Non bastava UITS ad ingegnarsi su ruoli immaginari poi giudicati illegittimi dal TAR... ora anche i comitati regionali si "inventano" competenze "istituzionali"...
e fu così che vennero indette le "riunioni a zona", perché l'assemblea regionale dei presidenti è troppo dispersiva... e poi non si sa mai che in un'assemblea ufficiale vengano fuori argomenti scomodi e antipatici...
forse l'unica cosa a "zona" che farebbe bene a questo sistema UITS/COMITATI REG/TSN sarebbe una bella "dieta" accompagnata da un buon "purgante" e tisane d"epuranti"...
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nell`ottica di recepire eventuali problematiche legate alla gestione della sezione, per le quali questo Comitato Regionale possa dare un aiuto nella risoluzione o farsi partecipe presso l`UITS nazionale inoltrando proposte costruttive e migliorative, si è fissata una serie di incontri "a zona", il primo dei quali si terra` presso il TSN di Reggio Emilia sabato 10 ottobre p.v. alle ore 9,00, e sara` riservato esclusivamente alle sezioni in indirizzo (Piacenza, Fidenza, Parma, Reggio E., Guastalla, Modena e Sassuolo).
Per ragioni organizzative e per garantire pari opportunita` di dialogo, ogni sezione potra` partecipare alla riunione con il proprio Presidente (o suo delegato) accompagnato da un solo altro dirigente o dal Segretario sezionale.
l'ansia e l'attesa di questo importante e unico evento ha fatto si che la notte scorsa mi sia sognato che all'ordine del giorno ci sarebbero stati i seguenti argomenti:
1) visto che il TAR del Lazio ha stabilito che UITS non è competente in materia di rilascio agibilità, su tutti gli stand di tiro dove la stessa abbia rilasciato/rinnovato tali agilità vanno sospese le attività di tiro, fino sopralluogo del genio infrastrutture per rilascio/rinnovo delle stesse
2) probabile violazione della art.90 legge 289/2002 per mancata registrazione (obbligatoria dal 2005) al registro delle società sportive del CONI, con conseguenti probabili di violazioni delle norme tributarie, oltre alla probabile inammissibilità all'affiliazione sportiva a UIT, comunque concessa e tramite la quale le sezioni interessate hanno partecipato all'attività sportiva e istituzionale
3) probabile violazione dell'art.31 della legge 110/75, da parte di alcuni direttori di tiro che pare da diversi anni (almeno 4) esercitino tale attività senza essere titolari della prevista licenza, con relativa e probabile corresponsabilità del/dei presidenti di sezione che li avrebbero incaricati di tale servizio
4) probabile violazione del regolamento UITS da parte dello stesso comitato regionale per aver inserito nel corso istruttori istituzionali UITS le persone di cui sopra prive di licenza da direttore di tiro
5) probabile violazione dei regolamenti di utilizzo delle aree demaniali concesse alle sezioni, dove pare siano stati implementati campi di tiro dinamico non previsti dai regolamenti del genio militare, pare consentendo ad associazioni terze di organizzarvi gare anche ad estensione nazionale
6) probabili violazioni dei regolamenti riguardo le modalità di esecuzione dei corsi per il rilascio dei certificati di maneggio armi e corsi di addestramento per gli obbligati, vuoi per apparente superficiale e approssimativo approccio (tutto in 1 ora, o forse meno comprese entrata e uscita dalla sezione), vuoi per apparente erogazione degli stessi fuori dall'ambito delle sezioni (campi di tiro privati) ma con personale "qualificato" delle stesse
7) varie ed eventuali, con coltelli e stracci volanti...
Accidenti... guarda un po che scherzi riesce a fare la fantasia?!?
Poi mi sono svegliato e ho realizzato che si trattava solo di un brutto sogno, anche perché il comitato regionale non è mica quell'organo che rappresenta UITS sul territorio e che dovrebbe occuparsi di questioni meramente sportive e di promozione/preparazione tecnica dei giovani fino a 20 anni???
sogni (incubi?) a parte restiamo in attesa del bel verbale che ne uscirà... se uscirà... speriamo solo non sia un verbale per divieto di sosta o eccesso di velocità...