Siamo pienamente d'accordo ma teniamo presente che ci sono sezioni (non tutte) che funzionano egregiamente nonostante le cariatidi e le menti grigie e per fare un ricambio generazionale occorre persone preparate (adesso le sezioni sono diventate vere e proprie (ditte per capire ) con tanto di personale (che comporta non poche scadenze burocratiche) Commercialista e ragioniere, poi tutto dipende dall'elezioni e da chi si presenta per le cariche di Consiglio Direttivo facendo presente che avranno non poche responsabilità sia civili che penali ( ha GRATIS) perché sono cariche non retribuite ma solo simboliche, e non credo che ogni due anni (che sarebbero quelli del mandato) si riesce a imparare tutto ciò che serve per mandare avanti una sezione.
Io vivo una piccolissima realtà,con soddisfazione constato ogni giorno la bontà della gestione della sezione apprezzando l'alto gradimento da parte dei soci,unico metro di misura,e questo nonostante i 3/5 del consiglio in carica da un decennio,ad ogni tornata cerchiamo di coinvolgere nuove leve per toglierci dai...paraggi ma è sempre più difficile,non si riesce a inserire più di una o due persone e ovviamente le cariche più rognose sempre assegnate ai "vecchi",mi sento di dire che a livello federale e nelle grandi sezioni si può affrontare l'argomento limite di mandato visto il bacino di utenza,in quelle piccole come quella a cui appartengo a essere ottimisti saremmo chiusi da un decennio,non voglio fare di tutta l'erba un fascio ,per me è più grave avere una dirigenza chiusa alla comunicazione con i soci e autoritaria,mi viene in mente Palermo,e la uits dovrebbe intervenire a gamba tesa senza remore piuttosto che girare la testa dall'altra parte,ben vengano mandati lunghi "forzati" da necessità se ben amministrati da gente che ne fa una questione di cuore.
ps con due anni di anticipo alla scadenza del mio mandato ho già messo al corrente tutti i soci della mia decisione di non ricandidarmi,giusto per cominciare a seminare candidati,sperando che spunti qualche germoglio.
Cari amici e compagni, salvando la pace di qualche vigorosa realtà ci sono segnali preoccupanti come ad esempio quelli che provengono dal TSN Catania dove il consiglio non ha accettato il rinnovo dell'iscrizione a 3 soci, poi la giustizia federale ha dato ragione ai 3 soci e TSN Palermo, dove dopo tutto il patratrac con la chiusura del TSN ed il Commissariamento, i componenti del consiglio / collaboratori deferiti alla procura federale, la commissione d'appello ha dato torto alla procura perchè questa non aveva svolto la sua azione entro il 30°giorno dalla notizia d'infrazione.
Soluzione che ha l'amaro sapore della Combine!
In passato c'è chi aveva fatto presente la stessa cosa ma è stata comunque radiata.
Il Tirassegno è una barzelletta e la gestione della baracca in fiera del tiro a bersaglio dove vinci la bambola è davvero una cosa più seria.
P.S.: si prenda l'abitudine di verificare nel sito UITS i documenti che vengono pubblicati così come da alre fonti in maniera tale che non siano solo i 4 solti ignoti a dover postare e gli altri solo a guardare.
E' nelle sezioni TSN prima che nell'UITS è il luogo dove dovrà iniziare in cambiamento.
Ciao