Ciao |V|,
concordo in tutto quello che hai detto, la mia riflessione positivistica era rivolta a solo favore dell'atleta, e se il Sistema PAESE ha optato per quella scelta, fatta, come hai riflettuto tu, sul basso valore probabilistico di medaglie, ben venga per l'atleta, che è un cittadino italiano al nostro pari e per tanti svariati motivi ci rappresenta nel contesto sportivo INTERNAZIONALE (non è facile arrivarvi, già solo questa basta come considerazione prosua).
Degna di nota è invece la SPESA PAESE per il sistema sportivo, ma chi è chiamato a decidere (il Parlamento alla fine) vuol dire che ha giustamente valutato tale entità, come giusto compromesso tra vantaggi e svantaggi.
Sarebbe bello sapere la percentuale del PIL annuo investita in tale genere di attività, capitanata, in termini attuariali di spesa, fino a oggi, del buon Petrucci.
Tutto può essere ottimizzato, e quindi è facile fare le debite considerazioni catastrofistiche, bello sarebbe porsi in gioco direttamente nel processo decisionale, ma non è cosa da tutti.
Un caro saluto (sempre incrociando le dita)