Non è mia intenzione offendere nessuno, ma credo che persone intelligenti e oneste intellettualmente a quest'ora avrebbero già fatto un passo indietro, stanche di essere prese in giro.
Coloro che sono causa della situazione attuale perché incandidabili ed ineleggibili, ricordiamolo sono: Obrist, Mariani, Suss, Finocckì, Sportelli, Santoro e Di Rocco...
Ma sarebbe più corretto rivolgersi ai neo consiglieri: Sessa, Giardinieri, Ussorio, Solazzo, Clementoni e Gasparini, perché io nella loro imbarazzante situazione non mi ci vorrei mai trovare!!! Essi sono in stand-by da mesi e ad eccezione di qualche apparizione a premiazioni, non hanno potuto fino ad ora esercitare la propria funzione e stanno vedendo sfumare e bruciare nel nulla la loro elezione, sempre e solo a causa dei primi.
Con il senno di poi, credo che se avessero solo potuto immaginare di potersi ritrovare in una situazione simile, non si sarebbero nemmeno candidati!!! Oppure l'avrebbero fatto senza schierarsi.
Ma intanto a riunirsi e a deliberare continuano ad essere i decaduti (di cui la maggioranza illegittimamente rieletti).
E i presidenti di sezione? che dicono o mormorano?!?
Credono ancora alle promesse??? Credono ancora nell'illusione della "continuità??? Oppure iniziano a realizzare che l'assemblea elettiva, oltretutto costata quasi 70.000 euro, forse è stata inutile e dovrà essere ripetuta...
Se lo chiedono ora a chi hanno riservato la loro fiducia?!?
Speriamo solo che, nel caso si ritornasse a votare, chi di dovere si opponga al dispendioso sistema di voto elettronico e individui una location che non costi più di 10.000 euro...
Se si andasse a elezioni a breve, la patata bollente di dare una sistemata ai conti se la dovrebbero gestire i neo eletti, i quali molto probabilmente saranno anche in numero ridotto per l'applicazione (dovuta) della spending-rewiev.
Ma non è detto che si arrivi a elezioni entro l'anno... esiste la malaugurata ipotesi che venga nominato un commissario che metta i conti in ordine, e nel caso occorrerebbe più tempo, forse chissà, anche l'intero quadriennio in modo da ripulire per bene il sistema!
Ma a questo punto, se l'onestà intellettuale rivendicata in apertura non facesse capolino, perché non chiedere un'assemblea straordinaria per sfiduciare tutti i neo eletti pretendendone le dimissioni in blocco al fine di ottenere nuove elezioni... perché no?
Va da sé che se si arrivasse a tanto, nessuno dei neo eletti (parlo di quelli eleggibili) dovrebbe poi ricandidarsi. Tale opportunità può essere in linea di principio concessa solo a coloro che dimostrino per tempo di essere estranei a certi giochi di potere e che abbiano appunto avuto il coraggio di prendere le distanze da chi ha creato questa situazione.
Ma siamo in "itaglia"... e fino all'ultimo penso che saremo costretti ad assistere a questo spettacolo, decisamente poco edificante.