Autore Topic: NOTIZIE DAL LOMBARDO / VENETO - TSN VALEGGIO SUL MINCIO  (Letto 5348 volte)

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Offline pierpu

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Re:NOTIZIE DAL LOMBARDO / VENETO - TSN VALEGGIO SUL MINCIO
« Risposta #10 il: Gennaio 10, 2014, 13:38:31 pm »
Istruttore 1° livello Istituzionale,  MASTER  e Formatore Istituzionale UITS.

Offline gunny

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Re:NOTIZIE DAL LOMBARDO / VENETO - TSN VALEGGIO SUL MINCIO
« Risposta #11 il: Gennaio 10, 2014, 13:48:47 pm »
guarda, non so perché ma ho il netto presentimento che noi TSN avremo una posizione svantaggiata... vuoi per il legame con UITS, vuoi per quello con il Ministero della Difesa che prossimamente ci chiederà l'affitto per continuare ad occupare le aree demaniali...

ricordiamoci che ci possono chiedere di liberare le strutture dall'oggi al domani in pochi giorni, senza preavviso, già ora che siamo enti con finalità pubbliche... proviamo ad immaginare cosa potrebbe accadere quando la nostra funzione sarà appannaggio anche dei privati!
tutte cose giuste ma risapute.
soluzioni immediate?


Si, commissariamento e scioglimento dell'unione.
Solo così si salverà il TSN.
Ciao

ottima soluzione! ma non basta, UITS dovrebbe solo occuparsi di sport e affiliare ASD non TSN.

In aggiunta bisognerebbe che le attività istituzionali del TSN siano solo ed esclusivamente sotto il controllo e vigilanza del Ministero della Difesa (oppure di Difesa Spa), tramite la costituzione di una commissione ministeriale nella quale possa aver posto e voce in capitolo una rappresentanza di presidenti di sezione per la stesura del manifesto annuale e la revisione delle normative tecniche per renderle più coerenti a attuabili (anche come costi) rispetto la realtà delle sezioni

cose troppo semplici e forse fin troppo immediate per trovare applicazioni in questo nostro paese "complicato" dagli affari politici...
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Offline VENDETTA

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Re:NOTIZIE DAL LOMBARDO / VENETO - TSN VALEGGIO SUL MINCIO
« Risposta #12 il: Gennaio 10, 2014, 15:37:37 pm »
guarda, non so perché ma ho il netto presentimento che noi TSN avremo una posizione svantaggiata... vuoi per il legame con UITS, vuoi per quello con il Ministero della Difesa che prossimamente ci chiederà l'affitto per continuare ad occupare le aree demaniali...

ricordiamoci che ci possono chiedere di liberare le strutture dall'oggi al domani in pochi giorni, senza preavviso, già ora che siamo enti con finalità pubbliche... proviamo ad immaginare cosa potrebbe accadere quando la nostra funzione sarà appannaggio anche dei privati!
tutte cose giuste ma risapute.
soluzioni immediate?


Si, commissariamento e scioglimento dell'unione.
Solo così si salverà il TSN.
Ciao

ottima soluzione! ma non basta, UITS dovrebbe solo occuparsi di sport e affiliare ASD non TSN.

In aggiunta bisognerebbe che le attività istituzionali del TSN siano solo ed esclusivamente sotto il controllo e vigilanza del Ministero della Difesa (oppure di Difesa Spa), tramite la costituzione di una commissione ministeriale nella quale possa aver posto e voce in capitolo una rappresentanza di presidenti di sezione per la stesura del manifesto annuale e la revisione delle normative tecniche per renderle più coerenti a attuabili (anche come costi) rispetto la realtà delle sezioni

cose troppo semplici e forse fin troppo immediate per trovare applicazioni in questo nostro paese "complicato" dagli affari politici...


Che i vostri desideri siano esauditi

http://www.youtube.com/watch?v=NTyk5O9XKac
« Ultima modifica: Gennaio 10, 2014, 15:43:35 pm da VENDETTA »

Offline Ricky

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Re:NOTIZIE DAL LOMBARDO / VENETO - TSN VALEGGIO SUL MINCIO
« Risposta #13 il: Gennaio 12, 2014, 12:24:36 pm »
"ottima soluzione! ma non basta, UITS dovrebbe solo occuparsi di sport e affiliare ASD non TSN.

In aggiunta bisognerebbe che le attività istituzionali del TSN siano solo ed esclusivamente sotto il controllo e vigilanza del Ministero della Difesa (oppure di Difesa Spa), tramite la costituzione di una commissione ministeriale nella quale possa aver posto e voce in capitolo una rappresentanza di presidenti di sezione per la stesura del manifesto annuale e la revisione delle normative tecniche per renderle più coerenti a attuabili (anche come costi) rispetto la realtà delle sezioni

cose troppo semplici e forse fin troppo immediate per trovare applicazioni in questo nostro paese "complicato" dagli affari politici..."


un caro saluto a tutti,
leggo, ... leggo, … e di sovente viene  suggerita qualche proposta di cambiamento,
bisogna però sempre ricordare un vecchio adagio,
chi lascia la via vecchia per la nuova sa cosa lascia ma non sa che cosa trova,
di soluzioni proponibili sulla gestione del sistema combinato UITS-Sezioni TSN se ne possono trovare quante se ne vuole, oltre al vaglio di tutte le possibili figure succedanee (che possono sostituirsi) ai compiti istituzionali.

Queste proposte equivalgono a voler ORGANIZZARE, ossia disciplinare, una strutturazione di uomini e mezzi, dove gli UOMINI rivestono le figure che conosciamo,  e per MEZZI sono da intendersi sia le RISORSE che anche gli atti dispositivi come procedure e quant’altro serva a regolamentare la gestione dei servizi resi.
Sono questi i fondamenti di una ORGANIZZAZIONE, ne approfitto per venire a rappresentare che esiste anche una SCIENZA DELL’ORGANIZZAZIONE che si studia in ambito universitario, e ogni organizzazione può essere tipicizzata come si vuole. Dalla valenza di queste tipicizzazioni discende la vita e l'efficacia in vita delle organizzazioni stesse. Quante strutture abbiamo viste decadere, ora si sta parlando di abolire le Province, ristrutturare il Senato e cose di questo genere.

Io ritengo che l’attuale Sistema UITS-Sezioni sia basato su una organizzazione che ha dei fondamenti di democrazia di eccellenza, lo stesso Sistema dalla base si sceglie gli UOMINI chiamati ad amministrare e a  rappresentarlo, se la base ritiene che gli uomini non siano idonei e/o capaci nulla di più facile che non rieleggerli e/o farli decadere così come è previsto da specifiche norme, e quindi il Sistema si AUTOTUTELA in proprio.
Già dall’adozione del nuovo Statuto è stato innovato che l’insediamento del Presidente UITS discenda dalla decretazione del Presidente della Repubblica, questo vuol dire che d’ora innanzi più di qualcuno rispetto a prima  ficcherà il naso in una strutturazione di uomini che fino a ieri era ignorata sotto questo aspetto, bastava l’approvazione del Ministero della Difesa e amen. Più si sta a dire e ridire e più sarà l’attenzione  sul Sistema UITS-Sezioni TSN.

Fosse per me non direi una sola parola su proposte di rimodulazione di uomini e mezzi, ma è chiaro che ognuno ha la libertà di fare quello che vuole. Ogni sistema è anche frutto di se stesso in termini decisionali e propositivi, io ritengo l’attuale GOVERNANCE del Sistema UITS-Sezioni davvero un modello di eccellenza per democrazia e rappresentatività.
Forse sono il solo a rappresentarlo perché gli altri non vogliono neanche mettersi a dire la propria, ma quando qualcuno ha coscienza delle cose di cui sta parlando, un intervento in forum secondo me è dovuto. È solo questo e non altro. Io di sistemi organizzativi ne ho conosciuti parecchi, qualcuno l’ho anche analizzato specificatamente per il lavoro che faccio, mi sento di dover dare avviso che è meglio non modificare nulla, anche se tutto è ottimizzabile, non servono RIVOLUZIONI.

Un caro saluto a tutti

Offline gunny

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Re:NOTIZIE DAL LOMBARDO / VENETO - TSN VALEGGIO SUL MINCIO
« Risposta #14 il: Gennaio 14, 2014, 23:53:01 pm »
Caro Ricky,
La strada vecchia per la nuova è già stata lasciata... e s'è visto dove ci sta portando... nel BARATRO!!!

Oggi siamo molto più deboli di 8 anni or sono, è un dato di fatto. Il "combinato" Uits-Tsn, pensato e gestito dagli attuali e recenti passati dirigenti è un carrozzone dotato di tanti predellini... ma senza sostanza, senza spina dorsale, ne carne ne pesce. Il sistema esiste solo a parole, nella propaganda dirigenziale, ma le sezioni sono volutamente isolate e schermate tra loro, i presidenti non si parlano e si vuole che questo non avvenga, tutto nell'illusione collettiva che sia Uits a portare avanti gli interessi del sistema... si ma quale? Di chi?

In questo "sistema" c'è chi si vanta, a vari livelli, di essere grande accentratore e controllore dell'altrui operato e pensieto... e tu mi parli di democrazia?!? Ma non prendiamoci in giro, dai! È troppo evidente il duopesismo vigente e applicato nella realtà per poter riterene un atto di garanzia il fatto che pure il presidente della repubblica metta il becco sulla nomina del presidente federale che poi più che nominato è eletto, ma di ciò ci si ricorda solo i giorni antecedenti le elezioni.

Siamo qui in pena, in attesa di conoscere le nostre sorti, e intanto i vertici federali cercano già "accordi" con i futuri concorrenti, ma non di certo per salvaguardare le sezioni... bensì le loro ben remunerate poltrone.

Se Uits, pardon i suoi dirigenti, fossero persone al servizio delle sezioni Tsn, ora non saremmo qui a discutere della certa incertezza sul nostro futuro.

E poi non dimentichiamo che mentre nelle sezioni c'è gente che si muove per passione, e in grande, grandissima parte con spirito di volontariato, in ambito Uits avviene tutto il contrario: interesse economico e presunto potere... quest'ultimo destinato a a scemare perchè la base è destinata a contrazione.

Uits faccia la federazione sportiva, si limiti a quello e forse si possono ancora limitare i danni a carico delle sezioni Tsn, le quali a questo punto è meglio che abbiano qualcuno in grado davvero di controllarle e vigilarle, il ministero della difesa con le sue articolazioni territoriali, perchè Uits non ne è in grado e non si è dimostrata all'altezza.

L'alternativa altrimenti ci preferirebbe privati concessionari di strutture pubbliche, magari vedendo la cessione delle attuali aree demaniali militari alle amministrazioni comunali.

Qualunque soluzione, ora come come ora sarebbe meglio di ciò che siamo ora (bravo è chi lo capisce cosa siamo!), purchè ci tolga dal giogo degli ottusi cocchieri che tengono le strette le redini tanto da strozzare chi dovrebbe far da traino
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