranza  di
 cui sei diventato successivamente parte integrante?
Se tu avessi voluto mantenere fede al programma  che avevi sottoscritto c’erano tantissimi motivi per votare “NO” a numerose delibere.
Ci dimostri, per cortesia,  tutte le volte che ha votato “NO”?
 Non ti chiedo di fare il terrorista, ma ti chiedo di essere coerente.


Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: angelo - Marzo 24, 2011, 23:51:51 pm
Non ho mai avuto il piacere di conoscere di persona il consigliere Billi ma dalla lettura del suo post non mi sembra una persona arrogante e ne tantomeno "poco seria", tanto che ammiro e condivido certe sue affermazioni. Comprendo inoltre che "lottare" in due o tre contro tutti sia estremamente difficile e avvilente e che a volte manderesti tutti a quel paese per dare subito dopo le dimissioni. Comprendo pure che le "guerre" bisogna affrontarle in prima linea e non dimettendosi ma allora che cosa si deve fare ??????. Appunto, tra tutti voi consiglieri di "opposizione" (è un termine che non mi piace ma purtroppo non ho altri al momento), perchè non cominciate a seguire TUTTI ASSIEME e decisi fino alla fine, la linea presa dal consigliere Vespasiano. Non mi sembra che la richiesta di Costantino sia allucinante o assurda, stà chiedendo SOLAMENTE e FINALMENTE la trasparenza che dovrebbe avere una Federazione Sportiva Nazionale, mantenuta economicamente e abbondantemente in piedi con i contributi del CONI ( e cioè con soldi "nostri") e soldi provenienti da parte delle sezioni ( e cioè sempre con soldi "nostri"), la quale pur essendo Ente, dovrebbe essere gestita in modo assolutamente trasparente. Sottolineo "dovrebbe", poichè in questi anni da presidente di sezione e consigliere UITS regionale, ne ho viste di tutti colori tanto che se un giorno mi venisse la voglia di "sparare" qualche bordata, sono sicuro che il fuoco artificiale si potrebbe vedere da molto lontano. Conosco altrettanto bene Obrist e Co. e conosco i loro sistemi e cioè di come prendono le decisioni a livello federale. Questi, hanno solo una fortuna e cioè che la maggior parte dei presidenti di sezione sono degli incapaci e parac...i oltre che voltafaccia improvvisi che in diverse occasioni si son fatti comprare con un panino imbottito di mortadella e un bicchiere di vino. Purtroppo, è un discorso vecchio già fatto numerose volte, questo purtroppo e quello che ci meritiamo con questi presidenti di sezione. Però, se qualcuno non comincia .....!!!! Vai Billi allora, con Vespasiano e gli altri consiglieri, cercate almeno voi di sostenere una giusta causa e cioè ottenere la trasparenza dell'ente. Obrist, prima o poi dovrà rispondere delle delibere non rese pubbliche e spese sostenute all'oscuro dei consiglieri. E' ovvio che un motivo ci deve essere per non rendere pubbliche le delibere e quanto altro, no ??????? 
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: gunny - Marzo 25, 2011, 09:20:30 am
il segnale più tangibili che possa essere inviato alla dirigenza federale, sarebbe un assemblea a larga partecipazione senza l'approvazione del bilancio, oppure nel caso fosse approvato con una nutrita schiera di sfavolevoli

a quel punto, mancando l'unanimità, la responsabilità verrebbe in parte scaricata

ma per votare contro sarebbe necessario avere buone motivazioni
l'unico modo di averle sarebbe disporre di un bilancio dettagliato da studiare prima delle elezioni, per poter chiedere conto dei dettagli in assemblea

questo pare non sia mai stato fatto, anzi, abbiamo vissuto un periodo di tre anni senza bilancio e nessuno ha fiatato, se non i soliti noti...

prima ancora della trasparenza sulle delibere per sapere cosa è stato discusso e chi era pro o contro, sarebbe dovuta la trasparenza sui numeri del bilancio con la produzione per tempo dei dettagli dei conti, proprio perchè UITS è ente pubblico, se si vuole l'onore bisogna anche accettare gli oneri e gli obblighi verso i cittadini tesserati, altrimento si fà solo la federazione e si risponde solo ai tesserati (agonisti) prendendo i soldi solo da quelli, così faremo prima anche a fare i conti...

visto che il bilancio entro il prossimo mese dovrà per forza essere redatto a norma e vagliato dai revisori, prima dell'assemblea sarebbe opportuno farne avere il dettaglio a chi all'assemblea dovrà parteciapre a tempo debito, non certo il giorno prima, questa sarebbe vera dimostrazione di trasparenza, su cui misurare la dirigenza federale.

la fiducia è una cosa preziosa, và meritata, giorno per giorno
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Marzo 25, 2011, 10:21:56 am
Leggi qua...
C'è chi è un passo (?) avanti a noi...

http://www.fitarco-italia.org/comunicazioni/2010bilancio2009.pdf (http://www.fitarco-italia.org/comunicazioni/2010bilancio2009.pdf)
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: mimmo - Marzo 25, 2011, 10:29:30 am
Siamo realistici. Credo che il massimo che possono fare sia fare opposizione con i mezzi che hanno per gli argomenti in disaccordo.  Poi uno può credere o meno al fatto che facciano o no il proprio lavoro, solo il tempo potrà dirlo. Abbiamo solo la possibilità di stare a guardare, aspettare e decidere o contribuire per le prossime elezioni, eleggendo candidati che rispecchino anche la volontà dei SOCI, quindi per questo occorre una nuova coscienza dei fatti e soprattutto INFORMAZIONE veritiera.


A me pare, da quei pochi documenti che girano, che i consiglieri di minoranza, salvo contraria dimostrazione con documenti alla mano, non sono stati mai in disaccordo con la maggioranza con la quale sono diventati un tutt'uno.
Avessero voluto mantener fede coerentemente a quanto sottoscritto nel loro programma ne avrebbero avuti tanti di motivi per votare no a tantissime delibere.
Se vero quel che ha detto Diamante caro Billi "parli bene e razzoli male".
Ciao
 
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Marzo 25, 2011, 12:27:23 pm
Caro consigliere Billi,  la federazione hanno pagato un parere al prof. Ruffolo,per quanto riguarda la incompatibilità tra la carica in contemporanea di consigliere federale e presidente di sezione.
Sembra che il parere va nella direzione della incompatibilità di carica.
Caro consigliere, a me è venuto il dubbio che ti fanno restare in carica perchè non voti contro e non crei problemi.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Marzo 25, 2011, 13:48:08 pm
Mi sembra un'affermazione basata su delle illazioni infondate e non dimostrate fino a prova contraria. Prego di rimanere in tema o sarò costretto a chiudere il post.
Cerchiamo di basare le discussioni su fatti reali e comprovati. Grazie
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: gunny - Marzo 25, 2011, 18:36:20 pm
Leggi qua...
C'è chi è un passo (?) avanti a noi...

http://www.fitarco-italia.org/comunicazioni/2010bilancio2009.pdf (http://www.fitarco-italia.org/comunicazioni/2010bilancio2009.pdf)

Caro Daniele,
non solo loro ad essere avanti... è il nostro sistema che è fermo alla preistoria!
Non c'è nulla di eccezionale in tutto ciò!

Quasi tutte le federazioni Coni (FSN e DSA) hanno sui loro siti web informazioni più o meno pubbliche che riguardano la loro gestione "ordinaria", oltre ad aree riservate per tesserati, affiliati e organi periferici con documentazione di approfondimento e di dettaglio degna di tale classificazione.

Pure il bilancio della mia ditta di fatto è pubblico, basta andare alla CCIAA e fare una visura.
La nostra federazione fa di tutto per non comunicare, se fossi un presidente di sezione mi guarderei bene dall'approvare un bilancio senza averlo consultato e averne riscontrato i dettagli, perchè l'approvazione comporta la condivisione di responsabilità nel caso qualcuno ne rendesse conto... l'approvazione non è un atto dovuto.

Dalle discussioni di Concentrica emerge sempre più il disagio di chi si sentiva forte come Maciste protetto da leggi, status di ente pubblico e Coni, praticamente in una botte di ferro, e ora invece si rende conto di colpo che lo spessore dell'armatura si stà assotigliando a vista d'occhio...

Tramite Concentrica non possiamo che nutrire la speranza che anche ai tiratori e frequentatori "dormienti" e disinteressati arrivino INFORMAZIONI sullo stato reale delle cose, perchè se così fosse, ovvero se ci fosse un minimo di presa di coscenza e movimento d'opinione, forse qualche opportunità per voltare pagina si potrebbe concretizzare.
In fondo si tratta di capire se vogliamo prendere in mano il futuro del "Tiro a Segno Sportivo" e del "Tiro a Segno Istituzionale", perchè il primo senza il secondo non si regge in piedi.

E' inutile lamentarsi che le critiche sono spesso acide, troppo severe o esagerate nei confronti di questa dirigenza, perchè altro non è che la diretta consenguenza della mancanza di trasparenza, visto che gli atti ufficiali della gestione rimangono chiusi in un cassetto disponibili solo a qualche persona, è impensabile poter mitigare questo clima di forte contrapposizione.
Qualunque analisi e valutazione delle possibili soluzioni di fatto ci viene preclusa, e questo atteggiamento ci impedisce qualunque critica "ponderata"; sembra quasi voluto dagli stessi destinatari delle critiche, quasi volessero passare da vittime dei detrattori dell'ente/federazione...

Ci sono tante, tantissime persone (tiratori e dirigenti sezionali ovviamente), che hanno notevoli competenze, esperienza e idee che andrebbero sviluppate sia per l'ambito trecnico-sportivo che quello istituzionale per ricavarne progetti organici di sviluppo in diversi ambiti che potrebbero essere utili e funzionali al buon andamento della federazione.  Cosa succede nella realtà?
Succede che si arriva a sperperare ingenti risorse per consulenze e forniture di servizi scarsamente utili e fini a se stesse, isolando ed emarginado coloro che non si allineano all'indirizzo generale.

Possiamo solo immaginare la punta dell'iceberg mettendo insieme quel poco tra documenti e informazioni che ogni tanto fanno capolino sulla "piazza pubblica", se non ci si adopera, tutti, per arrivare a una soluzione veramente condivisa, rischiamo che la pressione aumenti al punto tale che il danno derivante, oltre che a manifestarsi e sorprenderci in tempo brevi, potrebbe essere di tale portata da rendere la situazione irrecuperabile per tutto il sistema "tiro a segno".

Gli interessi di 7/8.000 agonisti e circa 60.000 frequentatori in fin dei conti sono una goccia nel mare, se salta tutto per aria ce ne accorgiamo noi diretti interessati e nessun'altro... facendo contenti tanti tra funzionari di PS e questori che non vedono l'ora di "castrare" ulteriomente i legittimi possessori di armi e titolari di licenze di porto TAV.

Siamo pochi, divisi e con idee confuse... se non ci diamo una mossa per tenere in piedi la "baracca", non potremo che farcene una colpa a noi stessi, forse con il tempo siamo in riserva ma credo valga la pena tentare.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: gianvi - Marzo 25, 2011, 20:46:26 pm
ha ha ha ha   
parlate di trasparenza dell'unione?
e chi la chiederebbe?  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
ma se sono i presidenti di sezione i primi ad usare lo stesso sistema di interrare tutte le documentazioni e circondarsi di pseudo consiglieri che come il loro capo spesso poco conoscono  di tiro a segno; e la cosa brutta è che non conoscono nessuna delle due facce del tiro:
già in altro post,di diversi anni fa,scrissi le lodi ad una sezione del sud che non solo rendeva pubblico il bilancio quanto si premuravano di pubblicare il bilancio preventivo e consuntivo del trimestre.
Cari presidenti di sezione,voi che leggete Concentrica,stilate una lista di quelli che operano con trasparenza.

p.s.per cambiare le cose in uits c'è un solo sistema,forse complesso da applicare ma sicuramente più democratico:non più la farsa elettorale con presidenti di sezione e rappresentanti di atleti e tecnici(il più delle volte persone di fiducia del presidente)ma voto ai tesserati,forse in questo modo ci sarebbe un reale peso elettorale con livellazione dei valori delle varie sezioni non più demandato ai presidenti (presidente con 10 iscritti=presidente con 1000 iscritti).
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: Daniele Puccioni - Marzo 25, 2011, 21:18:35 pm
Qualcuno ha visto i bilanci dei comitati regionali?
In toscana sono anni che non si vedono...

Quindi direi che è tutto normale...
Per fare un paragone azzardato, è come nello scandalo "mani pulite"... dare mazzette era diventata consuetudine e quindi normalità... quindi qui la normalità è diventato il fatto di non far vedere i bilanci...
Spero in una forte smentita, ne sarei felice perchè odio avere ragione
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: angelo - Marzo 25, 2011, 22:45:34 pm
Caro Daniele, vuoi sentirne "una" sui perchè nemmeno i bilanci dei comitati regionali vengono esposti????? ::). Ebbene, nel comitato regionale UITS dove ho partecipato per molti anni, ho scoperto che durante la campagna elettorale per il consiglio federale, il presidente del comitato stesso (ora consigliere federale !!!!!) :o aveva pagato le spese di pernottamento di Obrist e associati al motel agip, come pure la cena ai presidenti di sezione intervenuti per sentire le solite promesse, ;) ovviamente mai mantenute di Obrist e Co., con i soldi del comitato e completamente all'insaputa di tutti i consiglieri >:( >:( >:(. Sai come è andata a finire ??????, il presidente del comitato è entrato nel consiglio direttivo federale e tutt'ora appoggia in tutto e per tutto il suo gran capo (Obrist), mentre nel comitato il nuovo presidente stà ancora aspettando una giustificazione sulle spese sopraccitate già da almeno sei anni !!!!!!! ::). Ne vuoi sapere un'altra?????, prova a chiedere i risultati dei singoli comitati riguardanti i loro compiti e ti accorgerai che per poter decidere solamente il calendario delle gare cis o altre fesserie in quanto non possono far altro, questi costano alla UITS e cioè alle sezioni, cifre da capogiro quando fino a poco tempo fà c'era il solo delegato regionale che produceva molto di più e a costi molto ma molto più contenuti. E via di questo passo, e dopo mi vengono a dire di chiedere ai soci della sezione di prodigarsi con opere di volontariato per riprestinare le opere murarie o per tirare a campare,  per amore dello sport del tiro a segno. Mi fermo qui, poichè mi stò incaz.....o >:( e dopo sparlo "ingiustamente" contro il povero Obrist e i suoi delfini,  che poveretti altro non fanno che dedicare tutto il loro tempo a puro titolo di "volontariato", per compiere opere pie a favore delle sezioni. Non finirò mai di dire: PRESIDENTI DI SEZIONE, SVEGLIATEVIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII oppure lasciate la "seggiolina" a chi ne capisce di più sulle leggi e regolamenti sportivi e federali.
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: gianvi - Marzo 26, 2011, 06:51:06 am
e come fanno a lasciare lo scranno,quelli in gamba è giusto che ci siano mentre gli altri ci stanno per lo stesso motivo di cui si parlava sopra:poter spendere i soldi dei soci senza controllo e ciò significa che portando pezze d'appoggio più o meno fasulle poter stornare ingenti cifre dal bilancio sezionale con il beneplacido di segretari che badano solo ad incassare lo stipendio dovutogli e consiglieri che si vendono per una linea di tiro gratis o peggio per una raccomandazione al rilascio di porto d'arma da difesa(chi non ha attributi ha bisogno di girare armato anche quando va in ufficio o guida un mezzo pubblico ;D ;D ;D)

è un serpente che si morde la coda:il consiglio federale dovrebbe essere controllato dai presidenti che dovrebbero controllare pure il comitato regionale ma siccome non vogliono intrusioni nella gestione delle sezioni chiudono gli occhi e versano a cesare quello che è degli sportivi e poco se ne fregano di come vengono spesi.
cchiu torta per pochi e per fortuna che non hanno istituito lo jus prime noctis ;D ;D ;D ;D ;D
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Novembre 08, 2019, 15:49:33 pm
Caro Stefano, Mimmo e Daniele, lungi da me l'idea di fare polemiche avendo specificato che mi lega una profonda amicizia alle persone che sono state chiamate in causa. Ma avendo letto che qualcuno si domandava che fine avessimo fatto io e fanini non potevo astenermi dal battere un colpo! Certo è che anche io sono stato sorpreso da quanta poca copertura politica abbiano avuto quei cari amici e colleghi che in occasione dell'Assemblea sul bilancio si erano coraggiosamente esposti con forti critiche. Avrei un'aneddoto da raccontare in proposito ma non è il momento. Certo è che colgo l'occasione per rappresentare a quei colleghi tutta la mia solidarietà per essere rimasti con il "cerino in mano" senza la copertura dei loro "mandanti".
Ribadisco che la politica si fa sulle idee e non sulle posizioni, ma forse quel programma elettorale era stato condiviso da tanti ma scritto da uno solo!!!
Quel 46% che appoggiò Fanini condivideva idee ed esprimeva necessità, non voleva ottenere solo posizioni in Consiglio per favorire i propri candidati.
Il futuro comunque si chiama "tiro a segno", aldilà di chi ci "governa", oggi abbiamo bisogno di idee, diffidiamo da chi ci cerca per ottenere posizioni strumentali e ad personam.

A rileggere queste cose mi commuovo al punto che con altri due amici ho proprio voglia d'iscrivermi al TSN di Roma.
Ciao
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: VENDETTA - Novembre 08, 2019, 17:01:45 pm
Caro Stefano, Mimmo e Daniele, lungi da me l'idea di fare polemiche avendo specificato che mi lega una profonda amicizia alle persone che sono state chiamate in causa. Ma avendo letto che qualcuno si domandava che fine avessimo fatto io e fanini non potevo astenermi dal battere un colpo! Certo è che anche io sono stato sorpreso da quanta poca copertura politica abbiano avuto quei cari amici e colleghi che in occasione dell'Assemblea sul bilancio si erano coraggiosamente esposti con forti critiche. Avrei un'aneddoto da raccontare in proposito ma non è il momento. Certo è che colgo l'occasione per rappresentare a quei colleghi tutta la mia solidarietà per essere rimasti con il "cerino in mano" senza la copertura dei loro "mandanti".
Ribadisco che la politica si fa sulle idee e non sulle posizioni, ma forse quel programma elettorale era stato condiviso da tanti ma scritto da uno solo!!!
Quel 46% che appoggiò Fanini condivideva idee ed esprimeva necessità, non voleva ottenere solo posizioni in Consiglio per favorire i propri candidati.
Il futuro comunque si chiama "tiro a segno", aldilà di chi ci "governa", oggi abbiamo bisogno di idee, diffidiamo da chi ci cerca per ottenere posizioni strumentali e ad personam.

A rileggere queste cose mi commuovo al punto che con altri due amici ho proprio voglia d'iscrivermi al TSN di Roma.
Ciao


Purtroppo ha subito una radicale trasformazione abbracciando il male.


https://www.youtube.com/watch?v=Dori4SZfRu0
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: diamante - Novembre 08, 2019, 17:19:25 pm
Caro Stefano, Mimmo e Daniele, lungi da me l'idea di fare polemiche avendo specificato che mi lega una profonda amicizia alle persone che sono state chiamate in causa. Ma avendo letto che qualcuno si domandava che fine avessimo fatto io e fanini non potevo astenermi dal battere un colpo! Certo è che anche io sono stato sorpreso da quanta poca copertura politica abbiano avuto quei cari amici e colleghi che in occasione dell'Assemblea sul bilancio si erano coraggiosamente esposti con forti critiche. Avrei un'aneddoto da raccontare in proposito ma non è il momento. Certo è che colgo l'occasione per rappresentare a quei colleghi tutta la mia solidarietà per essere rimasti con il "cerino in mano" senza la copertura dei loro "mandanti".
Ribadisco che la politica si fa sulle idee e non sulle posizioni, ma forse quel programma elettorale era stato condiviso da tanti ma scritto da uno solo!!!
Quel 46% che appoggiò Fanini condivideva idee ed esprimeva necessità, non voleva ottenere solo posizioni in Consiglio per favorire i propri candidati.
Il futuro comunque si chiama "tiro a segno", aldilà di chi ci "governa", oggi abbiamo bisogno di idee, diffidiamo da chi ci cerca per ottenere posizioni strumentali e ad personam.

A rileggere queste cose mi commuovo al punto che con altri due amici ho proprio voglia d'iscrivermi al TSN di Roma.
Ciao


Purtroppo ha subito una radicale trasformazione abbracciando il male.


https://www.youtube.com/watch?v=Dori4SZfRu0


Sarà sufficiente Attila Yoda.
Il bene trionfa sempre sul male anche quando sembra che quest'ultimo sia prevaricante.
Ciao

https://www.youtube.com/watch?v=fTXDcG2FQUY
Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: VENDETTA - Novembre 09, 2019, 06:35:13 am
https://www.gunsweek.com/it/attualita/articoli/tsn-roma-abilitazioni-troppo-facili-texas#considerazioni-aggiuntive-12662



Considerazioni aggiuntive...

Le affermazioni di Carlo Mantegazza, Presidente della sezione del TSN di Roma, e le potenziali pesantissime ricadute che potrebbero avere su tutta la comunità dei possessori d'armi ci impongono di sollevare alcune specifiche domande all'Unione Italiana Tiro a Segno e ad altre entità che da queste affermazioni potrebbero essere impattate in qualche modo.

Tra queste ci sono sicuramente l'Associazione Nazionale Poligoni Privati (ANPP), la Federazione Italiana Tiro a Volo (FITAV), la Federazione Italiana di Tiro Dinamico Sportivo (FITDS), la Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia (FIDASC) e le associazioni e organizzazioni che rappresentano i possessori di armi (come il Comitato Direttiva 477) e gli interessi industriali e commerciali del settore armiero (come ANPAM, CONARMI e Assoarmieri).

Sono domande che poniamo senza alcun intento polemico o provocatorio, a meno che non si voglia intendere"provocatorio" il voler stimolare presso di esse una reazione positiva e propositiva.
Cosa ne pensa l'UITS?

Come ben sappiamo, attualmente l'Unione Italiana Tiro a Segno è commissariata stante la decadenza di Ernfried Obrist dalla carica di presidente per le irregolarità rilevate in merito alla sua rielezione del 2016.

Il fatto che l'UITS sia in attesa di nuove elezioni non significa però che un singolo presidente di sezione possa esprimersi con affermazioni che sembrano dettare la linea dell'intera federazione, in particolar modo visto che si tratta del presidente della sezione del Tiro a Segno Nazionale della capitale, quindi probabilmente del TSN più importante del paese.

Gradiremmo dunque sapere dal commissario straordinario Francesco Soro se le parole del Presidente del TSN di Roma, Carlo Mantegazza, corrispondano o meno alla linea ufficiale dell'UITS, e se così non fosse, come possa un'organizzazione come l'UITS lasciare che le dichiarazioni di un singolo presidente di sezione vadano ad offuscare il prestigio dell'UITS e l'immagine del TSN agli occhi dell'intera comunità dei tiratori.
Perché solo il TSN?

Le sezioni del Tiro a Segno Nazionale soffrono, com'è noto, di un importante declino nella frequenza dei tiratori, data la tipicità delle discipline accademiche e olimpiche che vi si praticano in via prevalente e che ormai non sono più in linea coi gusti delle nuove generazioni degli appassionati di tiro.

Questo non è un fenomeno necessariamente "cattivo" o da contrastare: i gusti cambiano, gli sport si adeguano, tutto è in movimento e tutto evolve. Opporre un muro di retrogrado conservatorismo, come ben sappiamo, non è mai positivo e nel corso della storia non ha mai portato nulla di buono. E questo è appunto quanto sta accadendo al Tiro a Segno Nazionale.

Ma i motivi non sono solo "politici": come ben sappiamo, lo stato di praticabilità di molte sezioni del Tiro a Segno Nazionale lascia molto a desiderare (per usare un eufemismo), e numerose sezioni sono state, e ancora sono, coinvolte in scandali che in alcuni casi hanno avuto anche carattere penale.

Resta il fatto che i poligoni privati sono oggi molto più adeguati alla pratica delle discipline di tiro – competitivo o informale che sia – più in voga tra le giovani generazioni di tiratori, nonché alla pratica di discipline come il tiro FIDASC e le varie specialità di tiro a volo.

Ci chiediamo dunque se ANPP, FITAV, FIDASC e le altre organizzazioni non abbiano obiezioni da fare alle parole del presidente Mantegazza, che rischiano di influenzare le delicatissime fasi legislative legate al recepimento in Italia della direttiva europea.



https://www.youtube.com/watch?v=3Fah4E3WkEY

Titolo: Re:ANNO 2011 - LA RIVOLTA DELLE SEZIONI
Inserito da: gunny - Novembre 11, 2019, 12:22:02 pm
In politica si dice che chi non cambia mai idea non brilla di intelligenza (politica)

Sarà anche così, ma allora per primo mi vanto di essere "politicamente stupido" e di credere nella coerenza e lealtà verso le persone con cui ho condiviso idee e azioni.

Rimango convinto che il tempo sa essere galantuomo... chi ne ha voglia e tempo si vada a rileggere quanto discusso sempre in questo forum tra il 2008 e il 2011 (prima della prima tornata elettorale con esito bulgaro del 2012), per farsi un'idea di cosa bolliva in pentola già 10 anni or sono... e ne tragga le dovute conclusioni...

Questa fine, il commissariamento, era annunciata, tanti argomenti di attualità di allora stanno ritornando alla ribalta come ad esempio:
1) l'ambizione di FITAV e delle altre federazioni di tiro verso il certificato di maneggio
2) l'ipotesi di una federazione unica del tiro
3) la necessità di separare le due anime di UITS sul piano istituzione e sportivo per dividere nettamente le varie competenze

Or dunque, non lasciatevi spaventare dagli spauracchi che ciclicamente fanno capolino nella dialettica politica e nelle varie campagne elettorali, perché certe cose, e mi riferisco alla certificazione ai privati e la fusione delle federazioni di tiro, se mai avverranno lo faranno con tempi lunghi perché saranno indispensabili diversi passaggi parlamentari per modificare parecchie leggi in materia di Pubblica Sicurezza e Ordinamento Militare.

Semmai cerchiamo di ragionare con la testa di chi, se proprio la direzione fosse quella, vuole comunque arrivare a sedere ad un tavolo di trattativa col fine ultimo non di salvare UITS, bensì le sezioni!

Ma la vedo dura, perché se si è arrivati a far finta di nulla sul fatto che UITS si accaparrasse illegittimamente la certificazione, temo che le sezioni, se continueranno ad ascoltare le "cassandre" arriveranno invece a firmare il proprio suicidio... unica alternativa, e qui contraddico me stesso per quanto scritto in apertura, valutare di cambiare idea solo ed esclusivamente per tutelare l'interesse generale delle sezioni TSN.

Ma il cambio di idea/idee non può essere né imposto dall'alto né azione di singoli, occorre confrontarsi mettendo sul tavolo i vari scenari e concordando nell'interesse generale la miglior strategia possibile, purché uniti

diffidate delle cose imposte dall'alto e di chi parla di "giochi" o "cose" fatte e decise a tavolino... diffidate!!!