Ho ricevuto e volentieri pubblico la foto con un commento di Roberto Di Donna, sulla ben nota vicenda di Fort Benning.
Si tratta della foto del luogo in cui è stata scattata quella originale. Il motivo di tale pubblicazione è ovvio, per dare concretezza alla verità dei fatti e un volto al luogo effettivo in cui è stata scattata. Lo scritto di Di Donna si commenta da se e personalmente non ho bisogno di aggiungere altro.
D.P.
(http://www.concentrica-online.it/images/immaginiart/fb.jpg)
IL COMMENTO DI ROBERTO DI DONNA
E' incredibile come le persone possano dare il meglio di sé quando c'è l'occasione di sparare a zero. Spesso accade anche quando le cose non si conoscono o si conoscono solo per sentito dire. Eppure sappiamo tutti che la verità, passando di bocca in bocca, assume dimensioni diverse e spesso i contenuti sfiorano l'incredibile. Quel che resta di Fort Benning è il fondo della verità che, sia chiaro, non riduce la pessima figura che abbiamo fatto e abbiamo fatto subire, né tanto meno ci deresponsabilizza.
Torno a chiedere scusa al mio Paese in primis, al Paese che ci ha ospitato e a tutti coloro che si sono sentiti offesi.
Ma soprattutto mi spiace per Marco Masetti, in quale pur essendo completamente estraneo ai fatti, è stato colpito in maniera dura da questo evento, essendogli stata tolta dall'ISSF il suo incarico all'interno della Federazione stessa.
La foto incriminata di cui stiamo parlando è stata scattata ben lontano da luoghi sacri agli americani. come avrete tutti modo di vedere personalmente dalla foto allegata.
E dopo aver chiesto pubblicamente scusa e aver subito personalmente diversi provvedimenti disciplinari, con oggi credo di poter scrivere la parola fine a questa storia.
Roberto Di Donna