Ricevuto ed autorizzato alla pubblicazione, inserisco una email inviata a più di 130 indirizzi, in merito al campionato in oggetto di questo post.
Non spetta a me, come amministratore del sito fare commenti su posizioni non prettamente tecniche, ma vorrei esprimermi qui come semplice iscritto a questo forum, su delle affermazioni che mi hanno lasciato perplesso.
Intanto inserisco il testo:
Subject: avancarica
Amici Presidenti, Tiratori, Tecnici e Giudici di gara, colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato ed organizzato il Campionato di avancarica UITS 2008. Il primato del mondo 100/100 di Leonardo Nicoli in Mariette, come il 99 in Kuche/R testimoniano l'alto livello di qualità raggiunto dai tiratori. Il Campionato, si è svolto in tutta Italia, coinvolgendo le Sezioni del sud, del centro , del nord che hanno ampiamente dimostrato un ottimo livello di capacità organizzativa per la quale esprimo loro tutto il mio apprezzamento e gratitudine . Il Campionato vede oggi lo svolgimento della gara nella splendida ed accogliente sede di Santarcangelo di Romagna e terminerà la prossima settimana a Viterbo.
Nonostante le molte ed ingiuste intimidazioni ricevute, con orgoglio, spirito di libertà e gagliardia i tiratori hanno partecipato ed adesso, con maggiore vigore, visto il loro livello qualitativo, reclamano il diritto alla competizione Internazionale cui hanno sicuramente il diritto di partecipare. Alcuni dirigenti di Cnda ,dimenticano di essere ospiti nei poligoni UITS nei quali sparano perchè i sigg.ri Presidenti sono ospitali, ma l'ospitalità non presuppone l'intimidazione nei confronti di chi partecipa al Campionato uits. Ritengo sia un dovere tutelare le Sezioni e tutto il movimento da coloro i quali si pongono in modo antagonista con tutte le Sezioni UITS, volendo però sfruttare i poligoni costruiti e mantenuti con lo sforzo e la fatica delle Sezioni e di chi quotidianamente all'interno di esse opera.
Confermo l' impegno nella tutela del patrimonio materiale e spirituale delle Sezioni che da anni dimostrano la loro passione e capacità.
Cordiali Saluti a Tutti Riccardo Finocckì
La prima che mi ha colpito è questa:
Alcuni dirigenti di Cnda ,dimenticano di essere ospiti nei poligoni UITS
Credo che innanzitutto siamo tutti ospiti, sul terreno in cui facciamo il nostro amato sport. Strutture ed organizzazione esistono per merito dei soci e dell'attività che praticano qualunque esse siano.
Nel momento in cui viene effettuata attività significa essere iscritti al tsn, pagando una quota e pertanto si acquisiscono gli stessi identici diritti degli altri. Inoltre so per conoscenza diretta che molti dei soci del CNDA sono anche soci e praticanti UITS.
Altro:
La parola "intimidazione" ricorre due volte. Mi sembra un termine forte, che andrebbe soppesato forse più attentamente, che ha un significato anche giuridico per quanto affermato. Ammetto di non conoscere perfettamente tutti gli ingranaggi di questa situazione, ma penso che si tratti di difendere le posizioni di una associazione che, oltre ad essere nata ed affermata da sempre, difenda le proprie posizioni. Nel regolamento UITS ci sono limitazioni tra chi pratica pistola o carabina. Diventa una scelta da parte di chi la pratica.
Altro:
reclamano il diritto alla competizione Internazionale cui hanno sicuramente il diritto di partecipare
Credo che su questo ci sia la federazione internazionale che ha il diritto di decidere.
Altro:
Ritengo sia un dovere tutelare le Sezioni e tutto il movimento da coloro i quali si pongono in modo antagonista con tutte le Sezioni UITS
La parola antagonista mi suona strano. Chiarisco con un paragone.
Il CNDA decide di fare un campionato di tiro a volo. Se la FITAV in qualche modo scende in campo a tutelare i propri diritti di nascita e sportivi, non credo che il CNDA possa affermare che la FITAV fa un campionato "antagonista". Credo che dipenda da chi è una organizzazione ufficiale da sempre esistita ad avere pieni diritti.
Il significato del termine
ANTAGONÌSTA - CHE O CHI COMPETE CON ALTRI
Quindi poniamoci il problema: a chi compete fare un Campionato di Avancarica e chi ne ha pieno diritto. E in base a questo a chi può essere assegnato il termine "antagonista"?
Al di là di tutto ciò, i presidenti delle Sezioni stano in mezzo. Organizzare una gara, qualunque essa sia, costa tempo e fatica, specialmente oggi dove il volontariato è merce rara e preziosa.
Come dice qualcuno "le chiacchiere stanno a zero". Quando una gara viene fatta ci deve essere un utile e una soddisfazione per entrambe le parti.
Frammentare in due campionati il tiro, doppiare le gare e partecipazioni, non fa altro che abbassare questi due elementi e parlando in termini puramente economici (fattore oggi sempre più importante per la sopravvivenza delle sezioni), senza entrare nel termini di chi ha diritti o meno di effettuare il campionato, quello che conta è l'utile ricavato da queste gare, che possa parlare su questo.
Considerazione finale.
So che rischio di ripetermi, ma credo che il vero obiettivo e "obbligo" morale sia nei confronti dei Soci e del Tiro a Segno, ed è attraverso questo fine ultimo che si debba trovare e studiare una soluzione che li soddisfi entrambi.
Al di la di tutte queste "chiacchiere" vorrei esprimere le mie più sentite congratulazioni per la prestazione di Nicoli, che comunque resta un protagonista di questa specialità.