Quanti tesserati sanno che possono candidarsi?
Le sezioni hanno divulgato ai tesserati la notizia e le modalità di candidatura all'assemblea elettiva nazionale?
Qui si è violato l'articolo xy dello statuto.
Mi dispiace constatare che, se mancata divulgazione c'è stata, o se i tesserati non sanno i propri diritti, è colpa sia dei preposti alla sezione che dei singoli tesserati. Qualche anno fa ci fu un esposto/denuncia da parte di un tesserato che non era stato informato della divulgazione dell'Assemblea elettiva dai vertici sezionali e che non inviò la proposta di candidatura che storicamente proponeva.
Ho letto la lista dei proposti alle singole candidature, di sicuro c'è già un rappresentante degli atleti che sarà necessariamente eletto, l'unica di sesso femminile (è previsto l'obbligo di un rappresentante donna), quindi Cristiana Di Rocco, non avendo rivali, sa già di essere nel prossimo Consiglio.
Per le altre figure sarà l'assemblea elettiva giudice ed artecifice del futuro della UITS. Conoscono i problemi e le tematiche relative, sapranno trovare e indicare le soluzioni da perseguire. Ci sono i candidati storici uscenti, qualche new entry, persone che sanno cosa è il Tiro a Segno perchè da anni e anni impegnati nella fase esecutiva e manageriale delle sezioni/federazione, oltre che impegnati nell'attività sportiva.
Credo che non ci saranno SCELTE giuste o sbagliate, ci saranno SCELTE, tutti i candidati meritano fiducia e riconoscimento di intenti.
BUONA FORTUNA a tutti, unitamente a un caro saluto
Riccardo SOLAZZO