va bene tutto ma non esageriamo...
al di là delle personali valutazioni sulla convenienza o meno di aprire delle linee lunghe per armi di grosso calibro, non c'è certo bisogno di un esperto di balistica (nemmeno se diplomato UITS o CEPU) per capire che per teso che sia il tiro, data la distanza dall'ipotetico bersaglio (oltre 1000 metri), tenuto conto anche dei limiti di mira imposti dai diaframmi esistenti, che attingere un aereo in decollo sarebbe decisamente impossibile... inoltre penso che a Bologna, come in quasi tutti i poligoni del demanio militare ex 300mt, sia ancora esistente ed integro il ferma palle originale, quindi dato che l'origine del tiro non è mutata i colpi li dovrebbero fermarsi
ovviamente le mie sono supposizioni, non ho mai avuto modo ne di tirare ne di traguardare da quelle linee, mi sforzo di applicare la logica... chi ne sa di più parli, se vuole
semmai sui campi da tiro dinamico ci sarebbero ben altri ragionamenti da fare e qui forse diventa più difficile condividere certe scelte fatte dalla sezione di Bologna, col senno di poi se anziché impiantare tali strutture nel perimetro dell'area del demanio militare le si fossero impiantate su terreno privato o comunale con opportune autorizzazioni, creando una delegazione del TSN, non ci sarebbero stati problemi di sorta
Sul fatto che i militari storcano il naso per le aree di tiro dinamico "posticce" sul loro sedime, vedremo se sapranno essere coerenti e che fine faranno le strutture analoghe implementate da anni presso altre sezioni di tiro emiliano-romagnole.
Alcuni anni or sono, sono stato testimone oculare (e c'erano anche altri utenti di questo forum) alla "benedizione" impartita da importanti dirigenti nazionali con amichevoli pacche sulle spalle al "fedele" presidente di turno che ostentava contate opere come tributo dovuto ai volontari della sezione per l'indubbio e meritevole lavoro di servizio presso la stessa.
Di certo oltre ad ameni attrezzi per il tiro western: ripari e simulacri di cavalli inclusi, nelle aree per il tiro dinamico vero e proprio con terrapieni addossati al muro di cinta laterale delle linee lunghe del TSN, suddivise da muri a secco di tufo (o roba simile) c'erano parecchi bossoli di 7,62x39 disseminati sul terreno... non proprio un calibro tipico dell'"old wild west" o per arma corta...
inoltre ci sono sezioni (emiliane e non) dove il tiro dinamico è una realtà da sempre, basta visitare le gallerie fotografiche dei loro siti web dove gli stessi dirigenti sezionali, di ogni ordine e grado, sembrano divertirsi parecchio vestiti da sceriffi o cacciatori di taglie...
purtroppo sappiamo quanto miope sa essere la dirigenza federale con le sezioni "biricchine" e quanto invece sappia vergare duro con quelle "non allineate", sono proprio davvero curioso di vedere se gli ispettori in incognito del Genio Militare andranno a visitare anche codeste sezioni... (le biricchine allineate, intendo) oppure se tale trattamento e livore è sempre e solo riservato ai "non amici"...