Autore Topic: NOTIZIE DALL'EMILIA ROMAGNA - TSN BOLOGNA  (Letto 1784 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline VENDETTA

  • Staff Redazione
  • Azzurro
  • *
  • Post: 2034
NOTIZIE DALL'EMILIA ROMAGNA - TSN BOLOGNA
« il: Agosto 25, 2013, 18:10:47 pm »
http://www.tsnbologna.it/

AVVISO AI SOCI
SI COMUNICA AI SOCI CHE PER MOTIVI DI NATURA TECNICA LE LINEE DI TIRO DEI FUCILI DI GROSSO CALIBRO E QUELLE DEI CAMPI DI TIRO RAPIDO RIMARRANNO CHIUSE FINO A DATA DA DESTINARSI

Il Consiglio Direttivo


Bisognerebbe dire ai soci che il Genio Militare ha disposto la chiusura perchè i campi di tiro rapido non

erano gestiti dal TSN ed in aggiunta dalle linee di tiro si vedevano gli aerei che decollavano


CHIUSI PER FERIE O PER SEMPRE?

Offline Ricky

  • Utente Certificato
  • Azzurro
  • *
  • Post: 593
Re:NOTIZIE DALL'EMILIA ROMAGNA - TSN BOLOGNA
« Risposta #1 il: Agosto 26, 2013, 18:15:20 pm »
ho l'amara sensazione che potrebbe essere vera la seconda ipotesi (per sempre),
a meno di interventi strutturali atti a mettere in sicurezza gli stand esterni. Finora nessuno ha detto o proibito nulla, ma da quanto apprendo da |V|, potrebbe davvero averci messo becco il Genio Militare, che è responsabile della sicurezza del proprio sito anche se lasciato in gestione ad un Presidente TSN, in specie se sull'area si svolgono altre attività condotte da esterni.

Oltre agli aerei che si vedono in manovra sul fondo dell'area demaniale, l'area demaniale stessa è attraversata da linee elettriche di alta tensione, e per quanto remota sia la possibilità che un colpo possa recidere un filo (è più facile che colpisca un aereo per le dimensioni relative in gioco), queste condizioni non permettono l'esecuzione di tiri senza la relativa assicurazione balistica di non colpire alcunchè che i bersagli. Finora è andata bene e AMEN.

Un caro saluto a tutti

Offline gunny

  • MegaBoss
  • Azzurro
  • *****
  • Post: 3002
    • Alpinisusa.IT
Re:NOTIZIE DALL'EMILIA ROMAGNA - TSN BOLOGNA
« Risposta #2 il: Agosto 26, 2013, 20:03:15 pm »
va bene tutto ma non esageriamo...

al di là delle personali valutazioni sulla convenienza o meno di aprire delle linee lunghe per armi di grosso calibro, non c'è certo bisogno di un esperto di balistica (nemmeno se diplomato UITS o CEPU) per capire che per teso che sia il tiro, data la distanza dall'ipotetico bersaglio (oltre 1000 metri), tenuto conto anche dei limiti di mira imposti dai diaframmi esistenti, che attingere  un aereo in decollo sarebbe decisamente impossibile... inoltre penso che a Bologna, come in quasi tutti i poligoni del demanio militare ex 300mt, sia ancora esistente ed integro il ferma palle originale, quindi dato che l'origine del tiro non è mutata i colpi li dovrebbero fermarsi

ovviamente le mie sono supposizioni, non ho mai avuto modo ne di tirare ne di traguardare da quelle linee, mi sforzo di applicare la logica... chi ne sa di più parli, se vuole

semmai sui campi da tiro dinamico ci sarebbero ben altri ragionamenti da fare e qui forse diventa più difficile condividere certe scelte fatte dalla sezione di Bologna, col senno di poi se anziché impiantare tali strutture nel perimetro dell'area del demanio militare le si fossero impiantate su terreno privato o comunale con opportune autorizzazioni, creando una delegazione del TSN, non ci sarebbero stati problemi di sorta

Sul fatto che i militari storcano il naso per le aree di tiro dinamico "posticce" sul loro sedime, vedremo se sapranno essere coerenti e che fine faranno le strutture analoghe implementate da anni presso altre sezioni di tiro emiliano-romagnole.
Alcuni anni or sono, sono stato testimone oculare (e c'erano anche altri utenti di questo forum) alla "benedizione" impartita da importanti dirigenti nazionali con amichevoli pacche sulle spalle al "fedele" presidente di turno che ostentava contate opere come tributo dovuto ai volontari della sezione per l'indubbio e meritevole lavoro di servizio presso la stessa.
Di certo oltre ad ameni attrezzi per il tiro western: ripari e simulacri di cavalli inclusi, nelle aree per il tiro dinamico vero e proprio con terrapieni addossati al muro di cinta laterale delle linee lunghe del TSN, suddivise da muri a secco di tufo (o roba simile) c'erano parecchi bossoli di 7,62x39 disseminati sul terreno... non proprio un calibro tipico dell'"old wild west" o per arma corta...

inoltre ci sono sezioni (emiliane e non) dove il tiro dinamico è una realtà da sempre, basta visitare le gallerie fotografiche dei loro siti web dove gli stessi dirigenti sezionali, di ogni ordine e grado, sembrano divertirsi parecchio vestiti da sceriffi o cacciatori di taglie...

purtroppo sappiamo quanto miope sa essere la dirigenza federale con le sezioni "biricchine" e quanto invece sappia vergare duro con quelle "non allineate", sono proprio davvero curioso di vedere se gli ispettori in incognito del Genio Militare andranno a visitare anche codeste sezioni... (le biricchine allineate, intendo) oppure se tale trattamento e livore è sempre e solo riservato ai "non amici"...
--------------------------
a brusa suta l' Susa

Offline pratesi

  • Utente Certificato
  • Maestro
  • *
  • Post: 346
Re:NOTIZIE DALL'EMILIA ROMAGNA - TSN BOLOGNA
« Risposta #3 il: Settembre 15, 2013, 20:03:47 pm »
Ho visitato il poligono di bologna nell'occasione  della partecipazione al trofeo Russo. Il lavoro fatti per il tiro con carabine nella parte dei 50 metri era fatto in modo che gli aerei si sentono ma non si vedono. Una muraglia cinese del costo notevole è costruita sia a laterale che finale. il campo si tiro per pistoleri è fatto con terrapieni. Non ho visto resti di cavalli ne di cow boy nella terra. Per smantellare il tutto,  il poligono dovrà spendere fuor di biglietti da 100 mila eurini. Il presidente è uno sportivo attivo, ed è meglio come presidente che tiratore, ma non si può avere tutto dalla vita ! In compenso  a dato prova di essere un ottimo dirigente. E per contentare gli amici di Bologna..
Non sarà che qualcuno abbia fatto "pippo" al  GENIO  (maiuscolo data l'importanza del soggetto)  per il semplice fatto che non era stato chiesto nessun permesso a Roma e loro se ne sono avuti a male ?
Andreotti, romano, diceva che a pensar male......
Pratesi