Cari signori,
la gara è stata gestita da Renato Contarato, il quale, completamente diguno del 22LR a 100mt, oltre a non conoscere il regolamento specifico e non conoscere quello tecnico generale di carabina (valido dove non arriva quello specifico), ha "diretto" (si fa per dire) una finale già complicata improvvisando e applicando i propri standard derivati dalla Production...
Ma il 22LR a 100mt non è la Production... e non è nemmeno BR22...
La responsabilità più grossa è di chi in federazione ha assegnato una gara senza tenere conto nell'ordine dei seguenti aspetti tecnici, logistici e organizzativi:
1. poligono con un numero di linee non idoneo secondo quanto stabilito dal regolamento;
2. poligono nel quale i tiratori non hanno gareggiato nelle medesime condizioni, in quanto 6 linee erano strutturalmente diverse, dotate per altro di porta bersagli che non hanno garantito la necessaria stabilità in presenza di vento (e non si trattava né di tornado e né di uragano), pare che ad aggravare il tutto ci sia il fatto che le linee a 100 metri misurate con un telemetro siano risultate di 105 metri (per un 22LR non è differenza da poco...);
3. non sono state installate bandierine segnavento, e non parliamo di quelle specifiche e sofisticate per il BR22, parliamo di quelle previste dal Regolamento Tecnico Generale, indispensabili per un tiratore che si cimenta in specialità di 22LR allo scopo di capire direzione e intensità del vento... a onor del vero non si sono viste su nessuno dei campi di gara delle qualifiche... peccato però che proprio ieri in finale il vento abbia determinato e condizionato notevolmente l'andamento della gara...
4. poligono nel quale, con tutto il rispetto per il lavoro e l'impegno profuso da dirigenti e commissari, mancava la benché minima conoscenza nella gestione della finale di questa specialità, anche perché non ha tiratori praticanti la disciplina;
5. il punto 4. è aggravato dal fatto che non è stato inviato un delegato federale iscritto nell'albo dei giudici; questione non di poco conto per dirimere aspetti regolamentari e funzionali per una finale nazionale, di conseguenza la giuria di gara coordinata dal sig. Contarato (il quale non ha la qualifica necessaria) purtroppo ha evidenziato lacune non ammissibili per una finale;
6. è deprecabile l'aver lasciato che influenze esterne di soggetti non più titolati potessero modificare il buon andamento della gara imponendo sorteggi non necessari per espressa indicazione del regolamento, senza informare i tiratori preventivamente
7. Non sono state pubblicare le classifiche complete al termine dei turni per categoria
8. non è stato rispettato l'ordine delle specialità come da regolamento
9. il controllo bersagli è stato fonte di parecchie contestazioni, inizialmente l'uso del calibro è stato sottovalutato
10. ciliegina sulla torta... qualcuno ha disputato una finale a 8 senza averne titolo... e qualcun'altro risultava ammesso a partecipare alle eliminatorie sempre senza averne titolo...
Ora non possiamo che aspettarci che il sig. Contarato abbia il coraggio di scrivere o dichiarare che è andato tutto bene, ad eccezione di qualche testa calda che si è lamentato...
Non si può prendere per i fondelli i tiratori in questo modo, per anni questo campionato è stato gestito e coordinato GRATUITAMENTE da persone disinteressate che avevano come unico interesse che le competizioni si svolgessero nel miglior modo possibile con regole chiare e in modo uniforme, però la decaduta dirigenza tre anni fa ha deciso che dovesse occuparsene qualcun'altro, rimborsato e spesato, ma lontano dalla specialità e digiuno dei regolamenti... tant'è vero che in tre anni nemmeno si è prodigato per impararli.
Non ci rimane che ringraziare la sezione di Pavia, che in tutto ciò ha colpe e responsabilità decisamente marginali, la quale con le proprie maestranze e l'aiuto di tiratori e commissari di sezioni vicine, ha fatto il possibile perché la finale si svolgesse nei migliore dei modi.
Non possiamo invece ringraziare il sig. Contarato, il quale avrebbe fatto meno danno se con un atto di onestà intellettuale se ne fosse stato a casa magari dando indicazioni in federazione su persone che avrebbero potuto decisamente far molto meglio di lui e mi riferisco a giudici federali che hanno già diretto questa finale in passato.
E nemmeno possiamo ringraziare chi in UITS gli ha conferito l'incarico, anche se siamo pronti a scommettere che possa esserci stata la "longa mano" e/o il suggerimento di qualche consigliere decaduto, lombardo o toscano, non pago della passata e discutibile gestione del non-ISSF