CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Quattro amici al bar => Discutiamo di... tutto => Topic aperto da: Bonora - Ottobre 17, 2007, 17:47:53 pm

Titolo: Fort Benning
Inserito da: Bonora - Ottobre 17, 2007, 17:47:53 pm
Bravi.
Un vero ringraziamento ai nostri rappresentanti.

Un atleta che riveste la maglia della Nazionale, e che mostra il di dietro in una Nazione Estera, deve essere considerato una " gogliardo"?.

 Una innocente manifestazione di deficienza, da parte loro e di chi li difende.
Poverini.
Siamo in Italia; puniamo i non colpevoli e i veri responsabili, se mai, una bella promozione .

Vergogna

Un caro saluto a tutti

P.S.
La Federazione avrebbe dovuto sospenderli a vita ed estrometterli da ogni settore Federale.


"Smoker "
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: puzzola - Ottobre 17, 2007, 18:02:18 pm
Vermente io conoscevo una versione un pò più pesante: trattavasi di pipì pubblica... non semplicemente mostrare le terga.
Comunque sia, non mi sembra ci voglia un genio per capire che Fort Bening è una base militare, che gli americani sono molto patriottici, che in questo periodo anche una foglia che cade è vista come una minaccia terroristica... In più gli alteti colpevoli sono anch'essi militari!!
Tutto ciò per dire che il comportamento dei nostri atleti è stato pessimo e vergognoso e l'Unione avrebbe fatto bene a punirli direttamente e severamente, senza aspettare la squalifica internazionale.
Ci abbiamo fatto una figura ci c.
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 17, 2007, 18:30:38 pm
Vermente io conoscevo una versione un pò più pesante: trattavasi di pipì pubblica... non semplicemente mostrare le terga.

Proprio per questo motivo ho cercato una testimonianza che mettesse in chiaro come sono andate veramente le cose, e non restassero solo in aria voci inesatte ed ingigantite. La verità è l'unica cosa che merita essere raccontata, anche in fatti come questi.

Non voglio sminuire la gravità del fatto o minimizzarla in nessun modo, ma cerco di rimanere con i piedi per terra e soprattutto mìnon voglio crocifiggere nessuno.
E' evidente che ormai il danno è fatto e questo non possiamo cancellarlo, ma non dobbiamo dimenticare il valore sportivo di questi atleti quello che hanno fatto e quello che potranno fare, e non dobbiamo dimenticarci neanche quando ci hanno fatto gioire per le loro vittorie.
Penso che dobbiamo prendere il fatto per quello che è, un atto di leggerezza fatto senza pensare alle conseguenze. E conoscendoli un poco penso che la maggior punizione se la daranno loro stessi con la consapevolezza del disagio provocato.
La punizione ci sarà nella misura in cui i preposti a darla decideranno e quantificheranno.
Comunque credo che questo fatto vada considerato come un errore da parte loro, cercando nei limiti del possibile di non colpevolizzare più del necessario.
Mi sono sentito in dovere di prendere una posizione, non difensiva nei loro confronti, ma razionale che consideri anche il loro passato agonistico ed umano, al di là delle valutazioni di quanto e come debbano essere puniti.
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: puzzola - Ottobre 17, 2007, 18:42:43 pm
La cosa è grave proprio per questo motivo: non si trattava di due ragazzi, magari alle prime esperienze internazionali... Si trattava di alcuni agonisti italiani, diciamo pure, campioni italiani, che in quel momento vestivano i panni della Nazionale, che sono anche militari, quindi rappresentanti delle forze dell'ordine, che sono adulti!
I meriti del passato non possono cancellare gli errori del presente.
Non si vuole crocifiggere nessuno.
Resta l'amarezza per la figuraccia e soprattutto, a mio giudizio, resta la senzazione che l'Unione non sia stata all'altezza di gestire la situazione, che abbia al contrario cercato di insabbiare tutto!
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 17, 2007, 18:58:04 pm
I meriti del passato non possono cancellare gli errori del presente.
Non si vuole crocifiggere nessuno.

Sono d'accordo con questo. L'atto va considerato per quello che è e non può essere cancellato per dei meriti passati e credo che debbano essere considerato cme qualsiasi altro tiratore che commette un errore. L'esperienza ed il luogo di certo può costituire un'aggravante.
Questo per quanto riguarda l'aspetto istituzionale.
Ma poi, senza condizionare il primo dovremo anche considerare l'aspetto umano e soprattutto coloro che ne hanno fatto le spese e che non hanno nessuna colpa...
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: Bonora - Ottobre 17, 2007, 20:53:41 pm
Ma, voglio dire, uno straccio di capo missione negli USA, non c'era??? Mi risulta che al seguito ci doveva essere un Dirigene Federale atleta, tal Turisini. Ma, è stato preso un qualche provvedimento nei suoi confronti? O vale la storia, io non c'ero, e se c'ero dormivo. Mhhhh forse parliamo di intoccabili????

Smoker
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 17, 2007, 21:08:10 pm
Ma, voglio dire, uno straccio di capo missione negli USA, non c'era???
Smoker

Mi sa di no...
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: Smoker956 - Ottobre 17, 2007, 21:16:06 pm
Ciao Blue, da quando si mandano atleti all'estero senza capi missione? Sempre che tu lo sappia

Smoker
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 18, 2007, 08:50:51 am
Ciao Blue, da quando si mandano atleti all'estero senza capi missione? Sempre che tu lo sappia

Smoker


Bella domanda... in teoria ci dovrebbe essere sempre... e dovrebbe essere una regola.
Probabilmente neanche chi è andato conosce i motivi di tale mancanza (se c'è stata  ;) ) ...
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: woodcock - Ottobre 18, 2007, 12:25:45 pm
Piccola ma doverosa precisazione, visto che i nomi sono già stati fatti e la cosa è di dominio pubblico, chi della ISSF ha giudicato, ha commesso qualche errore nell'identificazione dei soggetti sentenziando:

Atleta Di Donna, fuori dalla Commissione Atleti ISSF
Allenatore Masetti, fuori dalla Commissione Pistole ISSF

Atleti Di Donna, Bruno e Fait sospesi per 6 mesi dalle competizioni Internazionali

I 3 Official Spilotro, Maffei e Pagano, permanentemente interdetti dall'entrata in qualsiasi Poligono USA salvo previa autorizzazione dell'Autorità della Federazione USA.

Ma la vera composizione del gruppo era: 4 atleti (Di Donna, Bruno, Fait e Maffei), 2 Allenatori (Spilotro e Masetti) ed 1 Official (Pagano).

Saluti

Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 18, 2007, 12:27:27 pm
Piccola ma doverosa precisazione, visto che i nomi sono già stati fatti e la cosa è di dominio pubblico, chi della ISSF ha giudicato, ha commesso qualche errore nell'identificazione dei soggetti sentenziando:

Atleta Di Donna, fuori dalla Commissione Atleti ISSF
Allenatore Masetti, fuori dalla Commissione Pistole ISSF

Atleti Di Donna, Bruno e Fait sospesi per 6 mesi dalle competizioni Internazionali

I 3 Official Spilotro, Maffei e Pagano, permanentemente interdetti dall'entrata in qualsiasi Poligono USA salvo previa autorizzazione dell'Autorità della Federazione USA.

Ma la vera composizione del gruppo era: 4 atleti (Di Donna, Bruno, Fait e Maffei), 2 Allenatori (Spilotro e Masetti) ed 1 Official (Pagano).

Saluti



Ti ringrazio della precisazione e del necessario chiarimento.
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: abarte - Ottobre 19, 2007, 20:07:10 pm
FORT BENNING ?? - aspetta che te lo dico!!

Dalle nostre parti c'è un detto:"mentre gli stronzi ogni tanto si riposano, gli imbecilli non si riposano mai..."
Questi hanno fatto "arrestare" tutta la rappresentativa italiana; tutti sono stati considerati non graditi e, alla cerimonia di chiusura il pennone con la nostra bandiera era l'unico spoglio...
Bel capolavoro!!!
Come italiano e come tiratore sono molto amareggiato (sono stato diverse volte a Fort Benning, di cui conservo piacevoli ricordi e care amicizie).
Per quanto mi riguarda, pur consapevole di non essere perfetto, sono sicuro di non aver mai seminato della m...a in giro per il mondo, anzi (nel mio piccolo) credo di aver sempre rappresentato il mio paese con merito e dignità.
Di questo posso andare fiero, mi dispiace che costoro non potranno più fare altrettanto.

Un saluto a tutti

abarte
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: specialista - Ottobre 24, 2007, 18:56:06 pm
Condanno il gesto e quanti lo hanno eseguito invocando giusta punizione, ma vorrei ricordare a quanti l'avessero dimenticato il comportamento dei militari americani in val di Fiemme dove causarono morti e feriti per una bravata tranciando i cavi della funivia del Cermis con un EA6B Prowler.
Mi risulta che si stiano ancora aspettando i risarcimenti.
2 pesi e 2 misure?

Un saluto a tutti.
Bruno.
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: biagio - Ottobre 24, 2007, 19:59:17 pm
no, non confronterei i due avvenimenti.
la sanzione agli italiani è stata comminata dall'autorità sportiva internazionale (su segnalazione di chi aveva riscontrato il comportamento non edificante) e non dalle autorità americane.
sui  2 pesi e due misure su quanto combinano gli americani in Italia e fuori dall'Italia potremmo discuterne a lungo...molto a lungo!
ma quando avremo i cinesi in casa non credo che sarà molto meglio.
Titolo: Re: Fort Bening
Inserito da: Daniele Puccioni - Novembre 01, 2007, 11:45:44 am
Ho ricevuto e volentieri pubblico la foto con un commento di Roberto Di Donna, sulla ben nota vicenda di Fort Benning.
Si tratta della foto del luogo in cui è stata scattata quella originale. Il motivo di tale pubblicazione è ovvio, per dare concretezza alla verità dei fatti e un volto al luogo effettivo in cui è stata scattata. Lo scritto di Di Donna si commenta da se e personalmente non ho bisogno di aggiungere altro.
D.P.

(http://www.concentrica-online.it/images/immaginiart/fb.jpg)

IL COMMENTO DI ROBERTO DI DONNA

E' incredibile come le persone possano dare il meglio di sé quando c'è l'occasione di sparare a zero. Spesso accade anche quando le cose non si conoscono o si conoscono solo per sentito dire. Eppure sappiamo tutti che la verità, passando di bocca in bocca, assume dimensioni diverse e spesso i contenuti sfiorano l'incredibile. Quel che resta di Fort Benning è il fondo della verità che, sia chiaro, non riduce la pessima figura che abbiamo fatto e abbiamo fatto subire, né tanto meno ci deresponsabilizza.
Torno a chiedere scusa al mio Paese in primis, al Paese che ci ha ospitato e a tutti coloro che si sono sentiti offesi.
Ma soprattutto mi spiace per Marco Masetti, in quale pur essendo completamente estraneo ai fatti, è stato colpito in maniera dura da questo evento, essendogli stata tolta dall'ISSF il suo incarico all'interno della Federazione stessa.
La foto incriminata di cui stiamo parlando è stata scattata ben lontano da luoghi sacri agli americani. come avrete tutti modo di vedere personalmente dalla foto allegata.

E dopo aver chiesto pubblicamente scusa e aver subito personalmente diversi provvedimenti disciplinari, con oggi credo di poter scrivere la parola fine a questa storia.

Roberto Di Donna
Titolo: La zuppa di latte di V. Spilotro
Inserito da: admin - Novembre 01, 2007, 15:04:34 pm
La zuppa del latte siglata “l’accaduto di Fort Benning”.
A chi non piace inzuppare il biscotto nella zuppa del latte?
Giusto a chi è intollerante al lattosio! Ma gli altri……. tutti pronti ad inzuppare.
Scusatemi lo sfogo, ma questa è la mia impressione.
Si fa presto a giudicare i propri simile, anzi è proprio divertente.
Da quello che leggo, mi sembra che l’argomento ha suscitato un grande interesse da parte di un pubblico attento alle vicende altrui.
Apprezzo molto il disappunto di tutti quelli che hanno scritto in merito all’ accaduto, ciò significa, in un certo qual modo, che in fondo, in fondo, ci vogliono un po’ di bene, altrimenti ci avrebbero snobbati.
Inoltre, ho riscontrato nelle frasi scritte un buon senso di moralità e patriottismo, questa è una buona cosa.
Personalmente, però, vorrei assicurare tutti, che il senso di moralità e di patriottico lo sentiamo anche noi della Nazionale del Tiro a Segno, in ogni momento quotidiano, ed in particolar modo quando rappresentiamo la nostra Italia.
Personalmente conto ben 32 anni di partecipazione con la squadra azzurra di Tiro a Segno in giro per il mondo, prima come tiratore e adesso come tecnico, è la prima volta che mi trovo a raccontare di una situazione così spiacevole.
Raccontare, perché mi è stato chiesto gentilmente di farlo, non per giustificare qualcuno o qualcosa, ma solo per far conoscere più da vicino quello che è veramente successo e quello che abbiamo provato in quel momento.
Più di qualcuno ci sta descrivendo per quello che non siamo, ma questo solo perché non ci conoscono abbastanza.
Posso assicurare, comunque, che siamo gente tranquilla, riusciamo bene nello Sport proprio per questo.
Riconosco che sono bastati solo un paio di secondi di tempo per distruggere la parte più bella del Tiro Italiano, e qui, come dicono a Roma, non ci sono Santi che ti possono proteggere, è successo.
Chi ha sbagliato paghi, e noi lo stiamo facendo con dignità.
Non posso fare altro che chiedere ancora di scusarci.
Quello che ci è accaduto è stata una lezione di vita e, ci è servita per imparare che al mondo non si finisce mai di crescere, questo è il bello della vita. Il quotidiano è una continua esplorazione, proprio come il tiro a segno, più ti addentri e più vorresti vedere come va a finire. L’importante è non fare troppi strappi, noi in quella occasione ne abbiamo fatto uno, ma è altrettanto importante saper correggere subito e saper riprendere la via maestra, proprio come dice il buon Roberto Ferraris, che lo ricordo affettuosamente. Termino dicendo come dice una certa parabola:
Chi non ha mai sbagliato scagli la prima pietra, siamo qui a fare da bersaglio, con la speranza che non siano in tanti, immaginate che sassaiola!?

Vincenzo Spilotro
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: karlfran - Novembre 01, 2007, 15:38:36 pm
 :-X e se ognuno ha la sua idea, ecco la mia.
Personalmente sono un difensore del proprio "Peter Pan" ma altrettanto vero che vestire una maglia della propria nazione oltre che orgoglio ha un suo peso di responsabilità. Nel bene e nel male si viene giudicati , sempre.
Spero che nel gruppo che ha vissuto tale esperienza, il fatto abbia stimolato ancor di più il loro lavoro a favore di quella maglia che indossano .....e che tra un anno ci si trovi qui a festeggiare i risultati olimpici!!

ciaooo
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: stenros - Novembre 01, 2007, 22:17:22 pm
Continuo a ricevere sia nella posta elettronica che sul mio palm messaggi inerenti alla storia di Fort Benning. Sono d'accordo con l'articolo di Vincenzo Spilotro e ritengo di interpretare esattamente la storia come il maledetto strappo che può capitare durante la gara. Uno strappo che spesso ci costringe a dire:"ecco, ho mandato a quel paese la gara". Ma è molto importante anche capire l'errore che si è fatto e continuare serenamente. Io credo sia giunta l'ora di dimenticare questa storia e di non criminalizzare più del dovuto la bonaria ingenuità che in buona fede è stata commessa. Ritengo pertanto di rinnovare la mia solidarietà a tutti i componenti del gruppo interessato dallo strappo, così come ho fatto con un componente in particolare col quale sono molto amico. Ricordiamoci che nella vita ci sono già talmente tante cose veramente brutte, che non c'è bisogno di crearne altre ove non esistono. Al gruppetto auguro di lasciarsi dietro alle spalle il tutto e di impegnarsi a stupirci in pedana, come sa veramente fare. Ciao a tutti Stefano
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: toni22 - Novembre 02, 2007, 22:26:25 pm
"La foto incriminata di cui stiamo parlando è stata scattata ben lontano da luoghi sacri agli americani" Queste righe dimostrano la pochezza dell'uomo e di chi lo difende.Siamo davanti all'entrata di una base militare,non ci sono scusanti,non si può fare distinzione fra luoghi più o meno sacri per giustificare un gesto.L'atto cretino e infantile rimane.
Come tiratore e italiano sono grato a DiDonna per l'alloro olimpico.Non lo conosco personalmente,però a questo episodio ne aggiungo un'altro:un paio di anni dopo Atlanta,al poligono di Roma,ha aperto il cofano di una BMW,ricordo con impianto a gas e si è messo a vendere Eley alla gente!
Un olimpionico che vendeva come un rigattiere.Non faccio altre considerazioni.Munizioni poi!Se mai mio figlio volesse avvicinarsi al tiro non lo vorrei come allenatore.Dia le dimissioni,ho l'impressione che abbia più ricevuto di quanto ha dato. Toni 22
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: Daniele Puccioni - Novembre 03, 2007, 10:00:46 am
Rispetto la tua opinione e dietro a questo principio mi sento libero di esprimere la  mia.
Nel dire questo cerco di dare un opinione obiettiva, priva di influenze emotive, analizzando i fatti e mettendoli in correlazione con quello che succede in altri casi.

Citazione
Queste righe dimostrano la pochezza dell'uomo e di chi lo difende.Siamo davanti all'entrata di una base militare,non ci sono scusanti,non si può fare distinzione fra luoghi più o meno sacri per giustificare un gesto.

Credo che tutti, lui in primis, concordiamo sul fatto che è stato fatto un errore. Per questo errore è stato pesantemente sanzionato, sia con squalifica che in modo pecuniare. E questo è un fatto. Dopo questo che vogliamo fare, condannarlo a vita in esilio?
In qualsiasi caso una volta pagato un debito, questo si esaurisce con il pagamento stesso. Ogni essere umano è soggetto a fare errori, ma non per questo si deve togliere la possibilità di riparare o di perdonare, soprattutto se questo errore è stato pagato a caro prezzo.

Citazione
a questo episodio ne aggiungo un'altro:un paio di anni dopo Atlanta,al poligono di Roma,ha aperto il cofano di una BMW,ricordo con impianto a gas e si è messo a vendere Eley alla gente!

Personalmente, con tutte le difficoltà di questo sport trovo molto soddisfacente sapere che qualcuno riesce a guadagnarsi da vivere con il tiro, sapendo che in qualsiasi altro sport, e prendendo naturalmente ad esempio il calcio, dove un giocatore di serie più infima guadagna molto di più di un qualsiasi tiratore olimpico o nazionale.
Inoltre vorrei aggiungere che gli sportivi più blasonati in qualsiasi campo vedi calcio, motociclismo, automobilismo, tennis, ecc non gli basta guadagnare più soldi di quanto ne possano spendere, ma fanno pubblicità super pagate, hanno sponsor miliardari ecc...
Io non non ho visto l'episodio e quindi non posso giudicare, non so se ha venduto, nè a quanto,  nè perchè.
Ma aldilà di questo se non è lecito per lui come per chiunque altro nazionale di tiro, avere (leciti) guadagni extra, credo che non lo sia neanche per il delpiero della situazione.
Questo mio commento non dovete prenderlo come difensore d'ufficio del didonna della situazione, ma come un pensiero personale, espresso nel modo più razionale che mi è possibile.
Anche per che credo che Di Donna non abbia bisogno della mia difesa.
 
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: SF57 - Novembre 03, 2007, 15:06:32 pm
Se l'episodio descritto è vero, si tratta di un reato in quanto la legge vieta la compravendita tra privati di munizioni (quando avviene un acquisto in armeria la stessa provvede sempre a comunicare gli estremi dell'acquirente all'autorità di PS competente per territorio), assolutamente non giustificabile e commesso da un appartenente ad un corpo armato dello Stato (che dovrebbe conoscere la legislazione vigente).
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: Daniele Puccioni - Novembre 03, 2007, 17:30:06 pm
Personalmente non so se sia vero o no, o più esattamente non so come sono andate le cose perchè come ho detto non ho visto; chiaramente non metto in discussione quanto hai affermato. Il mio era solo un commento relativo al l'aspetto "morale" (anche se non è il termine giusto), in relazione a tutti gli altri campioni dello sport.
Per quanto riguarda i fatti solo R.Di Donna potrà chiarirlo se vuole.
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: flora - Novembre 04, 2007, 14:23:54 pm
Prima di tutto un saluto a tutti....
Ho letto con attenzione tutte le risposte, le osservazioni e i commenti e come sempre ho tratto una prima conclusione... semplicistica???... chiamatela come volete ma una mia conclusione: anche in questa circostanza, come purtroppo accade di constatare ogni giorno, è in voga il famoso" Viva il re...abbasso il re!"
Questo naturalmente non vuol dire che ognuno di noi non sia libero di esprimere il proprio parere, ma lo faccia dopo aver raccolto tutte le informazioni provenienti dalle fonti diverse e che alla fine il parere sia obiettivo...
Sull'onda dell'emotività comprendo il sentire...."che vergogna, sono amareggiato"...questo, ripeto, sull'onda dell'emotività, ma poi?
Grazie a zio, avendo un cervello, siamo tutti in grado di scernere, capire ed esprimere il proprio parere che però, secondo me, non può essere mai un giudizio, perchè quest'ultimo ci mette ad un gradino più alto dell'altro (almeno noi crediamo di esserlo per moralità, savoir faire e in questo caso educazione) ma noi non eravamo lì....non abbiamo visto...abbiamo solo sentito quello che ci hanno riferito e anche nei modi più disparati, visto che qualcuno ha avuto notizia di fondoschiena in bella vista; altri di bisogni fisiologici a cielo aperto...beh se si va avanti così chissà cosa si arriverà a dire.
Ops...colgo l'occasione per chiarire - a buon intenditor poche parole - che prima di fare delle accuse gravi nei confronti di Di Donna, come ho letto in qualche post, circa attività non lecite, anzi come qualcuno ha detto chiaramente illecite e vietate,che avrebbe tenuto in occasione di una manifestazione sportiva a Roma, dopo l'oro di Atlanta, è opportuno avere prove certe, chiare e non equivocabili, perchè altrimenti si rischia una querela per calunnia e diffamazione. E non è bello dire certe cose se ci si è posti su un gradino moralmente più alto nei confronti del diretto interessato....
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: stenros - Novembre 05, 2007, 11:22:37 am
Vorrei dare una risposta a quel tale Toni22 che tanto è abile a sputare sentenze definitive nei riguardi di una persona che manco conosce e che molto umilmente come è nel suo carattere ha saputo anche qui in un forum chiedere scusa per l'errore che ha pure riconosciuto di aver fatto. Io ritengo che l'opinione di tutti sia da rispettare nella misura in cui tale opinione sia avvalorata da prove certe e non da futili accuse. Cosa significa:" Ha avuto più di quanto ha dato"? NOn so se tale Toni22 si rende conto che pubblicamente sta denigrando con una grave accusa un'altra persona, continuando poi con la faccenda della vendita delle Eley che comunque va documentata semmai con prove certe e che in ogni caso nulla ha che vedere con Fort Benning. Non parliamo della critica rivolta in merito alla figura dell'allenatore, anche perchè non credo che Di Donna ci tenga più di tanto ad allenare il figlio.  Ritengo che ci siano gli estremi per una querela per diffamazione, ma conoscendo Roberto, so che è di gran lunga superiore a queste miserie. Questo forum comincia a diventare una pena ed uno stillicidio nei riguardi di persone che non meritano tutto ciò. Onde evitare che tali inutili discussioni possano provocare querele e denunce, suggerisco al moderatore di chiudere questo Forum in modo che si metta definitivamente una pietra sopra Fort Benning.
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: admin - Novembre 05, 2007, 14:02:30 pm
Sono perfettamente d'accordo con stenros e provvedo a chiudere il post con la seguente motivazione.

Questo post è nato con l'intento di chiarire la posizione degli interessati, di informare e dare voce a domande per far conoscere a tutti come sono andate effettivamente le cose, per evitare che ancora una volta, le "voci di corridoio" dessero una versione adulterata e falsa.
Questo post non è nato, ne ha lo scopo di denigrazione verso QUALUNQUE utente di questo forum, sia di un Nazionale che di un semplice "sparatore".
Quindi ritengo che l'argomento si sia esaurito e provvedo alla chiusura.
Se ci fosse ancora qualcuno che volesse intervenire in maniera costruttiva o per eventualmente aggiungere qualcosa di nuovo, può mandare una email di richiesta, motivandola e verrà esaminata ed eventualmente riaperto il post.
Sono certo che comprenderete quanto fatto.
Titolo: Re: Fort Benning
Inserito da: admin - Novembre 14, 2007, 18:16:15 pm
Inserisco questo nuovo post in quanto mi sembra un punto di vista diverso tra quelli esposti fino ad ora ed anche piuttosto interessante.
Il commento è stato inviato da Elio Nicolosi Rappresentante degli Atleti della Regione Lombardia



Buongiorno.
Mi sono registrato solo oggi e cercherò di raccogliere, dai commenti esposti sul Vs. sito, tutto quello che di meglio riuscirò a trovare e considererò importante.
Volevo a tale riguardo dire la mia, senza usare termini conicidenti con usanze locali, detti regionali o frasi di Frate Indovino ma cercando di fare alcune considerazioni sul fatto accaduto a Fort Benning.
Ho letto i commenti e devo dire che si sono usati termini che esprimono, così li ho interpretati, l'onda del momento.
A prescindere dall'età, dai meriti sportivi o dalla carica rivestita, credo, che una grossa responsabilità sullo strascico dell'accaduto l'abbia l'UITS.
Reputo l'UITS responsabile, non per l'ovvia impossibilità di aver potuto fermare il "trio" durante il compimento del gesto ma per quanto non ha, immediatamente, dato riscontro oggettivo al fatto accaduto.
Una "condanna" o comunque un significativo gesto sull'accaduto doveva essere, pubblicamente, compiuto a suo tempo.
Questo avrebbe comportato, forse, la conclusione di tutta questa bagare e nello stesso tempo avrebbe dato monito, a tutti, della presenza vigile dell'UITS senza particolari privilegi per alcuni o peggio considerazioni politico/economiche a tale silenzio.
All'amico Roberto dirò, appena lo incontrerò, che ha fatto una grossa ... come per altro anche i suoi compari.
Ma a tutti quelli che hanno rivangato il passato ( usufruendo di colpi, la stretta di mano o altro .. ) o si sono atteggiati a grandi "patrioti" dico solo di non mischiare il fatto accaduto con la disapprovazione del Management dell'Unione Italiana Tiro a Segno.
Governare e/o convivere é una cosa diffcile.
Possiamo eventualmente tentare, insieme, di gestire una attività sportiva e tutto quello che ne compete, quale il Tiro a Segno a cui tutti, spero, ci teniamo.
Al management dell'UITS auguro un buon lavoro anche se, a volte, é difficile ammettere perdite o sconfitte e per altro accontentare tutti per ottenere plauso.
 
Grazie per l'attenzione e invio un cordiale saluto.
Elio Nicolosi
Rappresentante degli Atleti della Regione Lombardia