Autore Topic: 1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN  (Letto 56879 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline VENDETTA

  • Staff Redazione
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2034
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #40 il: Agosto 11, 2013, 10:21:06 am »
Ciao Attilio e ciao a tutti,
non voglio classificare nessuno dentro o fuori, ma così come ho fatto nel saluto, esiste chi è pro e chi è contro scelte di Sistema, nelle strutture decisionali qualcuno sceglie e non è detto che si debba condividere. Accetto volentieri l’attributo “sciocco” che nella lingua toscana, l’antico italiano, vuole dire “senza sale, insapiente”. Io ragiono con la mia testa, l’ho sempre fatto, e sempre lo farò. Non sono il portavoce di nessuno.

Se avesse ragionato con la sua testa non avrebbe fatto la "boiata" delle elezioni del Comitato Regionale Puglia.

Mi fa piacere guardarmi intorno, osservare, e come ben sai, al tempo dell’Assemblea che ti vide dominante, non potetti fare a meno di notarlo e di evidenziarlo. Lo sai, ci chiamavamo SQUADRA perché frutto di una politica di SQUADRA, evidenziai solo se aveva ancora senso sentirsi o considerarsi SQUADRA. Chiunque può fare un proprio cammino, bisognava solo renderlo noto. Nulla contro.

L'ente è una creatura nata dalla Presidenza Assembleare di Fanini che purtroppo è caduto in cattive mani.
Oggi l'unico modo per correre ai ripari è privatizzare l'ente.

Per rispondere a Gunny:
Citazione
mi fa piacere che anche Ricky riconosca la funzione pubblicistica delle sezioni, peccato che solo pochi giorni fa accennasse al fatto che la gestione dei poligono fosse un incombenza riconducibile a UITS...
Il mio assunto discende dal fatto di aver vissuto la realtà consiliare, e tante volte al Consiglio hanno fatto capo scelte che riguardavano la vita delle sezioni nel loro complesso, quindi quella capacità di scelta è davvero in capo a UITS. Ora, come tutte le scelte, ci sarà chi è pro e chi è contro un’ideologia o una soluzione.

L'UITS, ante riordino, si è impossessata di competenze che non aveva.
Anche il riordino è da considerarsi "il colpo del Secolo".


Senz’altro, come dice il buon Gunny occorrerebbe fornire una nota informativa per il personale che richiede l’operato di una Sezione, informativa che andrebbe poi controfirmata in accettazione, perché l’utente deve essere posto a conoscenza che i propri dati saranno veicolati e portati a conoscenza di terzi in un certo modo.

In questo passaggio il sig. Ricky riconosce che l'UITS è un soggetto terzo.Bene!

Sul tema: CERTIFICAZIONE ELETTRONICA si può dire di tutto e il contrario di tutto.

Anni fa si discusse in un’Assemblea Generale a Bologna la propria funzione di essere, e si scelse di imboccare una strada che poteva dare significato alla struttura SEZIONI/UITS, e a salvaguardarne, in primis, l’ESISTENZA.

Siamo figli del nostro tempo, le origini ricercate nelle leggi anteguerra sono solo storiche, ci hanno dato funzionalità perché, per nostra fortuna, qualcuno ha dato le basi al Sistema che oggi viviamo e nessuno le ha contrapposte. Nel 2013 cosa dobbiamo significare di essere? Le sezioni un loro mandato ce lo hanno, l’UITS vuole essere rappresentativa del loro operato, d’altronde qualcuno lo deve fare. In qualche altro post si è anche parlato di sindacato delle Sezioni …, ma già esiste un organo di rappresentanza con base elettiva da scegliere tra i propri iscritti. In termini di democrazia è il massimo che si possa ottenere. Ora questa funzione di rappresentanza, per i termini del relativo operato, la UITS se la vuole attribuire in termini collettivi di raccolta dati. Guai a chi non sa rappresentare i propri risultati, e le sezioni finora non hanno collaborato per nulla a far si che questa ORGANIZZAZIONE (l’UNIONE) potesse rappresentare il proprio operato SOCIALE; quante persone si addestrano all’anno? Con che costi? Ne parlai tempo fa, chi fa funzione sociale deve rappresentare BILANCI SOCIALI. Uno di questi potrebbe essere quella di garantire la certificazione dell’operato delle proprie sezioni, si sono formati tecnici, istruttori master, strutturate reti di comunicazione (non so se ci sono sezioni che non sono ancora collegate come mi fu rappresentato al tempo di adozione dell’INTRANET). Ora si parla di CERTIFICAZIONE ELETTRONICA.

La certificazione elettronica ha vantaggi e svantaggi, tenerla in mano e gestirla equivale ad avere un potere assoluto. Lo abbiamo già letto, sezioni a cui è stato tolto l’accesso alla rete, e altre amenità di questo genere (*).

Non sono amenità, è già successo che se la sezione non risulta affiliata gli bloccano il tesseramento.
 
Allora, come gestori del sistema si possono mettere figure che sono scelte con meccanismo DI VOTO, ossia eletti dall’Assemblea. Nel caso, mi piacerebbe che possa farne parte il buon Gunny, e perché no FANINI? Per termini di garanzia, che quanto il cervellone possa elaborare, per l’amministrazione sia trasparente.

Ma come hanno tali "cervelloni" pagati pure profumatamente e ora proponiamo Fanini e Gunny che, scommetto a gratisse, dovrebbero far parte di una commissione di garanzia?

(*) Credo che in questi casi si possa stare tranquilli, una volta costruita una rete, che ha funzione pubblicistica, interrompere l’accesso alla rete equivale a “interruzione di pubblico servizio” che è un reato.

Egregio sig. Ricky, in passato, ad alcune sezioni che non avevano pagato le quote è stato detto che non c'erano certificati.....bisognava farli stampare....etc.etc. come per magia, appena l'uits riceveva le quote dalle sezioni, la tipografia stampava.
Questo non fa configurare l'interruzione del pubblico servizio ma la capacità del sistema di mettere in difficoltà una sezione TSN non allineata.
 


Secondo me BISOGNA ANDARE INSIEME AVANTI, se poi qualcuno vuole parlare di scissione chissà quali idee ha per la testa, ognuno è padrone del proprio operato, ci mancherebbe, e forse vede delle cose che altri non riescono a vedere, ecco che parteciparle in una ASSEMBLEA a oltranza era il massimo che si poteva sperare di ottenere. Questo è il pensiero di uno “sciocco” (non ho neanche io nulla contro Attilio, accolgo volentieri la sua considerazione, il pensiero degli altri sulla propria persona è un feedback di cui si ha sempre bisogno).


Secondo me l'ente UITS satellite del Ministero della Difesa deve sparire solo così le sezioni vivranno in santa pace senza ingerenze.


Qualcuno accenna a che dietro tutta questa macchinazione possa esserci Caputo, già Presidente della sezione presso la quale sono iscritto anche io. Qui bisogna avere idea della MACCHINA TSN, ovvero di sapere verso dove si vuole andare, come già accennato all’inizio, i meccanismi di SCELTA SOCIALE ci sono. Non dimentichiamo che qualche controllo ministeriale è sempre posto in campo, la disciplina è ampia e vasta per farla capo a una sola persona. La SCELTA è di Sistema, ma non partecipato da tutti i membri di Sistema da come leggo.

Lo dice il sondaggio che Caputo è il Papa Nero di Viale Tiziano.

Non ho visto gli stampati e la modulistica a cui accenna |V|, ma senz’altro la Sezione deve figurare nella certificazione. Poi, ogni cosa è migliorabile. Per il rilascio della certificazione secondo me occorrono / concorrono 3 figure, Sezione (infrastruttura del Ministero difesa), Presidente TSN, Istruttore, e queste devono essere rappresentate in chiaro.

I Fac Simile allegati alla comunicazione riportavano "Sezione TSN Candela" per questo è da ritenersi che dietro a ciò ci sia Caputo.

Torno ancora a Fanini, Per quanto attiene la figura del SEGRETARIO GENERALE questi è l’elemento attuatore delle disposizioni di Consiglio, voglio condividerne il pensiero affinchè egli si possa esprimere in un ambiente asettico , con proprie conoscenze ed opportune valutazioni, ma rimane il fatto che anch’egli non è un uomo nato nel Sistema.

Egr. Ricky, l'attuatore delle deliberazioni del consiglio è il Presidente Federale.
Il Segretario Generale è il garante della regolarità dell'azione amministrativa.


Il Sistema si è retto finora su uomini alla GUFOFOLPO, e si continua a reggere così. Quanti di noi prestano il proprio operato GRATUITAMENTE per fare andare avanti la vita delle Sezioni? Poi è chiaro che a volte si possono creare delle nicchie di potere, ma il bene sociale deve essere collocato al PRIMO POSTO del proprio operato. spero davvero che la Certificazione Elettronica non rompi questo meccanismo, altrimenti è vero: di cosa stiamo a parlare? Nessuno si deve avvantaggiare di niente.

Messa così la cosa sembrerebbe che alla "Gufofolpo" il sig. Ricky indica i fessacchiotti che lavorano a gratisse.
L'organo politico federale è il massimo esempio di "nicchia di potere" come lo sono i consigli delle Sezioni, tutti cercano di tirare l'acqua al proprio mulino confidando sulla platea dei Fessi. 


Quoto.....viva il tiro a segno!.

Ricordo questa frase perchè era il saluto conclusivo degli scritti su intranet del Presidente Capitolino, poi Caputo s'iscrisse alla sua sezione e "Viva il Tiro a Segno" fu acquisito come marchio registrato ed è riportato in tutte le comunicazioni del Presidente federale quando fa la chiamata alle armi contro gli alieni che invadono il Pianeta Terra.

P.S.: Un pensiero al Prat: non si finisce mai di imparare
« Ultima modifica: Agosto 11, 2013, 10:24:51 am da VENDETTA »

Offline gunny

  • MegaBoss
  • Azzurro
  • *****
  • Post: 3002
    • Alpinisusa.IT
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #41 il: Agosto 11, 2013, 23:02:24 pm »
Ceterum, " suae quisque fortunae faber est ".

Conseguentemente, da iscritto TSN, CNDA e quindi UITS (semplice appassionato, senza alcuna esperienza
 sportiva-agonistica-associativa ) cerco di informarmi e capire.
Oltre a visitare spesso Concentrica, circa il "sistema" pongo domande nel nostro, piccolo, ambiente.

Emerge che pochissimi sanno delle discussioni e azioni ( rectius: lotte di potere ? ) in atto.
 Alcuni mi liquidano invitando a ignorare dicerie, calunnie e/o disinformazione interessata.
 Tutto sarebbe ( è ? ) anche legato al sottobosco politico e mire/interessi localistici e personali.

Mi riesce difficile crederlo del tutto; e ammetto di essere perplesso e disorientato.

Io offro solo un, piccolo, contributo per lavori o incombenze richieste in Sezione.
So delle fatiche e dificoltà di chi tiene in piedi la "nostra" ditta locale, quindi continuerò a farlo.
Mi hanno insegnato, e ci credo, che chi da, poi riceve; ovviamente, pur se nulla mi attendo.

Però il dubbio che " altri e altrove " giochino e lucrino sulla disponibilità di tanti, mi offende e amareggia.

Se maturerò la convinzione di operare, pur indirettamente, a favore di un "sistema" egemone e
autoreferenziale, cambierò atteggiamento.

Un saluto a tutti.

caro Gufofolpo,
ciò che scrivi è purtroppo la cruda realtà... solo una piccolissima parte degli iscritti volontari sa o si spinge nel voler saper cos'è il mondo del tiro a segno cosa sia UITS e a cosa serva e spesso rivolgendo le proprie domande a dirigenti sezionali non trova risposte (anche i consiglieri di sezione spesso nuotano nella non conoscenza delle dinamiche del sistema) oppure ne trova di parte spesso volutamente interessate.

Coloro che dovrebbero essere i depositari e garanti dello scibile del sistema a livello sezionale, ovvero i presidenti di sezione, componenti di diritto dell'assemblea generale Uits, non sempre brillano per conoscenza di statuti e regolamenti, infatti spesso vanno al traino di ciò che la dirigenza nazionale dice loro di fare... il fatto è che la dirigenza nazionale non è li per dare ordini bensì per coordinare attività sportiva e vigilare sull'attività delle sezioni, cosa quest'ultima che non si capisce come possa venire svolta visto che non ci sono ispettori... in compenso avremo i periti balistici...

Fatto sta che senza le persone come te e altri che con abnegazione e passione frequentano le sezioni dando ognuno un contributo fattivo, le sezioni sarebbero già ora dimezzate nel numero o negli orari di apertura. Quindi il mio consiglio è quello di puntare i piedi e cercare di sensibilizzare altri soci ad interessarsi sul come vano le cose in sezione, in questo modo i dirigenti sezionali saranno stimolati a dare il meglio.

Resta il problema oggettivo che volontari, ma anche e soprattutto gli sportivi, raramente (e a torto) si interessano della "gestione" sezionale... figuriamoci di quella nazionale, spesso snobbando il problema, di fatto lasciando carta bianca in primis alla dirigenza sezionale e in secondo luogo per quella nazionale, purtroppo alla maggior parte di soci volontari e agonisti interessa solo che la sezione sia aperta e disponibile per soddisfare il proprio bisogno di "divertimento".
--------------------------
a brusa suta l' Susa

Offline Ricky

  • Utente Certificato
  • Azzurro
  • *
  • Post: 593
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #42 il: Agosto 11, 2013, 23:19:38 pm »
Ciao |V|, e ciao a tutti,
il nostro non deve essere un dialogo a due ma una esposizione di pensieri e idee, ho letto le tue considerazioni al mio post, in alcune di esse ti sei dato risposte che sono tuoi punti di vista, rispettabili ma molto oggettivi. Per altri non posso che fare anche io delle considerazioni, secondo me hai quasi affermato la liceità di alcuni comportamenti UITS (della serie no quote: niente cammello), l'affiliazione è condizione sine qua non per poter partecipare alle attività sportive, si è voluto (grazie all'elettronica) sviluppare un nuovo meccanismo di autotutela UITS, che resta in piedi grazie ai contributi obbligatori, che per anni molte Sezioni non hanno versato - da cui l'assunto: chi ha sbagliato per primo?
Non capisco perchè tu voglia obiettare un comitato di garanzia quale gestore della certificazione elettronica, nessuno ha mai parlato di "gratisse", per ogni cosa data ci deve essere un compenso reso. I "cervelloni" che ogni tanto canzoni non è detto che lo siano su tutto, e poi oltre a saper pensare occorre anche saper agire, e c'è la stessa differenza che c'è tra il dire e il fare. Probabilmente non lo vuoi accettare, lo ritieni un consiglio "sciocco" per dirla alla Attilio, ma secondo me ha tanto fondamento. E la scelta potrebbe fare capo al seno ASSEMBLEARE, che comanda in TOTO la gestionalità UITS. Uniti si va avanti, disgregati diventiamo uno zimbello davanti alle autorità vigilanti, anche perchè ognuno poi potrebbe fare come meglio gli pare. 300 Sezioni? 300 modi di lavorare alle certificazioni, le originalità prevalgono sempre ...
Quello che vedo qui, come mi dicono altri iscritti al forum, è forse davvero solo uno sparare contro il Sistema, un forum contro, perchè come forse molti hanno avuto modo di vedere non c'è un assoluto contributo di idee, solo rare volte c'è stata vera partecipazione. E' vero che un forum poi apre al dialogo e si viene il più delle volte canzonati, (votaAntonio, votAntonio è un esempio), ma secondo me un reale contributo di idee non può che essere una occasione per permettere di migliorare il Sistema. E tra gli utenti online delle varie giornate leggo nick (nomi) di gente che ha cervello ed esperienza, che non voglio dire possa avere influenza sui meccanismi decisionali, ma un certo peso e considerazione possono averlo in ambito collettivo.
Per me il forum resta un reale fattore di scambio di informazioni e di realtà. E proposte di idee.
Gunny, quoto al 100% tuo ultimo post, lo sai che se siamo qui a postare i nostri interventi è proprio per dare massima conoscenza degli accadimenti del mondo del tiro. Ma le prime considerazioni di GUFOFOLPO sono purtroppo l'amara realtà sezionale quando un qualsiasi tesserato chiede informazioni solo per sapere!!

Un caro saluto a tutti

Offline VENDETTA

  • Staff Redazione
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2034
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #43 il: Agosto 12, 2013, 08:14:38 am »
Ciao |V|, e ciao a tutti,
il nostro non deve essere un dialogo a due ma una esposizione di pensieri e idee, ho letto le tue considerazioni al mio post, in alcune di esse ti sei dato risposte che sono tuoi punti di vista, rispettabili ma molto oggettivi. Per altri non posso che fare anche io delle considerazioni, secondo me hai quasi affermato la liceità di alcuni comportamenti UITS (della serie no quote: niente cammello), l'affiliazione è condizione sine qua non per poter partecipare alle attività sportive, si è voluto (grazie all'elettronica) sviluppare un nuovo meccanismo di autotutela UITS, che resta in piedi grazie ai contributi obbligatori, che per anni molte Sezioni non hanno versato - da cui l'assunto: chi ha sbagliato per primo?
Non capisco perchè tu voglia obiettare un comitato di garanzia quale gestore della certificazione elettronica, nessuno ha mai parlato di "gratisse", per ogni cosa data ci deve essere un compenso reso. I "cervelloni" che ogni tanto canzoni non è detto che lo siano su tutto, e poi oltre a saper pensare occorre anche saper agire, e c'è la stessa differenza che c'è tra il dire e il fare. Probabilmente non lo vuoi accettare, lo ritieni un consiglio "sciocco" per dirla alla Attilio, ma secondo me ha tanto fondamento. E la scelta potrebbe fare capo al seno ASSEMBLEARE, che comanda in TOTO la gestionalità UITS. Uniti si va avanti, disgregati diventiamo uno zimbello davanti alle autorità vigilanti, anche perchè ognuno poi potrebbe fare come meglio gli pare. 300 Sezioni? 300 modi di lavorare alle certificazioni, le originalità prevalgono sempre ...
Quello che vedo qui, come mi dicono altri iscritti al forum, è forse davvero solo uno sparare contro il Sistema, un forum contro, perchè come forse molti hanno avuto modo di vedere non c'è un assoluto contributo di idee, solo rare volte c'è stata vera partecipazione. E' vero che un forum poi apre al dialogo e si viene il più delle volte canzonati, (votaAntonio, votAntonio è un esempio), ma secondo me un reale contributo di idee non può che essere una occasione per permettere di migliorare il Sistema. E tra gli utenti online delle varie giornate leggo nick (nomi) di gente che ha cervello ed esperienza, che non voglio dire possa avere influenza sui meccanismi decisionali, ma un certo peso e considerazione possono averlo in ambito collettivo.
Per me il forum resta un reale fattore di scambio di informazioni e di realtà. E proposte di idee.
Gunny, quoto al 100% tuo ultimo post, lo sai che se siamo qui a postare i nostri interventi è proprio per dare massima conoscenza degli accadimenti del mondo del tiro. Ma le prime considerazioni di GUFOFOLPO sono purtroppo l'amara realtà sezionale quando un qualsiasi tesserato chiede informazioni solo per sapere!!
Un caro saluto a tutti

Egr. Sig. Ricky non ho affermato alcuna liceità in particolare sulle quote.

Se parliamo di CIMA esse dal 2007 al 2011 sono illegittime e sono la grande invenzione del secolo della serie come far

politica con i soldi dei contribuenti.

Le sezioni tutte le versano, quelle vicine al sistema ne godono.

Se parliamo di quelle obbligatorie 1/4 delle quotre d'iscrizione dovute per legge, ho sentito di sezioni commissariate perchè

non le volevano versare stante il fatto che i commissari nominati dall'UITS che avevano gestito per interi lustri, precedendo i

consigli eletti, non solo non le hanno versate ma non avevano nemmeno formato i bilanci.

L'UITS cos'ha fatto?

Non ha perseguito i suoi commissari ma ha addirittura sanzionato l'organo democraticamente eletto con il

commissariamento.

Veniamo all'affiliazione.......... essa è necessaria ai fini sportivi ma l'inganno risiede nel fatto che è stata trasformata

nell'istituto cardine anche per certificare.

Il certificato elettronico è il completamento di questo progetto.

Con un click se non paghi o se per qualsiasi motivo non sei nelle grazie della dirigenza la sezione viene posta fuori dal

sistema.

Sempre a proposito di affiliazione c'è stata una sezione in passato che non aveva adeguato lo statuto come voleva il Potere

Capitolino....... risultato..... no affiliazione no gare, salvo poi accorgersi che tantissime sezioni non lo avevano comunque

approvato ma hanno partecipato lo stesso al campionato.

"Figli e figliastri".

http://www.youtube.com/watch?v=IRgD7_KtU3c

A proposito di teste pensanti, l'ente ha le sue commissioni, so che i componenti della commissione gestione sezioni

compresi quelli che hanno materialmente testato il sistema hanno manifestato la propria contrarietà al certificato

elettronico.....Morale:"Siccome siamo stati eletti con l'80% dei suffragi possiamo fare quel che vogliamo".

Questo si che è un bel regime democratico.

Offline gunny

  • MegaBoss
  • Azzurro
  • *****
  • Post: 3002
    • Alpinisusa.IT
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #44 il: Agosto 13, 2013, 13:14:39 pm »
...
l'affiliazione è condizione sine qua non per poter partecipare alle attività sportive, si è voluto (grazie all'elettronica) sviluppare un nuovo meccanismo di autotutela UITS, che resta in piedi grazie ai contributi obbligatori, che per anni molte Sezioni non hanno versato - da cui l'assunto: chi ha sbagliato per primo?
Non capisco perchè tu voglia obiettare un comitato di garanzia quale gestore della certificazione elettronica, nessuno ha mai parlato di "gratisse", per ogni cosa data ci deve essere un compenso reso.
...
cosa significa: "chi ha sbagliato per primo???" e anche quando perché giustificare solo UITS?
a UITS va per legge dello stato Italiano il 25% delle quote di iscrizioni a qualunque titolo presso una sezione TSN oltre al tesseramento di chi pratica attività sportiva

tutte le altre "gabelle": tesseramento dei volontari che non praticano attività sportiva, cacciatori e quote CIMA e attestati sono invenzioni molto recenti della dirigenza UITS per far quadrare i conti e distribuire fondi con ampi dubbi riguardo le modalità e i criteri di concessione (visto che da alcuni verbali trapelati da viale Tiziano, già pubblicati in questo forum, pare siano stati dati contribuiti anche a sezioni morose)

l'"autotutela" citata non capisco a cosa debba servire, UITS se facesse il suo lavoro a modo, coordinare lo sportivo e vigilare sulle sezioni, potrebbe gestire in modo molto più consono le situazioni di morosità per quanto ad essa dovuto per legge, ma non esistendo ispettori non si capisce come ciò possa avvenire...

quindi si è preferito agire d'anticipo adottando "stratagemmi" come il certificato elettronico (che tale non è per definizione informatica) solo per esercitare in modo sempre più arrogante il potere, l'affiliazione e la certificazione CIMA oltre agli attestati per gli obbligati non hanno una relazione diretta, ma si vuol far credere che ci sia

il comitato di garanzia sarebbe una "cagata pazzesca" come diceva il buon Rag. Ugo Fantozzi, perché dovrebbe essere UITS per definizione il garante del sistema, invece non è così perché la dirigenza UITS pare pensare solo alla propria poltrona e a far occupare tutte le sedie possibili, tra commissioni e ruoli di referenza sportivi e non, a persone in cui pare spiccare per primo il requisito di "vicinanza politica e fedeltà" prima ancora di valutare le reali competenze e il merito, allontanando i "disturbatori" (l'opposizione) in tutti i modi possibili

...
Uniti si va avanti, disgregati diventiamo uno zimbello davanti alle autorità vigilanti, anche perchè ognuno poi potrebbe fare come meglio gli pare. 300 Sezioni? 300 modi di lavorare alle certificazioni, le originalità prevalgono sempre ...
...
a me pare che in questo senso non è certo con la strategia e le modalità intraprese in questi ultimi 8/10 anni che si risolve questo problema dell'uniformità, anche perché sostenendo tale assunto significa dequalificare tutto il lavoro svolto negli anni precedentemente passati... mi pare esagerato

rimango sempre e comunque perplesso su come UITS possa garantire alcunché solo per il fatto di controllare e centralizzare il rilascio dei certificati... hanno per caso in dote capacità divine onniscenti e obique? No! quindi?!?

C'è molta differenza tra il fare le regole e tra il garantirne l'applicazione, e comunque i responsabili delle certificazioni sono e restano i presidenti di sezione che non hanno alcun vincolo di subordinazione all'ente terzo UITS, in quanto figure espresse elettoralmente in ambito sezionale.

...
Quello che vedo qui, come mi dicono altri iscritti al forum, è forse davvero solo uno sparare contro il Sistema, un forum contro, perchè come forse molti hanno avuto modo di vedere non c'è un assoluto contributo di idee, solo rare volte c'è stata vera partecipazione. E' vero che un forum poi apre al dialogo e si viene il più delle volte canzonati, (votaAntonio, votAntonio è un esempio), ma secondo me un reale contributo di idee non può che essere una occasione per permettere di migliorare il Sistema. E tra gli utenti online delle varie giornate leggo nick (nomi) di gente che ha cervello ed esperienza, che non voglio dire possa avere influenza sui meccanismi decisionali, ma un certo peso e considerazione possono averlo in ambito collettivo.
Per me il forum resta un reale fattore di scambio di informazioni e di realtà. E proposte di idee.
Gunny, quoto al 100% tuo ultimo post, lo sai che se siamo qui a postare i nostri interventi è proprio per dare massima conoscenza degli accadimenti del mondo del tiro. Ma le prime considerazioni di GUFOFOLPO sono purtroppo l'amara realtà sezionale quando un qualsiasi tesserato chiede informazioni solo per sapere!!

Un caro saluto a tutti
Faccio fatica a comprendere alcuni tuoi passaggi, quindi potrei anche esprimere qualcosa di non pertinente.
Personalmente credo che se in ambito UITS ci fosse e ci fosse stata veramente la volontà di ascoltare anche le voci dell'"opposizione", quelle dei "non allineati" anche allargando gli argomenti di dibattito nelle varie assemblee generali, forse non si arriverebbe all'acredine con cui a volte si discute in questo forum e in altri ambiti.

Il voler castigare a tutti i costi coloro che muovono delle critiche verso la dirigenza e verso il sistema ha un sapore tutto autoritario. Ma ciò dimostra solo che la volontà di dialogare è assente proprio nei vertici di questo sistema che si è arrogati compiti e funzioni non propri.

La rappresentatività delle cariche dirigenziali federali, è legata ai voti plurimi sportivi, che sappiamo essere la componente minoritaria di tutto il sistema TSN/UITS che però vuole "comandare" e far suoi anche ciò che di fatto è l'essenza vera e pura del TSN ovvero la funzione pubblica con l'emissione dei certificati.
Tutto ciò di fatto rappresenta un sistema sbilanciato dove che dovrebbe effettivamente essere tenuto in debita considerazione (la funzione istituzionale delle sezioni TSN) diventa parte debole al punto da essere scippata da terzi (UITS)

Qui si che invocherei l'autotutela, ma per le sezioni TSN non per UITS! solo in questo modo avrebbe un senso l'abnegazione e il disinteresse di soci come Gufofolpo, come già più volte sostenuto.
--------------------------
a brusa suta l' Susa

Offline VENDETTA

  • Staff Redazione
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2034
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #45 il: Agosto 13, 2013, 13:48:30 pm »
Quello che vedo qui, come mi dicono altri iscritti al forum, è forse davvero solo uno sparare contro il Sistema, un forum contro, perchè come forse molti hanno avuto modo di vedere non c'è un assoluto contributo di idee, solo rare volte c'è stata vera partecipazione. E' vero che un forum poi apre al dialogo e si viene il più delle volte canzonati, (votaAntonio, votAntonio è un esempio), ma secondo me un reale contributo di idee non può che essere una occasione per permettere di migliorare il Sistema. E tra gli utenti online delle varie giornate leggo nick (nomi) di gente che ha cervello ed esperienza, che non voglio dire possa avere influenza sui meccanismi decisionali, ma un certo peso e considerazione possono averlo in ambito collettivo.

Strano che altri iscritti al forum "dicano" a lei e non hanno il coraggio di scrivere quel che pensano.

Evidentemente ha un rapporto diretto con questi "altri iscritti".



 

Offline diamante

  • Utente Certificato
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2685
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #46 il: Agosto 13, 2013, 23:06:02 pm »
Quello che vedo qui, come mi dicono altri iscritti al forum, è forse davvero solo uno sparare contro il Sistema, un forum contro, perchè come forse molti hanno avuto modo di vedere non c'è un assoluto contributo di idee, solo rare volte c'è stata vera partecipazione. E' vero che un forum poi apre al dialogo e si viene il più delle volte canzonati, (votaAntonio, votAntonio è un esempio), ma secondo me un reale contributo di idee non può che essere una occasione per permettere di migliorare il Sistema. E tra gli utenti online delle varie giornate leggo nick (nomi) di gente che ha cervello ed esperienza, che non voglio dire possa avere influenza sui meccanismi decisionali, ma un certo peso e considerazione possono averlo in ambito collettivo.

Strano che altri iscritti al forum "dicano" a lei e non hanno il coraggio di scrivere quel che pensano.

Evidentemente ha un rapporto diretto con questi "altri iscritti".


"Il Buon Riccardo è la voce della federazione sul forum di concentrica".
Questo è quel che se ne deduce da quanto egli scrive ma sono sicuro che l'ho mal interpretato.
Ciao

Offline VENDETTA

  • Staff Redazione
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2034
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #47 il: Agosto 15, 2013, 20:44:25 pm »
Il Tiro a segno è malato e chi lo dice?

Il Certificato ..............elettronico.

Si preparino i Presidenti perchè dopo il corso di periti balistici gli faranno fare il corso di Tedesco obbligatorio presso il centro di

Kaltern


http://www.youtube.com/watch?v=mvTsRbCtiWA
« Ultima modifica: Agosto 15, 2013, 20:51:28 pm da VENDETTA »

Offline Ricky

  • Utente Certificato
  • Azzurro
  • *
  • Post: 593
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #48 il: Agosto 16, 2013, 15:50:46 pm »
Ciao Diam e ciao a tutti,
buon ferragosto passato, spero in lietezza.

Non sono il portavoce di nessuno, ho solo fatto parte, grazie ai rappresentanti degli atleti (i tiratori) che mi hanno votato nel lontano 2004, del massimo establishment del Sistema TIRO in italia, qualcosa di questo mondo già sapevo, esservi entrato dentro mi ha fatto rendere ancora meglio conto di alcune cose relative al mondo del tiro.

Qualche volta ne ho già parlato, per il mio lavoro itinerante ho vissuto la vita di molte sezioni e ne ho conosciuto poi delle zone limitrofe, ho molto girovagato (anche in Italia) e in ogni città che ho anche solo visitato la visita alla sezione era un piacere per vedere sia l'ambiente del poligono oltre che salutare qualche amico (faccio attività sportiva dal 1987, tiro dal 1983).

Alcune sezioni sono davvero museali per quanto sono belle, nell'archittetura, nelle sistemazioni, vedere poi come sono conservate fa trasparire l'amore per l'ambiente del tiro, vedevo l'attività sportiva che vi si svolgeva (leggevo i risultati affissi, anche di sconosciuti, per capire quale era il livello di preparazione (mi ricordo della scuola di OSIMO ai tempi di Ballirano - prestavo sempre particolare attenzione alla carabina, ma non disdegnavo la scuola di pistola, specie quella di Napoli che dà ancora oggi i migliori risultati in assoluto).
Tutto ciò è un piacere per chi ha davvero piacere di fare parte del mondo del tiro, che sappiamo essere fatto di tante difficoltà.  Le tante difficoltà che ho vissuto anche io, sia per l'aspetto legale delle armi, che per gli aspetti tecnici di preparazione.

Nel corso degli anni ho fatto parte poi del gruppo sportivo della Marina Militare, ho conosciuto i vertici dei G.S. Militari, molti dei loro atleti, e ho visto la vita sezionale dalla parte degli iscritti alle sezioni, un pò meno dalla parte dei loro vertici che ho però sempre conosciuto e con cui ho ancora rapporto di odierna stima.

Quando faccio qualche commento qui è perchè credo nel fondo del bene di chi si impegna per far progredire il TIRO, ho conosciuto i vertici UITS, molti sono stati amici di percorso, loro continuano ancora il cammino.
Ho sempre creduto nei forum, ero iscritto a quello di Maiorca (il tiro a SE' gno), mi sono iscritto qui, e ho continuato a frequentarlo anche al tempo della stanza dei bottoni, nonostante qualcuno di vertice mi avesse invitato a non farlo, ma questo sempre e solo per stare ONLINE con i tiratori. Avevo suggerito di poterlo fare anche sulla INTRANET da parte di tutti i Consiglieri, ma sono stato inascoltato. Poi è chiaro che qui si argomenta di tutto, si entra nelle capacità delle Sezioni in termini di sopravvivenza. Ad esempio, non mi sono mai affacciato al sito PresidentiTSN perchè non ne conosco appieno i problemi di vertice, da atleta continuo ad essere atleta e vicino al mondo del tiro per quello che riesco a fare (a volte ci sono lunghe pause, purtroppo ...).

Diam mi vede come presenza di UITS sul forum, niente di tutto questo. Qualcuno mi ha detto che i vertici cercano di ignorare quanto viene scritto qui, anche se Daniele è stato tante volte invitato a chiudere il sito;
adesso non so se lo leggano, di certo il vecchio Segretario ogni tanto si faceva un'affacciata (il gestore del sito sa chi vi ha accesso).

Non voglio difendere nessuno nè essere parte di interessi, si parla di tiro, mi interessa, qualche volta dico la mia, ma è sempre e solo la mia, conoscendo però quale può essere una logica di Sistema.
Molti ci vedono solo interessi, per dirla alla Biagini, che si definiva solo un TECNICO nel suo post a Gunny, io mi vedo solo un TIRATORE. Riesco a frequentare una sezione, riesco a divertirmi facendo lo sport che definisco tra i più belli in assoluto, spero che tanti tiratori riescano come me ancora a divertirsi.

Non riesco a capire se la certificazione può essere assimilata alla morte delle Sezioni, come è qui detto in titolo, tutto dipende dagli uomini di vertice che debbono essere responsabili delle loro azioni, a partire dai PRESIDENTI DI SEZIONE. Il futuro del Sistema è davvero in mano a questi 300 uomini, che in una logica di rappresentanza, sembra siano eletti dalla base degli associati alle sezioni, quindi noi TIRATORI, in tutta ITALIA, dal nord a sud, da ponente a occidente.

Se ci sono delle pecche o delle cose da migliorare possiamo senz'altro dare, ognuno, un contributo di pensiero. E non lesino a farlo, nel mio piccolo.

un caro saluto a tutti

Offline diamante

  • Utente Certificato
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2685
Re:1 Ottobre 2013 - L'ESTREMA UNZIONE... per le Sezioni TSN
« Risposta #49 il: Agosto 16, 2013, 16:13:26 pm »
Ciao Diam e ciao a tutti,
buon ferragosto passato, spero in lietezza.

Non sono il portavoce di nessuno, ho solo fatto parte, grazie ai rappresentanti degli atleti (i tiratori) che mi hanno votato nel lontano 2004, del massimo establishment del Sistema TIRO in italia, qualcosa di questo mondo già sapevo, esservi entrato dentro mi ha fatto rendere ancora meglio conto di alcune cose relative al mondo del tiro.

Sig. Ricky Lei ha fatto in piena scienza e coscienza il rappresentante degli atleti?
Ha difeso a spada tratta chi voleva fare sport?
Ha scisso i due momenti di attività amministrativa da quella sportiva di una Sezione?
Quante cose che Le vorrei dire, eppure la distanza  che ci separa è un tiro di schioppo ;D
Ciao