Saluto anch'io l'amico indimenticabile Piergiorgio Frasson, da anni sportivo del tsn e delegato regionale UITS. Ho partecipato in data odierna alle esequie e ne sono rimasto molto commosso nel sentire il saluto della figlia e della moglie. La figlia lo ha ricordato come padre e allenatore che l'ha seguita per anni e anni, dapprima nell'insegnare a sparare con la pistola e poi con la carabina ad aria compressa, fino ad arrivare ai notevoli livelli agonistici che oggi la vediamo tra i migliori atleti a livello nazionale. Lo ha ricordato amorevolmente come un padre che si metteva al suo fianco e che continuamente le ricordava tutte quelle attenzioni che doveva avere prima di premere il grilletto, fino qualche volta addirittura a stressarla, ma era pur sempre "papà Giorgio". La moglie invece, lo ha ricordato come un indimenticabile uomo e marito di eccezzionale valore famigliare, unico nel suo genere (41 anni tra fidanzamento e matrimonio). Proprio come lo conoscevo anch'io, sempre disposto a tutto e in qualsiasi momento per la famiglia, amici e il Tiro a Segno Nazionale.
Ciao Piergiorgio, sarai sempre per me un indimenticabile e fraterno amico.