2 aprile 2010
SPORT AL VERDE Contributi Coni: la classifica
Dal 2002 al 2009 sedici federazioni con aumenti superiori al 100%: in testa Pesi, Taekwondo e Badminton All' ultimo posto gli Sport Invernali: «E abbiamo 3 milioni di prestito da rendere. Il nostro contributo è davvero basso» In coda anche l' atletica: «Alla radice della crisi c' è questo calo. Ma finanzieremo di tasca nostra i Giochi Studenteschi»di Simone Battaggia, Riccardo Crivelli, Pierangelo Molinaro, Gianluca Pasini e Marisa Poli
Continua l' inchiesta sui tagli alle federazioni annunciati dal segretario generale del Coni Raffaello Pagnozzi. Dopo le puntate del 26 marzo, del 27 marzo, del 30 marzo e del 31 marzo, ci occupiamo oggi dei contributi assegnati alle federazioni nel periodo 2002-2009: alcune federazioni hanno avuto aumenti significativi. Vediamo perché. CHI HA AVUTO UN AUMENTO SUPERIORE AL 100% Pesi Il presidente Antonio Urso: «Prima eravamo sottostimati. Tra il 2005 e il 2008 siamo saliti da 13.000 a 50.000 tesserati investendo sui tecnici, aprendoci alle discipline che usano la pesistica come preparazione, avvicinandoci al fitness e col nostro biathlon, cioè panca più corsa». Volley Il presidente Magri: «Penso che sia il momento, nell' erogazione dei contributi, di guardare anche al lavoro fatto sul territorio e alle iniziative di promozione sportiva per portare i giovani allo sport. Più 118% grazie a risultati, aumento di tesserati, delle nazionali, coi progetti del Club Italia, beach volley». Bocce Il presidente Romolo Rizzoli: «Partivamo da una cifra molto bassa, per anni siamo stati il fanalino di coda insieme ai disabili. Abbiamo 2600 società, oltre 110.000 tesserati, i praticanti non si contano (un consigliere federale parla di 3 milioni). Siamo leader al Mondo in almeno due delle 4 specialità: volo e raffa. Non siamo sport olimpico, ma siamo in seno al Cio». Tennistavolo Il presidente Franco Sciannimanico: «Dalla fatica che facciamo a fare tutto, uno sbalzo del genere mi sembra lontano dalla realtà. Però siamo passati da 9 a 22 dipendenti, e lo stipendio dei nuovi assunti non rientra nelle competenze del personale ex Coni servizi». Triathlon Il presidente Renato Berlandi: «Fino al ' 99 eravamo una disciplina associata al Coni, la Federazione ha dovuto adeguarsi come personale, sede, centri federali e spese per l' attività sportiva. Ci aspetta un taglio del 20% e cercheremo di sopperire tagliando su telefoni, spese di viaggio e aumentando le quote associative». Canoa Il presidente Luciano Buonfiglio: «La crescita dei contributi si spiega con gli atleti di interesse olimpico, con le spese annuali che dobbiamo affrontare per il centro tecnico di Castel Gandolfo e con le spese di promozione che sono a nostro carico». Taekwondo Angelo Cito, segretario generale: «Fino al 2000 eravamo disciplina associata e quando siamo entrati nel comitato olimpico a tutti gli effetti i contributi sono aumentati. Inoltre i nostri dipendenti erano privati, mentre ora sono in carico al Coni. E poi la crescita del movimento ha portato i nostri atleti più importanti nel club olimpico». Golf Il presidente Franco Chimenti: «Il motivo dell' incremento è semplice: nel 2002 la nostra federazione contava 50.000 tesserati. Oggi abbiamo raddoppiato. In più siamo di nuovo disciplina olimpica». Medici sportivi Il presidente Maurizio Casasco: «Il +147% non è dovuto all' aumento dei contributi, ma quasi esclusivamente all' aumento del personale in funzione del servizio antidoping che svolgiamo anche per conto dello Stato». CHI HA AVUTO GLI AUMENTI PIU' BASSI Sport invernali Il presidente Morzenti: «Negli 8.148.354 che il Coni ha messo bilancio per il 2009 sono compresi anche i 3 milioni di prestito che dovremo rendere. Il nostro contributo è davvero basso, considerando che abbiamo circa 500 persone a stipendio fra tecnici, fisioterapisti e skiman». Atletica Il presidente Franco Arese: «I contributi della Fidal rispetto al totale dei fondi alle federazioni sono scesi dal 10.57% del ' 77, al 7.925% del ' 91 al 3% attuale. Alla radice della nostra crisi c' è questo calo dei finanziamenti e l' assenza dello sport nella scuola. Quest' anno finanzieremo di tasca nostra i Giochi Studenteschi». * * * IL FINANZIAMENTO STATALE DEL 2008 E LA SUA RIPARTIZIONE Il Comitato olimpico ha ricevuto 450 milioni dal Governo Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano è un Ente pubblico cui è demandata l' organizzazione e il potenziamento dello sport nazionale, promuove la diffusione della pratica sportiva, è l' emanazione del Comitato Olimpico Internazionale (Cio). Dopo le ultime modifiche normative (8 gennaio 2004) il Coni è la Confederazione delle Federazioni Sportive e delle Discipline Associate: riconosce 45 Federazioni, 16 Discipline Associate, 12 Enti di Promozione Sportiva Nazionali e una territoriale, 19 Associazioni Benemerite. Nel 2008 ha ricevuto dal Governo contributi per 450 milioni di euro. Quando nel 2002 il Coni si trovò gravato di pesanti debiti fu attuata una riforma dell' Ente che portò alla costituzione di una società per azioni denominata Coni Servizi Spa con capitale interamente detenuto dal Ministero dell' Economia. Il Coni trasferì a questa società tutti i dipendenti (allora oltre 2500), tutta la dotazione patrimoniale (inclusi immobili e impianti) e i rapporti giuridici attivi e passivi. In sostanza, nel nuovo assetto, lo Stato finanzia l' Ente Coni (che gode anche dei proventi derivanti da giochi e scommesse sullo sport gestiti dall' Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato, l' Aams, e dall' anno scorso di 12 milioni derivanti dal contratto con Octagon per la raccolta di pubblicità); l' Ente Coni paga i servizi di Coni Servizi e, con quel che avanza, eroga i contributi alle Federazioni. * * * Contributi agli Enti di promozione sportiva e ai Gruppi sportivi militari e civili Diciannove milioni assegnati nel 2008 Alleanza sportiva italiana1.379.715 Associazione centri sportivi italiani818.285 Associazione italiana cultura sport1.226.465 Centri sportivi aziendali industriali1.155.064 Centro nazionale sportivo Libertas1.029.554 Centro sportivo italiano2.103.401 Centro sportivo educativo nazionale1.442.325 Ente nazionale democratico di azione sociale709.223 Movimento sport azzurro Italia810.502 Unione italiana sport per tutti2.224.581 Unione sportiva Acli850.979 Centro universitario sportivo italiano2.305.900 GRUPPI SPORTIVI MILITARI Guardia di Finanza714.250 Carabinieri189.000 Aeronautica89.000 Ministero della Difesa1.032.914 Esercito166.000 Marina79.000 GRUPPI SPORTIVI CIVILI Forestale139.000 Polizia penitenziaria106.000 Vigili del Fuoco316.228 Polizia ass. pers. P.s.177.000 * * * Contributi alle Azzociazioni benemerite Dall' Accademia olimpica all' Ussi Seicentocinquantamlila euro da dividere in diciannove Accademia olimpica nazionale italiana (Aoni)45.500 Atleti azzurri d' Italia (Anaoai)112.000 Ass. nazionale Promozione sportiva nelle comunità (Anpsc)91.000 Ass. nazionale Stelle al merito sportivo (Ansmes)17.000 Ass. Medaglie d' oro al valore atletico (Amova)25.800 Associazione pensionati Coni (Apec)15.400 Centro studi per l' educazione fisica e sportiva (Cesefas)21.000 Collegio nazionale professori ed. fisica e sportiva (Conapefs)27.700 Comitato italiano sport contro droga (Ciscd)31.000 Comitato per il fair play (Cnifp)25.000 Federazione italiana dirigenti sportivi (Fidis)10.000 Federazione italiana istituti attività educative (Fisiae)27.500 Federazione italiana educatori fisici e sportivi (Fiefs)38.000 Società per la consulenza impiantistica sportiva (Scais)20.000 Special Olympics Italia (Soi)22.900 Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi (Uicos)19.800 Unione nazionale ass. sportive centenarie d' Italia (Unasci)36.500 Unione nazionale veterani dello sport (Unvs)34.900 Unione stampa sportiva italiana (Ussi)29.000
Pasini Gian Luca, Battaggia Simone, Crivelli Riccardo, Molinaro Pierangelo, Poli Marisa