Purtroppo con questa dirigenza, è da ben 12 anni che funziona così!!!
Però il perdurare di questo stato di cose, fa pensare che le stesse vittime, o potenziali tali, ovvero i presidenti e dirigenti di sezione, siano colpite dalla "sindrome di Stoccolma"...
I presidenti di sezione dovrebbero essere persone con grande capacità gestionale oltre che di valutazione e critica, altrimenti come potrebbero essere in grado di assumersi una responsabilità così grande come quella di gestire una sezione TSN, rischiando anche di propria tasca!
Non voglio credere che su 266 sezioni la maggior parte sia veramente condizionata o influenzabile al punto tale da accettare qualunque tipo di "sevizia" politica!!!
Non posso assolutamente pensare che ci sia così tanta gente che possa essersi lasciata fare il lavaggio del cervello, tanto da arrivare a dar seguito anche alle illazioni più assurde senza porsi alcun dubbio sulla fondatezza di certe affermazioni!!!
NON CI CREDO!!!
In troppi fanno finta di non ricordare che il comando infrastrutture dell'esercito, già dispose in data del 12 ottobre 2015 la sospensione delle attività di tiro in tutti i poligoni dove UITS aveva concesso l'agibilità, in ragione proprio della sentenza del TAR del Lazio intervenuta nell'agosto dello stesso anno.
Quindi il "bubbone" era esploso ben prima che iniziasse la raffica di esposti diretti alle singole sezioni.
Il fatto che chiunque possa fare esposti, in ragione di una sentenza del TAR che glielo permette, ci deve portare a riflettere che basta veramente poco per fare grave danno alle sezioni TSN e UITS, quindi il sistema non gode affatto di buona salute come qualcuno ci vuole far credere.
L'occasione per provare a invertire la rotta non può che essere quella di cambiare per attuare soluzioni concrete che possano aiutare le sezioni TSN a risolvere i problemi senza l'uso delle carte bollate o della giustizia sportiva... perché di polvere sotto il tappeto ce n'è già troppa!