Sondaggio

Secondo Lei la sig.ra Visconti smetterà di far chiudere le sezioni e decimare i campionati se la dirigenza federale uscente sarà mandata a casa in occasione delle prossime elezioni?

si
34 (79.1%)
no
9 (20.9%)

Totale votanti: 42

Autore Topic: ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020  (Letto 85823 volte)

0 Utenti e 9 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline armageddon

  • Maestro
  • ****
  • Post: 447
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #170 il: Ottobre 20, 2016, 23:29:04 pm »
non succede ,ma se succede  ::)

Offline gunny

  • MegaBoss
  • Azzurro
  • *****
  • Post: 3002
    • Alpinisusa.IT
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #171 il: Ottobre 21, 2016, 01:18:41 am »
--------------------------
a brusa suta l' Susa

Offline gunny

  • MegaBoss
  • Azzurro
  • *****
  • Post: 3002
    • Alpinisusa.IT
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #172 il: Ottobre 21, 2016, 07:28:57 am »
sai cosa succede di sicuro???

l'amico anonimo, sbugiardato, per ripicca farà scrivere anche dal Grillo Parlante, da Mangiafuoco...
il Gatto e la Volpe ci metteranno lo zampino... ma alla fine arriveranno i carabinieri e la Fata Turchina metterà a posto tutto

W il Tiro a Segno!!!
--------------------------
a brusa suta l' Susa

Offline VENDETTA

  • Staff Redazione
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2034
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #173 il: Ottobre 21, 2016, 07:44:42 am »
A seguito della seconda email anonima che sta circolando per le sezioni, al nostro indirizzo di posta ci è pervenuta la seguente email con preghiera di pubblicazione da parte del Sig. Mario Marisei di Eboli (Sa)

Citazione da: Email del sig. Mario MARISEI
Egregio Amministratore sono stato informato che sul forum Concentrica si sta scrivendo sulla mia persona nell'invitarla a moderare gli interventi affinchè non superino i limiti della continenza o del diritto di critica la prego cortesemente di pubblicare lo scritto in allegato.

La ringrazio e porgo distinti saluti.
Mario Marisei
cell. 348 3521425

questo il contenuto dell'allegato
Citazione da: Lettera aperta al forum Concentrica-OnLine del sig. Mario MARISEI
Buongiorno,
Sono Mario Marisei già Presidente della Sezione del Tiro a Segno Nazionale di Eboli (SA) dal 2003 al 2009.

Mi permetto di scrivere con preghiera di pubblicare la presente, perché m’hanno informato che alle sezioni del Tiro a segno è pervenuta una mail in cui si fa menzione della mia persona e di mia moglie e della questione se ne sta parlando su vari forum compreso “Concentrica on- line”.

Tale mail o i vari scritti saranno sottoposti al vaglio delle competenti autorità per il rilievo di eventuali comportamenti perseguibili penalmente, in ogni caso, brevemente tengo a precisare alcune circostanze:
Sono stato iscritto al TSn dal 1984 al 2009, eletto nel 2003 dopo che la sezione del TSN Eboli era stata commissariata dall’UITS dal 1998 al 2003.

Dopo sforzi ingenti, soprattutto economici, per dare impulso all’attività sportiva, con l’aiuto di tutto il consiglio, la sezione di Eboli sotto la mia presidenza, si portò stabilmente nei primi posti del CIS ( nel 2004 al 6° posto).

Il consiglio direttivo da me presieduto fu commissariato, in estrema sostanza, perché costrinsi l’UITS a svolgere l’assemblea annuale sull’approvazione dei bilanci che non veniva celebrata da più di quattro anni e per il fatto che potevo oscurare politicamente qualcuno.

Mi opposi anche all’adozione del nuovo statuto diramato dall’UITS e questo comportò la non affiliazione da parte dell’UITS,  la mancata partecipazione dei tiratori di Eboli nelle prime due gare federali e la perdita del diritto di voto per il rinnovo delle cariche nel comitato regionale della Campania che vide comunque l’affermazione del Presidente e dei consiglieri da me sostenuti rispetto a quelli di gradimento dell’UITS. 

Da questo scaturì l’attenzione della dirigenza e di uno in particolare che aveva sempre intralciato la nostra sezione perché voleva attrarre presso la sua, un istituto di guardie giurate che svolgeva attività istituzionale presso la sezione di Eboli.

Tale fabbrica dei commissariamenti aveva già cannibalizzato altra sezione della puglia e con Eboli voleva espandere il suo predominio in Campania.

Nel 2003 la sezione di Eboli subì un incendio e l’UITS nel 2006, al posto di darci una mano per tutte le spese sostenute, con messa in mora firmata congiuntamente dall’avv. Lubrano ed Obrist, ha preteso il versamento di quote maturate, a loro dire, sotto i periodi di gestione commissariale dal 1998 al 2003.

Al mio diniego, visto che il revisore sezionale m’aveva diffidato di effettuare qualsiasi versamento perché di  tale presunto credito vantato dall’uits non v’era nessuna traccia in bilancio né era stato segnalato dal commissario uscente all’atto del passaggio di consegne, scattò la visita ispettiva del collegio dei revisori il cui presidente era Luciano Iardella (ora Presidente TSN Carrara), all’epoca già soggetto a procedimento penale per usura aggravata e che, ad avviso dello scrivente, non poteva nemmeno essere iscritto ad una sezione del TSN né fare il revisore e tal Lanaro Lanfranco oggi candidato revisore federale i quali hanno provveduto in modo poco chiaro oltre ad Eboli a creare i presupposti per far commissariare sezioni al minimo stormir di fronde.

Al nostro diniego di effettuare le consegne al commissario nominato, scattò la denuncia penale dell’UITS che per una parte dei reati ha visto il proscioglimento del consiglio direttivo non superando l’udienza innanzi al GUP per un’altra parte dei reati la prescrizione intervenuta non ha fatto superare al processo  nemmeno il primo grado di giudizio.
Per maggior tranquillità ed a sostegno del fatto che non ho subito condanne penali posso confermare che mi è stato regolarmente rinnovato il porto d’armi precisando altresì che non è stato firmato dal Dott. Borgioni che nemmeno conosco.

In sede civile alla richiesta di un milione di euro da parte dell’ Uits abbiamo risposto con una messa in mora di due milioni, quindi, avanziamo noi soldi dall’UITS e non il contrario.
Pertanto, ad oggi, la mia persona non risulta condannata se non dalla giustizia sportiva, ma vabbè quella la paga l’Unione,
quindi, loro se la suonano e loro se la cantano.

La condanna della giustizia federale è stata di 5 anni di sospensione, ma la mia battaglia sulla legalità è stata continuata da mia moglie che, da iscritta e portatrice d’interessi, dopo aver segnalato tutta una serie di irregolarità su spese, stipendi, consulenze etc. l’unica risposta ricevuta alle sue segnalazioni è stata la radiazione.

Giustamente chi la fa l’aspetti, mia moglie informata del fatto che l’UITS, arrogandosi delle competenze, si è messa a rilasciare le agibilità da ente incompetente, così come ha stabilito una sentenza del TAR Lazio,  ha dimostrato tutta la debolezza di un sistema.

Ma la colpa è dell’UITS che da ente incompetente si è messa a rilasciare le agibilità o della sig.ra Visconti che ha inviato la sentenza alle autorità che sono intervenute chiudendo numerose sezioni e di riflesso decimando alcuni campionati?
Secondo me la colpa è di chi si è arrogato delle competenze senza averne titolo e questa è la dirigenza che vi ha governato fino ad oggi.

Altra criticità è sui rifiuti che sarà altra futura problematica di cui l’Uits fa finta di fregarsene tanto le denunce penali come gli oneri economici saranno a carico dei Presidenti delle sezioni com’è già accaduto ma nessuno ve ne parla e sulla questione rifiuti, caratterizzazioni e bonifiche non c’entrano i coniugi Visconti a meno che con tutti gli attacchi che stiamo ricevendo gratuitamente non preferite che ce ne occupiamo.

Al posto di spendere soldi in cose inutili come gli stand allestiti alla fiera di Brescia costati circa 1 milione di euro per soli 3 giorni del campionato europeo e poi sono stati smontati, d’incrementi  di stipendio al presidente, spese per il residence Sacconi  e spese il cui rimborso non sarebbe dovuto  è giusto che i soldi si spendano per le sezioni prive di agibilità che hanno necessità di mettersi a norma.

Peccato che lo stanno facendo le sezioni TSN a proprie spese mentre dovrebbero pretenderlo dall’UITS che con una spending review metta mani al portafogli ed al posto di assorbire soldi dalle sezioni inizi a fare l’inverso ossia a dare soldi alle sezioni.

Tengo a precisare che non ho nulla contro le sezioni tsn anche se la dirigenza UITS mi sta facendo la guerra con i soldi delle Sezioni TSN, io mi sto solo difendendo con i miei di soldi.
Questa guerra che la dirigenza ha voluto spostare sul livello personale, se volete che finisca e l’ambiente si pacifichi sapete come fare non c’è bisogno che vi dia suggerimenti.

Personalmente sono anni che sto al di fuori dal sistema ma i miei amici, ne ho ancora tanti nell’ambito del TSN che stimo e rispetto,  altrettanto mi rispettano perché sono persona che non ha subito condanne penali per usura aggravata o per reati di cui alla querela dell’UITS, non ho mai subito sanzioni dalla Banca d’Italia e non mi sono mai fatto ritrarre, suscitando imbarazzo al TSN, con figuranti in uniformi naziste.
Questa è in sostanza la differenza tra me e chi mi sta facendo la guerra.

Tanto ci tenevo a dirvi per doveroso diritto di replica a comunicazioni di basso profilo diffuse da parte di qualche disturbato mentale che ha a che fare con le armi e gira nelle sezioni che mi vogliono affiancare a movimenti elettorali e che non perde occasione per elevare offese a me ed a mia moglie.

Non mi permetto, inoltre, di fare riferimento alcuno alle elezioni ed al futuro del TSN perché non m’interessa e non credo nella politica.

Cordiali saluti
Mario Marisei


P.s. Autorizzo a pubblicare ed a divulgare la presente


sai cosa succede di sicuro???

l'amico anonimo, sbugiardato, per ripicca farà scrivere anche dal Grillo Parlante, da Mangiafuoco...
il Gatto e la Volpe ci metteranno lo zampino... ma alla fine arriveranno i carabinieri e la Fata Turchina metterà a posto tutto

W il Tiro a Segno!!!


Di anonimi reietti e rifiuti in particolare ce ne sono tanti in giro nelle sezioni e la soluzione per sradicare questi cancri

non è la fata turchina ma la Visconti.
« Ultima modifica: Ottobre 21, 2016, 07:47:05 am da VENDETTA »

Offline gunny

  • MegaBoss
  • Azzurro
  • *****
  • Post: 3002
    • Alpinisusa.IT
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #174 il: Ottobre 21, 2016, 10:59:32 am »
Dal sito www.tsnuitsalternativa giunge nuovo e ulteriore comunicato sugli attacchi anonimi:

Citazione da: Comunicato n.9 del 21/10/2016
Gentili Presidenti e Dirigenti delle Sezioni TSN
Gentili Tiratori, Tecnici e Istruttori
Gentili Signore e Signori,

Con particolare riguardo all’ennesima email anonima dal titolo "Pinocchio distratto", diffusa ancora una volta dal mittente uit.obri@hotmail.com allo scopo di danneggiare l’immagine del nostro comitato e dei nostri candidati, vogliamo precisare che non intendiamo replicare in alcun modo in merito a quanto scritto nella mail in oggetto e in quelle che eventualmente seguiranno.

Primo, perché non intendiamo prestare il fianco a un buffone privo di ogni credibilità.

Secondo, perché queste email anonime, ma soprattutto l’insistenza con cui il mittente si prodiga ad inviarle alla vostra attenzione, dimostrano semplicemente, ma molto chiaramente, l’enorme preoccupazione che la candidatura stessa del Dott. Pierluigi Borgioni ha scatenato nella mente di qualcuno.

Una preoccupazione per niente legata alla paura del “poliziotto”, come il mittente si cura di definire il Dott. Borgioni solo per stimolare in VOI paure infondate e strumentalizzare il vostro voto.

No. Noi vediamo piuttosto una preoccupazione del mittente legata alla SUA paura che le cose possano realmente cambiare: sicuramente male per lui, ma in meglio per TUTTI.

Il nostro invito sincero che rivolgiamo a voi tutti è quello di non dare alcun ascolto a queste ridicole affermazioni, infondate e ingiuriose.

Non vi lasciate confondere da simili cialtronerie, perché il vostro voto domani sarà determinante. Perché potrà porre le basi per un futuro di costruzione di progetti positivi, oppure potrà determinare la fine del Tiro a Segno Nazionale così come lo abbiamo sempre inteso, distrutto da interessi individuali.

Pierluigi Borgioni, così come gli altri nostri candidati, ha utilizzato la sua faccia, la sua professionalità e la sua reputazione, mettendo in gioco anche la sua carriera personale, per presentarvi proposte fattibili, con un approccio positivo a ciò che si può realmente fare per rilanciare le Sezioni TSN, UITS e lo Sport del tiro in generale.

Vi chiediamo di ragionare il vostro voto sulla base di quanto avete ascoltato, non su ciò che qualcuno vorrebbe che voi credeste.

Auguri a tutti noi!

x il Comitato ALTERNATIVA TSN-UITS
Valerio Adorni
--------------------------
a brusa suta l' Susa

Offline diamante

  • Utente Certificato
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2685
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #175 il: Ottobre 21, 2016, 11:11:07 am »
Sondaggi preventivi e recentissimi sulle intenzioni di voto danno il dott. Borgioni tra il 55 ed il 60% dei consensi.
Ciao

Offline VENDETTA

  • Staff Redazione
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2034
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #176 il: Ottobre 21, 2016, 16:38:20 pm »
http://www.armietiro.it/la-terza-via-nelle-elezioni-della-uits-armi-7985

La terza via
Tweet
Antonio Cantagallo (nella foto) è il presidente della sezione Tsn di Lanciano: dopo il ripensamento dell'ultim'ora di Luciano Verlicchi, è rimasto il solo a contrastare le candidature forti di Obrist e Borgioni
21/10/2016


Ci siamo, la lunga attesa sta per finire. Domani, a partire dalla 11,30, allo Sheraton Roma hotel & conference di Roma si svolgerà l’Assemblea nazionale elettiva dell’Unione italiana Tiro a segno. Mai come quest’anno la battaglia elettorale si è fatta aspra; mai, soprattutto, tante sono state le alternative nella corsa alla presidenza. Anche se, strada facendo, qualche candidato si è perso per strada: per primo è stato Renzo Bonora, in passato presidente del Tsn di Bologna, la cui candidatura è stata rigettata per questioni burocratiche, legate alla documentazione necessaria. Poche ore fa, è stato Luciano Verlicchi, presidente del Tsn di Imola, a farsi da parte, ma come lui stesso ci ha confermato al telefono la scelta è stata personale e nessuna pressione esterna lo ha spinto a desistere nella corsa alla presidenza: «L’Uits è sempre più lontana dai miei pensieri», ha detto Verlicchi, «e dopo aver riflettuto ho pensato che non avrei potuto occuparmi in maniera adeguata di una carica così impegnativa».
Chi, invece, è intenzionato a giocarsi fino all’ultimo voto le sue carte è Antonio Cantagallo, abruzzese, presidente della sezione di Lanciano (Ch), iscritto al Tsn dal 1965. È consapevole delle difficoltà di competere contro i due candidati ritenuti favoriti, ma non fa un passo indietro: «In oltre venti anni di presidenza, ho accumulato tanto veleno che non me la sento più di stare zitto. Ho preparato un programma che ho spedito a tutte le sezioni italiane e spero che i miei colleghi mi diano la loro fiducia per imprimere una svolta a questa Uits».
Mi pare di capire che lei non sia contento della gestione Obrist. Quali sono, invece, i rapporti con la “cordata” rappresentata da Borgioni?
«Nessun rapporto. Ho letto il loro programma e molti dei punti messi a fuoco coincidono con i miei, ma abbiamo una visione diversa sul come affrontarli e risolverli»
Perché ha scelto di metterci la faccia, presentandosi per la poltrona di presidente?
«Sono consapevole che, ormai da anni, c’è un malcontento generale, un timore che non trova il coraggio di venir fuori e, per questa ragione, sono qui e provo a propormi come presidente della Uits, per cercare di cambiare l’attuale gestione delle sezioni di Tiro a segno e ridare affidabilità e credito alla stessa Uits. Non possiamo più aspettare che le cose si risolvano da sole, c’è bisogno di agire e la voglia di un cambiamento e anche la voglia di facce nuove. Voglio trovare una soluzione credibile, una unione di intenti, una condivisione di obiettivi che portino a un rinnovamento dell’intero sistema Tsn-Uits. Il mio programma vuole dare una nuova immagine e concretizzare quei desideri che, secondo me, sono comuni a tutti o alla maggior parte dei presidenti»
Può sintetizzare i punti fondamentali del suo programma?
«Conferimento alle sezioni delle quote Cima ora dovute alla Uits. Sono palesi a tutti gli enormi sacrifici che le sezioni Tsn fanno per pagare alla Uits le quote stabilite per un fondo che non viene poi distribuito in maniera equa. Dobbiamo attendere anni un bando giusto per accedere a fondi che servono per il mantenimento in efficienza dei poligoni: questa cosa non è più possibile! I soldi versati per il fondo sono come un fondo a perdere: ma se restassero all’interno della sezione potrebbero essere utilizzati al momento giusto, senza dovere elemosinare nulla.
Autonomia delle sezioni e dei presidenti. All’interno di una sezione i presidenti, in qualità di rappresentanti legali pro-tempore, rivestono un ruolo di personale responsabilità, a livello penale, civile e morale. Come già successo in diversi poligoni basta ricordare i noti sequestri subiti da alcuni presidenti in merito alla detenzione di munizioni all’interno dei Tsn e anche il subire pubblicamente la descrizione degli eventi quasi come criminosi sulle prime pagine dei giornali. Auspico che questa situazione cambi: bisogna concedere ai presidenti una reale autonomia di gestione a fronte proprio delle responsabilità che ciascuno è tenuto ad assumersi».
Come pensa dovrebbe essere il rapporto periferia-centro, Tsn-Uits.
«La Uits deve essere un organo di riferimento e non un gestore. Dovrebbe garantire un collegamento efficace con le singole sezioni al fine di esaminare e risolvere nel più breve tempo possibile e con decisione omogenea le questioni che possono sorgere nella gestione quotidiana, cosa che attualmente non viene svolta».
Che cosa ne pensa della questione dei certificati medici, anche alla luce di quanto deciso dal Coni?
«Io sono per l’annullamento della presentazione del certificato medico per i possessori di porto d’armi. Ribadisco l’inutilità della disposizione in base alla quale si ritiene indispensabile la certificazione medica per l’iscrizione a un Tsn da parte di chi è titolare di regolare porto d’armi, in quanto rappresenta un’inutile perdita di tempo e spreco di denaro. E aggiungo amche che sono per l’annullamento dell’iscrizione obbligatoria alla Uits. Ognuno deve essere libero di iscriversi alla sola sezione o alla Uits con libero accesso a tutti i poligoni d’Italia! Nessun obbligo, ma una scelta indipendente!». 
Qual è la sua posizione riguardo il potere certificatorio?
«Secondo lo statuto Uits con l’articolo 2, comma 1, la stessa Uits persegue i suoi fini istituzionali “anche” per il tramite delle sezioni: questo “anche” dunque reputerebbe così che le certificazioni non siano più rilasciate esclusivamente dai Tsn, ma dalla Uits e che addirittura la stessa Uits potrebbe delegare ad altri soggetti privati affiliati questo potere istituzionale! No! Non si possono cancellare le antiche e nobili ragioni con relativi compiti che diedero luogo alla nascita delle istituzioni dei Tiro a segno! Il potere certificatorio e il rilascio del diploma di maneggio armi deve restare esclusivamente alle sezioni.
«Il mio obiettivo», conclude Cantagallo, «è operare per il bene di tutte le sezioni del Tsn che, a loro volta, costituiscono il cuore della Uits, una nuova Uits! Per realizzare tutto questo, c’è bisogno della determinazione e della competenza dei presidenti, a volte oscurata, mai considerata e sempre sottovalutata!»



Cantagallo e Borgioni?

Fratelli nella notte dei lunghi coltelli.

In bocca al lupo e rispedite l'attuale dirigenza all'inferno.



Offline leoneterzo

  • Esordiente
  • *
  • Post: 9
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #177 il: Ottobre 21, 2016, 17:20:47 pm »
Scusa gunny ma il mio argomento è fortemente in tema.....  mi riferivo agli sprechi indicati dal sig. Marisei che stimo per la sua sacrosanta lotta e per il coraggio che ha avuto e che manca a tante persone. Mi piace citare un pensiero del poeta Ezra Pound : """SE UN UOMO NON E' DISPOSTO A LOTTARE PER LE SUE IDEE, O LE SUE IDEE NON VALGONO NULLA O NON VALE NULLA LUI"""".  Bisogna anche sottolineare che la signora Visconti è stata l'unica persona che ha messo la propria firma su tutte quelle denuncie di cui io pubblicamente ho chiesto poi  conto al sig. Obrist senza ottenere risposta.
PRESIDENTI svegliatevi dal torpore toglietevi i tappi dalle orecchie imparate a non farvi infinocchiare dalle false promesse e ribellatevi ai dictact illegittimi solo così potremo avere una UITS migliore e soprattutto degna di quanto la stessa Costituzione impone: libertà di pensiero e Democrazia con la D maiuscola.
Conosco il dott. Borgioni e spero di cuore che possa vincere queste elezioni, in tanti anni che vivo nel Tiro a Segno non ho mai assistito a tanti fatti antidemocratici ed a tanti sprechi di denaro. Perchè tutto questo impegno nel voler distruggere il "nemico" non viene adoperato per fare qualcosa di bello per il tiro a segno che fino a prova contraria è uno sport e non un tribunale....

saluti
 

Offline caricato

  • Utente Certificato
  • Maestro
  • *
  • Post: 421
    • european rimfire and air rifle benchrest shooting federation
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #178 il: Ottobre 21, 2016, 18:57:43 pm »
il coraggio è la capacità di resistere alla paura, di dominate la paura: non è l'assenza di paura (m.twain)
soprattutto quando si è lasciati soli...
saluti
carlo
« Ultima modifica: Ottobre 21, 2016, 19:01:28 pm da caricato »

Offline armageddon

  • Maestro
  • ****
  • Post: 447
Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2016-2020
« Risposta #179 il: Ottobre 21, 2016, 23:50:24 pm »
io spero che da domani si volti pagina e che tutti si lavori per un tsn migliore,una uits migliore e uno sport migliore,viva il tiro  a segno,ma per davvero