Autore Topic: Denuncia cartucce .22 per le gare.  (Letto 2710 volte)

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LukeStrike

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Denuncia cartucce .22 per le gare.
« il: Novembre 04, 2007, 17:01:37 pm »
Volevo chiedervi come vi regolate con le cartucce che si portano in giro per le gare. In particolare quante e quando le inserite in denuncia.

Quest'anno ho fatto le regionali di PL, con la pistola della sezione e le gare erano ospitate dalla mia sezione: quindi l'allenamento precedente ho potuto scegliere le cartucce che volevo e ne ho messe da parte un paio di scatole per la gara.
L'anno prossimo vorrei acquistare una pistola per PS, e partecipare alle regionali anche fuori dalla mia sezione.

Volevo chiedervi come vi regolate con la detenzione e la denuncia delle  cartucce che vi servono in gara.

- Le posso acquistare nel mio poligono e portarmele in giro, o le devo acquistare nel poligono dove c'è la gara?

- Devo denunciarle 200 (il massimo che mi porto in giro) una volta sola, alla prima occasione, e poi sono a posto anche se per 360 giorni all'anno non ne ho in casa?

Grazie!
« Ultima modifica: Novembre 04, 2007, 17:04:50 pm da LukeStrike »

Offline Daniele Puccioni

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Re: Denuncia cartucce .22 per le gare.
« Risposta #1 il: Novembre 06, 2007, 20:18:19 pm »
Ho fatto un pò di ricerche, in attesa di altri pareri illuminati ti posto questo.




MINISTERO DELL'INTERNO - Risposta a Quesito

Messaggio
557/13.20013-10171(1) Roma, 31 marzo 2004
Rif. Prot. n. 3297/31314/Area 1 del 5.11.2003

Oggetto: detenzione cartucce per armi comuni da sparo. Quesito.
Con la nota sopra distinta, codesto U.T.G. ha chiesto chiarimenti in ordine al rilascio dell'autorizzazione alla detenzione di un quantitativo di cartucce per arma comune da sparo in numero superiore ai limiti stabiliti all'art. 97 reg. esec. Tulps, nei confronti dei soggetti che svolgono attività agonistica di tiro e, in particolare, se nella fattispecie sia possibile il rilascio della licenza di deposito esplosivi di cui al richiamato art. 97.
Al riguardo, occorre preliminarmente evidenziare, dalla lettura del primo comma dell'articolo 97 suddetto: "possono tenersi in deposito o trasportarsi nello Stato senza licenza...omissis...un numero di millecinquecento cartucce da fucile da caccia caricate a polvere, nonché duecento cartucce per pistola o rivoltella e un numero illimitato di bossoli innescati e di micce di sicurezza", che il legislatore ha utilizzato il termine deposito anche in relazione alla "mera" detenzione delle cartucce.
Sembra, quindi, potersi ritenere che le disposizioni di cui all'art. 97, in relazione al deposito di cartucce, comprese quelle di cui al relativo 3° comma: "Per tenere in deposito...omissis...cartucce cariche in quantità superiore a quella indicata, occorre la licenza del prefetto ai termini degli articoli 50 e 51 della legge", si riferiscano a un deposito "sui generis" e non al deposito di esplosivi in appositi locali, adibiti a tale scopo e soggetti a determinate prescrizioni (allegato B reg. Tulps), tra cui i requisiti di sicurezza determinati dalla commissione tecnica (provinciale) di cui all'art. 49 del citato T.U..
Pertanto, laddove la richiesta sia adeguatamente motivata, (per esempio, nel caso in cui il richiedente svolga attività di istruttore di tiro o partecipi a livello agonistico a gare di Tiro a segno) potrà rilasciarsi la specifica licenza che autorizzi il deposito del maggior quantitativo di munizioni. Con riferimento a tale ultimo aspetto, atteso che le istanze di autorizzazione in argomento riguardano, perlopiù, cartucce per pistola (il limite di 1.500 posto dall'art. 97 per le munizioni da fucile da caccia, difatti, sembra soddisfare ampiamente le esigenze dell'utenza), appare adeguato, comunque, autorizzare il deposito di tali cartucce non oltre il limite massimo di 1.500. È evidente che per tale deposito, all'interno della privata abitazione, non risulta "tecnicamente" la necessità di un apposito locale. Le cartucce, infatti, potranno essere custodite in idoneo contenitore atto a garantirne l'integrità e la non accessibilità, ferma restando la facoltà dell'autorità di P.S. di porre particolari prescrizioni in relazione alla loro custodia. Sulla problematica in argomento, in occasione di due analoghi quesiti, si è espressa anche la Commissione consultiva centrale per il controllo delle armi - per le funzioni consultive in materia di sostanze esplosive e infiammabili, nella seduta del 17.04.2002, di cui si allega il relativo parere. Si rappresenta, per completezza, che questo ufficio, con l'allegata circolare 559/C.16105.XV.H.MASS(39), datata 27.3.1999, ha già richiamato la possibilità di rilascio della licenza prefettizia surrichiamata (in relazione agli artt. 50 Tulps e 97/3° del relativo regolamento), per maggiori quantitativi (di cartucce) detenibili.
Il direttore dell'ufficio per l'amministrazione generale Cazzella.



Trasporto di munizioni in deposito

Circolare 557/PAS/14318.10171 (1) del 20 ottobre 2006 - Detenzione di munizioni per arma corta - Limiti art. 97 Reg. Tulps.
Ufficio per l'amministrazione generale - Ufficio per gli affari della polizia amministrativa e sociale - Area armi ed esplosivi - Settore I - Roma,

Con nota n. prot. 15328.25402.2006/area I del 4 c.m., codesta prefettura ha chiesto di conoscere se la licenza che autorizza il deposito di un quantitativo di cartucce per arma comune da sparo superiore ai limiti stabiliti dall'art. 97 Tulps rilasciata ai soggetti che svolgono attività agonistica di tiro possa contestualmente autorizzare anche il trasporto delle cartucce stesse da parte dei predetti che, generalmente, si trovano nella necessità di trasportare ai poligoni di tiro un numero di cartucce superiore a quello consentito.
Al riguardo, nel confermare i contenuti della circolare 557/B.20013-10171(1) del 31 marzo 2004, ad oggetto "detenzione cartucce per armi comuni da sparo. Quesito", si ritiene che, anche tenuto conto delle esigenze di snellimento dell'azione amministrativa, la suddetta licenza di cui agli artt. 51 Tulps e 97 reg. esec. Tulps, possa altresì autorizzare il titolare al trasporto delle munizioni oggetto della licenza stessa, nel quantitativo massimo ritenuto sufficiente a soddisfare le giornaliere esigenze di allenamento del richiedente, che si ritiene, comunque, non possa eccedere il numero di 600 cartucce.
Peraltro, la possibilità di racchiudere in un'unica licenza prefettizia l'autorizzazione alla detenzione e al trasporto di munizioni è stata già a suo tempo richiamata nella circolare n. 559/C.117464.10171 (1) del 1° ottobre 1992.
Resta fermo che, ove con la licenza di deposito cartucce si intenda autorizzare anche il relativo trasporto, questo deve essere espressamente indicato nella licenza stessa, con la prescrizione che il suddetto trasporto, finalizzato esclusivamente all'esercizio della pratica sportiva, può essere effettuato solo da coloro che siano in grado di esibire, in occasione di controlli da parte delle forze di polizia, un'iscrizione in corso di validità a una sezione del Tiro a segno nazionale ovvero ad associazioni sportive per la pratica di discipline che prevedano l'uso delle armi, i cui campi di tiro risultino autorizzati allo sparo ai sensi dell'art. 57 del Tulps.
Pertanto, seppure la licenza di deposito di un maggior quantitativo di munizioni possa essere rilasciata, oltre che ai citati soggetti che svolgono attività agonistica (istruttori di tiro o tiratori agonisti), anche ai periti balistici e a coloro i quali hanno interesse a detenere munizioni per finalità storico-culturali, così come chiarito con circolare n. 557/PAS.6340-10171(1) del 29 maggio 2006, l'estensione dell'autorizzazione al trasporto di cartucce appare rilasciabile solo a favore dei praticanti l'attività sportiva.
Il direttore dell'ufficio per l'amministrazione generale - Dr.Cazzella

LukeStrike

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Re: Denuncia cartucce .22 per le gare.
« Risposta #2 il: Novembre 06, 2007, 21:16:49 pm »
Ho fatto un pò di ricerche, in attesa di altri pareri illuminati ti posto questo.

Ti ringrazio ma forse mi sono espresso male.
Ce la farei con 200 cartucce, 4 scatole; entro i limiti consentiti dal normale tav che possiedo. Non ho bisogno delle licenza per un quantitativo maggiore. Mi bastano le 4 scatole consentite dal mio tav.

Normalmente non voglio tenere cartucce in casa.
In occasione di 2-3 gare fuori dalla mia sezione, avrei necessità di portarmi a casa 4 scatole di cartucce dal poligono (si può fare?, mi hanno detto che le cartucce acquistate al poligono devono essere consumate in loco).
Le terrei in casa il giorno prima della gara.

Devo denunciare ogni volta quando me le porto a casa?
oppure ne denuncio 200 assieme all'arma, e sto 360 giorni l'anno con denunciate 200 cartucce che in realtà non possiedo?
Come fate voi quando andate nelle gare a fuoco fuori dalla sezione?

GraizE!

Offline rapidfire

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Re: Denuncia cartucce .22 per le gare.
« Risposta #3 il: Novembre 07, 2007, 11:02:59 am »
Nel mio TSN ogniqualvolta c'è una gara fuori sede, il Presidente ci accompagna con il nostro pulmino sezionale e sottoscrive una dichiarazione in cui giustifica lo scarico e il trasporto delle munizioni necessarie allo svolgimento della gara per tutta la squadra e ne cura personalmente la custodia come responsabile sezionale, affidandocele soltanto sulla linea di tiro (faccio presente che nè io nè i miei colleghi tiratori di squadra abbiamo cartucce .22 in dichiarazione).
Per le partecipazioni individuali alle gare lo stesso Presidente sottoscrive una dichirazione in cui affida temporeneamente il munizionamento a noi tiratori giustificandone il consumo per uso agonistico nell'arco temporale della partecipazione della gara stessa.
Non ricordo se una copia viene trasmessa alla locale P.S. o tutto viene conservato nei registri sezionali (d'altronde per statuto e TULPS il TSN non è obbligato alla comunicazione di alcunchè alla P.S.)
Nulla vieta di fare come dici tu (detenzione dichiarata di cartucce ma rigenerate solo al momento della gara) le sentenze della cassazione sull'inutilità di comunicare le variazioni in diminuzione delle cartucce sono chiare, tuttavia:
- le munizioni del poligono devono essere consumate in loco... il poligono non può "vendere" come una armeria,quindi occorre una deroga alla norma, magari sottoscritta dal tuo Presidente ,come "affidamento temporaneo"di munizioni.
-se durante il periodo di "vuoto" si presenta un controllo di polizia, e ti capita un maresciallo di quelli zelanti, magari a caccia di quelli in "situazione incerta" come te, che fai? Sono c...zi!
Se vuoi un consiglio, o concordi le soluzioni che ti ho propettato con il tuo Presidente, oppure accontentati di cercare in loco le munizioni che più si avvicinano come balistica a quelli che usi...
Altrimenti chiedi le licenza prefettizia per la detenzione di 1500 cartucce, compri il lotto che ti interessa in armeria e per almeno un anno sei coperto! Spero di esserti stato utile.

LukeStrike

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Re: Denuncia cartucce .22 per le gare.
« Risposta #4 il: Novembre 07, 2007, 14:48:32 pm »

- le munizioni del poligono devono essere consumate in loco... il poligono non può "vendere" come una armeria,quindi occorre una deroga alla norma, magari sottoscritta dal tuo Presidente ,come "affidamento temporaneo"di munizioni.
-se durante il periodo di "vuoto" si presenta un controllo di polizia, e ti capita un maresciallo di quelli zelanti, magari a caccia di quelli in "situazione incerta" come te, che fai? Sono c...zi!
Se vuoi un consiglio, o concordi le soluzioni che ti ho propettato con il tuo Presidente, oppure accontentati di cercare in loco le munizioni che più si avvicinano come balistica a quelli che usi...
Altrimenti chiedi le licenza prefettizia per la detenzione di 1500 cartucce, compri il lotto che ti interessa in armeria e per almeno un anno sei coperto! Spero di esserti stato utile.

Ti ringrazio!
Dubitavo della soluzione di denunciare roba che non ho, perchè pur ritenendo improbabile un controllo, mi sembra di andare a cercare problemi.

Credo che il mio tsn sia organizzato in qualche modo. In questi giorni non c'era in giro il presidente e non ho potuto chiedere.
Appena lo vedo mi informo e poi ritorno!

GraizE!

Offline ottomai

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detenzione cartucce
« Risposta #5 il: Novembre 10, 2007, 14:44:02 pm »
Ciao Luk. ti stai facendo un problema inesistente, le cartucce si devono denunciare solo se ne incrementi il numero in detenzione(entro le 200 o entro il numero che richedi e che il prefetto ti concede con il nullaosta) in decremento non devi dichiarare niente quindi ne denunci 200 e ne detieni quante ne vuoi tra 0 -200, in qualsiasi momento, in caso di controllo, sei sempre apposto e non devi giustificare quelle che eventualmente mancano alle 200 denunciate.
Per quanto riguarda le gare, quando  hai trovato un lotto che ti va bene non devi far altro che farne acquistare quante te ne serve annualmente al tuo poligono gliele paghi e sono riservate a te'. ogni volta che le usi il poligono fa il normale scarico tu compili il registro delle presenze e tutto torna.
Resterebbe solo in discorso dell' acquisto, e relativo consumo in loco, delle munizioni al poligono ma in caso di gare mi pare normale consumarle dove si tiene la gara, in diverse sezioni le munizioni (solo i 100 colpi per le gare ovviamente non quelle per gli allenamenti) vengono fornite dalla sezione stessa a titolo gratuito agli atleti mi pare logico che il presidente possa e debba in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo "giustificare" il tiratore davanti alle autorità.
                                     Ottomai
un giorno sensa rischio è un giorno non vissuto

LukeStrike

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Re: Denuncia cartucce .22 per le gare.
« Risposta #6 il: Novembre 10, 2007, 21:44:12 pm »
Grazie, avevo fatto un po' di confusione.. :P ;D ;D

A me basta usare la parte di cartucce che mi dà il poligono, così non le pago! ;D ;D ;D