Non si è fatta attendere la risposta alla lettera di Adorni tramite ConiNet da parte del presidente Obrist, di seguito allegata:
http://www.concentrica-online.it/smf2/attachments/rispostaObrist_170526.pdf
L'impressione alla prima lettura è di un tono piccato, tutt'altro che sereno e leggermente denigratorio sul piano personale, nel testo steso con abile e forbito linguaggio forense da esperto in diritto pubblico, il presidente Obrist vuole rassicurare le sezioni TSN smontando le tesi di Adorni e producendo elementi di valutazione i quali però non danno la risposta che tutti si aspettano: "perché non arriva la ratifica???"
Secondo il nostro modesto parere, lo stile non pare consono al ruolo istituzionale, dimostrando disprezzo nei confronti di chi non la pensa come loro.
Ad ogni buon conto ringraziamo il presidente Obrist per aver citato "Concentrica", questo forum, regalandoci un po di pubblicità gratuita!!! (se mai ne avessimo avuto bisogno... le statistiche dicono di no...)
Sarebbe però stato opportuno inserire in allegato anche la lettera di Adorni, visto che non è detto che tutti l'abbiano ricevuta.
Ad ogni modo le verità possono essere tante... quello che conta è la realtà.
Ogni tanto è bello scavare nei ricordi... rinfrescarsi la memoria e apprezzare quanto il tempo sia davvero un galantuomo!
Se ne avete voglia e tempo, rileggetevi la bellissima lettera, scaricabile dal link nel commento sopra riportato, inviata alle sezioni dall'ex presidente Obrist su carta intesta UITS, sfruttando il vantaggio della posizione dominate e mezzi federali, per tutelare apparentemente quella che sembra essere stata una gigantesca (e costosa) presa in giro.
La vicenda è andata esattamente all'opposto di quanto scritto in quella lettera, delle due l'una, forse chi seminava notizie false o "post-verità" non era Adorni o i denigratori anonimi con cui egli si sarebbe coalizzato.
Quante parole e quanta cattiveria...
Nonostante 4 anni di vacatio dell'organo amministrativo UITS e 3 anni commissariamento, la domanda è e rimane sempre la stessa: "
perché le elezioni del 2016 sono state invalidate?"
Ma soprattutto: "
di chi è la responsabilità di quanto accaduto?"
Come mai fino ad ora, nessuno dei due commissari, dotati di poteri straordinari, non ha fatto chiarezza sulla questione?Non ci stancheremo mai di porre queste domande, almeno fin tanto che non verrà fornita una risposta esaustiva.
Si sente parlare di elezioni, ma cari amici, se non emergono le responsabilità sull'accaduto il rischio che chi ci ha messi in questa situazione torni a sedere sulle stesse poltrone è piuttosto concreto, è questo quello che volete?
Nel passato abbiamo assistito a provvedimenti disciplinari esagerati ed evidentemente "strumentali" a danno di singoli tesserati ed intere sezioni. Per molto meno abbiamo visto provvedimenti sproporzionati e forse nemmeno legittimi rispetto al merito e competenza di giudizio, mentre
ora di fronte alla gravità dell'annullamento di elezioni federali con ipotesi di danno erariale per i 90.000 euro spesi per organizzarle... NULLA!!! La procura federale, tanto brava ad arrovellarsi sulle faccende delle Sezioni, qui non ha NULLA da eccepire? in tre anni non ha avuto modo di documentarsi e tenare di ricostruire l'accaduto?
Dobbiamo forse pensare che non c'è stata la volontà di farlo? E se fosse così, perché? Qualcuno (chi?) intende forse spazzare la polvere sotto al tappeto?
Evidentemente il concetto di trasparenza e giustizia deve essere questione di mera interpretazione soggettiva, ma se andiamo a elezioni senza chiarire le responsabilità su quanto accaduto, non possiamo che autodefinirci un coacervo di inetti oppure omertosi paraculi (perdonate il francesismo).